A cura del gruppo di lavoro Liceo Campana Osimo
|
|
- Alessia Giordano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SAGGIO BREVE questo sconosciuto? A cura del gruppo di lavoro Liceo Campana Osimo 1
2 Sulle sue tracce Definizione di saggio filosofico Come si costruisce un argomentazione Metodo per realizzare un saggio: operazioni da attivare Criteri di valutazione Suggerimenti pratici ed esempi 2
3 Definizione di saggio Il saggio è un testo argomentativo che consiste nella discussione ragionata di una tesi. E quindi un testo in cui, attraverso l argomentazione, si risponde ad un quesito posto e/o si sviluppa una tesi data. Ha lo scopo di convincere il destinatario della validità della tesi sostenuta, tramite verità unanimemente condivisibili, anche se sempre aperte a ridiscussione. Il destinatario ideale di un testo filosofico, oltre all'eventuale destinatario particolare, è il lettore "universale", costituito dall insieme degli individui razionali. Alcuni esempi autorevoli con cui confrontarsi 1.Locke: Esistono le idee innate? Dal Saggio sull intelletto umano 2.Rousseau: Discorso sull origine e i fondamenti della disuguaglianza 3.Kant: Che cos è l Illuminismo? 3
4 Come si costruisce un argomentazione argomentazioni pro principio d autorità (citazioni che facciano da supporto alle proprie affermazioni) ragionamenti formali (analisi di concetti, formulazione di ipotesi ) dati di fatto (riferimento a situazioni note, anche di natura storica, o legate all esperienza) argomentazioni contra 4 confutazione tesi alternative (riferimento alle proprie conoscenze, analisi confronto critico con soluzioni diverse) simulazione di possibili obiezioni e loro discutere (si potrebbe obiettare ma in realtà ) N.B Far ricorso a modalità argomentative note come ad es. il ragionamento per assurdo
5 Il metodo di lavoro Per comporre un saggio è opportuno procedere con metodo 1. Leggere attentamente il testo presentato ed analizzarlo, identificando con precisione la consegna (individuazione parole-chiave nel testo) 2. Identificare l ambito di riflessione (di che cosa stiamo parlando? metafisica, gnoseologia, etica ), il problema (qual è la situazione problematica esaminata?), la tesi se esplicitata (qual è la posizione dell autore?) 5
6 Il metodo di lavoro 3. Richiamare alla memoria le posizioni degli autori noti, che si sono espressi sulla questione 4. Definire la tesi che si intende sostenere (se non già esplicitata) 5. Selezionare gli argomenti funzionali alla tesi sia favorevoli sia contrari e procedere alla loro discussione N.B Nel caso in cui nel testo proposto sia già stata enunciata una tesi, questa può essere anche messa in discussione, rispettando queste regole: validità degli argomenti e coerenza logica 6
7 Il metodo di lavoro 6. Stesura di un testo provvisorio organizzato come un indice dettagliato che: - comprenda l'introduzione - definisca la struttura dello svolgimento, precisando l'ordine di presentazione della tesi e delle argomentazioni a favore, e l'eventuale confutazione di obiezioni o tesi differenti - ipotizzi una conclusione. 7
8 Il metodo di lavoro: puntualizzazioni In un saggio filosofico l'introduzione non deve solo presentare il tema, ma anche problematizzarlo, definendo il campo di indagine, esplicitando le questioni che saranno affrontate ed indicando l ordine che si intende seguire (Cercherò di dimostrare che a partire da facendo riferimento a, procederò secondo questo ordine, mi soffermerò ad analizzare questi aspetti ) Lo svolgimento può essere avviato definendo i concetti filosofici utilizzati. Se risulta opportuno per evidenziare l'articolazione del ragionamento condotto, il saggio può essere utilmente suddiviso in paragrafi, così da rimarcare l'ordine espositivo. Ogni paragrafo può essere titolato anche ricorrendo all uso di domande. La conclusione va incentrata sulla tesi sostenuta dall'autore del saggio, come esito della riflessione proposta, e può presentare un bilancio del percorso svolto. 8
9 7. Redigere e rivedere il saggio. 8. Dare un titolo al lavoro. 9. Controllo finale della correttezza grammaticale e lessicale, verifica della coerenza logica e della completezza della trattazione. Tre suggerimenti: Il metodo di lavoro a. non lasciare tesi solo enunciate e non argomentate; b. controllare la correttezza dei connettivi logici utilizzati (per esempio: ma, infatti, quindi, perciò, dunque ecc.); c. valutare l'unità e l organicità del saggio, verificando la coerenza tra introduzione, sviluppo dell'argomentazione e conclusione 9
10 Criteri di valutazione 1. Aderenza alla traccia 2. Comprensione filosofica dell argomento 3. Validità argomentativa 4. Coerenza e originalità Dal bando della XXII Olimpiade di filosofia 10
11 Suggerimenti pratici 1. Non essere ridondanti nell esposizione 2. Usare metafore, esempi, immagini 3. Formulare domande per far procedere l argomentazione 4. Non è un saggio di letteratura: proporre riflessioni in proprio 5. Evitare affermazioni ovvie e/o retoriche 11
12 Ricordare Non si valutano semplicemente le conoscenze, ma le capacità di argomentare e di usare le proprie conoscenze per sostenere la tesi non in modo retorico, ma logico e coerente. N.B Punto 1.2 del bando. Nella produzione dl saggio [ ] occorrerà curare la problematizzazione e l argomentazione più che la descrizione delle idee nella dimensione storica 12
13 Conclusione Non si partecipa ad un agone per partecipare, bensì per vincere ma la vera vittoria è non aver paura di perdere e sapere che se si vince non si vince per sé, se si perde non si perde da soli! 13
Saggio breve/articolo di giornale : la consegna (I)
Saggio breve/articolo di giornale : la consegna (I) Ambiti di riferimento: - Storico-politico - Artistico-letterario - Socio-economico - Tecnico scientifico Consegna saggio breve /articolo (II) - utilizzare
Dettaglihttp://www.philolympia.org/ LA SCRITTURA FILOSOFICA IL TESTO ARGOMENTATIVO IL SAGGIO FILOSOFICO Un saggio filosofico consiste in una difesa ragionata di una determinata asserzione. Non può consistere nella
DettagliFasi della scrittura: a. raccogliere informazioni: selezionare e riassumere b. Organizzare, esporre, argomentare c. La stesura d.
Fasi della scrittura: a. raccogliere informazioni: selezionare e riassumere b. Organizzare, esporre, argomentare c. La stesura d. La revisione 1 Tappe della scrittura: Inventio Dispositio elocutio 2 a.
DettagliComunicare intervenendo con pertinenza e con rispetto dei tempi. Distinguere un testo in prosa da un testo poetico.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO SCRITTURA LETTURA ASCOLTO E PARLATO ITALIANO classe prima Ascoltare per un tempo adeguato e comprendere il messaggio in modo globale, distinguendo
DettagliLinee guida per la progettazione delle sperimentazioni
Linee guida per la progettazione delle sperimentazioni Nome PATRIZIA Cognome TRIMARCHI Scuola presidio LICEO SCIENTIFCO FERMI COSENZA Tutor FABIOLA SALERNO Area tematica e percorso di riferimento: 1. Topoi
DettagliIL SAGGIO BREVE ARGOMENTATIVO
IL SAGGIO BREVE ARGOMENTATIVO IL NUOVO ESAME DI STATO, ENTRATO IN VIGORE NEL 1999, HA INTRODOTTO VARIE TIPOLOGIE DI TESTO, FRA LE QUALI IL SAGGIO BREVE (TIPOLOGIA B1). QUI SI FORNISCE LA SCHEDA DEL SAGGIO
DettagliCommissione didattica. Progetto educativo nazionale
Commissione didattica Progetto educativo nazionale La scrittura filosofica Il progetto è il frutto di una lunga riflessione che investe due ambiti della didattica della filosofia La lettura filosofica,
DettagliBANDO DI PARTECIPAZIONE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Quinto Ennio - GALLIPOLI Liceo Classico Liceo Scientifico Liceo delle Scienze Applicate Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane FONDO SOCIALE EUROPEO OLIMPIADI NAZIONALI
DettagliISTITUTO MAZZINI - DA VINCI
ISTITUTO MAZZINI - DA VINCI Programmazione Italiano classi II C sc II D sc. op ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Docente Greco Gabriella MODULO: La lettura Competenza attesa -Leggere e comprendere un testo narrativo
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (TIPOLOGIA A) ANALISI DEL TESTO. Candidato:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (TIPOLOGIA A) ANALISI DEL TESTO Candidato: CONOSCENZE E APPROFONDIMENTI Pertinenti, discusse /contestualizzazione ampia ed efficace Sufficienti e corrette / contestualizzazione
DettagliFRANCESE - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe 1 a
FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe 1 a Competenze Conoscenze Abilità Tecniche di lettura espressiva: intonazione, pause, punteggiatura. Applicare diverse strategie di lettura: lettura espressiva
DettagliLa prima prova scritta dell esame di stato
La prima prova scritta dell esame di stato La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua italiana, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato
DettagliFILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE
FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo
DettagliLETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
Classe Seconda ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SULL USO DELLA LINGUA Settembre Prove d ingresso
DettagliI T A L I A N O. Classe V
Programmazione del Dipartimento di Lettere PROFILO GENERALE E COMPETENZE Lingua Al termine del percorso quinquennale dell Istituto Tecnico, così come evidenziato dal Profilo Nazionale Istituti Tecnici
DettagliPSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA
LA SECONDA PROVA SCRITTA PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA Nello svolgimento di questa prova il candidato deve dimostrare di essere in possesso di conoscenze e di competenze idonee alla trattazione della
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
LA DIDATTICA PER COMPETENZE: NUOVI STRUMENTI PER L ACQUISIZIONE, LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Liceo Artistico G.Sello di Udine a.s. 2014/2015 UNITÀ DI APPRENDIMENTO La descrizione
DettagliPROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA FRANCESE LIVELLO A2 LIVELLO B1
test informatizzato (durata 45 min) PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA FRANCESE 2 c-test 1 cloze test (esercizio di grammatica) 2 esercizi di lettura comprensione 1 esercizio di ascolto comprensione LIVELLO
Dettagli/ PIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale E.Majorana Scientifico - Linguistico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI Tel.
DettagliPESO x PUNTI SPECIFICI. attribuire. Peso = 4. Totale punteggio grezzo in 100-esimi /100. Candidato classe
Prova scritta di ITALIANO tipologia a analisi e commento di un testo Misurazione del punteggio grezzo in esimi e valutazione in esimi specifica degli argomenti richiesti Peso = espressive logicolinguistiche
DettagliGli indicati obiettivi cognitivi saranno articolati annualmente come di seguito indicato :
FILOSOFIA CLASSI TERZE, QUARTE E QUINTE Finalità generali dell insegnamento della Filosofia Indurre gli alunni a sviluppare autonomia di giudizio e adeguata consapevolezza critica. Educare gli alunni al
DettagliParallelismi e analogie fra italiano e matematica: suggerimenti e proposte di segmenti curricolari e di brevi percorsi di apprendimento.
Parallelismi e analogie fra italiano e matematica: suggerimenti e proposte di segmenti curricolari e di brevi percorsi di apprendimento. Ostinelli - Iaderosa, Palermo novembre 2013 1 formalizzare applicare
DettagliIstituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliLiceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli. Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Classi prime Liceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli IL TESTO EPICO o Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Origini
DettagliDispensa scrittura classe quinta C Ristorazione, a.s
P a g i n a 1 Da qui in avanti ci concentriamo sulle prove d esame in modo selettivo. Lavoreremo sulla tipologia A più avanti, andando a vedere quanto concretamente proposto in questi anni nelle prove
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA ( ITALIANO )
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA ( ITALIANO ) Tipologia A (analisi di un testo poetico / o in prosa / o teatrale) Alunno:.. Classe: Data: Correttezza e proprietà nell uso della lingua
DettagliINDICATORI DESCRITTORI LIVELLI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA La Valutazione globale risulta dalla somma dei punteggi parziali divisa per 3. INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI DI VALUTAZIONE
DettagliLingua italiana - Obiettivi di apprendimento al termine della Scuola Media
ASCOLTO Ascoltare testi anche trasmessi dai media riconoscendone la fonte e individuando argomento e informazioni principali Intervenire in una discussione o conversazione, di classe o di gruppo, comprendendone
DettagliFachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch
Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim Biennium/ Inhalte der 1. Klasse Lehrplan aus dem Fach: Italienisch KOMPETENZEN COMPETENZE Interagire oralmente utilizzando strumenti espressivi
DettagliLaboratorio di scrittura : il testo argomentativo
Laboratorio di scrittura : il testo argomentativo Oggi ragazze e ragazzi nella nostra società hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri : hanno, insomma, pari opportunità. Commenta questa affermazione
DettagliOBIETTIVI PRIMO BIENNIO
OBIETTIVI PRIMO BIENNIO OBIETTIVI FORMATIVI COMUNI 1 ACQUISIRE UN COMPORTAMENTO CORRETTO 1a rispetta gli orari 1b rispetta le scadenze dell attività didattica 1c rispetta i locali, gli arredi, gli strumenti
DettagliPROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA LIVELLO A2
PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA TEST INFORMATIZZATO (durata 55 min) 5 cloze: 1 cloze lessico 1cloze preposizioni 1 cloze pronomi 1 cloze sostantivi 1 cloze verbi 1 c-test (grammatica) 2 esercizi
DettagliGRIGLIA VALUTAZIONE PRIMA PROVA - TIPOLOGIA A (analisi del testo) CANDIDATA/O
GRIGLIA VALUTAZIONE PRIMA PROVA - TIPOLOGIA A (analisi del testo) CANDIDATA/O MACROINDICATORI INDICATORI DESCRITTORI MISURATORI PUNTI Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario ed appropriato
DettagliEsami di Idoneità/Integrativi. Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico
Esami di Idoneità/Integrativi Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico Materia: Italiano Alla Classe seconda Contenuti essenziali La riflessione sulla lingua: la fonologia le regole
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale
Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009 10 Contratto Formativo Individuale Classe III Materia Docente Sez E ITALIANO Diego Sbacchi Conoscenze Competenze Capacità Comportamento sociale
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA D- Livello Iniziale (voto 6) C Livello Base (voto 7) B Livello Intermedio
DettagliAnno scolastico PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI. Docente: Enzo Citarella. Materia: Filosofia
Anno scolastico 2015-16 PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI Docente: Enzo Citarella Materia: Filosofia Classe : 4 F Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA FORMATIVE
DettagliITALIANO UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ
UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ 1. Adeguare la comunicazione, prestando attenzione all interlocutore, alla situazione,all argomento. 2. Esprimersi
DettagliGriglie di valutazione
Griglie di valutazione Griglia di valutazione - Italiano Biennio Griglia di valutazione - Italiano Triennio Griglia di valutazione Latino Triennio Griglia di valutazione - Matematica Griglia di valutazione
DettagliIstituto Tecnico - Settore Tecnologico
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
Dettagli1. Discussioni su argomenti di diverso tipo. 2. Uso di registri diversi per comunicare.
Traguardi di competenza ASCOLTO E PARLATO Partecipa a conversazioni e discussioni con messaggi chiari e pertinenti, usando un registro adeguato al contesto. Comprende e utilizza in maniera appropriata
DettagliLa prova scritta di italiano nell esame conclusivo del primo ciclo
La prova scritta di italiano nell esame conclusivo del primo ciclo La prova d esame come esito di una didattica efficace Un ambiente di apprendimento funzionale allo sviluppo delle competenze di scrittura
DettagliProgrammazione annuale a. s
Programmazione annuale a. s. 2016-2017 MATERIA: CLASSE: ITALIANO SECONDA LIBRO/I DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE: AUTORE: TITOLO: EDITORE: MARCELLO SENSINI L ITALIANO DA SAPERE IN TEORIA E IN PRATICA
DettagliLa certificazione delle competenze nel primo biennio del secondo ciclo
ASSE LINGUISTICO-ESPRESSIVO Padronanza della lingua italiana - Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Elementi per una definizione del campo dal D.M. 139/07 La competenza leggere,
DettagliTESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe :2 As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: ITALIANO PROF./SSA CAIOLO RITA TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa
DettagliCURRICOLO di ITALIANO
CURRICOLO di ITALIANO Classi: I e II della Scuola Secondaria I grado Competenze Abilità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO CLASSI I - II - III
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO CLASSI I - II - III Indicatori: Ascolto e parlato Lettura Scrittura Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Elementi di grammatica esplicita
DettagliVERIFICA DI ITALIANO: ANALISI DEL TESTO (Biennio)
VERIFICA DI ITALIANO: ANALISI DEL TESTO (Biennio) A. ANALISI TESTUALE - B. MORFOSINTASSI - C. INTERPRETAZIONE E RIELABORAZIONE - D.SCELTE LESSICALI - Completa, adeguata, articolata Limitata agli elementi
DettagliDipartimento Lettere (Area 1) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Dipartimento Lettere (Area 1) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Liceo Linguistico e delle Scienze Umane Secondo biennio Anno scolastico 2017-2018 Programmazione disciplinare per anno
DettagliLOCKE. Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza:
LOCKE L empirismo inglese e il suo fondatore Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza: - Fonte del processo conoscitivo - Strumento di certificazione delle tesi
DettagliGRIGLIA DI CORREZIONE PER LA PRIMA PROVA A - ANALISI DEL TESTO COMPRENSIONE ED INTERPRETAZIONE
COGNOME NOME CLASSE GRIGLIA DI CORREZIONE PER LA PRIMA PROVA A - ANALISI DEL TESTO INDICATORI DESCRITTORI COMPRENSIONE ED INTERPRETAZIONE DATA PUNTI Piena comprensione del testo in tutti i suoi livelli
DettagliLa competenza in Lettura
La competenza in Lettura Dipartimento di Lettere- Buone pratiche 1 Aspetti della competenza di lettura 1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni; riconoscere
DettagliITALIANO. RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI con le altre aree, in relazione agli argomenti trattati. VERIFICA E VALUTAZIONE IN ITINERE
ITALIANO UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Ascoltare e parlare. Conoscenze: Lessico attivo e passivo adeguato agli scambi sociali e culturali. Rapporti di significato tra le parole. Natura e funzione delle parole.
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Macerata
Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2010-11 Contratto Formativo Individuale Classe IV Sez B Materia: MATEMATICA Docente: Sabina Ascenzi 1.ANALISI DELLA CLASSE: ( dare delle definizioni
DettagliL2 - SPAGNOLO SAPERI MINIMI DISCIPLINARI
L2 - SPAGNOLO SAPERI MINIMI DISCIPLINARI 1 L2 - SPAGNOLO SAPERI MINIMI DISCIPLINARI CLASSE I ITE Alla fine del primo anno gli allievi devono essere in grado di utilizzare le 4 abilità comunicative nel
DettagliB)Quadro delle competenze e abilità specifiche dell'asse e delle conoscenze specifiche relative all'ambito disciplinare
LICEO ARTISTICO ALESSANDRO CARAVILLANI PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO / A.S.2016-2017 CLASSI PRIME A-Quadro delle competenze chiave di cittadinanza(competenze trasversali) individuando,scegliendo e utilizzando
DettagliPIANO DI LAVORO. Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO. Anno Scolastico
PIANO DI LAVORO Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO Anno Scolastico 2016-2017 Classe III Disciplina LATINO Il piano di lavoro tiene conto del drastico ridimensionamento delle ore di latino. La lettura
DettagliGriglia di valutazione DELLA PROVA SCRITTA DI greco / LATINO - triennio
Griglia di valutazione DELLA PROVA SCRITTA DI greco / LATINO - triennio Alunno Classe Data nullo o del tutto ( - ) () () mediocre () sufficiente () discreto () buono () distinto () ottimo () Competenze
DettagliLA PRIMA PROVA DELL'ESAME DI STATO
LA PRIMA PROVA DELL'ESAME DI STATO Realizzazione di un elaborato a scelta tra quattro tipologie testuali Tipologia A Analisi di un testo Tipologia B Saggio breve o articolo di giornale Tipologia C Tema
DettagliLiceo scientifico A. Righi Bologna a. s PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE FILOSOFIA
Liceo scientifico A. Righi Bologna a. s. 16-17 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE FILOSOFIA 1. Competenze da acquisire nel corso del secondo biennio e dell ultimo anno Sviluppare l abitudine ad un approccio non
DettagliRiappropriarsi del tempo per riappropriarsi di sé. Guida per l insegnante
Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - dà risposte originali - è capace di produrre molte idee - comprende la molteplicità dei punti di vista Guida per l insegnante Compito di cristallizzazione
DettagliPIANO DIDATTICO. Si fa riferimento alla programmazione educativa depositata in segreteria NUCLEI TEMATICI
PIANO DIDATTICO DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE 4^ COMPETENZE DI CITTADINANZA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di
DettagliITALIANO (Prove orali)
ITALIANO (Prove orali) Livello Voto in decimi Conoscenza Comprensione Competenze/abilità Capacità elaborative 1 M
DettagliTESTO ESPOSITIVO. Scopo : informazione, spiegazione, di un argomento o tema di I discorso (oggetti, idee, situazioni,concetti.)
TEST ESPSITIV Prerequisiti: Ricerca e raccolta di dati e informazioni Scopo : informazione, spiegazione, di un argomento o tema di I discorso (oggetti, idee, situazioni,concetti.) N V E N Destinatario
DettagliSaggio breve - indicazioni per lo svolgimento e norme redazionali
MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO SCIENTIFICO e LINGUISTICO STATALE INNOCENZO XII Direzione e Dirigenza: Via Ardeatina 87( ' 06-121125108
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI
LICEO STATALE C. TENCA MILANO Dipartimento di FILOSOFIA E SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FILOSOFIA LICEO STATALE C. TENCA Dipartimento di Filosofia Dipartimento di Filosofia e Storia 2 STRUTTURA
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING LINGUA E LETTERATURA ITALIANA SECONDO BIENNIO - CLASSI TERZA E QUARTA CLASSE TERZA 1. Competenze:
DettagliEducare all argomentazione
Educare all argomentazione Francesca Morselli Dip. di Matematica Università degli Studi di Genova Perché educare all argomentazione? Traguardi per lo sviluppo di competenze alla fine della scuola primaria
DettagliASSE DEI LINGUAGGI competenze attese d asse indicatori descrittori Competenza d asse Indicatori Descrittori
ASSE LINGUAGGI 1 ASSE DEI LINGUAGGI competenze attese d asse indicatori descrittori Competenza d asse Indicatori Descrittori 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per
DettagliRIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING
RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING CLASSE TERZA RIM CONOSCENZE ABILITA' ECONOMIA AZIENDALE GEOPOLITICA Organizzazione aziendale e analisi del fabbisogno finanziario. Regole e tecniche di contabilità
DettagliGli stranieri in Italia
Prova esperta asse dei linguaggi Gli stranieri in Italia FASCICOLO PER DOCENTI Assi coinvolti: asse dei linguaggi come focus - competenze valutate: Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti
DettagliLA VALUTAZIONE SOMMATIVA NELL EDUCAZIONE LINGUISTICA DEL BIENNIO: UNA RICERCA SUGLI ARCHIVI SCOLASTICI. GISCEL Lazio (pp )
LA VALUTAZIONE SOMMATIVA NELL EDUCAZIONE LINGUISTICA DEL BIENNIO: UNA RICERCA SUGLI ARCHIVI SCOLASTICI GISCEL Lazio (pp. 7-87) Ad integrazione del contributo pubblicato nel volume riportiamo qui: alcuni
DettagliASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri
U. d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti
DettagliIl quadro di riferimento delle prove di italiano del Servizio Nazionale di Valutazione
Mimma Siniscalco Il quadro di riferimento delle prove di italiano del Servizio Nazionale di Valutazione Palermo, 25 ottobre 2011 Senso Per chi costruisce la prova: permette di pianificare e guidare il
DettagliLICEO PLINIO IL GIOVANE CITTA DI CASTELLO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO (BIENNIO) ANALISI DEL TESTO POETICO.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO (BIENNIO) ANALISI DEL TESTO POETICO A B C D COMPRENSIONE COMPLESSIVA (Riconoscimento della funzione della struttura poetica e delle sequenze Comprensione
DettagliSCRIVERE Costruire l interesse per la scrittura autonoma. Scrivere autonomamente un breve testo su un esperienza motivante.
CURRICOLO DI LINGUA CLASSI 1 Ascoltare e parlare Avvio alla costruzione del Sé e alla percezione delle emozioni Ascoltare e comprendere una semplice consegna organizzativa e didattica Narrare un esperienza
DettagliTRAGUARDI PER LO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE TRASVERSALI ASCOLTO E PARLATO ESSERE AUTONOMI E RESPONSABILI COMUNICARE
CURRICOLO D ISTITUTO a. s. 2012 / 2013 CLASSE I SCUOLA SECONDARIA I GRADO COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA FONTI DI SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI ASCOLTO E PARLATO 1. L allievo interagisce in diverse situazioni
DettagliSTESURA DI UN RAPPORTO SCIENTIFICO. Ettore Beghi Istituto Mario Negri, Milano
STESURA DI UN RAPPORTO SCIENTIFICO Ettore Beghi Istituto Mario Negri, Milano SINOPSI Come allestire un rapporto scientifico Come scrivere un articolo scientifico Fasi del processo editoriale Come affrontare
DettagliRiconoscere le caratteristiche dei vari testi letterari. Produrre un semplice testo letterario-narrativo.
Curricolo annuale: ITALIANO Classe: TERZA Anno scolastico 2013/14 Unità di apprendimento Obiettivi di apprendimento: Conoscenze ed abilità Competenze per livello * 1. Il Romanticismo: vari generi letterari
DettagliVALUTAZIONE DELLA 1ª PROVA SCRITTA
Gravemente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo VALUTAZIONE DELLA ª PROVA SCRITTA CLASSE/COMM. MATERIA: ITALIANO DATA CANDIDATO/A Pesi % USO DELLA LINGUA % CONOSCENZE % CAPACITÀ LOGICO CRITICHE ED
DettagliGRIGLIE DI VALUTAZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GRIGLIE DI VALUTAZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADO Analisi del testo INDICATORI ANALISI DEL TESTO (senza riassunto) Comprensione del livello connotativi (Analisi e interpretazione) 6 INDICATORI ANALISI DEL
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ENRICO DE NICOLA PROGRAMMAZIONE DI MATERIA. SEZIONE A : SINTESI
PROGRAMMAZIONE DI. SEZIONE A : SINTESI INSEGNANTE: CLASSE CLASSE 1CM COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DEL PERCORSO DEL PRIMO BIENNIO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO PROF. NICOLETTA FERRARI
Liceo Artistico Statale di Crema e Cremo na Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO
DettagliLa narrazione di esperienze. L esposizione orale di contenuti disciplinari appresi. La descrizione orale di ambienti, persone
UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Ascolto e parlato Strategie essenziali dell ascolto finalizzato e dell ascolto attivo. Modalità per prendere appunti mentre si ascolta. Forme più comuni di parlato: il racconto,
DettagliITALIANO classe quarta
NUCLEI TEMATICI COMPETENZE CONOSCENZE ASCOLTO E PARLATO - SA ESPRIMERE LA PROPRIA OPINIONE SU UN ARGOMENTO TRATTATO - SA PORRE DOMANDE PERTINENTI ALL ARGOMENTO E AL CONTESTO DURANTE O DOPO L ASCOLTO -
DettagliPRIMO BIENNIO - discipline: SCIENZE UMANE
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMO BIENNIO - discipline: SCIENZE UMANE DISCIPLINA: SCIENZE UMANE VERIFICA ORALE (primo biennio): LIVELLI CONOSCENZE espressi in voti decimali Nessuna risposta 2 3 Conoscenze
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale E.Majorana Scientifico - Linguistico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI Tel.
DettagliLICEO MUSICALE A. MANZONI VARESE CLASSE 3^AM PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA CONTENUTI CONOSCENZE PERCORSI STORICI
LICEO MUSICALE A. MANZONI VARESE CLASSE 3^AM PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA OBIETTIVI EDUCATIVI FINALITA -Sviluppare un pensiero critico -Potenziare l attitudine alla problematizzazione della realtà -Suscitare
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO DISCIPLINE UMANISTICHE
PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE Monte ore annuo 66 SETTEMBRE Libro di Testo Libro di testo Enzo Ruffaldi, Piero Carelli IL PENSIERO PLURALE Vol.1: L Età Moderna Loescher LA FILOSOFIA E IL FILOSOFARE
DettagliITALIANO CLASSE III A. S. 2017/2018
ITALIANO CLASSE III A. S. 2017/2018 U.A.1: LA LETTERATURA DAL NEOCLASSICISMO ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE Tempi: Anno scolastico Attività: Alternanza di lezioni frontali e momenti di lezione partecipata,
DettagliPresentazioni efficaci
Presentazioni efficaci 9 maggio 2012 Prof.ssa Maria Alessandra Rossi Facoltà di Economia Richard Goodwin, Univ. Siena alessandra.rossi@unisi.it Il percorso di oggi Struttura 4 regole di base Q&A 1 2 3
DettagliITALIANO classe terza a.s Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE
ITALIANO classe terza a.s. 2015-2016 Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire
DettagliConsigli pratici per scrivere chiaro
POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in
DettagliItaliano - Classe prima trimestre. Il testo descrittivo. Sapere scrivere una
Italiano - Classe prima trimestre COMPTNZ CONOSCNZ CONTNUTI IRRINUNCIABILI I Saper produrre un testo descrittivo. Conoscere la tipologia del Il testo descrittivo. Sapere scrivere una testo descrittivo
DettagliComprendere testi e produrre testi da testi
Comprendere testi e produrre testi da testi Comprendere testi 11 gennaio 2017 Sofia Di Crisci - Chiara Motter IPRASE Obiettivo Riflettere sul concetto di comprensione del testo per: rendere più efficace
DettagliAllegato 6 - IC di Cerro al Lambro
Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro Ipotesi di valutazione globale al termine della scuola media secondo le indicazioni ministeriali Innalzamento dell obbligo scolastico 1. Nello studio: individua utilizza
DettagliConoscere la tipologia del testo descrittivo
Italiano - Classe prima trimestre COMPTNZ CONOSCNZ CONTNUTI IRRINUNCIABILI I Saper produrre un testo descrittivo. Sapere scrivere una frase sintatticamente corretta. Conoscere la tipologia del testo descrittivo
DettagliMATERIA: LINGUA ITALIANA
MATERIA: LINGUA ITALIANA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Boscain Sara CLASSE: 1C cp INDIRIZZO: grafico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s Disciplina: Lingua e letteratura italiana Prof. Crosta Alice Classe 1 sez. D
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito:
DettagliSCRIVERE E SAPER SCRIVERE
SCRIVERE E SAPER SCRIVERE SAPER SCRIVERE Un testo scritto bene deve essere: 1- chiaro 2- ordinato 3- corretto 4- comprensibile Certo, alcuni sono più di altri naturalmente predisposti alla comunicazione
Dettagli