RIQUALIFICAZIONE DELLA SEDE STRADALE E DEI SOTTOSERVIZI DI LUNGARNO DEGLI ACCIAIUOLI PROGETTO ESECUTIVO
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- Nicola Di Gregorio
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1 ACCORDO QUADRO COMUNE DI FIRENZE - AUTORITA' IDRICA TOSCANA - PUBLIACQUA spa RIQUALIFICAZIONE DELLA SEDE STRADALE E DEI SOTTOSERVIZI DI LUNGARNO DEGLI ACCIAIUOLI ELABORATO TITOLO SCALA PROGETTO ESECUTIVO CODICI OPERA DATA RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Ing. Ilaria Nasti - Comune di Firenze PERSONALE DI SUPPORTO AL R.U.P. Ing. Donato Di Cecilia - Supporto Tecnico Dott. Giovanni Cinanni - Supporto Amministrativo PROGETTISTI COLLABORATORI RIQUALIFICAZIONE DELLA PAVIMENTAZIONE STRADALE (COMUNE DI FIRENZE) Arch. Maurizio Barabesi OPERE RELATIVE A RETE IDRICA E FOGNARIA (PUBLIACQUA S.P.A.) Ing. Rocco Sturchio OPERE RELATIVE A RETE GAS (TOSCANA ENERGIA S.P.A.) Geom. Francesco Ricci OPERE RELATIVE ALLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE E FIBRE OTTICHE (SILFI S.P.A.) Ing. Antonio Pasqua OPERE RELATIVE A RETE TELEFONICA (TELECOM ITALIA) Geom. Andrea eni Dott.ssa Lorella Arioli Geom. Vanessa Rinaldi Arch. Stefano Naldi P.E. Matteo Redi Geom. Leonardo Bargiacchi Ing. Giada Bonacchi Geom. Maurizio Pierozzi COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE Ing. Donato Di Cecilia
2 Sommario 1. RELAZIONE GENERALE ILLUSTRATIVA... 2 Premessa... 2 Localizzazione dell'intervento RIFERIMENTI NORMATIVI RELAZIONE SUI MATERIALI RELAZIONE GEOLOGICA RELAZIONE GEOTECNICA DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE... 7 Pozzetti completamente gettati in opera VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA... 7 Criteri di analisi della sicurezza... 7 Analisi dei carichi... 8 G1- Pesi materiali strutturali...8 G2 Carico permanente al di sopra dei pozzetti...8 Q Carico da traffico sulla soletta...8 Q - Azione della Neve e del vento...9 E - Azione smica VERIFICHE SOLETTE DI CHIUSURA POZZETTI...10 STR: Verifica delle strutture...10
3 Pagina 2 di RELAZIONE GENERALE ILLUSTRATIVA Premessa La seguente relazione ha per oggetto il calcolo di dimensionamento delle strutture relative ai pozzetti fognari di Lungarno Acciaiuoli a Firenze; i pozzetti sono destinati ad accogliere le valvole di intercetta dell acquedotto e saranno realizzati con pareti e platee gettate in opera. riportano di seguito le verifiche delle platee gettate in opera. PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
4 Pagina 3 di 12 Localizzazione dell'intervento Comuni: Firenze Provincia: Firenze Regione: TOSCANA PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
5 Pagina 4 di RIFERIMENTI NORMATIVI - D.M. del 14/1/ rme tecniche per le costruzioni. Viene fatto riferimento alle seguenti normative: LEGGE n 1086 del 05/11/1971 rme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica ; LEGGE n 64 del 02/02/1974 Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche ; DECRETO PRESIDENTE REPUBBLICA n 380 del 06/06/2001 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia ; DECRETO MINISTERIALE del 14/01/2008 rme tecniche per le costruzioni ; CIRCOLARE MINISTERIALE del 02/02/2008 Nuova Circolare delle rme tecniche per le costruzioni ; PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
6 Pagina 5 di RELAZIONE SUI MATERIALI dispone l impiego dei seguenti materiali: Calcestruzzo classe di resistenza C12/15 (norme UNI-EN 206) Magrone di fondazione Resistenza caratteristica cilindrica a compressione Resistenza caratteristica a trazione fck = 12,0 N/mm2 fctk = 1,10 N/mm2 Calcestruzzo classe di resistenza C28/35 (norme UNI-EN 206) Strutture di fondazione e solette. Attacco chimico - XA1(Condizioni ambientali aggressive) - Aggressivita` debole Resistenza caratteristica cilindrica a compressione fck = 28,0 N/mm2 Resistenza caratteristica a trazione fctk = 1,93 N/mm2 barre da c.a. elementi a piastra barre da c.a. altri elementi C min C o ambiente C C o C min C<C o C C o C min C<C o C25/30 C35/45 ordinario C28/35 C40/50 aggressivo C35/45 C45/55 molto ag Acciaio per armatura B 450 C (norme UNI-EN 15630) Barre e reti elettrosaldate Tensione caratteristica di snervamento Tensione caratteristica di rottura fyk 450 N/mm2 ftk 540 N/mm2 PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
7 Pagina 6 di RELAZIONE GEOLOGICA n prevista data la tipologia dell opera. 5. RELAZIONE GEOTECNICA n prevista data la tipologia dell opera. PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
8 Pagina 7 di DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE Pozzetti completamente gettati in opera Il pozzetto sarà realizzato previo sbancamento sino alla quota di posa della platea di base, realizzazione della platea e delle pareti laterali, posa della soletta prefabbricata sulle pareti del pozzetto. Per le dimensioni si rimanda alle tavole di progetto. 7. VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA Criteri di analisi della sicurezza La valutazione della sicurezza dell opera viene effettuata attraverso il metodo semiprobabilistico agli stati limite con l impiego di coefficienti parziali di sicurezza secondo NTC Vita nominale VN = 50 anni Classe II Cu = 1,0 Periodo di riferimento VR= 50 anni ritengono quindi necessarie le seguenti verifiche agli stati limite: Verifiche di resistenza e deformabilità della soletta di copertura prefabbricata (STR) applicano quindi i relativi coefficienti di sicurezza. A1 STR γg1 1,30 γg2 1,50 PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
9 Pagina 8 di 12 γq1 1,50 Analisi dei carichi G1- Pesi materiali strutturali Cemento armato γ = 25,0 kn/mc G2 Carico permanente al di sopra dei pozzetti Il carico permanente stimato è dato dai vari strati soprastanti nella condizione di massimo carico: Spessore (m) Densità (kn/mc) Carico dist (kn/mq) Manto di usura 0, Binder 0, Il carico permanente distribuito è quindi di 5.2 kn/mq Q Carico da traffico sulla soletta In analogia con il carico previsto per i ponti si considera come carico caratteristico lo schema di carico 1 gruppo 1 (punto ) facendo riferimento alla sola corsia 1: un carico da traffico distribuito di 9kN/mq su tutta la superficie della soletta 4 carichi da 150 kn cadauno, ciascuno dei quali applicato su una impronta di 0,4*0,4m posizionati ai 4 lati di un quadrilatero di 2m*1,2m PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
10 Pagina 9 di 12 L impronta dei carichi concentrati può essere allargata a 45 gradi dal piano di campgna fino all asse della soletta. Q - Azione della Neve e del vento Poiche sono alternative al traffico e inferiori allo stesso sono state trascurate E - Azione smica Visto che i volumi delle vasche sono completamente interrati e realizzati in modo tale da garantire un comportamento scatolare si ritiene che in caso di sisma le vasche si spostino solidali con il terreno. Per questi motivi l azione sismica è ritenuta trascurabile. Viste le ridotte dimensioni dei pozzetti si ritiene trascurabile anche l incremento della spinta dovuto al sisma. PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
11 Pagina 10 di VERIFICHE SOLETTE DI CHIUSURA POZZETTI STR: Verifica delle strutture Per il pozzetto gettato in opera le verifiche strutturali sono state eseguire con l ausilio del software Modest. riportano in via grafica i dati più interessanti e signifcativi relativamente al pozzetto di dimensioni massime pari a m. Condizioni di carico Le condizioni di carico ricalcano quelle dell analisi dei carichi, si riportano i diagrammi del carico. CCE4: Pesi propri soletta carrabile CCE4: Pesi permanenti soletta carrabile CCE4: Sovarccarichi soletta carrabile PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
12 Pagina 11 di 12 Verifiche grafiche POZZETTO N.1 Momento flettente di Wood X-X sulla soletta carrabile Momento flettente di Wood Z-Z sulla soletta carrabile Tabulati di calcolo allegano i tabulati del modello Acciaiuoli_Pozzetto_1_REL che rappresenta il pozzetto in questione. PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
13 Pagina 12 di 12 Verifiche grafiche POZZETTO N.2 Momento flettente di Wood X-X sulla soletta carrabile Momento flettente di Wood Z-Z sulla soletta carrabile Tabulati di calcolo allegano i tabulati del modello Acciaiuoli_Pozzetto_2_REL che rappresenta il pozzetto in questione. PROGETTO ESECUTIVO Redatto Controllato Calcoli strutture pozzetti fognari
14 Sommario Carichi... 2 Condizioni di carico elementari... 2 Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 1: G1: Peso proprio Carichi uniformi... 2 Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 2: G2: peso permamente soletta Carichi uniformi... 3 Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 3: Q: Sovraccarico carrabile Carichi uniformi 3 Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 4: Carico impronta concentrato Carichi uniformi... 3 Criteri di progetto utilizzati... 3 Solette/Platee... 3 Verifiche e armature solette/platee... 5 Armatura soletta a quota
15 Relazione di calcolo Carichi Condizioni di carico elementari mbologia CCE = Numero della condizione di carico elementare Comm. = Commento M = Moltiplicatore della massa in dir. X My = Moltiplicatore della massa in dir. Y Mz = Moltiplicatore della massa in dir. Z Jp = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse X Jpy = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Y Jpz = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Z Tipo CCE = Tipo di CCE per calcolo agli stati limite curezza = Contributo alla sicurezza F = a favore S = a sfavore A = ambigua Variabilità = Tipo di variabilità B = di base I = indipendente A = ambigua CCE Comm. M My Mz Jp Jpy Jpz Tipo CCE curezza Variabilità 1 G1: Peso proprio D.M. 08 Permanenti strutturali S -- 2 G2: peso permamente soletta D.M. 08 Permanenti non strutturali S -- 3 Q: Sovraccarico D.M. 08 Variabili Categoria G Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di S B carrabile peso > 30 kn) 4 Carico impronta D.M. 08 Variabili Categoria G Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di S B concentrato peso > 30 kn) Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 1: G1: Peso proprio Carichi uniformi mbologia Bid. = Numero del muro/elemento bidimensionale N1 = do1 N2 = do2 N3 = do3 N4 = do4 T = Tipo di carico PP = Peso proprio M = Manuale DC = Direzione del carico G = secondo gli assi globali L = secondo gli assi locali Q = Carico in dir. X Qy = Carico in dir. Y Qz = Carico in dir. Z Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G
16 Relazione di calcolo Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 2: G2: peso permamente soletta Carichi uniformi Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 3: Q: Sovraccarico carrabile Carichi uniformi Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 4: Carico impronta concentrato Carichi uniformi Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G Criteri di progetto utilizzati Solette/Platee Generali Parametri di progetto Controllo resistenza a taglio allo S.L.U. Calcolo armature con metodo di Wood Accoppia pilastri per calcolo punzonamento Verifiche a taglio per elementi esistenti come per elementi nuovi -Massima distanza come un moltiplicatore dello spessore 1.50 Parametri di disegno 3
17 Relazione di calcolo Disposizione disegno 2A Particolari nel disegno principale -Eliminare le quotature -Eliminare le campiture -Eliminare la numerazione dei pilastri -Eliminare la numerazione delle travi e dei muri Particolari nei disegni secondari -Eliminare le quotature -Eliminare le campiture -Eliminare la numerazione dei pilastri -Eliminare la numerazione delle travi e dei muri Disegno armatura diffusa Posizione particolari punzonamento In automatico Copriferro per calcolo lunghezza ferri <cm> 3.50 Risvoltare al bordo i ferri -Inferiori -Superiori Lunghezza risvolti ferri al bordo Pari all'altezza meno due volte il copriferro Disegno particolare ferri al bordo Scala disegno particolare ferri al bordo Calcolo lunghezza ferri semplificato Stampe Tipo di relazione ntetica Specifici 2 Materiali -Considera come elemento esistente -Calcestruzzo -Livello di conoscenza LC2 -Fattore di confidenza Tipo di calcestruzzo C28/35 -Rck calcestruzzo Modulo elastico <dan/cmq> Resistenza caratteristica cilindrica (Fck) Resistenza caratteristica a trazione (Fctk) Resistenza media (Fcm) <dan/cmq> Resistenza media a trazione (Fctm) <dan/cmq> σ amm. calcestruzzo <dan/cmq> τc0 <dan/cmq> τc1 <dan/cmq> Riduci Fcd per tutte le verifiche secondo il D.M. 08 -γ c per stati limite ultimi -Automatico -Pari a -Acciaio -Livello di conoscenza LC2 -Fattore di confidenza Tipo di acciaio B450C -Modulo elastico <dan/cmq> Tensione caratteristica di snervamento (Fyk) <dan/cmq> Tensione media di snervamento (Fym) <dan/cmq> gma amm. acciaio <dan/cmq> gma amm. reti e tralicci <dan/cmq> Allungamento per verifiche di duttilità (Agt) <%> γ s per stati limite ultimi -Automatico -Pari a -Coeff. di omogeneizzazione Armatura a flessione Angolo d'armatura <grad> 0.00 Copriferro teorico superiore <cm> 4.50 Copriferro teorico inferiore <cm> 4.50 Tipo di progetto in doppia armatura -Tensione pari ai valori amm. -Tensione pari ai valori amm. con AfComp/AfTesa minore o pari a Tensione pari ai valori amm. con AfComp/AfTesa pari a Min. percentuale di regolamento -Platee di fondazione su suolo elastico -Solette di elevazione Controlla min. armatura di ripartizione Elenco diametri utilizzabili 1 <mm> 12 Elenco diametri utilizzabili 2 <mm> 16 Elenco diametri utilizzabili 3 <mm> Elenco diametri utilizzabili 4 <mm> Elenco diametri utilizzabili 5 <mm> Elenco diametri utilizzabili 6 <mm> 4
18 Relazione di calcolo Elenco diametri utilizzabili 7 <mm> Passi utilizzabili -Minimo <cm> Massimo <cm> Incremento <cm> 5.00 Uniformizzazione interassi armatura -Sempre -Nella stessa direzione -Nella stessa posizione Uniformizzazione diametri armatura -Sempre -Nella stessa direzione -Nella stessa posizione Tipo di ottimizzazione armatura a flessione -Minimizza il numero dei ferri -Minimizza il peso complessivo dei ferri Ancoraggi Fattore di riduzione per ancoraggio ferri 1.00 Lunghezza ancoraggi armature -Calcolata in funzione della gmaf -Imposta come multiplo del diametro Lunghezza ancoraggi ferri punzonamento -Calcolata in funzione della gmaf -Imposta come multiplo del diametro Armatura a punzonamento Fattore di riduzione altezza soletta/platea 0.90 Modifica altezza soletta/platea Allargamento piastra pilastri in acciaio <cm> 5.00 Distanza dal bordo libero -Distanza come un moltiplicatore dello spessore Distanza imposta a <cm> Moltiplicatore altezza utile per valutare perimetro efficace (D.M. 08) 2.00 Tolleranza di posizionamento barre -Distanza come un moltiplicatore dello spessore Distanza imposta a <cm> Elenco diametri utilizzabili 1 <mm> 12 Elenco diametri utilizzabili 2 <mm> 16 Elenco diametri utilizzabili 3 <mm> 20 Elenco diametri utilizzabili 4 <mm> Elenco diametri utilizzabili 5 <mm> Elenco diametri utilizzabili 6 <mm> Elenco diametri utilizzabili 7 <mm> Passi utilizzabili -Minimo <cm> Massimo <cm> Incremento <cm> 2.00 Tipo di ottimizzazione armatura a punzonamento -Minimizza il numero dei ferri -Minimizza il peso complessivo dei ferri Dati per progettazione agli stati limite Gruppo di esigenza -Ambiente poco aggressivo -Ambiente moderatamente aggressivo -Ambiente molto aggressivo Usa dominio N-M per flessioni rette -Ricerca della sicurezza con sforzo normale costante -Ricerca della sicurezza con eccentricità costante Controllo rapporto X/D Barre da considerare tese per verifiche a taglio -Solo le barre con deformazione percentuale rispetto Incremento <%> Tutte le barre in trazione Verifiche e armature solette/platee mbologia do = Numero del nodo X = Coordinata X del nodo Y = Coordinata Y del nodo DV = Direzione di verifica XX = Verifica per momento M YY = Verifica per momento Myy CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari TCC = Tipo di combinazione di carico SLU = Stato limite ultimo 5
19 Relazione di calcolo SLU S = Stato limite ultimo (azione sismica) SLE R = Stato limite d'esercizio, combinazione rara SLE F = Stato limite d'esercizio, combinazione frequente SLE Q = Stato limite d'esercizio, combinazione quasi permanente SLD = Stato limite di danno SLV = Stato limite di salvaguardia della vita SLC = Stato limite di prevenzione del collasso SLO = Stato limite di operatività SLU I = Stato limite di resistenza al fuoco c = Ricoprimento dell'armatura s = Distanza minima tra le barre K3 = Coefficiente di forma del diagramma delle tensioni prima della fessurazione s rm = Distanza media tra le fessure Φ = Diametro della barra A s = Area complessiva dei ferri nell'area di calcestruzzo efficace A c eff = Area di calcestruzzo efficace σ s = Tensione nell'acciaio nella sezione fessurata σ sr = Tensione nell'acciaio corrispondente al raggiungimento della resistenza a trazione nel calcestruzzo ε sm = Deformazione unitaria media dell'armatura (*1000) Wk = Apertura delle fessure AfE S = Area di ferro effettiva totale presente nel punto di verifica, superiore AfE I = Area di ferro effettiva totale presente nel punto di verifica, inferiore Mom = Momento flettente Mu = Momento ultimo c. = curezza a rottura Vsdu = Taglio agente nella direzione del momento ultimo Vrdu = Taglio ultimo assorbibile dal solo calcestruzzo σ c = Tensione nel calcestruzzo σ f = Tensione nel ferro Spess. = Spessore Cf sup = Copriferro superiore Cf inf = Copriferro inferiore Cls = Tipo di calcestruzzo Fck = Resistenza caratteristica cilindrica a compressione del calcestruzzo Fctk = Resistenza caratteristica a trazione del calcestruzzo Fcd = Resistenza di calcolo a compressione del calcestruzzo Fctd = Resistenza di calcolo a trazione del calcestruzzo Acc. = Tipo di acciaio Fyk = Tensione caratteristica di snervamento dell'acciaio Fyd = Resistenza di calcolo dell'acciaio Armatura soletta a quota 0.00 Caratteristiche delle sezioni e dei materiali utilizzati Spess. Cf sup Cf inf Cls Fck Fctk Fcd Fctd Acc. Fyk Fyd <cm> <cm> <cm> <dan/cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> C28/ B450C Stato limite ultimo - Ferri longitudinali - Verifiche armatura do X Y DV CC TCC AfE S AfE I Mom Mu c. <m> <m> <cmq> <cmq> <danm> <danm> XX 1 SLU YY 1 SLU Stato limite ultimo - Verifica a taglio del calcestruzzo do X Y DV CC TCC AfE S AfE I Vsdu Vrdu <m> <m> <cmq> <cmq> <dan> <dan> XX 1 SLU YY 1 SLU Stato limite d'esercizio - Ferri longitudinali - Verifiche armatura do X Y DV CC TCC AfE S AfE I Mom σ c σ f <m> <m> <cmq> <cmq> <danm> <dan/cmq> <dan/cmq> XX 2 SLE R XX 4 SLE Q YY 2 SLE R YY 4 SLE Q Verifiche stato limite di formazione delle fessure do X Y DV CC TCC c s K3 s rm Φ A s A c eff σ s σ sr ε sm Wk <m> <m> <mm> <mm> <mm> <cmq> <cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> <mm> XX 4 SLE Q XX 3 SLE F YY 4 SLE Q YY 3 SLE F
20 Relazione di calcolo 7
21 Sommario Carichi... 2 Condizioni di carico elementari... 2 Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 1: G1: Peso proprio Carichi uniformi... 2 Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 2: G2: peso permamente soletta Carichi uniformi... 3 Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 3: Q: Sovraccarico carrabile Carichi uniformi 3 Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 4: Carico impronta concentrato Carichi uniformi... 3 Criteri di progetto utilizzati... 4 Solette/Platee... 4 Verifiche e armature solette/platee... 6 Armatura soletta a quota
22 Relazione di calcolo Carichi Condizioni di carico elementari mbologia CCE = Numero della condizione di carico elementare Comm. = Commento M = Moltiplicatore della massa in dir. X My = Moltiplicatore della massa in dir. Y Mz = Moltiplicatore della massa in dir. Z Jp = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse X Jpy = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Y Jpz = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Z Tipo CCE = Tipo di CCE per calcolo agli stati limite curezza = Contributo alla sicurezza F = a favore S = a sfavore A = ambigua Variabilità = Tipo di variabilità B = di base I = indipendente A = ambigua CCE Comm. M My Mz Jp Jpy Jpz Tipo CCE curezza Variabilità 1 G1: Peso proprio D.M. 08 Permanenti strutturali S -- 2 G2: peso permamente soletta D.M. 08 Permanenti non strutturali S -- 3 Q: Sovraccarico D.M. 08 Variabili Categoria G Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di S B carrabile peso > 30 kn) 4 Carico impronta D.M. 08 Variabili Categoria G Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di S B concentrato peso > 30 kn) Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 1: G1: Peso proprio Carichi uniformi mbologia Bid. = Numero del muro/elemento bidimensionale N1 = do1 N2 = do2 N3 = do3 N4 = do4 T = Tipo di carico PP = Peso proprio M = Manuale DC = Direzione del carico G = secondo gli assi globali L = secondo gli assi locali Q = Carico in dir. X Qy = Carico in dir. Y Qz = Carico in dir. Z Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G
23 Relazione di calcolo PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G PP G Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 2: G2: peso permamente soletta Carichi uniformi Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 3: Q: Sovraccarico carrabile Carichi uniformi Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G Elenco carichi elementi bidimensionali Condizione di carico n. 4: Carico impronta concentrato 3
24 Relazione di calcolo Carichi uniformi Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz Bid. N1 N2 N3 N4 T DC Q Qy Qz M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G M G Criteri di progetto utilizzati Solette/Platee Generali Parametri di progetto Controllo resistenza a taglio allo S.L.U. Calcolo armature con metodo di Wood Accoppia pilastri per calcolo punzonamento Verifiche a taglio per elementi esistenti come per elementi nuovi -Massima distanza come un moltiplicatore dello spessore 1.50 Parametri di disegno Disposizione disegno 2A Particolari nel disegno principale -Eliminare le quotature -Eliminare le campiture -Eliminare la numerazione dei pilastri -Eliminare la numerazione delle travi e dei muri Particolari nei disegni secondari -Eliminare le quotature -Eliminare le campiture -Eliminare la numerazione dei pilastri -Eliminare la numerazione delle travi e dei muri Disegno armatura diffusa Posizione particolari punzonamento In automatico Copriferro per calcolo lunghezza ferri <cm> 3.50 Risvoltare al bordo i ferri -Inferiori -Superiori Lunghezza risvolti ferri al bordo Pari all'altezza meno due volte il copriferro Disegno particolare ferri al bordo Scala disegno particolare ferri al bordo Calcolo lunghezza ferri semplificato Stampe Tipo di relazione ntetica Specifici 2 Materiali -Considera come elemento esistente -Calcestruzzo -Livello di conoscenza LC2 -Fattore di confidenza Tipo di calcestruzzo C28/35 -Rck calcestruzzo Modulo elastico <dan/cmq> Resistenza caratteristica cilindrica (Fck) Resistenza caratteristica a trazione (Fctk) Resistenza media (Fcm) <dan/cmq> Resistenza media a trazione (Fctm) <dan/cmq> σ amm. calcestruzzo <dan/cmq> τc0 <dan/cmq> τc1 <dan/cmq> Riduci Fcd per tutte le verifiche secondo il D.M. 08 -γ c per stati limite ultimi -Automatico -Pari a -Acciaio -Livello di conoscenza LC2 -Fattore di confidenza Tipo di acciaio B450C -Modulo elastico <dan/cmq>
25 Relazione di calcolo -Tensione caratteristica di snervamento (Fyk) <dan/cmq> Tensione media di snervamento (Fym) <dan/cmq> gma amm. acciaio <dan/cmq> gma amm. reti e tralicci <dan/cmq> Allungamento per verifiche di duttilità (Agt) <%> γ s per stati limite ultimi -Automatico -Pari a -Coeff. di omogeneizzazione Armatura a flessione Angolo d'armatura <grad> 0.00 Copriferro teorico superiore <cm> 4.50 Copriferro teorico inferiore <cm> 4.50 Tipo di progetto in doppia armatura -Tensione pari ai valori amm. -Tensione pari ai valori amm. con AfComp/AfTesa minore o pari a Tensione pari ai valori amm. con AfComp/AfTesa pari a Min. percentuale di regolamento -Platee di fondazione su suolo elastico -Solette di elevazione Controlla min. armatura di ripartizione Elenco diametri utilizzabili 1 <mm> 12 Elenco diametri utilizzabili 2 <mm> 16 Elenco diametri utilizzabili 3 <mm> Elenco diametri utilizzabili 4 <mm> Elenco diametri utilizzabili 5 <mm> Elenco diametri utilizzabili 6 <mm> Elenco diametri utilizzabili 7 <mm> Passi utilizzabili -Minimo <cm> Massimo <cm> Incremento <cm> 5.00 Uniformizzazione interassi armatura -Sempre -Nella stessa direzione -Nella stessa posizione Uniformizzazione diametri armatura -Sempre -Nella stessa direzione -Nella stessa posizione Tipo di ottimizzazione armatura a flessione -Minimizza il numero dei ferri -Minimizza il peso complessivo dei ferri Ancoraggi Fattore di riduzione per ancoraggio ferri 1.00 Lunghezza ancoraggi armature -Calcolata in funzione della gmaf -Imposta come multiplo del diametro Lunghezza ancoraggi ferri punzonamento -Calcolata in funzione della gmaf -Imposta come multiplo del diametro Armatura a punzonamento Fattore di riduzione altezza soletta/platea 0.90 Modifica altezza soletta/platea Allargamento piastra pilastri in acciaio <cm> 5.00 Distanza dal bordo libero -Distanza come un moltiplicatore dello spessore Distanza imposta a <cm> Moltiplicatore altezza utile per valutare perimetro efficace (D.M. 08) 2.00 Tolleranza di posizionamento barre -Distanza come un moltiplicatore dello spessore Distanza imposta a <cm> Elenco diametri utilizzabili 1 <mm> 12 Elenco diametri utilizzabili 2 <mm> 16 Elenco diametri utilizzabili 3 <mm> 20 Elenco diametri utilizzabili 4 <mm> Elenco diametri utilizzabili 5 <mm> Elenco diametri utilizzabili 6 <mm> Elenco diametri utilizzabili 7 <mm> Passi utilizzabili -Minimo <cm> Massimo <cm> Incremento <cm> 2.00 Tipo di ottimizzazione armatura a punzonamento -Minimizza il numero dei ferri -Minimizza il peso complessivo dei ferri 5
26 Relazione di calcolo Dati per progettazione agli stati limite Gruppo di esigenza -Ambiente poco aggressivo -Ambiente moderatamente aggressivo -Ambiente molto aggressivo Usa dominio N-M per flessioni rette -Ricerca della sicurezza con sforzo normale costante -Ricerca della sicurezza con eccentricità costante Controllo rapporto X/D Barre da considerare tese per verifiche a taglio -Solo le barre con deformazione percentuale rispetto Incremento <%> Tutte le barre in trazione Verifiche e armature solette/platee mbologia do = Numero del nodo X = Coordinata X del nodo Y = Coordinata Y del nodo DV = Direzione di verifica XX = Verifica per momento M YY = Verifica per momento Myy CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari TCC = Tipo di combinazione di carico SLU = Stato limite ultimo SLU S = Stato limite ultimo (azione sismica) SLE R = Stato limite d'esercizio, combinazione rara SLE F = Stato limite d'esercizio, combinazione frequente SLE Q = Stato limite d'esercizio, combinazione quasi permanente SLD = Stato limite di danno SLV = Stato limite di salvaguardia della vita SLC = Stato limite di prevenzione del collasso SLO = Stato limite di operatività SLU I = Stato limite di resistenza al fuoco c = Ricoprimento dell'armatura s = Distanza minima tra le barre K3 = Coefficiente di forma del diagramma delle tensioni prima della fessurazione s rm = Distanza media tra le fessure Φ = Diametro della barra A s = Area complessiva dei ferri nell'area di calcestruzzo efficace A c eff = Area di calcestruzzo efficace σ s = Tensione nell'acciaio nella sezione fessurata σ sr = Tensione nell'acciaio corrispondente al raggiungimento della resistenza a trazione nel calcestruzzo ε sm = Deformazione unitaria media dell'armatura (*1000) Wk = Apertura delle fessure AfE S = Area di ferro effettiva totale presente nel punto di verifica, superiore AfE I = Area di ferro effettiva totale presente nel punto di verifica, inferiore Mom = Momento flettente Mu = Momento ultimo c. = curezza a rottura Vsdu = Taglio agente nella direzione del momento ultimo Vrdu = Taglio ultimo assorbibile dal solo calcestruzzo σ c = Tensione nel calcestruzzo σ f = Tensione nel ferro Spess. = Spessore Cf sup = Copriferro superiore Cf inf = Copriferro inferiore Cls = Tipo di calcestruzzo Fck = Resistenza caratteristica cilindrica a compressione del calcestruzzo Fctk = Resistenza caratteristica a trazione del calcestruzzo Fcd = Resistenza di calcolo a compressione del calcestruzzo Fctd = Resistenza di calcolo a trazione del calcestruzzo Acc. = Tipo di acciaio Fyk = Tensione caratteristica di snervamento dell'acciaio Fyd = Resistenza di calcolo dell'acciaio Armatura soletta a quota 0.00 Caratteristiche delle sezioni e dei materiali utilizzati Spess. Cf sup Cf inf Cls Fck Fctk Fcd Fctd Acc. Fyk Fyd <cm> <cm> <cm> <dan/cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> C28/ B450C Stato limite ultimo - Ferri longitudinali - Verifiche armatura do X Y DV CC TCC AfE S AfE I Mom Mu c. 6
27 Relazione di calcolo <m> <m> <cmq> <cmq> <danm> <danm> XX 1 SLU XX 1 SLU YY 1 SLU Stato limite ultimo - Verifica a taglio del calcestruzzo do X Y DV CC TCC AfE S AfE I Vsdu Vrdu <m> <m> <cmq> <cmq> <dan> <dan> XX 1 SLU XX 1 SLU YY 1 SLU Stato limite d'esercizio - Ferri longitudinali - Verifiche armatura do X Y DV CC TCC AfE S AfE I Mom σ c σ f <m> <m> <cmq> <cmq> <danm> <dan/cmq> <dan/cmq> XX 2 SLE R XX 4 SLE Q XX 2 SLE R XX 4 SLE Q YY 2 SLE R YY 4 SLE Q Verifiche stato limite di formazione delle fessure do X Y DV CC TCC c s K3 s rm Φ A s A c eff σ s σ sr ε sm Wk <m> <m> <mm> <mm> <mm> <cmq> <cmq> <dan/cmq> <dan/cmq> <mm> XX 4 SLE Q XX 3 SLE F XX 4 SLE Q XX 3 SLE F YY 4 SLE Q YY 3 SLE F
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