PATRIMO IO CASTA ICOLO PER LA CARATTERIZZAZIO E E LA

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1 PROGETTO PER U O STUDIO AMBIE TALE CO OSCITIVO SUL PATRIMO IO CASTA ICOLO PER LA CARATTERIZZAZIO E E LA CO SERVAZIO E DEL GERMOPLASMA DEL CASTAG O DELLE COLLI E METALLIFERE Giordani E., Morelli D., Ferri A., Bellini E. Dipartimento di Ortoflorofrutticoltura - Università di Firenze edgardo.giordani@unifi.it I TRODUZIO E Fino alla metà del secolo passato il castagno da frutto (Castanea sativa Mill.) ha rappresentato per le popolazioni rurali delle Colline Metallifere una delle principali fonti di sostentamento. Negli ultimi decenni, l insorgere di alcune patologie del castagno (Mal dell Inchiostro e Cancro Corticale), unite al progressivo abbandono dei campi, ha causato un drastico declino di questa coltura. Ciò nonostante, in questi luoghi si conserva una lunga tradizione castanicola e un ricco patrimonio di varietà locali. Dal 2000 sono state intraprese da parte della Comunità Montana Colline Metallifere azioni rivolte al recupero e alla valorizzazione di questa specie e l intervento nel progetto del Dipartimento di Ortoflorofrutticoltura dell Università di Firenze (DO-FI) ha avuto lo scopo di caratterizzare e riconoscere alcune accessioni di castagno localmente diffuse al fine della loro salvaguardia. 1. CAMPIO AME TO DELLE ACCESSIO I, RACCOLTA ED ELORAZIO E DEI DATI, RISULTATI Vengono descritte di seguito le principali fasi relative alla individuazione e alla caratterizzazione delle accessioni, indicandone i materiali e metodi adottati e riportando alcuni risultati includendo le schede descrittive dei principali caratteri relativi a ciascuna accessione individuata I DIVIDUAZIO E E CAMPIO AME TO La caratterizzazione morfologica ha interessato 20 accessioni di castagno corrispondenti a presunte varietà locali di castagne e marroni; tutti i castagni sono stati identificati con apposita sigla (indicante CM - per Comunità Montana Colline Metallifere seguito da un numero da 1 a 20) e cartellinati. E stata rilevata la posizione mediante GPS. Tutti i genotipi studiati sono riportati in tabella 1. In figura 1 sono evidenziate le aree di individuazione delle 20 accessioni. Sono state raccolte per ciascun genotipo: 10 infiorescenze (amenti e infiorescenze femminili) nel periodo della piena fioritura da diverse posizione della pianta; 30 foglie pienamente espanse dal terzo mediano dei rami, con picciolo e da diverse posizioni della pianta; 30 frutti e 5 ricci deiscenti. Il materiale vegetale inserito in opportuni contenitori è stato ove necessario, opportunamente conservato nei locali del Dipartimento. 1

2 Tab. 1 - Elenco dei genotipi allo studio e loro localizzazione Varietà di castagna Sigla Localizzazione (Località - Comune) Bellona CM 14 Prata - Massa Marittima (GR) Bionda CM 15 Prata - Massa Marittima (GR) Carpinese CM 2 Tatti - Massa Marittima (GR) Domestica CM 7 Montieri (GR) Lombarda CM 4 Tatti - Massa Marittima (GR) Luccichente CM 13 Monterotondo Marittimo (GR) Marronessa CM 12 Monterotondo Marittimo (GR) Morella CM 16 Prata - Massa Marittima (GR) Pastinese CM 9 Montieri (GR) Rossolina CM 3 Tatti - Massa Marittima (GR) Tardiva CM 17 Prata - Massa Marittima (GR) Varietà di marrone Sigla Localizzazione (Località - Comune) Marrone di Cagna CM 11 Monterotondo Marittimo (GR) Marrone del Lago CM 10-1 Lago - Montieri (GR) Marrone del Lago CM 10-2 Lago - Pontieri (GR) Marrone della Madonna dei Castagni CM 8 Montieri (GR) Marrone della Madonnina CM 18-1 Sassetta (LI) Marrone della Madonnina CM 18-2 Sassetta (LI) Marrone di Monte Gusciani CM 1 Monte Gusciani - Massa Marittima (GR) Marrone del Pagiano CM 5 Pagiano - Roccastrada (GR) Marrone di Torniella CM 6 Torniella - Roccastrada (GR) Fig. 1 - Le aree cerchiate indicano la distribuzione dei castagni oggetto di indagine 1.3. RILIEVI EFFETTUATI La posizione di ciascun albero è stata rilevata mediante GPS indivuandone altezza (m s.l.m.) e coordinate satellitari (vedi allegato 1). Al fine di identificare e classificare le presunte varietà allo studio sono stati presi in esame i caratteri presenti nelle Schede descrittive semplificate per il castagno (Castanea sativa Mill.) (Commissione tecnico-scientifica delle Specie Legnose da Frutto L.R. 50/97), ampliate, ove ritenuto necessario, in base ad altri descrittori tradizionali (es. UPOV), relativamente a ciascun campione prelevato da ogni pianta. La caratterizzazione morfologica ha previsto una serie di valutazioni soggettive e oggettive dei principali caratteri quantitativi e qualitativi (Tabb. 2 e 3). 2

3 Allegato 1 - Elenco delle accessioni allo studio, comune di appartenenza e posizione GPS n Accessioni Tipologia Accessione ID Luogo (Comune, località) GPS 1 Marrone Marrone di Monte Gusciani CM 1 Località Monte Gusciani, Massa Marittima (GR) 567 mslm N ' EO ' 2 Castagna Carpinese CM 2 Località Tatti, Massa Marittima (GR) 271 mslm N ' EO ' 3 Castagna Rossolina CM 3 Località Tatti, Massa Marittima (GR) 283 mslm N ' EO ' 4 Castagna Lombarda CM 4 Località Tatti, Massa Marittima (GR) 251 mslm N ' EO ' 5 Marrone Marrone del Pagiano CM 5 Località Pagiano, Roccastrada (GR) 292 mslm N ' EO ' 6 Marrone Marrone di Torniella CM 6 Località Torniella, Roccastrada (GR) 433 mslm N ' EO ' 7 Castagna Domestica CM 7 Montieri (GR) 590 mslm N ' EO ' 8 Marrone Marrone della Madonna dei Castagni CM 8 Montieri (GR) 624 mslm N ' EO ' 9 Castagna Pastinese CM 9 Montieri (GR) 708 mslm N ' EO ' 10 Marrone Marrone del Lago CM 10-1 Località Lago, Montieri (GR) 638 mslm N ' EO ' 11 Marrone Marrone del Lago CM 10-2 Località Lago, Montieri (GR) 638 mslm N ' EO ' 12 Marrone Marrone Cagna CM 11 Località Cagna, Monterotondo Marittimo (GR) 596 mslm N ' EO ' 13 Castagna Marronessa CM 12 Località Cagna, Monterotondo Marittimo (GR) 612 mslm N ' EO ' 14 Castagna Luccichente CM 13 Località Cagna, Monterotondo Marittimo (GR) 592 mslm N ' EO ' 15 Castagna Bellona CM 14 Località Prata, Massa Marittima (GR) 561 mslm N ' EO ' 16 Castagna Bionda CM 15 Località Prata, Massa Marittima (GR) 669 mslm N ' EO ' 17 Castagna Morella CM 16 Località Prata, Massa Marittima (GR) 657 mslm N ' EO ' 18 Castagna Tardiva CM 17 Località Prata, Massa Marittima (GR) 543 mslm N ' EO ' 19 Marrone Marrone della Madonnina CM 18-1 Sassetta (LI) 358 mslm N ' EO ' 20 Marrone Marrone della Madonnina CM 18-2 Sassetta (LI) 303 mslm N ' EO ' 3

4 Tab. 2 Variabili biometriche rilevate e calcolate : circonferenza del tronco (a 150 cm dal suolo); posizione tramite GPS Infiorescenze maschili (amenti): numero di amenti per germoglio; numero dei glomeruli, lunghezza e larghezza; numero di fiori femminili per amento Infiorescenze femminili: numero e lunghezza degli stili; altezza e larghezza Foglie: lunghezza (incluso il picciolo) e larghezza della lamina fogliare; area fogliare, perimetro fogliare, elongazione, rotondità, rapporto tra asse minore e asse maggiore della foglia, colore (L, a, b) della pagina superiore e inferiore Ricci: lunghezza aculei, numero di valve alla deiscenza, numero di frutti per riccio Frutti: peso, larghezza, altezza, spessore, rapporto larghezza su larghezza, lunghezza torcia, numero di stili, altezza e larghezza e rapporto altezza su larghezza della cicatrice ilare, colore pericarpo (L, a, b) Tab. 3 Caratteri valutati soggettivamente : vigoria, habitus, dimensioni (altezza e circonferenza del tronco); forma della chioma, tipo di corteccia del tronco, uso della pianta e del frutto, data ed entità della fioritura maschile Infiorescenze maschili (amenti): epoca di inizio fioritura, entità e durata della fioritura; appariscenza e sviluppo; produzione di polline Infiorescenze femminili: epoca di inizio fioritura; colore, disposizione, posizione e superficie del fiore Ramo: densità delle lenticelle Foglie: forma, simmetria della foglia e del picciolo; forma dell apice e forma della base del lembo; incisione del margine; profondità dei seni; presenza del filamento all apice Ricci: forma, dimensione, rigidità aculei, distribuzione aculei Frutti: pezzatura, forma, forma apice, forma base, presenza di pubescenza alla torcia, forma dell ilo, tomentosità della cicatrice ilare, contorno della cicatrice ilare, contrasto dell ilo al pericarpo, estensione del raggio stellare, colore del pericarpo dell episperma e della polpa, entità di embrionia, presenza della cavità interna, aderenza dell episperma, penetrazione del tegumento nell embrione e sua entità, presenza di solcature e loro profondità, presenza delle striature e loro densità e contrasto con il pericarpo, persistenza torcia e persistenza stili Le valutazioni soggettive sono state effettuate mediante giudizio visivo dell operatore, mentre le valutazioni oggettive sono state effettuate mediante conteggi o misurazioni con uso di strumenti quali: calibro per misure di lunghezza, larghezza, spessore, profondità e ampiezza, espresse in mm; colorimetro elettronico, modello Minolta Chroma Meter CR 200 (coordinate L, a, b), per le misure del colore; scanner ad alta definizione, al fine di effettuare una scansione delle foglie; E stata realizzata una schedatura fotografica (foto della pianta intera; particolari del tronco, rami, foglie e fiori) delle piante afferenti a ciascuna presunta varietà CALCOLI ED A ALISI STATISTICHE APPLICATE Le scansioni delle foglie sono state sottoposte ad analisi tramite programma di elaborazione immagini Image Tool. I dati biometrici rilevati sono stati tabulati in apposite schede Excel ed analizzati statisticamente con il programma SPSS. I caratteri qualitativi sono serviti per costituire la scheda identificativa di ogni accessione. 4

5 Dati biometrici Ciascuna serie di dati biometrici è stata sottoposta ad analisi della varianza (ANOVA); il Test di Duncan (P<0,05) è stato utilizzato per la distinzione delle medie di ciascuna replica. Alcuni risultati, sono stati rappresentati graficamente riportando il valore medio e la deviazione standard. Utilizzando tutti i dati medi biometrici analizzati è stata effettuata l Analisi delle Componenti Principali; sono state prese in considerazione le prime tre componenti principali (con autovalore>1), rispetto alle quali sono state analizzate le relazioni di distanze tra i genotipi RISULTATI Genotipi allo studio Nel 2008 sono state individuate 20 cultivar; 2 di queste (CM10-2 e CM18-2) sono state aggiunte in quanto i genotipi CM10-1 e CM18-1 risultavano di incerta corrispondenza varietale. In allegato 1 sono riportati i genotipi allo studio, con l altitudine e il posizionamento GPS. Dei numerosi caratteri biometrici studiati, si riporta per brevità l analisi di 4 variabili: area fogliare, rotondità della foglia, peso del frutto e rapporto larghezza su larghezza del frutto. Su tali caratteri è stata effettuata l analisi univariata Analisi dei dati biometrici I dati medi di tutti i caratteri biometrici rilevati sono riportati negli allegati. In allegato 2 sono riportate tutte le caratteristiche individuate sull albero. Nell allegato 3 sono riportati i valori medi dei caratteri rilevati su infiorescenze e ricci. In allegato 4 sono riportati i valori medi dei caratteri rilevati sulla foglie. Infine in allegato 5 sono riportati i valori medi dei caratteri rilevati sui frutti. 5

6 Allegato 2 - Caratteristiche della pianta delle accessioni allo studio Accessione ID Vigoria Portamento Forma chioma Altezza (m) Circonf.erenza tronco (m) Aspetto corteccia Data fioritura maschile* Entità fioritura maschile Marrone di Monte Gusciani CM 1 media semi-eretto conico-globosa 8 1,54 mediamente rugosa 177 elevata Carpinese CM 2 scarsa aperto ombrelliforme 5 1,05 rugosa 171 elevata Rossolina CM 3 media semi-eretto conico-globosa 8 1,6 mediamente rugosa 171 elevata Lombarda CM 4 molto elevata semi-eretto conico-globosa 11 3,35 mediamente rugosa 167 molto elevata Marrone Pagiano CM 5 elevata semi-eretto globosa 11 1,91 rugosa 171 media Marrone di Tornella CM 6 media aperto conico-piramidale 11 1,56 rugosa 177 media Domestica CM 7 molto elevata semi-eretto conico-piramidale 15 2,15 mediamente rugosa 177 media Marrone della Madonna dei Castagni CM 8 molto elevata assurgente conico-piramidale 12 1,21 mediamente rugosa 177 elevata Pastinese CM 9 molto elevata assurgente conico-globosa 17 2,5 mediamente rugosa 177 elevata Marrone del Lago CM 10-1 media aperto ombrelliforme 5 2,03 mediamente rugosa 171 molto elevata Marrone del Lago CM 10-2 media aperto ombrelliforme 5 1,48 mediamente rugosa 171 scarsa Marrone Cagna CM 11 molto elevata semi-eretto conico-piramidale 18 2,61 rugosa 177 elevata Marronessa CM 12 molto elevata aperto conico-globosa 10 3,9 rugosa 177 elevata Luccichente CM 13 media assurgente conico-piramidale 14 1,96 liscia 177 elevata Bellona CM 14 molto elevata semi-eretto ombrelliforme 16 2,04 mediamente rugosa 177 scarsa Bionda CM 15 molto elevata aperto ombrelliforme 16 2,77 mediamente rugosa 177 elevata Morella CM 16 molto elevata assurgente conico-piramidale 18 2,17 mediamente rugosa 177 elevata Tardiva CM 17 molto elevata semi-eretto conico-globosa 16 2,86 liscia 177 elevata Marrone della Madonnina CM 18-1 media aperto ombrelliforme 5 1,65 mediamente rugosa 177 elevata Marrone della Madonnina CM 18-2 elevata semi-eretto conico-piramidale 10 1,38 liscia 177 elevata * numero di giorni da inizio anno 6

7 Allegato 3 Valori medi dei caratteri biometrici delle infiorescenze e dei ricci Accessione ID amenti maschili / germoglio Lunghezza amento (mm) Larghezza amento (mm) glomeruli fiori / amento misto stili / fiore Lunghezza stili (mm) glomeruli amento misto Lunghezza amento misto (mm) Lunghezza aculei (mm) Marrone di Monte Gusciani CM1 2,3 70,7 2,2 49,5 1,3 9,0 2,5 14,5 45,8 16,5 3,0 3,0 Carpinese CM2 131,0 2,0 69,5 15,4 17,4 43,2 16,2 51,0 21,5 3,5 3,0 Rossolina CM3 6,9 130,5 3,0 90,9 1,4 21,5 4,0 23,5 45,3 18,5 2,5 3,0 Lombarda CM4 4,5 126,2 8,4 59,9 1,0 18,0 3,0 24,3 77,5 12,0 3,3 3,0 Marrone Pagiano CM5 3,8 79,7 2,0 57,4 1,0 13,0 2,3 15,7 53,0 Marrone di Tornella CM6 96,9 3,0 56,6 9,5 3,8 13,8 41,8 13,5 2,8 3,0 Domestica CM7 9,0 142,7 4,0 76,1 2,5 13,4 4,6 18,0 65,2 20,7 2,0 3,0 Marrone della Madonna dei Castagni CM8 7,7 100,4 2,6 60,3 1,5 8,3 3,0 26,3 68,7 13,3 2,3 3,0 Pastinese CM9 8,9 138,5 2,0 66,2 1,9 7,4 2,6 19,4 51,4 19,5 2,0 3,0 Marrone del Lago CM ,8 4,0 83,0 14,0 3,0 23,4 92,8 13,7 2,0 3,0 Marrone del Lago CM ,1 172,5 2,0 95,9 2,0 8,0 3,3 21,0 47,0 16,6 2,8 3,0 Marrone Cagna CM11 6,4 127,9 2,0 74,1 1,4 20,8 51,4 12,8 2,4 3,0 Marronessa CM12 6,4 154,5 3,0 69,5 2,0 11,6 4,0 15,8 68,0 10,0 3,7 2,7 Luccichente CM13 8,3 177,4 4,2 85,8 2,5 8,1 4,1 20,0 85,4 18,0 2,0 2,5 Bellona CM14 2,7 104,7 2,3 54,3 19,8 2,0 2,8 Bionda CM15 7,6 135,5 1,9 70,9 2,0 11,4 3,0 21,8 57,2 20,0 2,0 2,5 Morella CM16 224,0 3,5 90,5 3,0 9,0 3,8 26,2 80,0 11,7 2,0 2,7 Tardiva CM17 9,7 198,2 1,7 81,0 1,8 5,3 2,0 19,4 43,0 11,3 2,3 3,0 Marrone della Madonnina CM18-1 3,8 136,0 3,0 64,3 1,0 4,7 4,0 6,3 24,0 14,0 2,7 3,0 Marrone della Madonnina CM18-2 1,0 24,0 63,5 12,4 2,6 2,8 Media generale 6,5 140,2 3,0 71,4 2,5 11,2 5,7 19,5 58,5 15,6 2,5 2,9 valve frutti / riccio 7

8 Allegato 4 Valori medi dei caratteri biometrici delle foglie Accessione ID Area (cm 2 ) Perimetro (cm) Asse maggiore (cm) Asse minore (cm) Elongazione Rotondità Rapporto assi Colore pagina superiore (L) Colore pagina superiore (a) Colore pagina superiore (b) Marrone di Monte Gusciani CM1 101,2 79,8 25,1 6,7 3,8 0,2 0,3 34,7-12,7 16,6 51,1-11,3 17,8 Carpinese CM2 68,9 69,3 19,8 5,8 3,5 0,2 0,3 35,6-13,6 17,0 47,7-13,8 22,4 Rossolina CM3 36,6 51,0 13,4 4,5 3,0 0,2 0,3 37,4-14,1 18,0 48,4-13,7 22,6 Lombarda CM4 76,2 67,3 20,2 6,1 3,3 0,2 0,3 39,1-15,7 21,6 54,0-12,1 20,7 Marrone Pagiano CM5 49,1 63,7 17,2 4,7 3,7 0,2 0,3 34,8-12,9 16,4 50,4-11,4 17,8 Marrone di Tornella CM6 85,3 76,8 22,7 6,1 3,8 0,2 0,3 37,6-14,8 19,3 51,7-12,6 20,2 Domestica CM7 56,9 56,8 17,5 5,3 3,4 0,2 0,3 42,0-17,9 27,0 52,4-14,7 26,6 Madonna dei Castagni CM8 49,1 55,3 17,9 4,5 4,0 0,2 0,3 37,4-14,5 19,5 53,8-11,4 18,7 Pastinese CM9 72,2 68,4 21,2 5,8 3,7 0,2 0,3 34,2-12,3 15,0 47,0-12,8 21,0 Marrone del Lago CM ,9 70,4 21,0 5,8 3,7 0,2 0,3 34,2-12,8 16,1 48,8-12,8 22,5 Marrone del Lago CM ,7 67,7 20,0 6,0 3,4 0,2 0,3 34,4-12,0 14,7 48,0-12,4 20,2 Marrone Cagna CM11 64,9 67,5 20,1 5,6 3,7 0,2 0,3 35,2-13,6 17,6 51,1-11,2 16,9 Marronessa CM12 62,1 56,6 17,3 6,0 2,9 0,3 0,4 37,4-15,2 19,8 49,2-13,9 23,1 Luccichente CM13 67,0 61,1 19,1 5,9 3,3 0,2 0,3 36,8-14,2 18,6 50,1-13,9 23,0 Bellona CM14 97,6 66,5 20,7 7,5 2,8 0,3 0,4 33,1-12,0 14,7 45,6-12,3 19,2 Bionda CM15 77,6 70,4 21,7 6,1 3,7 0,2 0,3 37,2-15,9 21,4 48,2-14,4 24,0 Morella CM16 73,5 68,1 20,4 6,0 3,4 0,2 0,3 35,0-13,0 15,7 46,0-12,9 20,2 Tardiva CM17 54,5 63,2 19,2 4,8 4,0 0,2 0,3 36,4-15,0 20,7 47,8-14,4 24,0 Marrone della Madonnina CM ,5 68,8 20,3 6,4 3,2 0,2 0,3 38,0-11,0 14,8 49,8-12,0 19,1 Marrone della Madonnina CM ,8 70,6 21,6 5,9 3,7 0,2 0,3 38,5-13,6 18,2 53,9-11,0 19,1 Media generale 69,7 66,0 19,8 5,8 3,5 0,2 0,3 36,5-13,8 18,1 49,8-12,8 21,0 Colore pagina inferiore (L) Colore pagina inferiore (a) Colore pagina inferiore (b) 8

9 9 Allegato 5 Valori medi dei caratteri biometrici dei frutti Accessione ID Peso (g) Larghezza (mm) Altezza (mm) Spessore (mm) Rapporto L/A Lunghezza torcia (mm) stili Altezza ilare (mm) Larghezza ilare (mm) Alt./Larg. cicatrice ilare Colore buccia (L) Colore buccia (a) Colore buccia (b) Marrone Monte Gusciani CM1 8,5 BCD 31,4 DE 25,2 DEF 16,8 B 1,2 EFG 11,4 G 6,1 9,7 CDEFG 18,2 BCDE 0,5 C 28,6 A 12,1 EFG 12,5 DEFG Carpinese CM2 9,5 CD 29,9 CD 26,8 GH 17,1 B 1,1 BC 11,7 G 8,0 CD 10,2 EFGHI 19,3 DEFG 0,5 C 32,4 DE 10,6 CD 10,4 BCD Rossolina CM3 8,7 BCD 27,4 24,3 CD 17,4 B 1,1 BC 9,6 BCDE 9,0 D 11,1 GHI 20,9 FG 0,5 C 33,9 EFGH 13,7 I 14,4 FG Lombarda CM4 13,1 G 35,0 G 24,3 CD 21,6 EF 1,4 H 8,4 6,6 B 11,6 I 23,1 H 0,5 C 33,8 EFGH 13,3 HI 12,8 EFG Marrone Pagiano CM5 8,1 BC 32,0 EF 25,9 EFG 17,3 B 1,2 DEFG 11,0 FG 6,2 9,6 CDEF 19,1 DEF 0,5 C 36,9 I 10,3 CD 17,8 H Marrone di Tornella CM6 13,3 G 38,4 H 26,7 FGH 20,9 E 1,4 H 11,7 G 5,7 13,3 I 20,90 FG 0,6 D 29,6 9,6 BC 8,5 Domestica CM7 8,2 BC 27,5 27,7 H 16,5 1,0 A 9,7 BCDE 7,1 BC 8,3 C 16,80 C 0,5 C 33,0 DEFG 12,7 FGHI 18,6 H Madonna dei Castagni CM8 12,5 FG 35,1 G 24,8 BCDE 18,5 BCD 1,4 H 9,2 CDE 6,7 BC 10,2 EFGHI 19,7 DEFG 0,5 C 33,4 DEFGH 12,0 EFG 12,2 DEF Pastinese CM9 7,1 27,3 23,2 A 14,4 A 1,2 CDEF 9,3 CDE 11,8 E 8,0 15,1 A 0,5 C 34,5 FGH 11,9 E 14,0 EFG Marrone del Lago CM10-1 8,2 BC 27,9 C 25,7 DEFG 17,2 B 1,1 B 10,4 DEFG 5,9 10,6 EFGHI 19,0 DEF 0,6 BCD 30,4 BC 5,6 A 6,4 A Marrone del Lago CM10-2 8,5 BCD 29,8 CD 23,6 C 16,2 1,3 FG 9,9 CDEF 6,6 B 9,7 CDEFG 18,8 CDEF 0,5 C 28,5 A 8,9 B 7,5 A Marrone Cagna CM11 11,3 EF 32,5 EF 26,0 EFG 20,2 DE 1,2 EFG 11,5 G 5,6 9,8 DEFGH 18,3 BCDE 0,5 C 34,6 GH 13,1 GHI 14,7 G Marronessa CM12 6,4 A 27,0 A 23,4 16,1 1,2 BCD 8,2 A 6,4 B 7,8 A 16,7 C 0,5 35,0 H 13,5 I 17,7 H Luccichente CM13 8,0 BC 27,6 27,7 H 16,8 B 1,0 A 9,6 BCDE 6,2 9,3 BCDE 16,3 0,6 CD 34,0 EFGH 12,3 FGH 14,6 G Bellona CM14 10,1 DE 32,5 EF 25,4 DEFG 18,1 BCD 1,3 G 10,5 EFG 4,8 A 10,8 FGHI 21,4 GH 0,5 C 29,8 8,7 B 6,4 A Bionda CM15 8,6 BCD 29,5 BCD 25,9 EFG 16,4 1,1 BC 11,4 G 9,0 D 8,7 CD 19,0 DEF 0,5 A 32,3 DE 10,6 CD 10,2 BCD Morella CM16 8,1 BC 28,1 C 25,5 DEFG 17,9 BC 1,1 BC 9,7 BCDE 6,8 B 8,5 CD 17,9 BCD 0,5 32,7 DEF 11,9 EF 11,8 CDE Tardiva CM17 8,9 CD 29,3 BC 25,1 CDE 16,9 B 1,2 CDE 9,1 CD 6,0 10,5 EFGHI 21,5 GH 0,5 C 38,1 I 12,2 EFGH 18,4 H Marrone della Madonnina CM ,1 H 39,9 H 27,6 H 23,4 F 1,4 H 8,9 C 5,6 14,9 M 28,2 I 0,5 C 33,3 DEFGH 13,7 I 13,0 EFG Marrone della Madonnina CM ,4 FG 33,8 FG 25,8 DEFG 20,1 CDE 1,3 G 10,4 DEFG 6,5 B 11,2 HI 20,4 EFG 0,6 CD 31,9 CD 11,1 DE 9,9 BC Media generale 9,8 31,1 25,5 18,0 1,2 10,1 6,8 10,2 19,5 0,5 32,8 11,4 12,6 Separazione delle medie attraverso il Test di Duncan con P = 0.01 (a lettera differente corrispondono valori statisticamente differenti).

10 .5.3. Analisi univariata Area fogliare delle accessioni L area fogliare non presenta una elevata omogeneità nell ambito dei singoli gruppi. I genotipi con maggiore area fogliare sono il Marrone di Monte Gusciani CM-1 (101,14 cm 2 ) e la Bellona CM-14 (97,64 cm 2 ), mentre quella con superficie fogliare più piccola è stata l accessione CM-3 Rossolina (36,59 cm 2 ) (fig. 2) Area fogliare (cm2) CM2 CM13 CM11 CM12 CM7 CM17 CM5 CM8 CM3 CM1 CM14 CM6 CM18-2 CM15 CM18-1 CM4 CM16 CM10-2 CM9 CM10-1 Accessioni Fig. 2 - Variabilità riscontrata nel area fogliare (cm 2 ) delle 20 accessioni (media e deviazione standard) Rotondità fogliare La rotondità fogliare è stata calcolata con la seguente formula: (4 x π x area)/perimetro 2. Le accessioni presentano forma fogliare più o meno ellittica; di fatto si riscontra una elevata variabilità entro gruppo. Valori di 1 corrisponde a forma rotonda, mentre valori inferiori a 1 corrispondono a forma ellittica (fig. 3). 10

11 0,30 Rotondità 0,25 0,20 0,15 CM16 CM15 CM9 CM10-1 CM6 CM2 CM11 CM3 CM17 CM5 CM14 CM12 CM13 CM7 CM4 CM18-1 CM10-2 CM8 CM1 CM18-2 Accessioni Fig. 3 - Variabilità riscontrata rispetto alla rotondità della foglia sulle 20 accessioni allo studio (media e deviazione standard) Peso dei frutti L andamento del peso medio del frutto è riportato in figura 4. La pezzatura minore si osserva nella varietà Marronessa CM-12 (valore medio 6,39 g); mentre quella maggiore è riscontrabile nel Marrone della Madonna CM-18 (valore medio 16,07 g). Tra i genotipi che presentano maggiore variabilità annoveriamo la Lombarda CM-4 (con valori minimio di 4,42 e massimo di 18,68 g). 20,0 17,5 15,0 Peso (g) 12,5 10,0 7,5 5,0 CM18-1 CM6 CM4 CM8 CM18-2 CM11 CM14 CM2 CM17 CM3 CM15 CM1 CM10-2 CM7 CM5 CM10-1 CM16 CM13 CM9 CM12 Accessioni Fig. 4 - Variabilità riscontrata nel peso del frutto (g) delle 20 accessioni (media e deviazione standard) 11

12 Rapporto larghezza su altezza del frutto Il rapporto larghezza su altezza del frutto. A valori più elevati corrispondono frutti di forma sempre più ellittica. I rapporti maggiori si osservano nel Marrone della Madonnina CM-18-1 (1,45), nella Lombarda CM-4 (1,45) e Marrone di Torniella CM-6 (1,44), mentre i rapporti minori si osservano nella Domestica CM-7 (0,99) e Luccichente CM-13 (1,00) (Fig. 5). 1,8 1,6 Larghezza / Altezza 1,4 1,2 1,0 0,8 CM9 CM17 CM12 CM15 CM3 CM2 CM16 CM10-1 CM13 CM7 CM18-1 CM4 CM6 CM8 CM18-2 CM14 CM10-2 CM1 CM11 CM5 Accessioni Fig. 5 - Variabilità riscontrata rispetto al rapporto larghezza su altezza del frutto nelle 20 accessioni allo studio (media e la deviazione standard) Analisi multivariata L Analisi delle Componenti Principali sui dati biometrici ha consentito di individuare tre vettori perpendicolari con autovalore superiore ad 1, che spiegano il 50% della variabilità totale. Nella seguente tabella 4, si riportano, per ciascuna delle tre componenti, la percentuale di variabilità spiegata e le variabili maggiormente rappresentate. La disposizione spaziale dei 20 genotipi rispetto alle tre componenti è riportata in figura 6. Tab. 4 - Analisi delle Componenti Principali: variabilità spiegata e variabili espresse dalle prime tre CP CP % Caratteri maggiormente rappresentati CP 1 25 Peso, larghezza, altezza, rapporto larghezza/altezza e spessore del frutto; altezza e larghezza della cicatrice ilare CP 2 20 Colore della pagina superiore ed inferiore della foglia CP 3 5 Colore del pericarpo del frutto Totale 50 12

13 Fig. 6 - Disposizione tridimensionale delle 20 accessioni rispetto alle tre Componenti Principali 2. SCHEDE VARIETALI In allegato 6 si riportano le schede di caratterizzazione morfologica delle accessioni analizzate nel 2008, corredate da alcune osservazioni in merito al aspetti produttivi, pedologici e di distinzione varietale. 13

14 ALLEGATO 6 SCHEDE VARIETALI Marrone di Monte Gusciani (CM-1) Localizzazione: Monte Gusciani, Massa Marittima (GR). Rilevamento GPS: 567 mslm - N ' EO '. : media grandezza, vigoria media, portamento semi-eretto, chioma conico-globosa e fitta. Corteccia: colore grigio con screpolature longitudinali irregolari. Densità lenticelle del ramo: medie. Foglie: grandi (lunghezza 25 cm con picciolo x altezza 6,7 cm), lanceolate o ovali-lanceolate, lievemente introflesse ed asimmetriche alla base (acuta). Margine finemente e regolarmente seghettato e dentato. Infiorescenze: da 2 3 amenti misti per germoglio, amenti maschili in media 70,7 mm di lunghezza, con circa 50 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: media dimensione, forma ellissoidale o sferoidali, aculei lunghi (16,5 mm) e rigidi, si aprono a maturità in 2-4 valve contenenti da 1 a 3 frutti. Frutti: pezzatura piccola (peso medio 8,5 g, larghezza 31,5 mm; altezza 25,2 mm; spessore 16,8 mm), forma semi sferica o ovale-ellittica, apice in corrispondenza della torcia appuntito, base in corrispondenza della cicatrice ilare arrotondata. Pelosità mediamente pronunciata alla torcia. Torcia lunga (11,4 mm) con stili (in media 6, raramente 7) persistenti. Cicatrice ilare ampia e di forma rettangolare, in alcuni casi con angoli arrotondati. Raggiatura stellare mediamente estesa e poco evidente. Pericarpo di colore marrone rossastro con striature nere, irregolari, fitte ed evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, poco aderente. Endosperma di colore dal bianco al giallo crema, con scarsa penetrazione nella polpa, polpa dolce. ote: ecotipo di marrone derivato dal Marrone Fiorentino. Piante madri individuate per la raccolta di materiale di propagazione. Frutto idoneo alla cottura. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958; Nitti, 2006). Marrone di Monte Gusciani Marrone di Monte Gusciani Marrone di Monte Gusciani 14

15 Carpinese (CM-2) Localizzazione: località Tatti, Monte Gusciani, Massa Marittima. Rilevamento GPS: 271 mslm N ' EO '. : scarsa vigoria, portamento aperto, chioma ombrelliforme espansa Corteccia: colore marrone verdognolo al grigiastro, rugosa. Densità lenticelle del ramo: medie. Foglie: medio-grandi (lunghezza 19,8 con picciolo x larghezza 5,8 cm) di forma lanceolate. Forma della base del lembo cordata. Margine regolarmente seghettato e dentato. Infiorescenze: amenti maschili di media lunghezza (131 mm), in parte brachistaminei con glomeruli fitti (circa 70). Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 171 gg, entità elevata Ricci: medio-grandi, sferoidali, con aculei lunghi (21,5 mm) e poco rigidi, si aprono a maturità in 2-3 valve contenenti da 1 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-piccola (peso medio 9,5 g, larghezza 29 mm; altezza 26,8 mm; spessore 17,1 mm) di forma sferica o sferica appiattita, apice appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e lunga (11,7) con stili persistenti (in media 8). Cicatrice ilare ampia irregolare, di forma rettangolare con angoli arrotondati. Raggiatura stellare media e poco evidente. Pericarpo di colore marrone scuro con striature nere, irregolari, mediamente fitte ma poco evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, poco aderente. Endosperma di colore dal bianco al giallo crema, con scarsa penetrazione nella polpa, polpa dolce. ote: per la produzione di farina di pregevole qualità. Frutto idoneo alla cottura. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958; I.R.I.P.A., 1999). Carpinese Carpinese Carpinese 15

16 Rossolina (CM-3) Localizzazione: località Tatti, Monte Gusciani, Massa Marittima. Rilevamento GPS: 283 mslm N ' EO '. : vigoria media, portamento semi-eretto, chioma conica globosa e fitta. Corteccia: di colore marrone verdognolo al grigiastro, rugosa. Densità lenticelle del ramo: medie. Foglie: medie (lunghezza 13,4 con picciolo x larghezza 4,5 cm) di forma ovale-lanceolate. Forma della base del lembo cordata. Margine regolarmente seghettato e dentato. Infiorescenze: con circa 7 amenti misti per germoglio, amenti di media lunghezza (130 mm), in parte brachistaminei con glomeruli fitti (circa 91). Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 171 gg, entità elevata. Ricci: medi, ellissoidali o ellisso-sferoidali, con aculei radi di media lunghezza (18,5 mm) e mediamente rigidi, si aprono a maturità in 2-3 valve contenenti da 1 a 3 frutti. Frutti: pezzatura media (peso medio 8,7 g, larghezza 27,4 mm; altezza 24,3 mm; spessore 17,4 mm) di forma semi-sferica o ovale, apice appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e mediamente lunga (9,6) con stili persistenti (in media 9). Cicatrice ilare medio-grande un po sinuoso irregolare. Raggiatura stellare grande, evidente. Pericarpo di colore castano marrone con striature più intense, fitte ma poco evidenti. Episperma di colore nocciola roseo, sottile, poco aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore giallo crema, polpa dolce. ote: frutti di media qualità per il consumo fresco e per farine. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958; Bellini et al., 2006). Rossolina Rossolina Rossolina 16

17 Lombarda (CM-4) Localizzazione: località Tatti, Monte Gusciani, Massa Marittima. Rilevamento GPS: 251 mslm N ' EO '. : di vigoria molto elevata, portamento semi-eretto, chioma conica globosa. Corteccia: di colore marrone verdognolo al grigiastro, rugosa. Densità lenticelle del ramo: medie. Foglie: grandi (lunghezza 20,2 con picciolo x larghezza 6 cm) di forma lanceolata. Forma della base del lembo acuta. Margine regolarmente dentato-filiforme. Infiorescenze: con circa 4-5 amenti misti per germoglio, amenti medio-corti (126,2 mm), in parte longistaminei, con glomeruli radi (circa 60). Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 167 gg, entità molto elevata. Ricci: medio-piccoli, ellissoidali o sferoidali, con aculei corti (12 mm), poco rigidi, si aprono a maturità in 3-4 valve contenenti da 1 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-grande (peso medio13,2 g, larghezza 35,1 mm; altezza 24,3 mm; spessore 21,6 mm) di forma semi-sferica solo alcune sferico appiattita, apice poco appuntito, base appiattita. Torcia pelosa e corta (8,4) con stili mediamente persistenti (in media 6-7). Cicatrice ilare grande rettangolare. Raggiatura stellare grande, poco evidente. Pericarpo di colore marrone rossastro con striature più intense, fitte ma poco evidenti. Episperma di colore nocciola, sottile, poco aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa non molto dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche La descrizione è simile a quella effettuata da Breviglieri, Lombarda Lombarda Lombarda 17

18 Marrone di Pagiano (CM-5) Localizzazione: Pagiano, Roccastrada (GR). Rilevamento GPS: 292 mslm N ' EO '. : vigoria elevata, portamento semi-eretto, chioma globosa e densa. Corteccia: colore marrone con screpolature longitudinali. Densità lenticelle del ramo: medie. Foglie: medio-piccole (lunghezza 17,2 con picciolo x larghezza 4,7 cm) di forma lanceolate. Apice acuminato leggermente ricurvo, base del lembo ottusa. Margine regolarmente dentato e filiforme. Infiorescenze: con circa 3-4 amenti misti per germoglio, amenti corti (79,7 mm), astaminei, con glomeruli radi (circa 57). Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 171 gg, entità media. Ricci: grandi, sferoidali, si aprono a maturità in 3-4 valve contenenti da 1 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-piccola (peso medio 8,2 g, larghezza 32 mm; altezza 25,9 mm; spessore 17,3 mm) di forma semi-sferica ad ellittica, apice molto appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e lunga (11 mm) con stili mediamente persistenti (in media 6). Cicatrice ilare mediamente grande, di forma da rettangolare a emisferica. Raggiatura stellare mediamente estesa, evidente. Pericarpo di colore marrone con striature più intense, fitte, evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, poco aderente, con scarsa o nulla penetrazione nella polpa. Endosperma di colore crema, polpa dolce. ote: ecotipo di marrone che si differenzia notevolmente da quelli presenti negli altri comprensori delle Colline Metallifere, in particolare modo per la forma del pericarpo e per la folta peluria presente e persistente in vicinanza della torcia e della cicatrice ilare. Piante madri individuate per la raccolta di materiale di propagazione. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958; I.R.I.P.A., 1999; Bellini et al., 2006; Nitti, 2006). Marrone di Pagiano Marrone di Pagiano Marrone di Pagiano 18

19 Marrone di Torniella (CM-6) Localizzazione: Torniella, Roccastrada (GR). Rilevamento GPS: 433 mslm N ' EO '. : vigoria media, portamento aperto, chioma conica-piramidale. Corteccia: colore marrone con screpolature longitudinali. Densità lenticelle del ramo: scarsa. Foglie: grandi (lunghezza 22,6 con picciolo x larghezza 6 cm) di forma lanceolata. Apice acuminato diritto, base del lembo cordato. Margine regolarmente dentato e filiforme. Infiorescenze: amenti corti (96,9 mm), astaminei, con glomeruli radi (circa 57). Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità media. Ricci: piccoli o medi, di forma ellissoidale, con aculei rigidi di media lunghezza (13,4 mm), si aprono a maturità in 2-3 valve contenenti da 1 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-grande (peso medio 13,4 g, larghezza 38,4 mm; altezza 26,7 mm; spessore 20,9 mm) di forma sferica-appiattita alcune semi-sferica, apice appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e lunga (11,7 mm) con stili persistenti (in media 5-6). Cicatrice ilare grande, di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa, poco evidente. Pericarpo di colore marrone scuro con striature più intense, fitte, evidenti. Episperma di colore nocciola, sottile, poco aderente, con scarsa o nulla penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Marrone di Torniella Marrone di Torniella Marrone di Torniella 19

20 Domestica (CM-7) Localizzazione: Montieri (GR). Rilevamento GPS: 590 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento semi-eretto, chioma conica-piramidale. Corteccia: colore marrone, mediamente rugosa. Densità lenticelle del ramo: media. Foglie: medio-piccole (lunghezza 17,5 con picciolo x larghezza 5,2 cm) di forma lanceolate. Apice acuminato, asimmetrica, base del lembo cordato. Margine regolarmente dentato e filiforme. Infiorescenze: con circa 9 amenti misti per germoglio, amenti lunghi (142,7 mm), brachistaminei, con mediamente 76 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità media. Ricci: grandezza media, di forma ellissoidale, con aculei mediamente rigidi, lunghi (20,7 mm), si aprono a maturità in 2 valve contenenti da 1 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-piccola (peso medio 8,2 g, larghezza 27,5 mm; altezza 27,7 mm; spessore 16,5 mm) di forma sferico-conica alcune sferica, apice molto appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e di media lunghezza (9,7 mm) con stili persistenti (in media 7). Cicatrice ilare mediopiccola, di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa, poco evidente. Pericarpo di colore marrone o marrone chiaro, con striature fitte poco evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, aderente, con media penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Domestica Domestica Domestica 20

21 Marrone della Madonna dei Castagni (CM-8) Localizzazione: Montieri (GR). Rilevamento GPS: 624 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento assurgente, chioma conica-piramidale, ramificato fin dal basso. Corteccia: colore dal marrone al marrone chiaro con screpolature longitudinali irregolari, mediamente rugosa. Densità lenticelle del ramo: scarsa. Foglie: piccole (17,9 lunghezza con picciolo x larghezza 4,5 cm) di forma lanceolate o ovalilanceolate. Apice acuminato, leggermente asimmetrica, base del lembo cordato. Margine regolarmente dentato e filiforme, dentatura ravvicinata. Infiorescenze: con circa 7-8 amenti misti per germoglio, amenti corti (100,4 mm), con mediamente 60,3 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: grandezza media, di forma da ellissoidale a sferoidale, con aculei rigidi, medio-corti (13,3 mm), si aprono a maturità in 2 valve contenenti da 1 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-grande (peso medio 12,5 g, larghezza 35,1 mm; altezza 24,8 mm; spessore 18,5 mm) di forma semi-sferica, apice poco appuntito, base appiattita. Torcia pelosa e di media lunghezza (9,2 mm) con stili persistenti (in media 6-7). Cicatrice ilare media, di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa, evidente, con presenza di peluria sul contorno dell ilo. Pericarpo di colore marrone, con striature più scure fitte molto evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, poco aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco-crema. ote: polpa dolce. Presenta caratteristiche simili al gruppo del marrone fiorentino. Piante madri individuate per la raccolta di materiale di propagazione. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958; Nitti, 2006). Marrone della Madonna dei Castagni Marrone della Madonna dei Castagni Marrone della Madonna dei Castagni 21

22 Pastinese (CM-9) Localizzazione: Montieri (GR). Rilevamento GPS: 708 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento assurgente, chioma conico-globosa e fitta. Corteccia: colore dal marrone, mediamente liscia ma con l età si presenta con screpolature longitudinali irregolari. Densità lenticelle del ramo: elevata. Foglie: grandezza media (lunghezza 21,2 con picciolo x larghezza 5,8 cm) di forma lanceolate ad ovali lanceolate slargate all estremità. Apice acuminato, leggermente asimmetrica, base del lembo cordato. Margine regolarmente dentato e filiforme. Infiorescenze: con circa 8-9 amenti misti per germoglio, amenti di media lunghezza (138,5 mm), in parte brachistaminei, con mediamente 66,2 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: grandezza media-piccola, forma da ellissoidale o sferoidale, con aculei rigidi, lunghi (19,5 mm), si aprono a maturità in 2 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: medio-piccoli (peso medio 7,1 g, larghezza 27,3 mm; altezza 23,2 mm; spessore 14,4 mm), forma sferica o ovale allargata, apice appuntito, base arrotondata Torcia pelosa e di media lunghezza (9,3 mm) con stili persistenti (in media 11-12). Cicatrice ilare media, di forma da quadrata a rettangolare con angoli arrotondati. Raggiatura stellare molto estesa, evidente. Pericarpo di colore marrone, con striature nere, fitte, mediamente evidenti. Episperma di colore nocciola roseo, sottile, mediamente aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa dolce, solitamente utilizzata per la produzione di farina molto saporita e molto serbevole. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Pastinese Pastinese Pastinese 22

23 Marrone del Lago 1 (CM-10-1) Localizzazione: Montieri (GR). Rilevamento GPS: 638 mslm N ' EO '. : vigoria media, portamento aperto, chioma ombrelliforme. Corteccia: colore dal marrone, mediamente rugosa. Densità lenticelle del ramo: elevata. Foglie: grandi (lunghezza 21 con picciolo x larghezza 5,7 cm) di forma lanceolate. Base del lembo cordato. Margine regolarmente dentato e filiforme. Infiorescenze: amenti lunghi (215,8 mm), in parte mesostaminei, con mediamente 83 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 171 gg, entità molto elevata. Ricci: piccoli, di forma ellissoidale, con aculei rigidi, mediamente lunghi (13,7 mm), si aprono a maturità in 2 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: pezzatura media-piccola (peso medio 8,2 g, larghezza 27,9 mm; altezza 25,7 mm; spessore 17,2 mm) di forma sferica, apice poco appuntito, base arrotondata Torcia pelosa e di media lunghezza (10,4 mm) con stili persistenti (in media 6). Cicatrice ilare media, di forma ovoidale. Raggiatura stellare molto estesa, poco evidente. Pericarpo di colore marrone nerastro (cuoio), con striature mediamente fitte, poco evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, mediamente aderente, con media penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958). Marrone del Lago - 1 Marrone del Lago - 1 Marrone del Lago

24 Marrone del Lago 2 (CM-10-2) Localizzazione: Montieri (GR). Rilevamento GPS: 638 mslm N ' EO '. : vigoria media, portamento aperto, chioma ombrelliforme. Corteccia: colore dal marrone, mediamente rugosa. Densità lenticelle del ramo: elevata. Foglie: grandi (lunghezza 20 con picciolo x larghezza 5,9 cm) di forma da lanceolate. Base del lembo cordato. Margine regolarmente dentato e filiforme. Infiorescenze: con circa 10 amenti misti per germoglio, amenti lunghi (172,5 mm), in parte astaminei o mesostaminei, con mediamente 95 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 171 gg, entità scarsa. Ricci: medio-piccoli, di forma ellissoidale, con aculei rigidi, mediamente lunghi (16,6 mm), si aprono a maturità in 2-3 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: pezzatura media (peso medio 8,5 g, larghezza 29,8 mm; altezza 23,6 mm; spessore 16,2 mm) di forma semi-sferica, apice appuntito, base appiattita. Torcia pelosa e di media lunghezza (9,9 mm) con stili persistenti (in media 6-7). Cicatrice ilare media, di forma ovoidale. Raggiatura stellare mediamente estesa, poco evidente. Pericarpo di colore marrone scuro, con striature fitte, poco evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, mediamente aderente, con media penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958). Marrone del Lago - 2 Marrone del Lago - 2 Marrone del Lago

25 Marrone di Cagna (CM-11) Localizzazione: loc. Cagna, Monterotondo Marittimo (GR). Rilevamento GPS: 596 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento semi-eretto, chioma conico-piramidale regolare e fitta. Corteccia: colore marrone chiaro con screpolature longitudinali. Densità lenticelle del ramo: media. Foglie: grandezza media (lunghezza 20 con picciolo x larghezza 5,5 cm) di forma da lanceolate ad ovale-lanceolata. Base del lembo cordato. Margine finemente e regolarmente seghettato e dentatura ravvicinata. Infiorescenze: con circa 6-7 amenti misti per germoglio, amenti corti (127,9 mm), con mediamente 74 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: piccoli, di forma ellittico-sferoidale, con aculei mediamente rigidi, medi-corti (12,8 mm), si aprono a maturità in 2-3 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: pezzatura grossa (peso medio 11,3 g, larghezza 32,5 mm; altezza 26 mm; spessore 20,2 mm) di forma semi-sferica, apice arrotondato, base arrotondata-leggermete concava. Torcia pelosa e lungha (11,5 mm) con stili persistenti (in media 5-6). Cicatrice ilare media, di forma rettangolare. Raggiatura stellare poco estesa e mediamente evidente. Pericarpo di colore marrone o marrone rossiccio, con striature più scure fitte, evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, mediamente aderente, con scarsa o nulla penetrazione nella polpa. Endosperma di colore biancocrema. ote: polpa dolce. Ecotipo di marrone che si differenzia per alcuni caratteri dagli altri presenti nel comprensorio, in particolar modo per la cicatrice ilare di dimensione piccole e spesso di forma quadrata. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958; Nitti, 2006). Marrone di Cagna Marrone di Cagna Marrone di Cagna 25

26 Marronessa (CM-12) Localizzazione: località Cagna, Monterotondo Marittimo (GR). Rilevamento GPS: 612 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento aperto, chioma conico-globosa. Corteccia: colore marrone, rugosa. Densità lenticelle del ramo: elevata. Foglie: grandezza media (lunghezza 17,3 con picciolo x larghezza 6 cm) di forma lanceolate. Base del lembo acuto. Margine dentato-filiforme. Infiorescenze: con circa 6-7 amenti misti per germoglio, amenti lunghi (154,5 mm), con mediamente 69 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: piccoli, di forma sferoidale, con aculei mediamente rigidi, medi-corti (10 mm), si aprono a maturità in 3-4 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: pezzatura piccola (peso medio 6,4 g, larghezza 27 mm; altezza 23,4 mm; spessore 16,1 mm) di forma semi-sferica, apice appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e corta (8,2 mm) con stili persistenti (in media 6-7). Cicatrice ilare di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa e poco evidente. Pericarpo di colore marrone chiaro, con striature mediamente fitte, poco evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Marronessa Marronessa Marronessa 26

27 Luccichente (CM-13) Localizzazione: località Cagna, Monterotondo Marittimo (GR). Rilevamento GPS: 592 mslm N ' EO '. : vigoria media, portamento assurgente, chioma conico-piramidale. Corteccia: colore marrone, liscia. Densità lenticelle del ramo: elevata. Foglie: grandezza media (lunghezza 19,1 con picciolo x larghezza 5,9 cm) di forma lanceolate. Base del lembo ottusa. Margine dentato-filiforme. Infiorescenze: con circa 8 amenti misti per germoglio, amenti lunghi (177,4 mm), con mediamente 86 glomeruli, brachistaminei. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: piccoli, di forma da ellissoidale a ellittico-sferoidale, con aculei mediamente rigidi, lunghi (18 mm), si aprono a maturità in 2 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-piccola (peso medio 8 g, larghezza 27,6 mm; altezza 27,7 mm; spessore 16,8 mm) di forma sferico-conica con alcune sferiche, apice molto appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e mediamente lunga (9,6 mm) con stili persistenti (in media 6). Cicatrice ilare di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa e poco evidente. Pericarpo di colore marrone, con striature fitte, evidenti. Episperma di colore nocciola roseo intenso, di medio spessore, aderente, con media penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Luccichente Luccichente Luccichente 27

28 Bellona (CM-14) Localizzazione: località Prata, Massa Marittima (GR). Rilevamento GPS: 561 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento semi-eretto, chioma ombrelliforme. Corteccia: colore marrone, mediamente rugosa. Densità lenticelle del ramo: scarsa. Foglie: grandi (lunghezza 20,7 con picciolo x larghezza 7,5 cm) di forma ovale-lanceolata. Base del lembo cordata. Margine dentato-filiforme. Infiorescenze: con circa 2-3 amenti misti per germoglio, amenti corti (104,7 mm), con mediamente 54 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità scarsa. Ricci: grandi, di forma ellissoidale, con aculei poco rigidi, lunghi (19,7 mm), si aprono a maturità in 2 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-grande (peso medio 10,1 g, larghezza 32,5 mm; altezza 25,4 mm; spessore 18,1 mm) di forma semi-sferico o sferica, apice arrotondato, base leggermente arrotondata. Torcia pelosa e mediamente lunga (10,5 mm) con stili poco persistenti (in media 4-5). Cicatrice ilare di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa e poco evidente. Pericarpo di colore marrone scuro, con striature fitte, mediamente evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, di medio spessore, aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa poco dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Bellona Bellona Bellona 28

29 Bionda (CM-15) Localizzazione: località Prata, Massa Marittima (GR). Rilevamento GPS: 669 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento aperto, chioma ombrelliforme. Corteccia: colore marrone, mediamente rugosa. Densità lenticelle del ramo: elevata. Foglie: grandi (lunghezza 21,7 con picciolo x larghezza 6,1 cm) di forma lanceolata. Base del lembo foglia giovane acuta e della foglia più grande cordata. Margine dentato-filiforme. Infiorescenze: con circa 7-8 amenti misti per germoglio, amenti di media lunghezza (135,5 mm), con mediamente 71 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: grandi, di forma ellittico-sferoidale, alcuni ellissoidali, con aculei poco o mediamente rigidi, lunghi (20 mm), si aprono a maturità in 2 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-piccola (peso medio 8,6 g, larghezza 29,5 mm; altezza 25,9 mm; spessore 16,4 mm) di forma sferico solo poche semi-sferica, apice appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e lunga (11,4 mm) con stili mediamnte persistenti (in media 9). Cicatrice ilare di forma da rettangolare a ovoidale. Raggiatura stellare mediamente estesa e poco evidente. Pericarpo di colore marrone, con striature mediamente fitte, poco evidenti. Episperma di colore nocciola, sottile, aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Bionda Bionda Bionda 29

30 Morella (CM-16) Localizzazione: località Prata, Massa Marittima (GR). Rilevamento GPS: 657 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento assurgente, chioma conico piramidale. Corteccia: colore marrone, mediamente rugosa. Densità lenticelle del ramo: elevata. Foglie: mediamente grandi (lunghezza 20,4 con picciolo x larghezza 6 cm) di forma lanceolata. Base del lembo foglia cordata. Margine dentato-filiforme. Infiorescenze: amenti lunghi (224 mm), con mediamente 90 glomeruli, mesostaminei e longistaminei. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: piccoli, di forma ellissoidale, con aculei rigidi, corti (11,7 mm), si aprono a maturità in 2 valve contenenti da 2 a 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-piccola (peso medio 8,1 g, larghezza 28,1 mm; altezza 25,5 mm; spessore 17,9 mm) di forma sferica, apice poco appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e di media lunghezza (9,7 mm) con stili poco persistenti (in media 6-7). Cicatrice ilare di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa e poco evidente. Pericarpo di colore marrone, con striature mediamente fitte, poco evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa poco dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Morella Morella Morella 30

31 Tardiva (CM-17) Localizzazione: località Prata, Massa Marittima (GR). Rilevamento GPS: 543 mslm N ' EO '. : vigoria molto elevata, portamento semi-eretto, chioma conico-globosa. Corteccia: colore marrone, liscia. Densità lenticelle del ramo: media. Foglie: mediamente piccole (lunghezza 19,2 con picciolo x larghezza 4,8 cm) di forma lanceolata. Base del lembo cordata. Margine dentato-filiforme. Infiorescenze: con circa 9-10 amenti misti per germoglio, amenti lunghi (198,2 mm), con mediamente 90 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: medio-grandi, di forma ellissoidale, con aculei rigidi o mediamente rigidi, corti (11,3 mm), si aprono a maturità in 2-3 valve contenenti 3 frutti. Frutti: pezzatura medio-piccola (peso medio 8,9 g, larghezza 29,3 mm; altezza 25,1 mm; spessore 16,9 mm) di forma sferica solo alcune semi-sferica, apice appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e di media lunghezza (9,1 mm) con stili persistenti (in media 6). Cicatrice ilare di forma ovoidale. Raggiatura stellare mediamente estesa e poco evidente. Pericarpo di colore marrone scuro, con striature rade, molto evidenti. Episperma di colore nocciola roseo, sottile, aderente, con scarsa penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: sapore scarso. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri,1958). Tardiva Tardiva Tardiva 31

32 Marrone della Madonnina 1 (CM-18-1) Localizzazione: Sassetta (LI). Rilevamento GPS: 358 mslm N ' EO '. : vigoria media, portamento aperto, chioma ombrelliforeme. Corteccia: colore marrone, mediamente rugosa. Densità lenticelle del ramo: media. Foglie: mediamente grandi (lunghezza 20,3 con picciolo x larghezza 6,4 cm) di forma ovalelanceolata. Base del lembo foglia cordata. Margine dentato-filiforme. Infiorescenze: 3-4 amenti misti per germoglio, amenti di media lunghezza (136 mm), con mediamente 64,2 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: piccoli, di forma ellissoidale, con aculei rigidi, corti (14 mm), si aprono a maturità in 2-3 valve contenenti 3 frutti. Frutti: pezzatura grossa (peso medio 16,1 g, larghezza 39,9 mm; altezza 27,6 mm; spessore 23,4 mm) di forma semi-sferica, apice poco appuntito, base arrotondata. Torcia pelosa e di media lunghezza (8,9 mm) con stili poco persistenti (in media 5-6). Cicatrice ilare di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa e evidente. Pericarpo di colore marrone scuro con striature fitte, evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, di medio spessore, aderente, con media penetrazione nella polpa. Endosperma di colore bianco. ote: polpa mediamente dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958). Marrone della Madonnina - 1 Marrone della Madonnina - 1 Marrone della Madonnina

33 Marrone della Madonnina - 2 (CM-18-2) Localizzazione: Sassetta (LI). Rilevamento GPS: 303 mslm N ' EO '. : vigoria elevata, portamento semi-eretto, chioma conica-piramidale. Corteccia: colore marrone, liscia. Densità lenticelle del ramo: media. Foglie: mediamente grandi (lunghezza 21,6 con picciolo x larghezza 5,8 cm) di forma ovalelanceolata. Base del lembo foglia cordata. Margine dentato-filiforme. Infiorescenze: 3-4 amenti misti per germoglio, amenti misto lungo (63,5 mm), con mediamente 24 glomeruli. Fioritura (data in numero di giorni da inizio anno) ed entità: 177 gg, entità elevata. Ricci: piccoli, di forma ellissoidale, con aculei mediamente o poco rigidi, corti (12,4 mm), si aprono a maturità in 2-3 valve contenenti 2-3 frutti. Frutti: pezzatura medio-grossa (peso medio 12,4 g, larghezza 33,8 mm; altezza 25,8 mm; spessore 20,1 mm) di forma semi-sferica, apice appuntito, base leggermente arrotondata. Torcia pelosa e di media lunghezza (10,4 mm) con stili poco persistenti (in media 6-7). Cicatrice ilare di forma rettangolare. Raggiatura stellare mediamente estesa e poco evidente. Pericarpo di colore marrone scuro con striature fitte, poco evidenti. Episperma di colore nocciola chiaro, sottile, poco aderente, con penetrazione nella polpa assente. Endosperma di colore bianco. ote: polpa mediamente dolce. La descrizione morfologica risulta simile a quanto riportato da alcune fonti bibliografiche (Breviglieri, 1955; Breviglieri,1958). Marrone della Madonnina - 2 Marrone della Madonnina - 2 Marrone della Madonnina

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