RETI DI EPIDEMIOSORVEGLIANZA STEM - SOTTOSISTEMA EMERGENZE MOVIMENTAZIONI DA FOCOLAIO/ZONE DI RESTRIZIONE
|
|
- Valentina Pagani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RETI DI EPIDEMIOSORVEGLIANZA STEM - SOTTOSISTEMA EMERGENZE MOVIMENTAZIONI DA FOCOLAIO/ZONE DI RESTRIZIONE 1. PREMESSA Il presente documento si riferisce agli spostamenti da focolaio e/o zona di restrizione (zona di protezione/zona di sorveglianza) di animali da reddito vivi, soggetti a controllo veterinario. Qusi tutte le informazioni necessarie a generare i report relativi alle movimentazioni in situazioni di emergenza e non, sono contenute nella BDN e nel sistema informativo geografico (GIS) integrato con il sistema telematico di gestione delle emergenze (STEM 1.0) e derivano esclusivamente da detti sistemi (c è l eccezione dei pascoli) Le specie animali per cui sono state sviluppate le procedure di rintraccio sono le seguenti: 1. bovini 2. bufalini 3. ovini 4. caprini 5. suini Il punto di partenza delle operazioni di rintraccio è il GIS integrato a STEM 1.0. La procedura è descritta in dettaglio alla Sezione 4 del presente documento, ma in sintesi la sequenza è la seguente: 1. Identificazione spaziale del focolaio 2. Identificazione della zona di restrizione (zona di protezione/zona di sorveglianza) 3. Identificazione degli allevamenti inclusi nella zona di restrizione 4. Costruzione del report di rintraccio (animali movimentati + aziende di provenienza/destinazione) Le prime 3 operazioni precedentemente descritte sono eseguibili on line, la quarta è prevista in 2 modalità: interattiva ed automatica (vedi punto 4) I destinatari dei servizi descritti nel presente documento sono i 3 livelli gerarchici dei Servizi Veterinari nazionali (MINSAL, Regione, ASL). Gli utenti del sistema visualizzano le informazioni di competenza del livello gerarchico di appartenenza, secondo lo schema di seguito descritto: 1. MINSAL: tutto il territorio nazionale; 2. Regione: tutto il territorio regionale di competenza; 3. ASL: tutto il territorio locale di competenza In sintesi il presente documento si riferisce ai rintracci degli animali vivi in entrata/uscita da aree dove è presente una malattia esotica. 2. DEFINIZIONI 2.1 Rintraccio Per rintraccio si intende l insieme delle procedure veterinarie e informatiche finalizzate a: 1. identificare i capi oggetto di movimentazione da focolaio/zona di restrizione 2. identificare le strutture di provenienza e/o destinazione 3. generare i relativi report il cui formato è descritto nelle figure 2 e 3 (per maggiori dettagli vedi anche la Sezione RINTRACCI del presente documento) 2.2 Movimentazione Per movimentazione si intende qualunque spostamento degli animali in entrata/uscita dalle strutture/aree di seguito elencate in un periodo di tempo definito dalle norme vigenti: 1
2 1. strutture sedi di focolaio (allevamenti, stalle di sosta,etc) 2. strutture/aree site in zona di protezione 3. struttura/aree site in zona di sorveglianza Le aree qui definite sono quelle di interesse in caso di emergenze, ma la movimentazione può avvenire da/verso qualunque struttura/area, indipendentemente dalla sua localizzazione che può anche essere esterna alla zona di restrizione. Per maggiori dettagli vedere quanto riportato alle voci provenienza e destinazione. 2.3 Focolaio Ai fini del presente documento per focolaio si intende una delle strutture descritte nel seguente elenco in cui sia comparsa una qualsiasi delle malattie elencate in Allegato 1: 1. allevamento/azienda 2. centro genetico 3. centro di raccolta 4. stalla di sosta 2.4 Provenienza Per provenienza si intende qualunque struttura/entità geografica da cui siano stati spostati gli animali la cui presenza è stata rilevata al tempo t 1 nelle strutture/aree territoriali sottoposte a restrizione: 1. allevamento/azienda 2. centro per la produzione di materiale genetico 3. centro di raccolta 4. stalla di sosta 5. paese membro 6. paese terzo In ambiente BDN è la popolazione animale che risulta presente nelle aziende sede di focolaio o ricadenti nelle zone di restrizione in una finestra temporale definita da chi interroga il sistema (vedi anche quanto riportato alla voce finestra temporale ) I mattatoi sono stati esclusi come struttura di provenienza perché gli animali ivi presenti devono essere macellati ed escono pertanto dall insieme della popolazione di animali vivi e quindi a rischio di contrarre la malattia. Un prerequisito del sistema è quindi che non esistono movimentazioni legali di animali vivi in uscita da mattatoi. 2.5 Destinazione Per destinazione si intende qualunque struttura/entità geografica verso cui sono stati spostati animali provenienti da strutture/aree territoriali sottoposte a restrizione in un arco di tempo t 2 : 1. allevamento (tutte le tipologie: centro genetico, stalla di sosta, centro di raccolta, etc.) 2. mattatoio 3. paese membro 4. paese terzo 3. RINTRACCI 3.1 Rintraccio Per rintraccio si intende l insieme delle attività miranti a definire i dettagli delle movimentazioni animali. 1 vedi Sezione 1 e Figura 1 2 vedi nota precedente 2
3 Nel corso delle emergenze è necessario identificare e mantenere traccia delle aziende di provenienza e destinazione, del singolo animale/partita di animali spostati da/verso una struttura/area predefinita + la data dello spostamento. In particolare si definisce traceback il rintraccio all indietro nel tempo, cioè l identificazione della provenienza degli animali presenti in una determinata struttura/area in un determinato momento t 0 ; si definisce follow-up il rintraccio in avanti nel tempo, cioè l identificazione della destinazione degli animali usciti da una determinata struttura/area in una finestra temporale definita (vedi). Entrambe le definizioni sono relative e non assolute, si riferiscono cioè ad una entità (allevamento, focolaio, struttura, pascolo, etc.) definita di volta in volta dall utente (vedi anche Fig. 1) 3.2 Definizione della finestra temporale del rintraccio Per finestra temporale si intende un arco di tempo definito in base ai parametri elencati di seguito. t 0 = data del sospetto. Tale data corrisponde all informazione n. 11 dell Allegato II alla Direttiva 82/894/CEE. Poiché ogni zona di restrizione è legata ad un particolare focolaio, la data del sospetto è la data corrispondente all emissione del sospetto per quel particolare focolaio t 1 = data corrispondente all estremo inferiore del periodo di incubazione della malattia moltiplicato per il valore max del relativo fattore di precauzione (vedi Allegato 3) t 2 = data di interrogazione 3 ; t 0 - t 1 = periodo di tempo intercorrente 4 tra la data del sospetto e l estremo inferiore della durata massima del periodo di incubazione per la malattia di interesse; il periodo t 0 - t 1 può essere moltiplicato per un fattore di precauzione (vedi Allegato 3: tabella dei periodi di incubazione). (t 0 - t 1 ) + t 2 = periodo di tempo intercorrente tra la data presunta di ingresso dell infezione nell azienda e la data di adozione dei provvedimenti di restrizione delle movimentazioni. In particolare: nel focolaio t 0 - t 1 = definisce il momento in cui l infezione è entrata nella struttura/area sede del focolaio, nonché il periodo in cui vengono effettuati i rintracci in entrata e in uscita quando lo stato sanitario dell azienda era ancora sconosciuto (= non era stato emesso il sospetto). I valori della finestra temporale sono proposti dal sistema come valori di default che possono essere però modificati dall utente. Da un punto di vista operativo, sia la movimentazione in uscita che in entrata si calcolano dalla data t 0 - t 1 fino a data oggi /data elaborazione. 3.3 Rintracci su focolai Riguardano tutti gli animali in entrata/uscita dalla struttura/area in questo periodo e identificazione delle relative provenienze/destinazioni. La BDN, limitatamente ai bovini ed in parte agli ovicaprini, già fornisce la possibilità di investigare le movimentazioni per singolo capo. L unità epidemiologica di riferimento del report di movimentazione è l allevamento. Nel report aggregato di destinazione (= animali usciti da una azienda) dovrebbe poter essere possibile aggregare sulla base della combinazione codice allevamento + data di spostamento + codice struttura di destinazione. Quindi, tutti gli animali provenienti dalla allevamento 001XY001 che sono usciti uno stesso giorno diretti alla stessa struttura dovrebbero stare su un record solo. I relativi report (report di provenienza/report di destinazione) contengono almeno le seguenti informazioni: 3 In realtà la data t 2 corrisponde alla data di emissione dell Ordinanza Sindacale di Zona di Protezione; poiché però attualmente né l Ordinanza di Zona di Protezione né la relativa data di emissione sono notificate agli amministratori del sistema, come estremo superiore del periodo di tempo t è stata scelta la data di interrogazione del sistema stesso 4 contando all indietro dalla data del sospetto t 0. Esempio: data sospetto (t 0 ): 28 febbraio; lunghezza max periodo di incubazione = 14 gg, valore max fattore di precauzione = 2; t 1 = 1 febbraio. Verranno quindi rintracciati tutti gli animali in entrata/uscita tra il 1 febbraio ed il 28 febbraio compresi 3
4 i. Specie animale ii. Codice azienda + id-fiscale + specie allevata iii. Regione/Provincia/ASL/Comune di provenienza/destinazione iv. Elenco capi spostati (nel caso di registrazione in BDN dei singoli capi) o numero capi spostati. v. Data dello spostamento nelle ZP/ZS t 0 - t 1 = definisce il momento a partire dal quale le strutture/aree che ricadono in ZP/ZS sono considerate a rischio di essere state infettate. (t 0 - t 1 )+ t 2 = in base alla normativa vigente, è l intervallo di tempo che intercorre tra la data in cui l infezione è presumibilmente entrata e la data di entrata in vigore delle ordinanze di blocco delle movimentazioni. 3.4 Rintracci su zone di restrizione (ZP/ZS) Tutti gli animali in entrata/uscita dalla ZP/ZS in questo periodo e identificazione delle relative provenienze/destinazioni. I relativi report (report di provenienza/report di destinazione) hanno la stessa struttura dei report precedentemente descritti Dalla sezione del portale delle reti che viene attivata in caso di emergenze epidemiche, l utente inserirà il codice azienda + finestra temporale + specie + opzione provenienza o destinazione Gli animali in entrata in questo periodo dovrebbero risultare dal censimento della popolazione animale presente in ZP/ZS che viene fatto ogni volta che vengono dichiarate le ZP/ZS. Tale censimento è obbligatorio in base alla normativa vigente ed è sempre posteriore all entrata in vigore del blocco delle movimentazioni. Figura 1. Schema illustrante la finestra temporale all interno della quale devono essere effettuati i rintracci Focolaio t 0 t 0 t 1 t 0 + t 2 Finestra temporale dei rintracci: t 4
5 4. PROCEDURA DI RINTRACCIO I dati relativi ai rintracci sono generati sia in automatico dal sistema SINARSA che in maniera personalizzata e interattiva. Le procedure di rintraccio sono specifiche per malattia. Nell ipotesi che un azienda/allevamento sia focolaio di due malattie distinte verranno generati due report distinti 4.1 Procedura di rintraccio in automatico La procedura automatica di rintraccio viene effettuata periodicamente (per es. tutte le settimane nella giornata di lunedì, basandosi sui focolai e relative zone di restrizione, denunciati tra le 00 del lunedì della settimana precedente e le ore della domenica precedente 5 ). Per ogni focolaio vengono definite due zone di restrizione (buffer), una di protezione di diametro inferiore e una di sorveglianza di diametro maggiore che contiene la zona di protezione; i raggi delle zone di protezione sono definiti in base alla normativa vigente. Successivamente, chi di competenza, provvede a ridisegnare la zona che ricade dentro al buffer secondo le indicazioni riportate nelle Ordinanze Sindacali di Zone di Protezione e Sorveglianza, come riportate sui BUR di riferimento ( Vengono così identificati gli allevamenti ricadenti ufficialmente nelle zone di restrizione; il sistema SINARSA si collega quindi alla BDN e tramite web services redige i rintracci di ciascun allevamento nel periodo temporale descritto in Figura 1. In pratica quindi viene generato un report contenente i rintracci per ogni allevamento sia degli animali/partite in entrata che in uscita. I report sono visualizzabili on-line e scaricabili. I dati sono caricati in tabella in modo da poter visualizzare le entrate e le uscite anche su GIS (sviluppo successivo). 4.2 Procedura di rintraccio personalizzata (interattiva) Il punto di partenza della procedura di rintraccio personalizzata è il GIS integrato con STEM 1.0 funzione Mappe (vedi Fig.2) ed è specifico per malattia (Figura 3). Figura 2: Schermata di ingresso a STEM Esempio: tutti i focolai di afta denunciati tra le del 1 aprile e le del 7 aprile 5
6 Figura 3. Mappa generale della distribuzione dei focolai della malattia per cui si interroga il sistema 6
7 L accesso al sistema attualmente avviene mediante autenticazione dell utente (login e password) all indirizzo Il sistema conserva traccia dell utente che vi accede, e dei relativi diritti di accesso (vedi anche quanto menzionato in Premessa). Utilizzando i tools messi a disposizione da STEM 1.0, l utente può tracciare i confini delle zone di restrizione sia sottoforma di buffer (Figure 4 e 5) che come poligoni, ricalcando le variabili topografiche di interesse (strade, fiumi, etc.) sulla carta geografica 1: sottostante (Figura 6). Figura 4. Zona di protezione: buffer di raggio 3 km intorno al focolaio 7
8 Figura 5. Zona di sorveglianza: elenco allevamenti presenti in un buffer di raggio 10 km intorno al focolaio Figura 6. Confini della zona di protezione riportati su base cartografica 1:
9 Qualunque sia la modalità di disegno scelta dall utente, il sistema genera un report relativo agli allevamenti presenti nelle zone specificate dall utente (protezione e sorveglianza) 6 ; il tracciato record del report è riportato nell Allegato 2. A questo punto, il veterinario può richiedere, sempre a partire dal GIS integrato con STEM 1.0, le movimentazioni degli allevamenti presenti nelle zone richieste dall utente in una finestra temporale a scelta, basata sul periodo di incubazione della malattia e su uno dei possibili valori dei fattori di precauzione. Come misura precauzionale aggiuntiva, all atto della richiesta del report dei rintracci, il sistema potrebbe richiedere nuovamente l autenticazione dell utente (reimmissione di login e la password); il servizio è su richiesta, per cui il sistema invia all utente un messaggio di conferma; il report delle movimentazioni richieste viene mandato come attachment a un secondo messaggio di posta e viene mantenuta traccia della mail inviata. Se il rintraccio è richiesto per una sola specie, è opportuno che il buffer venga costruito includendo solo gli allevamenti di quella specie. Se, invece si vogliono combinare più specie, è necessario scegliere il layer Allevamenti che include tutte le specie. La procedura che crea l elenco inserirà comunque solo le specie previste a pag. 1; sono escluse quindi le specie avicole e gli equini. 4.3 Operatività della procedura di rintraccio personalizzata 1. Disegnato il buffer STEM carica una tabella con gli allevamenti che ricadono in ZP/ZS (vedi tracciato in Allegato 2) Per sapere se l azienda è focolaio, viene interrogata la tabelle FOCOLAI (prendendo solo i focolai attivi). Se l azienda è focolaio viene riempito il campo FOCOLAIO (S), il campo ID_MALATTIA e data-sospetto. Sulla Tabella Malattie si legge il tempo e il fattore di precauzione. 6 l allevamento/i focolai sono contrassegnati con il relativo codice focolaio a differenza degli altri allevamenti. 9
10 Se nell elenco ci fossero più focolai, si prende la data sospetto più lontana. 2. Se l utente chiede l elaborazione dei RINTRACCI, l applicazione dapprima riepiloga i dati: a. Indicazione della malattia per cui verrà fornito il report di rintraccio b. Valore minimo della data-sospetto 7 c. Tempo t + fattore di precauzione (N.B l entità del fattore di precauzione può essere definita dall utente) d. del destinatario a cui sarà inviata la risposta e. Elenco degli allevamenti che ricadono nelle zone di restrizione prescelte (ZP/ZS) f. Richiesta di specificare il tipo di zona di restrizione per cui si richiede il rintraccio (ZP/ZS)) 3. conferma/modifica dei dati presentati da parte dell utente 4. lancio della procedura (web services). 5. Output: il risultato è un file in formato Excel che viene allegato al messaggio di posta elettronica e inviato al richiedente. 6. Copia del messaggio viene conservato nella cartella Posta Inviata 4.4 Elaborazione periodica ufficiale Gli stessi criteri e procedure si applicano all elaborazione periodica ufficiale dei riepiloghi. 7 In caso di date sospetto plurime, il sistema seleziona la data più precoce 10
11 Allegato 1: Malattie per le quali sono attivate le procedure di rintraccio nell ambito del sistema SINARSA 1. Afta 2. Pleuropolmonite contagiosa 3. Peste bovina 4. Dermatite nodulare contagiosa 5. Peste suina classica 6. Peste suina africana 7. Malattia vescicolare 8. Stomatite vescicolare 9. Peste dei piccoli ruminanti 10. Rift Valle Fever 11. Bluetongue 12. Vaiolo ovicaprino 13. Peste equina 14. Influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) 15. Malattia di Newcastle 11
12 Allegato 2: Tracciato record degli allevamenti inseriti in ZP/ZS (fornito da GIS di STEM) 1. ID malattia 2. ID focolaio 3. Data_sospetto 4. Data_elaborazione 5. ID utente 6. Proprietario 7. Codice azienda 8. Indirizzo 9. Cod Fiscale 10. Tipo (allevamento/stalla di sosta/etc.) 11. Specie 12. ZP/ZS 13. Comune 14. Provincia 12
13 Allegato 3: Tabella periodi di incubazione, fattori di precauzione, raggio minimo ZP/ZS delle malattie elencate in Allegato 1 malattia lunghezza max periodo di incubazione (gg) organizzazione di riferimento fattore di precauzione max raggio min ZP raggio min ZS afta 14 OIE peste equina 14 OIE peste suina africana 40 UE bluetongue 60 UE 3 20! peste suina classica 14 OIE pleuropolmonite contagiosa bovina 180 OIE dermatite nodulare contagiosa 28 UE peste dei piccoli ruminanti 21 UE Rift Valley Fever 6 OIE peste bovina 21 UE vaiolo ovicaprino 21 UE malattia vescicolare 28 UE stomatite vescicolare 21 UE influenza aviaria ad alta patogenicità 5 OIE malattia di Newcastle 6 OIE N.B. Il raggio minimo della ZP/ZS è stato desunto dalla normativa vigente. 13
Note_Batch_Application 04/02/2011
Note Utente Batch Application Cielonext La Batch Application consente di eseguire lavori sottomessi consentendo agli utenti di procedere con altre operazioni senza dover attendere la conclusione dei suddetti
Dettagli6. Gestione delle pratiche
6. Gestione delle pratiche 6.1 Istruzioni per l utente (richiedente) 6.1.1 Registrazione utente La registrazione di un nuovo utente può avvenire: Cliccando sulla voce Registrati presente in tutte le sezioni
DettagliAPPENDICE - Pratiche di radiazione Polo ACI
APPENDICE - Pratiche di radiazione Polo ACI Lo scopo del documento è quello di descrivere le modalità ed i requisiti di utilizzo, da parte degli operatori ACI, Agenzie e PRA, dell interfaccia al dominio
DettagliGuida per il cittadino
DOMANDA ONLINE PER L ISCRIZIONE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA CAPITOLINA ANNO SCOLASTICO 2014/15 Guida per il Pagina 1 di 22 SOMMARIO Premessa 3 Domanda online - iscrizione scuola dell infanzia capitolina
DettagliManuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale
CMMG- Manuale Utente CMMG Aprile 2014 Versione 1.1 Manuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale CMMG-Manuale Utente.doc Pagina 1 di 14 CMMG- Manuale Utente AGGIORNAMENTI DELLE VERSIONI Versione Data
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE PROCEDURA CONCORSI ONLINE
ISTRUZIONI OPERATIVE PROCEDURA CONCORSI ONLINE (tale documento è accessibile cliccando su Istruzioni nella schermata in alto a destra) A tale procedura si accede attraverso il browser internet (preferibilmente
DettagliMANUALE UTENTE PROCEDURA PLANET WEB INTERPRISE (II edizione)
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MACERATA AREA PERSONALE SETTORE P.T.A. Ufficio presenze e affari generali P.T.A. MANUALE UTENTE PROCEDURA PLANET WEB INTERPRISE (II edizione) Ufficio presenze affari generali
DettagliL area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione.
Area web Pubblica L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione. L informazione contenuta nel portale può essere di tipo
DettagliAccreditamento al portale di Roma Capitale
Accreditamento al portale di Roma Capitale Domanda on-line scuola infanzia - guida per il cittadino Pagina 1 di 16 Procedura di accreditamento al Portale La procedura di identificazione è articolata in
DettagliDOTTORATI DI RICERCA GUIDA ALL ISCRIZIONE ONLINE AL CONCORSO D AMMISSIONE
DOTTORATI DI RICERCA GUIDA ALL ISCRIZIONE ONLINE AL CONCORSO D AMMISSIONE PROCEDURA PER LA REGISTRAZIONE CANDIDATURA ONLINE. SITO DI RIFERIMENTO REPERIBILE AL LINK: www.univr.it/ammissionedottorati (versione
DettagliL ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2015)
1 UMBRIA: ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO L ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2015) Le aziende zootecniche in cui vengono allevati animali delle specie ovina e caprina ai sensi
DettagliPOSTALIZZAZIONE Manuale d'uso del modulo di postalizzazione di RipartoIG
POSTALIZZAZIONE Manuale d'uso del modulo di postalizzazione di RipartoIG Ultimo Aggiornamento: 15 Aprile 2016 Ultima versione disponibile al link: http://www.inve.it/external/manuale Postalizzazione RipartoIG
DettagliTERNA SRM- Aste On Line Manuale Fornitore
TERNA SRM- Aste On Line Pagina 1 di 21 Indice dei contenuti INDICE DEI CONTENUTI... 2 INDICE DELLE FIGURE... 3 INDICE DELLE TABELLE... 3 1. INTRODUZIONE... 4 1.1. GENERALITÀ... 4 1.2. SCOPO E CAMPO DI
DettagliFattura Elettronica e Piattaforma Certificazione dei Crediti (PCC).
Piattaforma Certificazione dei Crediti e Fattura Elettronica (Guida per inserimento manuale dati pagamento) 1 Fattura Elettronica e Piattaforma Certificazione dei Crediti (PCC). L introduzione della Fattura
DettagliProcedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime
Procedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime Questa funzione viene fornita allo scopo di effettuare la formazione delle classi prime nel rispetto dei parametri indicati
DettagliGUIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA ON LINE DI PARTECIPAZIONE AL
GUIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA ON LINE DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PER L AMMISSIONE AI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA CICLO XXXI A.A. 2015-2016 URRI/MC/as 1 La presente Guida fornisce le indicazioni
DettagliManuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1
Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1 Release NOTE 1.1 Prima Versione del Manuale INDICE 1-INTRODUZIONE... 4 2- GESTIONE DEL CATALOGO PIXMANIA-PRO SU IMAIO... 5 3-Configurazione
DettagliManuale antievasione (spesometro) su Gestionale 1 con immagini
Operazioni da effettuare in Gestionale 1 per adempiere all obbligo normativo Spesometro : Operazioni preliminari Indichiamo qui di seguito, quali sono le operazioni da svolgere in Gestionale 1, per una
DettagliUniversità degli Studi di Udine. DLGS 196/03 Gestione delle credenziali di autenticazione informatica
DLGS 196/03 Gestione delle credenziali di autenticazione informatica Sommario Generalità... 3 Rilascio e modifica dell account... 3 Caratteristiche della... 4 Rilascio temporaneo di autorizzazioni a terzi...
DettagliServizio di vigilanza sul sistema socio sanitario
P29 Attività del servizio di vigilanza sul sistema socio sanitario Responsabile processo: Dirigente Capo Servizio di vigilanza sul sistema socio sanitario Strutture interessate: Servizio di vigilanza sul
Dettagli* in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 17/04/2012
Nota Salvatempo Contabilità 22 MAGGIO 2012 * in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 17/04/2012 Nuova modalità di esportazione dei dati dalla Contabilità all Unico Persone
DettagliIndice. Ricerca richiesta d offerta. Risultati della ricerca Navigazione Stati
Indice Ricerca richiesta d offerta Risultati della ricerca Navigazione Stati Dettaglio richiesta d offerta Codice materiale cliente Note di posizione Aggiungi al carrello 1 di 8 Ricerca richiesta d offerta
DettagliINDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER MALATTIA DI AUJESZKY DEL SUINO SIEROPOSITIVITA * CORRELAZIONE EPIDEMIOLOGICA SINTOMI CLINICI
INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER MALATTIA DI AUJESZKY DEL SUINO L INFEZIONE E STATA DIAGNOSTICATA/SOSPETTATA IN SEGUITO A: SIEROPOSITIVITA * CORRELAZIONE EPIDEMIOLOGICA SINTOMI CLINICI * controllo eseguito
Dettagli[GPA GESTIONE PROCEDURE ACQUISTO ]
Allegato D Heldis Srl Sede Legale Via R. Sanzio, 5 20070 Cerro al Lambro (MI) www.heldis.com C.F./P.IVA 03843980966 [GPA GESTIONE PROCEDURE ACQUISTO ] www.gestioneprocedureacquisto.com - Manuale Utente
DettagliEMPLOYEE SELF-SERVICE DATI ANGRAFICI E MODULISTICA MANUALE UTENTE
EMPLOYEE SELF-SERVICE DATI ANGRAFICI E MODULISTICA MANUALE UTENTE Data ultimo aggiornamento 25/05/2016 1 Indice 1. Premessa... 3 2. Accesso al Sistema... 3 3. Home page Employee Self-Service... 3 4. Dati
DettagliB2B. Manuale per l utilizzatore.
B2B Manuale per l utilizzatore. Pag.1 di 9 Accesso al portale Dal sito istituzionale di (www.safesafety.com) si accede alla sezione e-commerce B2B cliccando sull omonima icona. E anche possibile accedere
Dettagli1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET... 3. 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3
Portale TESEO Guida al servizio INDICE 1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET.... 3 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3 1.1.2 Primo accesso e registrazione...
DettagliACCESSO ALLA POSTA ELETTRONICA TRAMITE OUTLOOK WEB ACCESS
ACCESSO ALLA POSTA ELETTRONICA TRAMITE OUTLOOK WEB ACCESS Versione 1.2 9 Luglio 2007 Pagina 1 di 16 SOMMARIO 1. Cos è Outlook Web Access... 3 2. Quando si usa... 3 3. Prerequisiti per l uso di Outlook
DettagliANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI. Manuale utente
ANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI Manuale utente Versione 1.0.0 APRILE 2015 1. Registrazione Per accedere al Sistema è necessario avere un nome utente e una password, ottenibili mediante una semplice
DettagliSpecifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa
Specifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa Struttura pratica SUAP e integrazione della SCIA in ComUnica Versione: 1.0 Data
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Guida all iscrizione on-line alle prove di ammissione per i corsi di laurea triennali delle Professioni sanitarie, per il corso di laurea triennale in Scienze motorie,
DettagliStrumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale
Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale Il ritorno informativo a disposizione delle Aziende ULSS Montecchio Precalcino, 22 marzo 2013 Elena Schievano, Francesco Avossa
DettagliDomanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma 2007-2013 POR-FESR
ALLEGATO 4a - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER PERSONE FISICHE CON PARTITA IVA Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca da bollo (per invio con
DettagliManuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive
Manuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive Guida all utilizzo del Sistema Garanzia Giovani della Regione Molise Sistema Qualità Certificato UNI EN ISO 9001:2008 9151.ETT4 IT 35024 ETT
DettagliFast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a 3.000 euro Release 7.0
A D H O C E N T E R P R I S E N O T E F U N Z I O N A L I F P 0 3 36 Piattaforma Applicativa Gestionale Fast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a 3.000 euro Release 7.0 COPYRIGHT 1998-2011
DettagliProgetto B. Utenti. Di conseguenza si potranno avere solo utenti di questi tipi
Progetto B Progettare un applicazione web basata su Servlet e JSP che permetta la collaborazione di diversi utenti nel creare, aggiornare e gestire un archivio di pagine personali degli autori di un giornale.
DettagliOGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento
Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza
DettagliFIRMA DIGITALE E CIFRATURA
FIRMA DIGITALE E CIFRATURA Di seguito viene illustrato come firmare digitalmente un file e come crittografarlo (o cifrarlo). Lo scopo può essere raggiunto attraverso una molteplicità di strumenti, sia
DettagliMANUALE OPERATIVO PORTALE DELLA FORMAZIONE
MANUALE OPERATIVO PORTALE DELLA FORMAZIONE Per accedere al PORTALE FORMAZIONE cliccare sull icona posizionata in basso a sinistra nella home page CORSI DI FORMAZIONE Per accedere al portale della Formazione
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:
N. 2012/10563 Comunicazioni all anagrafe tributaria relative ai contratti di servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare relativamente alle utenze domestiche e ad uso pubblico IL DIRETTORE DELL AGENZIA
DettagliGestione Audit di Certificazione
Gestione Audit di Certificazione (e Azioni di Miglioramento conseguenti alle NC ed Osservazioni rilevate) Caso di Studio Q104 Rev. 3 Dicembre 2013 Sommario Programmazione dell audit Visualizzazione impegni
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO
Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta
DettagliLa Carta dei Servizi è presente in ogni punto di accesso al pubblico ed è scaricabile dalla pagina web: www.post-amm.com nella sezione SERVIZI.
Servizi Postali Per Amministratori Condominiali. 1. LA CARTA DEI SERVIZI Post-Amm La Carta dei Servizi di Post-Amm indica gli obiettivi di qualità dei servizi postali forniti e definisce le procedure di
DettagliGuida alla Registrazione Utenti
Guida alla Registrazione Utenti L.R. n.12 del 28.11.2007 Art. 5 Incentivi per l Innovazione e lo Sviluppo Art. 6 Incentivi per il Consolidamento delle Passività a Breve Introduzione Come previsto dall
DettagliALLEGATO: ISTRUZIONI PER L OPERATORE DI SEDE PER ACQUISIRE LE DOMANDE TELEMATICHE DI RICONGIUNZIONE
ALLEGATO: ISTRUZIONI PER L OPERATORE DI SEDE PER ACQUISIRE LE DOMANDE TELEMATICHE DI RICONGIUNZIONE Di seguito la descrizione dettagliata degli adempimenti a carico dell operatore. Una volta che la domanda
DettagliISCRIZIONI ONLINE 2014 II FASE Scuole Verifica domande
ISCRIZIONI ONLINE 2014 II FASE Scuole Verifica domande II FASE Scuole Verifica delle domande Dal 3 febbraio, fino al 28 febbraio, le scuole destinatarie dell iscrizione o anche quelle di attuale frequenza
DettagliPowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale. - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro -
PowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro - Informazioni preliminari. E necessario innanzitutto scaricare e installare l ultima
DettagliRICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITÀ IMPRESE CHE OCCUPANO LAVORATORI DEL SETTORE DELLO SPETTACOLO
RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITÀ IMPRESE CHE OCCUPANO LAVORATORI DEL SETTORE DELLO SPETTACOLO MANUALE UTENTE Data di consegna 15/05/2015 Versione 1.0 - Pag. 1 1. Introduzione... 3 2. Scopo del documento...
DettagliCartella Clinica Basic
Cartella Clinica Basic ADD-ON Integrazione SAL Regione LIGURIA Istruzioni di installazione ed utilizzo REV. 1.0.0 Sommario Prerequisiti per l installazione... 2 Prerequisiti per l utilizzo resi disponibili
Dettagli1. COME ISCRIVERSI AL CONCORSO
1. COME ISCRIVERSI AL CONCORSO 1. Collegarsi da qualsiasi postazione Internet al seguente indirizzo https://uniud.esse3.cineca.it/home.do e cliccare su Login. Inserire username (cognome.nome) e password
DettagliModalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA
Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
DettagliFlessibilità Orario e Banca Ore
UR1003102000 Flessibilità Orario e Banca Ore Manuale Operativo Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi
DettagliGUIDA ALLA NAVIGAZIONE DELL'AREA RISERVATA INTEGRATA NEL PORTALE COMUNALE
GUIDA ALLA NAVIGAZIONE DELL'AREA RISERVATA INTEGRATA NEL PORTALE COMUNALE Pag. 1/8 Impronte Digitali INTRODUZIONE L'Area Riservata è diventata parte integrante del portale del comune. L utilizzo di tale
DettagliCONTROLLO PRESTITI E INVIO SOLLECITI TRAMITE SOL
CONTROLLO PRESTITI E INVIO SOLLECITI TRAMITE SOL CONTROLLO PRESTITI Viene effettuato in automatico dal sistema tutte le notti per le biblioteche che utilizzano già i servizi. Si possono controllare da
DettagliWINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO
Servizi per l e-government nell università Federico II WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO CONNESSIONE_TERMINAL_SERVER PAG. 1 DI 13 Indice 1. Premessa...3
DettagliOPERAZIONI CHIUSURA E APERTURA Note operative
OPERAZIONI CHIUSURA E APERTURA Note operative N.B. E importante accertarsi, in caso di multiutenza, che altri operatori non effettuino operazioni contabili mentre ci si appresta a generare le chiusure
Dettagli18/05/2016 MANUALE UTENTE
18/05/2016 MANUALE UTENTE Indice dei contenuti 2 1. ACCESSO AL SISTEMA PAGOINRETE... 3 2. HOME PAGE... 4 3. RICHIEDI ASSISTENZA... 5 4. SERVIZI DI PAGAMENTO... 6 5. VISUALIZZA CONDIZIONI CONTRATTUALI PSP...
DettagliDOMANDA DI REGISTRAZIONE MARCHIO DI IMPRESA
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pavia Ufficio Conciliazione - Brevetti Via Mentana 27 (1 piano) 27100 PAVIA tel. 0382/393211 sito internet: www.pv.camcom.gov.it ISTRUZIONI PER
DettagliINFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1
In conformità al D.M. 3245/Ric. del 6 dicembre 2005 - All. n. 1 INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1 1. Dati identificativi dell impresa Denominazione o ragione sociale Indirizzo
DettagliLE PREFERENZE ESPRIMIBILI Fasi A1, A2, A3
MOBILITA PER L A.S. 2016/2017 IPOTESI CCNI del 10 Febbraio 2016 PERSONALE DOCENTE LE PREFERENZE ESPRIMIBILI NELLA FASE A LE PREFERENZE ESPRIMIBILI Fasi A1, A2, A3 Nella Fase A dell ordine delle operazioni,
DettagliManuale cliente finale portale accertamenti delibera 40
Manuale cliente finale portale accertamenti delibera 40 Il presente manuale è indirizzato al cliente, per inoltrare la documentazione per l attivazione/riattivazione della fornitura con Accertamento Documentale.
DettagliM n a u n a u l a e l e o p o e p r e a r t a i t v i o v o Ver. 1.0 19/12/2014
Ver. 1.0 19/12/2014 Sommario 1 Introduzione... 3 1.1 Aspetti funzionali NtipaTime... 3 2 Accesso al sistema... 4 2.1 Riservatezza dei dati login Utente... 4 2.2 Funzionalità Role_user... 5 2.2.1 Struttura
DettagliSoftware PhD ITalents GUIDA ALLA PIATTAFORMA DI CANDIDATURA DA PARTE DEI DOTTORI DI RICERCA
Software PhD ITalents GUIDA ALLA PIATTAFORMA DI CANDIDATURA DA PARTE DEI DOTTORI DI RICERCA DOTTORI DI RICERCA Questa breve guida intende fornire un aiuto nella procedura di inserimento dei dati richiesti
DettagliBusiness Community Confindustria
Portale Business Community Confindustria per le Associazioni come assistere le aziende 1 per le Associazioni Confindustria Il portale BCC è un portale di business e, come tale, accessibile solo da utenti
DettagliSERVIZIO AGENZI@BPB GRUPPO BANCA POPOLARE DI BARI
SERVIZIO AGENZI@BPB GRUPPO BANCA POPOLARE DI BARI ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA FUNZIONE DI AUTORESET (SBLOCCO PASSWORD ONLINE) PROFILI CON FUNZIONI DISPOSITIVE BASIC E FULL Il servizio di autoreset è disponibile
DettagliGuida alla compilazione
Guida alla compilazione Per accedere alla Banca dati formatori occorre collegarsi al sito internet di Capitale Lavoro S.p.A., all indirizzo: http://formatori.capitalelavoro.it. Verrà visualizzata la seguente
DettagliVADEMECUM SISTEMA TESSERA SANITARIA
VADEMECUM SISTEMA TESSERA SANITARIA PUNTO 1 - digitare su progetto tessera sanitaria : - poi premere INVIO - infine cliccare sul link PROGETTO TESSERA SANTITARIA Pag. 1 HOMEPAGE SITO PROGETTO TESSERA SANTITARIA
DettagliSETTORE INTERVENTI COMUNITARI PER LA PESCA.FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO E QUALIFICAZIONE OPERATORI RURALI.INCREMENTO IPPICO.
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE INTERVENTI COMUNITARI PER LA PESCA.FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO E QUALIFICAZIONE OPERATORI RURALI.INCREMENTO IPPICO. Il Dirigente Responsabile:
DettagliManuale Utente. La Tavola B invece riporta il dettaglio dei vincoli presenti e consente di sapere quali vincoli operano in una determinata locazione.
Manuale Utente Per operare la pubblicazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale sono state definite due applicazioni simili che consentano all utente di navigare sulla Tavola A e sulla Tavola B
DettagliSPORTELLO DIPENDENTE. - Personale amministrativo tecnico ausiliario (A.T.A.);
SPORTELLO DIPENDENTE - Personale amministrativo tecnico ausiliario (A.T.A.); - Personale assistente ed educatore; - Personale insegnante e coordinatori pedagogici delle scuole dell infanzia; - Personale
DettagliREGISTRAZIONE ed ACCESSO AL PORTALE PER LA CONSULTAZIONE DELLE FATTURE DI GAS NATURALE E DI ENERGIA ELETTRICA
REGISTRAZIONE ed ACCESSO AL PORTALE PER LA CONSULTAZIONE DELLE FATTURE DI GAS NATURALE E DI ENERGIA ELETTRICA Indirizzo Portale: http://acea.novisolution.it accessibile anche dal Sito Web Acea Pinerolese
Dettagli116.000 - LINEA DIRETTA PER I MINORI SCOMPARSI GESTITA DA TELEFONO AZZURRO I CASI GESTITI NEL PERIODO MAGGIO 2009 APRILE 2016
116.000 - LINEA DIRETTA PER I MINORI SCOMPARSI GESTITA DA TELEFONO AZZURRO I CASI GESTITI NEL PERIODO MAGGIO 2009 APRILE 2016 Nel 2008 l Autorità italiana per le Garanzie nelle Comunicazioni ha reso disponibile
DettagliRepertorio Dispositivi Medici. Profilo Aziende Sanitarie
Repertorio Dispositivi Medici Profilo Aziende Sanitarie Versione 1.0 maggio 2007 Manuale Utente manuale accesso Aziende Sanitarie_v1.0.doc Pag 1 di 19 Scheda informativa del documento Versione Data Creazione
DettagliSCHEDA CLIENTE. Luogo di identificazione. Data di identificazione. Persona Giuridica RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE
Codice Progressivo Univoco (CPU): N. del / / SCHEDA CLIENTE RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE Luogo di identificazione Data di identificazione Persona Giuridica Denominazione o ragione Sociale
DettagliDirezione Centrale delle Prestazioni. Roma, 04-12-2007. Messaggio n. 29224
Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 04-12-2007 Messaggio n. 29224 OGGETTO: legge 23 agosto 2004, n. 243. Nuove disposizioni in materia di accesso alla pensione di anzianità nel sistema retributivo
DettagliEVENTO EMERGENZIALE IN DATA / / MODULO PER ATTIVITÀ PRODUTTIVE RICHIESTA DI CONTRIBUTO A SEGUITO DEI DANNI RIPORTATI DA BENI IMMOBILI E MOBILI
MODULO PER ATTIVITÀ PRODUTTIVE RICHIESTA DI CONTRIBUTO A SEGUITO DEI DANNI RIPORTATI DA BENI IMMOBILI E MOBILI Termine di consegna dei moduli entro Segreteria Regionale L.L. P.P. Unità di Progetto Protezione
DettagliCircolare IND n. 178/04 GO/fb. OGGETTO: Settori Lubrificanti e GPL - Assistenza Sanitaria Confluenza in FASCHIM
Circolare IND n. 178/04 GO/fb OGGETTO: Settori Lubrificanti e GPL - Assistenza Sanitaria Confluenza in FASCHIM Facciamo riferimento alla nostra circolare IND n. 301/03 con la quale abbiamo dato notizia
DettagliVia Oberdan, 42, 48018 Faenza (RA) Italy Tel.: ++39-0546-677111 Fax: ++39-0546-677577 E-mail: support_ahd@eu.irco.com WAVE MODE MOBILE GUIDA RAPIDA
Via Oberdan, 4, 4808 Faenza (RA) Italy Tel.: ++9-0546-677 Fax: ++9-0546-677577 E-mail: support_ahd@eu.irco.com WAVE MODE MOBILE GUIDA RAPIDA * tasti con doppia funzionalità : dipende dalla modalità di
DettagliProgetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio
Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Presenze Rilevazione timbrature Versione 1.1 del
DettagliGuida alla registrazione dal Portale
Guida alla registrazione dal Portale La presente guida fornisce indicazioni di base per l utilizzo del portale Edoc. Indice dei contenuti Premessa... 3 1. Generalità... 4 2. Registrazione... 5 3. Accesso
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti SERVIZIO DI CONTROLLO INTERNO
SERVIZIO DI CONTROLLO INTERNO ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DELLA NUOVA PIATTAFORMA PER IL CONTROLLO DI GESTIONE SIGEST ROMA, SETTEMBRE 2009 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. INFORMAZIONI GENERALI... 3 3. MODALITA
DettagliCartello informativo e altre informazioni utili da affiggere all esterno dei laboratori e delle altre aree/locali a rischio specifico
Cartello informativo e altre informazioni utili da affiggere all esterno dei laboratori e delle altre aree/locali a rischio specifico Istruzioni operative Maggio 2014 Università degli Studi di Roma La
DettagliISCRIZIONI ON LINE. Come si presenta la domanda. Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica
ISCRIZIONI ON LINE Come si presenta la domanda Come fare Per accedere al modello di iscrizione relativo alla scuola prescelta, dalla pagina www.iscrizioni.istruzione.it cliccare sul pulsante Accedi posto
DettagliGESTIONE ACCESSI AI SERVIZI WEB DELLE CO
REGIONE LIGURIA Assessorato alle politiche del lavoro e dell occupazione, politiche dell immigrazione e dell emigrazione, trasporti Dipartimento Istruzione, Formazione e Lavoro GESTIONE ACCESSI AI SERVIZI
DettagliIl mandato professionale e la formazione del preventivodi massima
Il mandato professionale e la formazione del preventivodi massima Relatori: Rag. Bruno Gagliano Dott. Alessandro De Sanctis 27 ottobre 2015 Sede Ordine viale Lavagnini n.42 Software applicativo Il CNDCEC,
DettagliGUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE DELLE ADOZIONI LIBRI DI TESTO 2016/2017
GUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE DELLE ADOZIONI LIBRI DI TESTO 2016/2017 Questo manuale ha lo scopo di spiegare in modo dettagliato tutte le operazioni da eseguire per la corretta gestione delle adozioni 2016/2017
DettagliComune di Zero Branco Provincia di Treviso
Comune di Zero Branco Provincia di Treviso Alle famiglie degli alunni iscritti alla refezione scolastica Cari genitori, con il nuovo servizio di refezione scolastica è stato attivato un software per la
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone
Prot. n. 54135/2016 Modificazioni alle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2016, nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4 integrativo
DettagliECDL CORE 5.0. Modulo 1 Concetti di base dell ICT 1.6 Aspetti giuridici. Docente: Stefania De Martino Liceo G. Leopardi Recanati a.s.
ECDL CORE 5.0 Modulo 1 Concetti di base dell ICT Docente: Stefania De Martino Liceo G. Leopardi Recanati a.s. 2012/2013 Scopi del Modulo 1 Concetti di base dell ICT, richiede che il candidato comprenda
DettagliGestione On Line delle Domande
contributi a favore di ricerca e innovazione Industria LR 47/1978 capo VII Artigianato LR 12/2002 art.53 bis c.1 Commercio/Turismo LR 26/2005 art.11 versione 02/2012 Gestione On Line delle Domande www.regione.fvg.it
DettagliHELP ONLINE Guida per la registrazione al portale
HELP ONLINE Guida per la registrazione al portale Indice Generale 1. Help online Ditta 1.1 Cosa serve per effettuare la registrazione 1.2 Registrazione legale rappresentante 1.2.1 Come effettuare il primo
DettagliManuale Operativo Gestione dei Ticket di assistenza 15 Marzo 2016
Manuale Operativo Gestione dei Ticket di assistenza 15 Marzo 2016 Manuale Operativo Gestione Ticket 2 Sommario Premessa... 3 Introduzione... 3 1. Utente pre-login... 4 2. Utente post-login... 6 3. Gestione
DettagliAutodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati
Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati Marco Negretti e-mail: marco.negretti@polimi.it http://geomatica.como.polimi.it V 5.1 10/10/08 I dati in Autodesk Map I dati vengono memorizzati
DettagliMUDE Piemonte. Nuove modalità salvataggio, firma istanza e gestione allegati
MUDE Piemonte Nuove modalità salvataggio, firma istanza e gestione allegati STATO DELLE VARIAZIONI Versione Paragrafo o Pagina Descrizione della variazione V01 Tutto il documento Versione iniziale del
DettagliDisposizioni in materia di trattamento delle immissioni di energia elettrica ai fini del dispacciamento dell energia elettrica
Disposizioni in materia di trattamento delle immissioni di energia elettrica ai fini del dispacciamento dell energia elettrica Articolo 1 Definizioni e disposizioni generali 1.1 Ai soli fini dell interpretazione
DettagliBOLLETTINO dei controlli della produttività del latte 2015
ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI ENTE MORALE D.P.R. N. 1051 DEL 27-10-1950 UFFICIO CENTRALE DEI CONTROLLI DELLA PRODUTTIVITÁ ANIMALE SOTTOPOSTO ALLA VIGILANZA DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DettagliSupporto On Line Allegato FAQ
Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-7WBHYG25885 Data ultima modifica 03/01/2011 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità, Cespiti, Ritenute, Intrastat, Beni usati Oggetto Modalità operative - Esportazione
DettagliServizio Controllo Interno di Gestione Dir. Dott. Michele Giuseppe Tari
MANUALE UTENTE APPLICAZIONE Servizio Controllo Interno di Gestione Revisione 1.0 Pagina 1 di 12 Programma Panoramica Oggetto Manuale d uso per l applicativo Panoramica La riproduzione anche parziale di
DettagliQuick Print. Quick Print. Guida Utente. Copyright 2013 Hyperbolic Software. www.hyperbolicsoftware.com
Quick Print Quick Print Guida Utente I nomi dei prodotti menzionati in questo manuale sono proprietà delle rispettive società. Copyright 2013 Hyperbolic Software. www.hyperbolicsoftware.com 1 Tabella dei
DettagliBOLLETTINO dei controlli della produttività del latte 2015
ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI ENTE MORALE D.P.R. N. 1051 DEL 27-10-1950 UFFICIO CENTRALE DEI CONTROLLI DELLA PRODUTTIVITÁ ANIMALE SOTTOPOSTO ALLA VIGILANZA DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
Dettagli