Obiettivi formativi 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 1
|
|
- Lidia Venturini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Obiettivi formativi Definire il campo di studio della sociologia Comprendere la complessità del sociale nei comportamenti della vita quotidiana Saper definire la natura dell immaginazione sociologica e il suo ruolo nella società contemporanea 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 1
2 Che cosa studia la sociologia? 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 2
3 Che cosa studia la sociologia? Non ha un oggetto specifico Propone un punto di vista diverso da quello di altre discipline per l analisi della realtà consumo 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 3
4 .BERE UNA TAZZINA DI CAFFE 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 4
5 STILE DI VITA Lo Spritz non è più un semplice aperitivo, bensì un RITUALE, un'occasione di incontro che si perpetua ormai da anni con immutata regolarità e partecipazione negli ampi spazi di Piazza delle Erbe e delle zone limitrofe (Padova). 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 5
6 CAFFE E SFERA PUBBLICA La "sfera pubblica" è il "luogo" (virtuale, non fisico) della formazione delle opinioni attraverso il dibattito, "spazio" di discussione aperto dalla possibilità di parlare in pubblico Il caffè è un luogo in cui la conversazione è la dimensione più importante. Anche se le funzioni di questo luogo sono legate ad una attività specifica (bere o giocare a carte) le chiacchiere, lo scambio di idee vi è sempre presente. Si tratta di luoghi che permettono l interazione tra persone con differenti collocazioni sociali in uno scambio comunicativo tra eguali. 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 6
7 Valore simbolico Bere insieme: Ospitalità Il food sharing non ha solo un importanza rituale ma un ruolo molto preciso in quanto collante comunitario. Condividere il cibo o una bevanda crea un legame sociale, produce il riconoscimento di un individuo entro un gruppo sociale. 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 7
8 Valore simbolico Bere insieme: Identità Il food sharing contribuisce a segnare i confini del corpo sociale Storicamente, le cucine nazionali sono state notevolmente stabili e resistenti al cambiamento, ed è questa la ragione per cui il frigorifero dell immigrato è decisamente l ultimo posto in cui guardare per individuare segni di assimilazione 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 8
9 Valore simbolico distinzione Attraverso il cibo segnaliamo la nostra appartenenza ad una certa categoria sociale e cerchiamo di distinguerci da chi non è come noi. 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 9
10 Valore simbolico Separazione Hanno un valore simbolico cosa si mangia, come si mangia ma anche con chi si mangia. L esclusione dalla condivisione del cibo costituisce un elemento fondamentale di tutte le forme di segregazione. La violazione di queste norme viene considerata particolarmente grave. 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 10
11 Azione politica Per consumo critico si intende la pratica di organizzare le proprie abitudini di acquisto e di consumo in modo da accordare la propria preferenza ai prodotti che posseggono determinati requisiti di qualità.come alcune caratteristiche delle sue modalità di produzione, ad esempio la sostenibilità ambientale del processo produttivo o l'eticità del trattamento accordato ai lavoratori 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 11
12 RIASSUMENDO: Cosa analizza la sociologia il radicamento sociale dei diversi aspetti della realtà (il modo in cui una pratica di consumo è strutturata da un insieme di relazioni) STRUTTURA i significati che vengono socialmente attribuiti alla realtà sociale CULTURA 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 12
13 Charles Wright Mills [1959] definisce immaginazione sociologica la capacità di riflettere su se stessi liberi dalle abitudini familiari della vita quotidiana, al fine di guardare la realtà con occhi diversi. Permette a chi la possiede di vedere e valutare il grande contesto dei fatti storici nei suoi riflessi sulla vita interiore e sul comportamento esteriore di tutta una serie di categorie umane 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 13
14 Montesquieu e le Lettere Persiane In questo romanzo l autore finge di pubblicare alcune lettere che il principe persiano Uzbeck invia agli eunuchi e alle mogli del suo serraglio. Dapprima il lettore è messo a confronto naturalmente con un mondo che gli appare esotico: il serraglio, gli eunuchi, le molte mogli, tutto concorre a stupire e divertire. Ma poi Uzbeck, che è in viaggio, arriva in Europa. Ovviamente è stupito dei costumi europei almeno quanto il lettore francese è stupito dai suoi. Così, il lettore che scorre le pagine si trova stranamente spaesato: vede la propria nazione con gli occhi di uno straniero e, in qualche modo, è portato a vederne la relatività, non può più dare per scontata la propria realtà abituale. 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 14
15 Le trappole del senso comune ATTENZIONE: La sociologia si occupa delle stesse cose di cui parliamo nella vita di tutti i giorni: l amicizia, il denaro, la religione o la famiglia. In quanto scienza tuttavia la sociologia differenzia il proprio discorso da quello del senso comune: allargando il campo di indagine oltre l esperienza personale facendo riferimento a dati empirici e non alle opinioni personali collocando i comportamenti sociali all interno della cultura che li ha generati defamiliarizzando ciò che è familiare. 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 15
16 per operare nel mondo (anziché essere da esso manipolati) occorre conoscere come il mondo opera. Il tipo di luce che la sociologia è in grado di dispensare si rivolge agli individui liberi di scegliere e mira ad accrescere e rinforzare tale libertà di scelta Zygmund Bauman Modernità liquida 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 16
L immaginazione sociologica
L immaginazione sociologica L immaginazione sociologica Charles Wright Mills [1959] definisce immaginazione sociologica la capacità di riflettere su se stessi liberi dalle abitudini familiari della vita
DettagliGiddens, Fondamenti di sociologia, Il Mulino, 2006 Capitolo I. Che cos è la sociologia? CHE COS È LA SOCIOLOGIA?
CHE COS È LA SOCIOLOGIA? 1 Contenuti della lezione: Tre domande sulla sociologia ( cos è, a cosa serve, quando nasce ) Modernità e Società 2 Parte I: tre domande sulla sociologia 3 Che cos è la sociologia?
DettagliSociologia generale. Corso di laurea in Igiene Dentale A.a Docente: Pierpaola Pierucci
Sociologia generale Corso di laurea in Igiene Dentale A.a. 2015-2016 Docente: Pierpaola Pierucci Sociologia generale Viaggio all esplorazione di una disciplina Dalle teorie sociologiche allo studio delle
DettagliNote sulla Sociologia
Note sulla Sociologia cultura struttura sociale attori Il come L invito è quello a chiedersi, per sviluppare una lettura critica della realtà, il come piuttosto che il perché. Il chiedersi il come spezza
DettagliL INTERAZIONE SOCIALE
L INTERAZIONE SOCIALE L interazione tra individui è l oggetto della microsociologia, uno dei due livelli fondamentali dell analisi sociologica. Gli studiosi interessati a questa branca di analisi si occupano
DettagliPROGETTO LETTURA. Spazi: la biblioteca della scuola. Tempi: il progetto ha una durata annuale e prevede orari alternati fra le 5 sezioni.
PROGETTO LETTURA Destinatari: l uso della biblioteca è garantito a tutti i bambini della scuola dell infanzia; il progetto lettura è finalizzato prevalentemente ai bambini di 5 anni. Spazi: la biblioteca
DettagliInsegnamento di Sociologia generale
Corso di laurea in Fisioterapia anno 2016/2017 Insegnamento di Sociologia generale Docente: dott.ssa Francesca Vignola Presentiamoci Info personali Nome e cognome Residenza Esperienze lavorative, stage,
DettagliÈmile Durkheim ( ) Abbiamo una società di individui liberi: come è possibile l ordine sociale
1 Èmile Durkheim (1858-1917) Abbiamo una società di individui liberi: come è possibile l ordine sociale La società è superiore all individuo Fonte: www.newgenevacenter.org Reazione conservatrice GIULIANA
DettagliCLASSI TERZE LA PROGRAMMAZIONE
Obiettivi generali del processo formativo CLASSI TERZE LA PROGRAMMAZIONE La comunicazione nella madrelingua: la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in
DettagliBauman: una modernità senza illusioni. Giuliana Mandich
Bauman: una modernità senza illusioni Giuliana Mandich 2014-2015 La postmodernità: vivere con l ambivalenza Modernity and ambivalence 1991 Modernità Solida-pesantecompattasistemica La crescita della consapevolezza
Dettagliorganizzazione complessa e comunicazione
FORMAZIONE DIRIGENTI UNIVR Verona, 20 giugno 2013 Quarto modulo: Formazione, comunicazione e consultazione dei lavoratori organizzazione complessa e comunicazione giorgio gosetti università di verona quadro
DettagliCULTURA. George Ritzer, Introduzione alla sociologia 2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
CULTURA George Ritzer, Introduzione alla sociologia 2014 De Agostini Scuola SpA - Novara La cultura La cultura comprende le idee, i valori, le norme, le pratiche e gli oggetti che permettono a un gruppo
DettagliLICEO ECONOMICO SOCIALE (LES)
LICEO ECONOMICO SOCIALE (LES) Il Liceo Economico Sociale (Scienze Umane ad opzione Economico- Sociale), introdotto con il nuovo assetto ordinamentale dei Licei, innova radicalmente l'esperienza del previgente
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSE INDIRIZZO
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO CLASSE INDIRIZZO FRANCESE PRIMO BIENNIO LINGUISTICO SCIENZE UMANE (OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE) OBIETTIVI IN TERMINI DI: COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE E ATTIVITÀ COMPETENZA ABILITÀ
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DON F. MOTTOLA TROPEA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C. L esigenza di un attività
DettagliCORSI CURRICULARI LICEO SCIENTIFICO
allegato a) CORSI CURRICULARI LICEO SCIENTIFICO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze
DettagliANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INGLESE CLASSE1^ INGLESE CLASSE1^ SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Ascolto orale) Parlato (produzione e interazione orale) Lettura
DettagliLiceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale
I.S.I.S. Liceo Caterina Percoto Via Leicht n. 4-33100 Udine UD tel. +39 0432 501275 - fax +39 0432 504531 cod. fisc. 80006400305 www.liceopercoto.ud.it e-mail: info@liceopercoto.it pec: udpm01009@pec.istruzione.it
DettagliSOCIOLOGIA a.a. 2016/2017. Lezione 1 Introduzione al corso Lezione 2 - Cultura
SOCIOLOGIA a.a. 2016/2017 Lezione 1 Introduzione al corso Lezione 2 - Cultura Informazioni sul corso http://docenti.unimc.it/alessia.bertolazzi/courses/2016/1610 Obiettivo del corso è di fornire agli studenti
Dettagliliceo B. Russell PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane
PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane Secondo BIENNIO: Classi IV DISCIPLINA: Scienze Umane MODULO di SOCIOLOGIA Ø Saper riflettere sulle evoluzioni
DettagliLIVELLO A2 LIVELLO B1
PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE Test informatizzato (durata 45 min): LIVELLO A2 2 cloze test (esercizi gap-fill di grammatica e lessico) livello A2 al fine di individuare i termini o la tipologia
DettagliELEMENTI FONDAMENTALI DI UN PROCESSO COMUNICATIVO
ELEMENTI FONDAMENTALI DI UN PROCESSO COMUNICATIVO EMITTENTE l'emittente: è il soggetto (o i soggetti) che comunica il messaggio. RICEVENTE il ricevente: è il soggetto (o i soggetti) che riceve il messaggio.
DettagliSociologia. Corso di Sociologia generale
Corso di Sociologia Gli sviluppi del positivismo in Francia: Émile Durkheim (1858 1917) Émile Durkheim (1858-1917) Alcune parole chiave: solidarietà; coscienza collettiva; volume e densità; fatto sociale;
DettagliCOMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE SECONDA
Fonti di legittimazione : Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE SECONDA
DettagliIl conetto di cultura nella teoria sociologica. Tatjana Sekulić Università di Milano-Bicocca Lezione del 23 marzo 2016
Il conetto di cultura nella teoria sociologica Tatjana Sekulić Università di Milano-Bicocca Lezione del 23 marzo 2016 Cultura, appartenenza, identità Definire la cultura Ugo Fabietti, Il destino della
DettagliComunicare il paesaggio: il paesaggio emozionale
Comunicare il paesaggio: il paesaggio emozionale Anna Maria Pioletti 16 novembre 2013 Nel nuovo ciclo di programmazione 2014 2020, basato sul rapporto dell attuale Ministro Barca, si afferma che la politica
DettagliCONOSCENZA DELLA NUOVA REALTA
FIGLI DI IMMIGRATI - Conoscenza ed azione per l integrazione TANTI VOLTI DI UNA NUOVA REALTA CONOSCENZA DELLA NUOVA REALTA UNO SGUARDO ALLE PRESENZE (DATI) 1^ ANALISI : le fasce d età più giovani: materna
DettagliPostmodernità? La società in cui stiamo vivendo: è moderna o post-moderna?
Postmodernità? La società in cui stiamo vivendo: è moderna o post-moderna? Dibattito ampio e articolato sulla postmodernità. Postmodernità come riflessione sull impossibilità di una conoscenza certa e
DettagliLETTURA E DECODIFICAZIONE DELLE IMMAGINI
LETTURA E DECODIFICAZIONE DELLE IMMAGINI nella Secondaria Superiore ANALISI DEL NODO DISCIPLINARE Cosa insegnare in quanto significativo Le componenti della comunicazione visiva facenti parte della Teoria
DettagliEDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta)
Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta) L alunno è in grado di: Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini
DettagliIstituto Comprensivo
CURRICOLO DELLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA CLASSE I - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) Comprendere frasi semplici, brevi registrazioni trattanti argomenti con significati molto
DettagliLa moda e le politiche identitarie
La moda e le politiche identitarie Gaia Peruzzi Analisi della moda e degli stili 2016 2017 Tre storie, per cominciare Pagina 1 La moda è politica La moda è un fenomeno politico perché gioca un ruolo chiave
Dettaglia.s DIRITTO ED ECONOMIA Classe II LICEO SCIENTIFICO Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s
a.s. 2015-2016 DIRITTO ED ECONOMIA Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s. 2015-2016 Piano di lavoro individuale Istituto di istruzione secondaria di II grado Bressanone I.T.E. "Falcone e Borsellino"
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA ATTIVITA COMPETENZE ETA. - Saper localizzare e collocare se stessi, oggetti, luoghi, persone in situazioni spaziali
CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA INDICATORI 1) Conoscere l ambiente fisico e umano anche attraverso l osservazione. 2) Comprendere ed utilizzare strumenti e linguaggi specifici. 3) Comprendere le relazioni
DettagliL insegnamento del Laboratorio di Fisica. Alcune considerazioni didattiche
L insegnamento del Laboratorio di Fisica Alcune considerazioni didattiche La Fisica nasce come scienza sperimentale, ma è spesso insegnata in modo soltanto teorico. Senza il supporto del laboratorio, si
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE
LICEO STATALE SANDRO PERTINI Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane (con Opzione Economico- Sociale) Liceo Musicale e Coreutico Sez. Musicale Via C. Battisti, 5-16145 Genova - Corso Magenta, 2 A
DettagliLezione 4. obiettivi di apprendimento
Lezione 4. obiettivi di apprendimento La socializzazione Primaria e secondaria agenzie socializzazione Status e ruoli L identità sociale 1 Ogni società ha bisogno di trasmettere ai nuovi membri l insieme
DettagliDocumentazione SGQ SIRQ Moduli didattica rev. 0 del 10/09/2014 I.C. TORTONA B
Scuole in rete per la Qualità MO 344/DID ISTITUTO COMPRENSIVO TORTONA B Viale Kennedy, 14 15057 TORTONA (AL) Tel. 0131863159 Fax 0131866284 E-mail alic83500d@istruzione.it E-mail certificata alic83500d@pec.istruzione.it
DettagliApprocci Durkheimiani
1 Approcci Durkheimiani Gli approcci durkheimiani riemergono in sociologia negli anni 60 a seguito di una reazione contro la predominanza del funzionalismo strutturale, particolarmente nella sua forma
DettagliDALL ORTO ALLA TAVOLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S
Scuola dell Infanzia ASILO INFANTILE DI CARITA MILENA E DONATO GREPPI Ente morale costituito nel 1895 20010 ARLUNO (Mi) - Via Marconi, 36 Telef. 02-9017091 02-42107488 Codice Fiscale 86504420158 - Partita
DettagliCLASSI SECONDE LA PROGRAMMAZIONE. - Potenziare il possesso di una lingua sempre più ricca lessicalmente nella molteplicità delle sue espressioni
CLASSI SECONDE LA PROGRAMMAZIONE ITALIANO - Potenziare il possesso di una lingua sempre più ricca lessicalmente nella molteplicità delle sue espressioni - Potenziare l ascolto reciproco, il rispetto e
DettagliLuci ed ombre nell intervento di prevenzione in adolescenza: l esperienza del Pangolo
Luci ed ombre nell intervento di prevenzione in adolescenza: l esperienza del Pangolo Aosta, 26 ottobre 2016 SS Dipartimentale di Psicologia Azienda Sanitaria Locale Valle d Aosta CONSULTORIO ADOLESCENTI
DettagliLe economie esterne marshalliane
Le economie esterne marshalliane Marshall (1842-1924): fenomeni complessi economie esterne di localizzazione (o locali) distinzione fondamentale economie interne economie esterne nuova unità di analisi:
DettagliOSSERVAZIONE COME STILE EDUCATIVO
OSSERVAZIONE COME STILE EDUCATIVO OSSERVAZIONE COME STILE EDUCATIVO LUOGO DI INCONTRO TRA I BISOGNI DEL BAMBINO E L INTENZIONALITÀ EDUCATIVA DELL ADULTO QUALITA PEDAGOGICA FONDANTE LO STILE EDUCATIVO DI
DettagliUniversità di Cagliari. Cagliari, 2-3 aprile 2014 A.A LO STORYTELLING. Dr. Rita Cannas
, 2-3 aprile 2014 ECONOMIA E T ECNICA D ELLA COMUNICAZIONE A.A 2 0 1 3-2 0 14 LO STORYTELLING Dr. Rita Cannas Lo storytelling è l arte di raccontare storie E la scienza che traduce e promuove le cose (vere
DettagliL evoluzione del consumatore
L evoluzione del consumatore 1 Teorica economica classica Nella teoria neoclassica il consumo rappresenta il mezzo per la soddisfazione di bisogni radicati nella natura umana. Il consumatore possiede una
DettagliStare insieme a tavola: unione e condivisione. Gli aspetti psicologici della celiachia
Stare insieme a tavola: unione e condivisione. Gli aspetti psicologici della celiachia 13 Maggio 2017 - Ferrara Dott.ssa Michela Rizzardi Psicologa AIC ER 1 LA CELIACHIA E una intolleranza permanente al
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it
DettagliSCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15. (Tugnoli, 2015)
SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15 LA COMUNICAZIONE forse la parola può non cambiare le cose, ma almeno ci prova LA COMUNICAZIONE! Emissione e Ricezione! Bidirezionalità! Segni percettibili!
DettagliObiettivi di apprendimento
Curricolo verticale di Lingua Inglese classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. RICEZIONE ORALE (ascolto) 1.1 Comprendere istruzioni, espressioni di uso quotidiano pronunciate chiaramente
DettagliCOOPERAT IVE LEARNING. Grosseto febbraio marzo 04
Schemi riassuntivi sul Cooperative L ear ning INT ERVENT O DI FORMAZIONE SUL COOPERAT IVE LEARNING Grosseto febbraio marzo 04 Daniele Pavarin All Rights reserved LINDBERGH 2003 1 Definizione 1 Il è una
DettagliOBIETTIVI DIDATTICI CON INDICATORI LINGUA INGLESE. Classe prima
OBIETTIVI DIDATTICI CON INDICATORI LINGUA INGLESE Classe prima Curricolo prima lingua comunitaria (inglese) INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE orale (listening) comprendere
DettagliLezione 3. obiettivi di apprendimento
Lezione 3. obiettivi di apprendimento L analisi sociale di Marx Ia sociologia di Weber Il metodo l agire sociale Le teorie contemporanee funzionalismo Teorie del conflitto Teorie dell azione 07/03/2012
DettagliCOMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE DISCIPLINE E INSEGNAMENTI DI RIFERIMENTO: STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte Le competenze sociali e civiche includono
DettagliCAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI:
Scuola dell infanzia di Belfiore «San Giovanni Bosco» Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Nel periodo della scuola dell Infanzia il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli che caratterizzano
DettagliIl termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni,
Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni, consultare innumerevoli contenuti ecc. Sintetizziamo
DettagliSalesiani Don Bosco. La Storia. I Salesiani oggi a Firenze. Una tradizione più che centenaria. Parrocchia/Oratorio Casa per ferie
Salesiani Don Bosco La Storia Una tradizione più che centenaria I Salesiani oggi a Firenze Scuola Media Liceo Scientifico Parrocchia/Oratorio Casa per ferie Liceo Scienze Umane Sala Esse opz. EconomicoSociale
Dettagli1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo
DettagliJEROME SEYMOUR BRUNER
TEORIE DELL APPRENDIMENTO E QUALITÀ DEI PROCESSI (PARTE II) PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 JEROME SEYMOUR BRUNER--------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliLaboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 5 Strumenti di ricerca attiva del lavoro
Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro MODULO 5 Strumenti di ricerca attiva del lavoro L E T A P P E D I U N P E R C O R S O D I O R I E N T A M E N T O P R O F E S S I O N A L E I. Analisi del mercato
DettagliProfilo educativo. POF Triennale Allegato 5
POF Triennale 2016-19 Allegato 5 Istituto Comprensivo Statale N. 6 Cosmè Tura Via Montefiorino, 32 - Ferrara - 0532.464544 0532461274; fax 0532463294 Codice Fiscale: 93053580382 http://scuole.comune.fe.it/
DettagliDipartimento di Diritto
Dipartimento di Diritto SCHEDA DI CONSULTAZIONE OBIETTIVI MINIMI PROGRAMMATI PER IL PRIMO BIENNIO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE (LSU) E ECONOMICO SOCIALE (LES) A.S. 2013-2014 Classi prime L.S.U. I principi
Dettagliincontri di internido con laboratori ( es: giochi motori, danze con intervento di genitori stranieri)
Anno educativo 2016-2017 Premessa Il progetto Continuità Nido/Scuola dell'infanzia parte dall'obiettivo generale di valorizzare le differenze culturali e linguistiche presenti nelle Strutture Educative
DettagliLa salute come costruzione sociale
La salute come costruzione sociale La salute è una realtà inventata, ovvero storicamente costruita e ridefinita nel corso del tempo da parte degli osservatori, tramite il loro stesso operare, rappresentare
DettagliCOMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI
STORIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI -L alunno riconosce elementi significativi del
DettagliDall organizzazione visibile all organizzazione invisibile: i nuovi paradigmi per comprendere le organizzazioni complesse
Dall organizzazione visibile all organizzazione invisibile: i nuovi paradigmi per comprendere le organizzazioni complesse I nuovi paradigmi per comprendere le organizzazioni complesse: dopo il modernismo,
Dettagli2572 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 44 del OBIETTIVO GENERALE
2572 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 44 del 8-4-2002 All. 1 (modificato da Le scelte alimentari - Lega tumori) ESEPLIFICAZIONE: OBIETTIVO GENERALE PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA COSCIENZA
DettagliFRANCESE. Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici
FRANCESE Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE SPECIFICHE LINGUA Saper raccontare un fatto passato. Ascoltare linguistiche riprodotte con materiale audio e audiovisivo. Ascoltare ritmi
DettagliProgrammazione Didattica Scuola dell'infanzia
Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Istitituti Comprensivi 15 e 17 di Bologna a.s. 2015-2016 Ins. Cice Maria Rosa Le attività in ordine all insegnamento della Religione Cattolica, per coloro
Dettagli1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i
1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i A. D e C u r t i s V i a D e C u r t i s 1, 8 0 0 1 3 C a s a l n u o v o d i N a p o l i T e l. 0 8 1 8 4 2 3 2 3 9 F a x 0 8
DettagliIL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ex art.1, comma 14 della legge n.107 del 13 luglio 2015 Anno scolastico 2015-16 Anni scolastici 2016-19 Istituto Comprensivo Statale Amari- Roncalli- Ferrara IL NOSTRO
DettagliLa Commissione di Venezia e la protezione della libertà religiosa. Simona Granata-Menghini Vice Segretario della Commissione di Venezia
La Commissione di Venezia e la protezione della libertà religiosa Simona Granata-Menghini Vice Segretario della Commissione di Venezia Cos è la libertà religiosa Quale «religione»? Chi la definisce? Criterio
DettagliSociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Griswold 1994: capitoli 1, 2, 3
Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Griswold 1994: capitoli 1, 2, 3 Università di Catania dbennato@unict.it La cultura e il diamante culturale Il concetto di cultura Quanto di meglio è stato
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)
ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) Finalità - Sviluppo di competenze pragmatico-comunicative
DettagliPresentazione O.N.A.B.
Presentazione O.N.A.B. Cuneo, 01/12/2010 Dott. Olivero Giuseppe Presidente Nazionale O.N.A.B. onab.italia@libero.it Logo della ns Associazione NASCITA - Il giorno 26-02-2010, per iniziativa dell Istituto
DettagliSocietà della conoscenza - learning society dell apprendimento
Società della conoscenza - learning society dell apprendimento a Nuove prospettive: per - istruzione/ formazione - dimensione educativa nella vita - individuale - sociale le definizioni: - società conoscitiva-
DettagliAmbiente e reti territoriali. Sociologia del territorio
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca Ambiente e reti territoriali. Corso: Ambiente e reti territoriali a.a. 2015-2016 Responsabile del corso: prof.ssa Francesca
DettagliBOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA
BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA 1 COMPETENZE Il piacere e la scelta di leggere - All'interno di un ambiente motivante e stimolante, sviluppare la consapevolezza
DettagliDisuguaglianze di genere e strategie di intervento
Contrastare le discriminazioni e favorire il rispetto della diversità nei luoghi di lavoro Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Egidio Riva, UCSC Disuguaglianze di genere e strategie di intervento
DettagliPROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina Nome del progetto L olio extravergine di oliva e i cereali, conoscenza delle materie prime e loro applicazione nelle cotture innovative
DettagliQuando la sharing economy fa innovazione sociale Il caso BlaBlaCar. Andrea Saviane (BlaBlaCar) Davide Arcidiacono (Università
Quando la sharing economy fa innovazione sociale Il caso BlaBlaCar Andrea Saviane (BlaBlaCar) Davide Arcidiacono (Università Cattolica) @BlaBlaCarIT Analizzare la community per capire l impatto sociale
DettagliUNITA DIDATTICA. Sviluppo metodologico. Riferimenti per la verifica
Titolo: L'insegnamento della Religione Cattolica nella scuola Codice: UD A1 Ore previste: 3 1. Accoglienza Test di ingresso 2. La situazione attuale: la libertà di scelta 3. Natura e finalità dell' IRC
Dettaglileggere la società Giovanni Bai Corso di Sociologia per il secondo biennio e il quinto anno dei Licei delle Scienze Umane Corso ordinario
S469 Giovanni Bai leggere la società Corso di Sociologia per il secondo biennio e il quinto anno dei Licei delle Scienze Umane Corso ordinario Libro misto con estensione on line 3 Il contesto storico-culturale
DettagliGuida all ambiente di formazione. area metodologica INTRODUZIONE
Piano di formazione per lo sviluppo delle competenze linguistico comunicative e metodologico didattiche in lingua inglese degli insegnanti di scuola primaria 2010/11 Guida all ambiente di formazione area
DettagliPROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno
DettagliCosa significa essere squadra
Cosa significa essere squadra Lo sforzo di molti produce risultati migliori dell'impegno di uno solo OMERO. GRUPPO: etimologia Il termine gruppo, deriva da che significa nodo, massa arrotondata.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF
ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento
DettagliITALIANO. CONOSCENZE (i saperi)
Classe quarta ITALIANO NUCLEI ESSENZIALI ASCOLTO Strategie d ascolto Traguardi di SVILUPPO di COMPETENZA Comprende testi orali diretti o trasmessi cogliendone il senso, le informazioni principali e lo
DettagliPsicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1
Psicologia della comunicazione Fondamenti Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Settore scientifico-disciplinare: Psicologia generale Campo di ricerca interdisciplinare
DettagliVoto Conoscenze Abilità Competenze Livelli. Abilità per svolgere compiti/mansioni in modo impreciso e disorganizzato
Griglia di corrispondenza tra i voti e i livelli di competenza Voto Conoscenze Abilità Competenze Livelli 1-5 Conoscenze generali di base approssimate 6 7-8 9-10 Conoscenza teorica e pratica indispensabile
DettagliLa ricerca sociale: metodologia e tecniche
La ricerca sociale: metodologia e tecniche [Corso di Sociologia generale] a.a. 2015 2016 Docenza: Pierpaola Pierucci - Mail: pierpaola.pierucci@unife.it METODOLOGIA Riflessione sulle pratiche di ricerca
DettagliCibo: il diritto a essere informati
Cibo: il diritto a essere informati Ferrara, 22 maggio 2015 Rosanna Massarenti Direttore Altroconsumo Di che cosa parliamo L'importanza sociale di una corretta informazione sui temi alimentari per contrastare
DettagliLINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA
LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO
DettagliLINGUA INGLESE CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA. PARLATO Produzione e interazione orale. ASCOLTO Comprensione orale
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA LINGUA INGLESE CLASSI PRIMARIA ASCOLTO Comprensione orale O B I E T T I V I D I PARLATO Produzione e interazione orale A P P R E N D I M E N T O LETTURA Comprensione
DettagliApplicazioni:la traduzione automatica
Applicazioni:la traduzione automatica Il problema di tradurre automaticamente un testo da una lingua all altra è stato affrontato ancora prima della nascita dell IA. Negli anni Cinquanta diversi ricercatori,
DettagliLE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in Infermieristica LE TEORIE DELL ASSISTENZA Piera Bergomi Obiettivi della materia Obiettivo generale Portare lo studente a conoscere, analizzare e saper
DettagliI.I.S. PAOLO FRISI MILANO ANNO SCOLASTICO 20 /20 ALUNNO/A CLASSE PRIMA SECONDA SEZIONE - 1 QUADRIMESTRE INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI
I.I.S. PAOLO FRISI MILANO ANNO SCOLASTICO 20 /20 ALUNNO/A CLASSE PRIMA SECONDA SEZIONE - 1 QUADRIMESTRE INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE (Nota 1: le competenze indicate
Dettagli- Introduzione ai Modelli e ai metodi di rete
- Introduzione ai Modelli e ai metodi di rete Corso di Introduzione ai METODI e alle TECNICHE del SERVIZIO SOCIALE Anno accademico 2016/2017 (prof. MARCO GIORDANO) Concetti preliminari del lavoro di rete
DettagliLa Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile
La Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile Incontri con le Commissioni POF della Rete La Terra nel cuore Carlo Baroncelli,, Luisa Bartoli Rovato,, 17 febbraio 2011 1. Questioni emerse
Dettagli