06 MAGGIO 2015 Mercoledì 10:00/12:30

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1 06 MAGGIO :00/12:30 CANZONI DELLA VOLTA PRECEDENTE ASCOLTO DI UNA STORIA ( A caccia dell orso ) GIOCO DELLE SCATOLINE BAGNO (Assieme ai bambini della Scuola dell Infanzia) PRANZO 13 MAGGIO :00/12:30 CANTO DRAMMATIZZAZIONE DELLA STORIA (bambini della Scuola dell Infanzia) GIOCO LIBERO BAGNO (Assieme ai bambini della Scuola dell Infanzia) PRANZO 27 MAGGIO :30/10:45 MERENDA E GIOCO IN GIARDINO DONO DI UN DISEGNO DA PARTE DEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

2 DATE DEGLI INCONTRI E ATTIVITA PREVISTE 11 MARZO :45/10:45 CONOSCENZA SPAZIO DEL BAGNO E DELLA CAMERETTA CON EDUCATRICI 18 MARZO :45/10:45 CONOSCENZA SPAZIO DEL SALONE CON EDUCATRICI 25 MARZO :45/10:45 CONOSCENZA SPAZIO DELLA SEZIONE CON EDUCATRICI 01 APRILE :30/10:45 SCAMBIO DEGLI AUGURI DI PASQUA 21 APRILE 2015 Martedì 10:15 INVITO DA PARTE DEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA 22 APRILE :30/10:45 GIOCO DI CONOSCENZA MERENDA INSIEME GIOCO NEGLI ANGOLI 29 APRILE :20/10:45 ACCOGLIENZA NELLE SEZIONI BAGNO (Assieme ai bambini della Scuola dell Infanzia) MERENDA INSIEME CANTO PROPOSTO DAI BAMBINI DEL NIDO A QUELLI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E VICEVERSA GIOCO NEGLI ANGOLI

3 canto ai nuovi amici della Scuola dell Infanzia e viceversa; poi i bambini vengono lasciati liberi di giocare nei vari angoli della sezione. 4. Nel quarto incontro i bambini, dopo aver ripetuto i canti della volta precedente, ascoltano la storia A caccia dell orso. Successivamente, fanno insieme il gioco delle scatoline e, dopo le cure igieniche in bagno, si fermano per il pranzo. In questa occasione i bambini del nido siederanno tutti nello stesso tavolo. 5. Il quinto incontro inizia con un canto e prosegue con la drammatizzazione della storia da parte dei bambini della Scuola dell Infanzia. Dopo il gioco libero e le cure igieniche, i bambini potranno vivere il pranzo scegliendo di sedersi dove desiderano. 6. L ultimo incontro si svolgerà nel giardino della Scuola dell Infanzia, dove i bambini consumeranno una merenda e giocheranno liberamente conoscendo anche questo spazio. In ricordo dell esperienza vissuta insieme, i bambini della Scuola dell Infanzia regaleranno ai bambini del Nido il disegno di un personaggio della storia A caccia dell orso, da loro realizzato. MODALITA DI VERIFICA L osservazione dei bambini permetterà di verificare la realizzazione degli obiettivi previsti, per i bambini della Scuola dell Infanzia e del Nido. Confronto tra le educatrici del Nido e le insegnanti della Scuola dell Infanzia sull esperienza vissuta. DOCUMENTAZIONE Le foto scattate durante la realizzazione del progetto. La stesura del presente progetto e della verifica. Un piccolo album fotografico.

4 UNITA DI RICERCA N 2 Situazione di partenza La seconda unità di ricerca coinvolge sia i bambini/e del Nido che quelli della Scuola dell Infanzia. I bambini/e del Nido, dopo aver esplorato l ambiente, sono pronti per incontrare gli amici della Scuola dell Infanzia e le insegnanti, per vivere con loro alcuni momenti di condivisione e di amicizia. Obiettivi specifici Il bambino/a del Nido: Incontra alcuni bambini della scuola dell Infanzia e le insegnanti; Partecipa con curiosità e interesse alle attività proposte; Collabora con i pari e con i bambini/e della scuola dell Infanzia. Il bambino/a della Scuola dell Infanzia: Matura un senso di responsabilità nei confronti dei bambini/e più piccoli; Condivide esperienze di gioco con bambini/e più piccoli; Mette a disposizione le proprie abilità per gli altri, maturando sentimenti di affetto e atteggiamenti di cura nei confronti del piccolo; Matura un atteggiamento di accoglienza nei confronti degli altri; Vive un esperienza già vissuta precedentemente, che favorisce la maturazione di un sentimento empatico. Esperienze La seconda unità di ricerca si sviluppa in sette incontri: 1. I bambini della Scuola dell Infanzia vanno al nido per invitare i bambini ad andarli a trovare nelle loro sezioni il giorno successivo. 2. Si propone inizialmente un gioco di conoscenza, poi si consuma una piccola merenda insieme e si lascia spazio al gioco libero negli angoli delle sezione. 3. Nel terzo incontro i bambini del Nido vengono accolti nelle sezioni, poi vanno in bagno con i bimbi della Scuola dell Infanzia; successivamente si consuma una piccola merenda insieme. In questa occasione i bambini del Nido proporranno un

5 UNITA DI RICERCA N 1 Situazione di partenza La prima unità interessa solamente i bambini/e del Nido. Le educatrici preparano i bambini alla visita degli spazi della Scuola dell Infanzia conversando con loro, per suscitare curiosità e interesse riguardo la nuova esperienza che andranno a compiere. In seguito i bambini del Nido, indossato il loro zainetto e accompagnati da due educatrici, visiteranno gli spazi della Scuola dell Infanzia. Obbiettivi specifici Il bambino/a: Prende confidenza con il nuovo ambiente; Esplora lo spazio e il nuovo ambiente in modo sereno; Sa orientarsi e prende coscienza dello spazio fisico della Scuola dell Infanzia; Mostra interesse e curiosità; Condivide con i propri compagni l esperienza. Esperienze I bambini/e del Nido conversano con le educatrici riguardo a quanto vivranno in seguito; I bambini/e del Nido esplorano gli spazi della Scuola dell Infanzia: il bagno e la cameretta, il salone, le sezioni; I bambini/e del Nido cantano delle canzoni che proporranno ai bambini della Scuola dell Infanzia durante gli incontri successivi al primo. Al termine della prima unità di ricerca, ci sarà un incontro in cui i bambini vivono un momento di festa e di scambio di auguri di Pasqua nel salone della Scuola dell Infanzia con tutti i bambini e le insegnanti.

6 PERSONE COINVOLTE N 11 bambini/e del Nido Melo Fiorito suddivisi in due gruppi; N 2 sezioni della Scuola dell Infanzia; N 2 educatrici; N 2 insegnanti; L operatrice; I genitori; SPAZI Per il Nido i soggiorni di riferimento; per la Scuola dell Infanzia il salone, il corridoio, la cameretta, il bagno, la sezione delle Matite Rosse e la sezione delle Matite Blu, il giardino. MATERIALI Zainetti; Cd canzoni; Giochi; Libro A caccia dell orso ; Materiali per la drammatizzazione della storia (stoffe, travestimenti, ); Fogli e colori. ITINERARIO METODOLOGICO Il progetto è suddiviso in due unità di ricerca, ognuna delle quali si occuperà di raggiungere determinati obiettivi. OBIETTIVI GENERALI: Favorire la continuità tra Nido Integrato e Scuola dell Infanzia, come valorizzazione dell educazione della prima infanzia; Favorire un approccio positivo al passaggio alla Scuola dell Infanzia; Promuovere la conoscenza reciproca e la collaborazione fra adulti e bambini e fra bambini di età diverse; Favorire il processo di crescita del bambino, inteso come armonica integrazione di esperienze molteplici e diversificate; Per i bambini della Scuola dell Infanzia: prendersi cura dei bambini più piccoli e coinvolgerli nelle attività.

7 MOTIVAZIONE L'esperienza del bambino, dei bambini è costellata da numerosi passaggi ed il modo in cui si svolgono e vengono vissuti, lasciano un segno, così come ogni evento significativo. Il cambiamento insito nei "passaggi", affinché non assuma connotazioni di disorientamento, deve essere accompagnato da situazioni che compensano e supportano il bambino. I passaggi diventeranno così sufficientemente armonici da rendere interessanti e stimolanti le nuove situazioni 1. Il nido integrato si colloca nell'esperienza del bambino/i come opportunità in quanto contesto educativo favorente e proponente i passaggi di crescita; per questo le educatrici, insieme alle insegnanti della scuola, propongono ai bambini che affronteranno il passaggio dal Nido alla Scuola dell Infanzia il progetto integrazione. La finalità di questo progetto è quella di porre i bambini nella condizione di conoscere la nuova realtà in modo graduale, attraverso un integrazione tra le esperienze delle due agenzie educative. Ciò che ci si prefigge in sostanza, è di favorire la continuità, ovvero la condizione per cui i sentimenti negativi quali incertezza, confusione, frustrazione, associati all incontro col nuovo, possano essere tollerati e la curiosità venga così sostenuta e alimentata. I bambini vivranno questa proposta portando con sé il loro zainetto personale, riempito di quegli oggetti che riterranno utili per spostarsi dal nido ed andare verso una nuova realtà (come ad esempio un oggetto transizionale), ma soprattutto carico di emozioni, delle esperienze vissute, della storia che appartiene loro e che li accompagna. Per i bambini della scuola dell infanzia lo scopo di questo progetto è conoscere in anticipo alcuni bambini nuovi e aiutarli in questo percorso. Per realizzare questo, è necessario che la continuità si realizzi anche e prima di tutto tra educatrici ed insegnanti mediante la condivisione di una certa idea di bambino, di relazione educativa, di obiettivi e di modalità con cui perseguirli. 2 A questo proposito il presente progetto costituisce occasione di dialogo, scambio e collaborazione fra i due team educatori, nella convinzione che il confronto e la coerenza educativa siano la base dell agire rivolto ai bambini/e. TEMPI Il progetto si articola in N 10 incontri, avrà inizio il giorno 11 Marzo 2015 e terminerà il 27 Maggio Gli incontri saranno al mattino e si prolungheranno nei tempi di permanenza secondo il calendario allegato a fine progetto. 1 Progetto psicopedagogico della FISM di Verona. 2 Donatella savio, La continuità educativa 0-6: prima di tutto una questione tra grandi.

8 Scuola dell Infanzia San Giovanni Bosco Nido Integrato Melo Fiorito Piazza della Repubblica, 3 - Belfiore (Vr) PROGETTO INTEGRAZIONE NIDO - SCUOLA DELL INFANZIA CON I NOSTRI ZAINETTI ALL AVVENTURA! Anno Educativo 2014/2015