IMPARARE A IMPARARE. Prof. Cesare Cornoldi
|
|
- Ada Paoli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IMPARARE A IMPARARE Prof. Cesare Cornoldi
2 INTERESSE
3 Metacognizione Include tutte quelle idee, intuizioni etc. che riguardano una determinata area di funzionamento cognitivo e che possono essere considerate anche indipendenti dall effettiva attività cognitiva Il termine metacognizione è nato negli anni 70 con gli studi di Flavell sulla memoria. Successivamente è stato esteso ad altri ambiti della cognizione umana come comprensione del testo, memoria, problem solving, attenzione, studio
4 Si distingue tra: Atteggiamento metacognitivo generale: sfera emotiva, tendenza a riflettere sul funzionamento mentale o sull uso appropriato di strategie etc.; Conoscenze metacognitive specifiche: conoscenze specifiche legate ad una particolare attività cognitiva (ad es. la memoria) o all apprendimento (dallo studio alla comprensione del testo); Processi metacognitivi di controllo: operazioni con cui l individuo effettivamente sovrintende alle esecuzioni dei propri processi cognitivi;
5 Principali processi di controllo Monitoraggio comprensione Previsione Pianificazione Monitoraggio processo di soluzione Autovalutazione
6 Metacognizione Processi di controllo Conoscenze specifiche di strategie Ripetizione Organizzazione Elaborazione verbale Abilità di riassumere Compito - Strategie Prestazione
7 Approccio metacognitivo al compito Caratteristiche del compito e del materiale Caratteristiche personali Conoscenza di strategie Processi di controllo Compito di apprendimento. Esistono delle caratteristiche che possono facilitare la memorizzazione? Scegliere quale tipo di materiale è più consono (verbale vs. visivo). Mettere in atto strategie per la memorizzazione (ripetizione, creare associazioni, etc). Controllare l efficacia della propria prestazione.
8 L approccio metacognitivo Un approccio metacognitivo vuole insegnare allo studente come fare ad imparare. Come? Rendendo lo studente più sensibile ai propri problemi di apprendimento; Insegnandogli a padroneggiare più strategie di studio; Insegnandogli un atteggiamento positivo e motivato verso lo studio; Rendendolo consapevole del proprio stile cognitivo.
9 E possibile individuare un profilo motivazionale-strategico dello studente?
10 Verifica del modello metacognitivo-motivazionale 1) Relazione tra aspetti motivazionali funzionali allo studio: uno studente di successo ha obiettivi di padronanza, crede che la propria intelligenza è modificabile, ha un livello medio di fiducia nell intelligenza ( incertezza per poter cambiare ) e attribuisce le cause di successo e insuccesso scolastico all impegno (Dweck & Leggett, 1988; Dweck, 1999; Grant & Dweck, 2003) Uno stile motivazionale funzionale allo studio è cruciale per il successo scolastico (Dweck, 1999) ma NON DA GARANZIA DI UNA BUONA PRESTAZIONE Gli studenti devono avere anche un repertorio di strategie di studio e l abilità di saperle controllare (Weinstein, Husman & Dierking, 2000).
11 2) Gli studenti di successo usano strategie adeguate allo studio (Wolters, 1998) : - sanno pianificare lo studio (Kleijn, van der Ploeg & Topman, 1994), - usano precedenti conoscenze per comprendere il testo (Staynoff, 1997), - distinguono le idee principali dai dettagli (Moreland, Dansereau & Chmielewki, 1997), - usano schemi per memorizzare i contenuti (Beishiuzen & Stoutjesdijk, 1999), - usano strategie self-testing per verificare l apprendimento (Wilding & Valentine, 1992) Lo studente di successo ha un adeguato stile motivazionale e un adeguato uso di strategie di studio
12 3) Auto-regolazione: l abilità di controllare e monitorare il proprio processo di apprendimento modifica e/o adatta le strategie e i comportamenti di studio sulla base di feed back cognitivi-emotivimotivazionali (Hofer, Yu & Pintrich, 1998; Wolters, 1998; Zimmerman, 2000; De Beni, Moè & Cornoldi, 2003) - Autoregolazione è un fattore di mediazione tra aspetti motivazionali e di prestazione - (Cornoldi, De Beni & Fioritto, 2003; Moè, Cornoldi, De Beni and Veronese; 2004)
13 Cornoldi, De Beni e Fioritto (2003) Teorie implicite dell intelligenza Attribuzione centrata sull impegno Auto-efficacia Conoscenze di Strategie Autoregolazione Successo all univeristà χ2 = 11.95, df = 10, p =.29 RMSEA =.029 CFI =.98 AGFI =.97 PGFI =.47
14 AUTO-EFFICACIA
15 esterna ATTRIBUZIONE
16 INTRODUZIONE ALLA DIDATTICA METACOGNITIVA LIVELLO 1. Conoscenze sul funzionamento cognitivo LIVELLO 2. Autoconsapevolezza del proprio funzionamento cognitivo LIVELLO 4. Variabili Psicologiche: - Locus of Control - Autoefficacia - Attribuzioni - Motivazione LIVELLO 3. Uso di strategie di Autoregolazione cognitiva
LEZIONE:DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO, ASPETTI EMOTIVO MOTIVAZIONALI
UNIVERSITÀ G. D ANNUNZIO DI CHIETI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO IN ETA SCOLARE: VALUTAZIONE ED INTERVENTO ( M-PSI/04) CFU 4 LEZIONE:DIFFICOLTA
DettagliIl progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Il progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio Civitanova Marche, 7 luglio 2017 Prof.ssa Rossana De Beni Dipartimento
DettagliRestituzione dati dei questionari. Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro
Restituzione dati dei questionari Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro Nella realtà italiana e internazionale si registra attualmente un crescente numero di insuccessi scolastici Una
DettagliMETACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO
1) METACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO L'APPROCCIO METACOGNITIVO Lo studio delle funzioni del pensiero rende realmente capaci di organizzare, dirigere e controllare i processi mentali; adeguarli alle
DettagliModello di Borkowski e Muthukrishna (1994) Componenti cognitive,motivazionali e di autostima della metacognizione Teorie del sé rapporto fa motivazione e autostima (De Beni, 2004) Teoria incrementale Convinzioni
DettagliPotenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso
Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di
DettagliUniversità degli Studi di Padova
PENSARE, RAGIONARE, RIFLETTERE : VALUTAZIONE E LINEE PER L INTERVENTO Claudia Zamperlin Università degli Studi di Padova 1 Articolazione dell incontro e obiettivi Perché considerare degli strumenti di
DettagliMason, Psicologia dell'apprendimento e dell'istruzione, Il Mulino, Capitolo VI.
Capitolo VI. APPRENDERE STRATEGIE E ABILITÀ: METACOGNIZONE, COMPRENSIONE E PRODUZIONE DEL TESTO 1 Evoluzione per: esperienze sviluppo delle abilità meta cognitive. 2 Cosa è la metacognizione? E la metacomprensione?
DettagliDefinizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento:
Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento: trasmissione, costruzione, partecipazione, transazione;
DettagliQS: QUESTIONARIO SULLE STRATEGIE. 2. Conoscenza metacognitiva, uso delle strategie, Corenza tra giudizio di utlità ed uso di strategie
QS: QUESTIONARIO SULLE STRATEGIE 2. Conoscenza metacognitiva, uso delle strategie, Corenza tra giudizio di utlità ed uso di strategie QS: QUESTIONARIO SULLE STRATEGIE QS1: Utilità strategica: Quanto le
DettagliDidattica Metacognitiva
Didattica Metacognitiva Claudia Valentini per il Progetto Scuola BUS Didattica Metacognitiva e prevenzione Lunedì 25 Marzo 2002 presso il Liceo Scientifico di Aosta A cura dell Ufficio Scolastico Regionale
DettagliAMOS Abilità e motivazione allo studio
AMOS Abilità e motivazione allo studio Cosa è un test? Un test consiste essenzialmente in una misurazione oggettiva e standardizzata di un campione di comportamento. La funzione fondamentale è quella di
DettagliLe ragioni dell apprendere
Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere
DettagliLe ragioni dell apprendere
Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere
DettagliStili attributivi, abilità di metacomprensione, disturbo specifico dell apprendimento. Studio preliminare
Stili attributivi, abilità di metacomprensione, disturbo specifico dell apprendimento. Studio preliminare Claudia Cantagallo, Maria Teresa Amata, Francesco Di Blasi, Angela Antonia Costanzo, Maria Finocchiaro,
DettagliMetodologie per potenziare il metodo di studio
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Metodologie per potenziare il metodo di studio Civitanova Marche 7 luglio 2017 C. Zamperlin E-mail: info@airipa.it www.airipa.it
DettagliAMOS. Abilità e motivazione allo studio: Cornoldi, c, De Beni, R., Zamperlin, C. e Meneghetti, C.. (2014)
AMOS Abilità e motivazione allo studio: Cornoldi, c, De Beni, R., Zamperlin, C. e Meneghetti, C.. (2014) AMOS 8-15 AMOS (NUOVA EDIZIONE PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI PROVE DI VALUTAZIONE
DettagliManiago 1 aprile Rossana De Beni
Maniago 1 aprile 2009 Rossana De Beni Disturbo di lettura e metacognizione Grande varietà di casi reali Difficoltà di agire sulla decodifica Accumularsi di idee distorte Sviluppo di atteggiamento passivo
DettagliLE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO
LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO RELAZIONE POSITIVA insegnante - alunno ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA EMPATIA ATTRIBUZIONE DI VALORE COERENZA - SICUREZZA ASCOLTO ATTIVO MODELLO FORTE
DettagliUFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA. Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola
UFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola Incontri di formazione per Docenti della Scuola secondaria Disturbi specifici di apprendimento Morbegno
DettagliLA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE
LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE Indice degli Argomenti Cosa si intende per motivazione ad apprendere? Esistono diversi tipi di motivazioni? Cosa sono gli stili attributivi? Cosa si intende per Obiettivi di
DettagliDSA: Cosa può aiutare?
DSA: Cosa può aiutare? Metacognizione Strategie Motivazione METACOGNIZIONE I soggetti con DSA presentano limiti di riflessione sui processi, Difficoltà di controllo sull attività cognitiva, Scarse conoscenze
DettagliMOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI. Cristina Ravazzolo 03/10/2016
MOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI 03/10/2016 STUDENTI DIVERSI ESEMPI DI STUDENTI EFFICACI E DI SUCCESSO ALTRI IN DIFFICOLTA SITUAZIONI INTERMEDIE IN CUI LA RIUSCITA PUO ESSERE BUONA O STENTATA A SECONDA
DettagliMOTIVAZIONE AD APPRENDERE
MOTIVAZIONE AD APPRENDERE La motivazione ad apprendere nella prospettiva cognitivista La persona motivata - tende ad un obiettivo (target) (si rappresenta un risultato da conseguire o evitare) - percepisce
DettagliAMOS Abilità e motivazione allo studio
AMOS Abilità e motivazione allo studio Prove di valutazione per ragazzi dagli 8 ai 15 anni e dai 15 ai 18 anni Cornoldi,, De Beni, Zamperlin & Meneghetti Amos 8-15. Abilità e Motivazione allo Studio. Prove
DettagliPROGETTO PER UNA MIGLIORE VALUTAZIONE. La scelta dei questionari
PROGETTO PER UNA MIGLIORE VALUTAZIONE La scelta dei questionari Due questionari Questionario conoscitivo Questionario sulle strategie di studio Due questionari Questionario conoscitivo 1. Età 2. Lingua
DettagliL ANSIA PER LA MATEMATICA
VIII Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica DI.FI.MA 2017 QUANDO LE EMOZIONI MINACCIANO LA PERFORMANCE: COMPRENDERE E CONTRASTARE L ANSIA PER LA MATEMATICA Dott.ssa Isabella Boasso
DettagliTEST AMOS 8-15 ABILITÀ E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO: PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI
TEST AMOS 8-15 ABILITÀ E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO: PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI Cesare Cornoldi, Rossana de Beni, Claudia Zamperlin, Chiara Meneghetti Edizioni Erickson TEST AMOS
DettagliApprendimento strumentale della scrittura: fase alfabetica
Apprendimento strumentale della scrittura: fase alfabetica Luciana Ventriglia Docente- Specializzata in pedagogia clinica Ambiente di apprendimento Scuola del I ciclo Incoraggiare l apprendimento collaborativo
DettagliEmozione, motivazione e apprendimento. Le teorie dell intelligenza e gli stili attributivi, educazione e insegnamento
Emozione, motivazione e apprendimento Le teorie dell intelligenza e gli stili attributivi, educazione e insegnamento TEORIE DELL INTELLIGENZA Esplicite, quelle degli esperti costruite sulla base di ricerche
DettagliLa motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune
La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune Pietro Boscolo Università di Padova Conegliano, 12 febbraio 2009 Due definizioni di motivazione 1. processo dinamico mediante cui caratteristiche
DettagliIMPARARE AD IMPARARE LO SVILUPPO METACOGNITIVO
IMPARARE AD IMPARARE LO SVILUPPO METACOGNITIVO Cinzia Mion 1 IMPARARE A IMPARARE È l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace
DettagliCRIC REGISTRO PROTOCOLLO /09/ B25 - Relaz.didatt. - E. Lessico per progettare per competenze
Lessico per progettare per competenze 2016 Progettare per competenze per consentire di: Orientarsi nei diversi contesti in cui ciascuno è inserito. Adattarsi con flessibilità ai cambiamenti della società
DettagliStrategie cognitive. PDF created with pdffactory trial version
Strategie cognitive Studio due caratteristiche: Intenzionalità Attenzione; Concentrazione; Obiettivi di apprendimento chiari Autoregolazione Capacità di saper gestire la propria attività di studio Conoscere
DettagliSTRATEGIE PER LA MOTIVAZIONE ALLO STUDIO. Maurizio Muraglia IC Valderice,
STRATEGIE PER LA MOTIVAZIONE ALLO STUDIO Maurizio Muraglia IC Valderice, 3.5.2017 LA MOTIVAZIONE: UNA COSTELLAZIONE DI SIGNIFICATI ASPETTATIVA LA MOTIVAZIONE NON E DELL ALLIEVO MA E DISTRIBUITA FAMIGLIA
DettagliDidattica per competenze e per progetti
PROGESIS Ancona, 9-10 settembre 2010 Didattica per competenze e per progetti Graziella Pozzo 1 Progettare per competenze: cosa cambia? Il programma Per programma si intende per lo più un elenco di argomenti
DettagliPROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola)
28/03/2012 PROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" Anselmi - Biancheri - Raimondo - Savina PROFILO DINAMICO FUNZIONALE 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) Nata post
DettagliFACILITARE L APPRENDIMENTO tra attenzione, memoria e metodo.
Associazione di Formazione alle Innovazioni Didattiche e Sviluppo di sistemi formativi per la Persona FACILITARE L APPRENDIMENTO tra attenzione, memoria e metodo. Tema: All interno del processo d apprendimento
DettagliI DSA e lo studio sostenere i b/r nei compiti a casa
I DSA e lo studio sostenere i b/r nei compiti a casa Elena Bortolotti Un primo bisogno un clima positivo! Andrich Miato e Miato (2007) oggi i giovani hanno bisogno di vivere in un clima positivo e coerente
DettagliI MODELLI DI PROGETTAZIONE DIDATTICA. G. Burgio
I MODELLI DI PROGETTAZIONE DIDATTICA G. Burgio Insegnare Intuizione, cuore, buona volontà, missione Progettare interventi, calibrare attività, produrre materiali idonei, valutare in itinere ed ex post
DettagliSPM. TEST di ABILITA di SOLUZIONE dei PROBLEMI MATEMATICI
SPM TEST di ABILITA di SOLUZIONE dei PROBLEMI MATEMATICI CAPACITA di RISOLVERE I PROBLEMI È una delle principali competenze del sistema cognitivo KATONA e WURTHEIMER (Gestaltisti) Una mente strategica
DettagliPrime analisi delle prove: cosa sanno e cosa non sanno fare gli studenti piemontesi
Prime analisi delle prove: cosa sanno e cosa non sanno fare gli studenti piemontesi Roberto Trinchero Dipartimento Scienze dell Educazione e della Formazione Università degli studi di Torino roberto.trinchero@unito.it
DettagliIntroduzione. La valutazione delle abilità e della motivazione allo studio nella scuola dell obbligo (AMOS 8-15)
INTRODUZIONE 7 1 Introduzione La valutazione delle abilità e della motivazione allo studio nella scuola dell obbligo (AMOS 8-15) Dopo la positiva esperienza con la batteria AMOS per la valutazione delle
DettagliElena Bortolotti. L area logico-matematica e le difficoltà
Elena Bortolotti L area logico-matematica e le difficoltà I problemi L affrontare compiti di risoluzione di problemi aritmetici mette in difficoltà tantissimi allievi. È lecito porsi dunque il quesito
DettagliL INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti!
L INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti! Monza, 21 Marzo- 23 Maggio 2015 Dott.ssa Maria Russo Dott. Maria Russo L insegnante riflessivo OBIETTIVI DEL CORSO Sviluppare
DettagliDSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti
DSA e ricadute emotive-motivazionali Elena Bortolotti Alta percentuale di bambini (stima dell 80%) con difficoltà di apprendimento presenta anche disturbi emotivi e/o sociali Insuccesso scolastico spesso
DettagliCOMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO IN BAMBINI POOR COMPREHENDERS
Università degli Studi di Messina DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO IN BAMBINI POOR COMPREHENDERS COGNIZIONE VS METACOGNIZIONE Prof.ssa Pina FILIPPELLO Abilità fondamentale
DettagliLA DIDATTICA METACOGNITIVA PER UNA SCUOLA EFFICACE
LA DIDATTICA METACOGNITIVA PER UNA SCUOLA EFFICACE Relazione Master DSA 2014 Didattica personalizzata(l170/2010) Uso di metodologie che promuovano le potenzialità di apprendimento di ogni allievo: Bisogna
DettagliLABORATORIO SUL METODO DI STUDIO
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LABORATORIO SUL METODO DI STUDIO Barbara De Marco Anno 2013-2014 Un buon metodo di studio può aiutare Perché lavorare su come si studia??? Studio da quando ero bambino!! Anche
DettagliImparare a imparare dalla teoria metacognitiva alla pratica in classe. Gianna Friso e Silvia Drusi Reggio Emilia -20 Marzo
Imparare a imparare dalla teoria metacognitiva alla pratica in classe Gianna Friso e Silvia Drusi Reggio Emilia -20 Marzo - 2013 COS E LA METACOGNIZIONE? La metacognizione Il termine Metacognizione indica:
DettagliCONTESTI COOPERATIVI PER GENERARE OPPORTUNITÀ
VIII EDIZIONE SIREF SUMMER SCHOOL LECCE 2013 CONTESTI COOPERATIVI PER GENERARE OPPORTUNITÀ Apprendere, formare, agire nel corso della vita: capacità, democrazia, partecipazione. Nuove politiche per lo
DettagliIL BISOGNO DI UNA SPECIALE NORMALITÀ PER L INTEGRAZIONE
IL BISOGNO DI UNA SPECIALE NORMALITÀ PER L INTEGRAZIONE Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it LA SPECIALE NORMALITÀ PER L INTEGRAZIONE SUPERA Scuola speciale separata
DettagliPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LABORATORIO SUL METODO DI STUDIO
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LABORATORIO SUL METODO DI STUDIO Alcune informazioni utili Durata Laboratorio: 16 ore di cui 12 ore in presenza. NON SONO AMMESSE ASSENZE!!! AL TERMINE DEL LABORATORIO, ENTRO
DettagliDSA e Contesti di apprendimento
"DSA: insegnanti ed educatori protagonisti della prevenzione - esperienze di formazione in rete" DSA e Contesti di apprendimento Elena Flaugnacco Università di Trieste Centro per la Salute del Bambino-
DettagliACCOMPAGNARE VERSO L AUTONOMIA IN UN PROGETTO DI VITA
ACCOMPAGNARE VERSO L AUTONOMIA IN UN PROGETTO DI VITA Dario Ianes Università di Bolzano www.darioianes.it IL PROGETTO DI VITA CONTRIBUISCE ALLA QUALITA DELL ESISTENZA: Accompagnare un Progetto di vita
DettagliScienza e Tecniche Psicologiche Università del Salento
Cosa farò da grande? A cura di: Prof.ssa Filomena De Lumè, associato Psicologia dello sviluppo Dott.ssa Francesca Borgia, laurea in Metodologia dell Intervento Psicologico Dott.ssa Arianna Mignozzi, laurea
DettagliParole chiave. Graziella Pozzo Torino, 21 maggio
Graziella Pozzo 1 Parole chiave Il soggetto competente Progettazione vs programmazione Apprendimento attivo, operazioni competenti Metodologia laboratoriale Valutazione Non replicabilità delle pratiche,
DettagliL INTERVENTO NEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO
Fondazione Besso di Roma L INTERVENTO NEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO L utilizzo di alcune tecniche cognitivo-comportamentali (rinforzo, modellamento, aiuto e riduzione dell aiuto, ecc.) e della
DettagliProgetto DSA: Guida al metodo di studio
Progetto DSA: Guida al metodo di studio CESPD - Centro Studi e Ricerche per la Disabilità Scuola di Psicologia Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Scuola di Ingegneria Dipartimento di
DettagliIL PARENT TRAINING 19/02/2011. Cosa si può fare per il bambino con ADHD? Cosa si può fare per il bambino con ADHD? COSA SI PUO FARE PER L ADHD
COSA SI PUO FARE PER L ADHD L INTERVENTO PSICOEDUCATIVO IN UN OTTICA MULTIFOCALE Mestre, 18 Febbraio 2011 Dott.ssa Tiziana De Meo U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile di San Donà di Piave ULSS n. 10 Veneto
DettagliSTRATEGIE METACOGNITIVE. Maurizio Muraglia Valderice 6 aprile 2017
DIDATTICA PER COMPETENZE E STRATEGIE METACOGNITIVE Maurizio Muraglia Valderice 6 aprile 2017 L alunno riflessivo Ho trovato facili/difficili queste domande Quando ho avuto difficoltà ho cercato di. La
DettagliPsicologia Sociale. Programma a.a. 2016/2017
Psicologia Sociale Programma a.a. 2016/2017 1 NON Frequentanti 1. Crisp, R., & Turner, R. (2013). Psicologia sociale. Torino: UTET. Tutti i capitoli. La frequenza alle 3 lezioni del Prof. Jeff Greenberg
DettagliLaboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B. Prof.ssa Michela Lupia
Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B Prof.ssa Michela Lupia Accoglienza Inclusione Bisogni Educativi Speciali Educazione Linguistica Life Skills La storia
DettagliCOOPERAT IVE LEARNING. Grosseto febbraio marzo 04
Schemi riassuntivi sul Cooperative L ear ning INT ERVENT O DI FORMAZIONE SUL COOPERAT IVE LEARNING Grosseto febbraio marzo 04 Daniele Pavarin All Rights reserved LINDBERGH 2003 1 Definizione 1 Il è una
DettagliLe strategie di memoria per gli over 60
Le strategie di memoria per gli over 60 Alleniamo la memoria Errate convinzioni sul funzionamento della propria mente e della propria memoria La conoscenza della propria capacità cognitiva e l attitudine
DettagliDEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI
Gruppo: Pappalardo, Banaudi, Gatti, Schembri DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali, logica,
DettagliLA CORNICE RELAZIONALE NELLE DINAMICHE DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO
LA CORNICE RELAZIONALE NELLE DINAMICHE DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO LE 4 DIMENSIONI LE 4 DIMENSIONI L insegnante deve muoversi sempre su questi 4 piani: La relazione con l alunno La dimensione affettiva
DettagliTerapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI)
Terapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI) Cesare Cornoldi (Università di Padova) Gian Marco Marzocchi (Sissa La Nostra Famiglia) Sintomi primari e problemi associati
DettagliTITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato Periodo I
DettagliL approccio meta-cognitivo agli studenti in difficoltà: lavorare con l AMOS
L approccio meta-cognitivo agli studenti in difficoltà: lavorare con l AMOS Rossana De Beni Dipartimento di Psicologia Generale SAP Servizio di Aiuto Psicologico agli Studenti dell Ateneo Università di
DettagliL Unitá di didattica per l insegnamento linguistico
L Unitá di didattica per l insegnamento linguistico a cura di Giovanna Brondino tratto da Balboni, Didattica dell Italiano a Stranieri Unitá dell oggetto: modelli culturali competenze linguistiche abilitá
DettagliFormazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno
Formazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno Programmazione... a partire dalla concezione di curricolo Programmazione Valutazione Per obiettivi Per contenuti Per concetti
DettagliIL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del
IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM 36167 del 5-11-2015 Secondo quanto riportato dal DM 850 del 27/10/2015, il periodo di formazione e di prova è finalizzato specificamente
DettagliSimposio. Le abilità di comprensione. Coordina: Rossana De Beni, Università di Padova
Simposio Le abilità di comprensione. Coordina: Rossana De Beni, Università di Padova La narrativa nella scuola, Guido Petter, Università di Padova Le componenti fondamentali della comprensione Rossana
DettagliRossana De Beni Gianna Friso Roberta Rizzato. (Università di Padova)
La Metacognizione: ponte tra il pensiero e la motivazione Rossana De Beni Gianna Friso Roberta Rizzato (Università di Padova) IL CONCETTO DI METACOGNIZIONE Il concetto attuale deriva dai lavori pionieristici
DettagliMateriale riservato elaborato dal prof. Massimo Marcuccio Università di Bologna
Istituti coinvolti a studiare ad apprendere meglio a studiare Strategie di studio di ripetizione Leggere-rileggere Sottolineare Copiare Memorizzare di elaborazioneorganizzazione Prendere appunti o note
DettagliVERSO LE COMPETENZE: QUALI SFIDE PER LA SCUOLA?
VERSO LE COMPETENZE: QUALI SFIDE PER LA SCUOLA? VALUTAZIONE COMPETENZA INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire quelli che sono nelle teste,
DettagliIntroduzione Capitolo 1 Caratteristiche dell autorevolezza personale 1
Introduzione Capitolo 1 Caratteristiche dell autorevolezza personale 1 1.1 La costruzione dell autostima 1 La difesa della propria identità 3 Il dialogo interiore 3 L autodeterminazione 4 Concludendo sull
DettagliGli individui. A cura di Daniela Mazzara
Gli individui A cura di Daniela Mazzara 1. Introduzione 2. Individuo 3. Concetto di sé 4. Personalità 5. Emozioni 2 3 Comportamento individuale Si riferisce all insieme delle reazioni che un individuo
DettagliCORSO FORMAZIONE NEOASSUNTI APRILE MAGGIO 2015 Relatore: dott.ssa Neva Cellerino
CORSO FORMAZIONE NEOASSUNTI APRILE MAGGIO 2015 Relatore: dott.ssa Neva Cellerino GESTIONE DELLA CLASSE E PROBLEMATICHE RELAZIONALI il gruppo classe: complessità e dinamiche ambiente fisico e sociale dell
DettagliASPETTI DELLA MOTIVAZIONE SCOLASTICA
ASPETTI DELLA MOTIVAZIONE SCOLASTICA Maurizio Muraglia Comenius Regio 2013 LA MOTIVAZIONE: UNA COSTELLAZIONE DI SIGNIFICATI ASPETTATIVA LA MOTIVAZIONE NON E DELL ALLIEVO MA E DISTRIBUITA FAMIGLIA GRUPPO
DettagliDisturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro
Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa
DettagliINTELLIGENZA EMOTIVA
Fondazione Besso di Roma INTELLIGENZA EMOTIVA Definizione e competenze proprie dell Intelligenza Emotiva; Riconoscere e gestire la sfera emotiva nel rapporto con gli alunni: riconoscere e potenziare le
DettagliDott.ssa Silvia Re Psicologa Psicoterapeuta SC NPI Cuneo-Mondovì
Dott.ssa Silvia Re Psicologa Psicoterapeuta SC NPI Cuneo-Mondovì Molte persone hanno memoria buona per certe cose ma meno buona per altre. Un bambino piccolo ha una memoria visiva migliore di quella
DettagliRiguarda la capacità di conteggio (abilità complessa che presuppone l acquisizione dei
24/09/2013 Counting Riguarda la capacità di conteggio (abilità complessa che presuppone l acquisizione dei principi di corrispondenza uno a uno, dell ordine stabile e della cardinalità). cardinalità Fornisce
DettagliIl Programma di Arricchimento Strumentale
Un momento sto pensando! Metodo Feuerstein Il Programma di Arricchimento Strumentale Basic Lo scopo ultimo di quanto si produce non è il premio, ma il piacere di utilizzare al meglio le capacità cognitive
DettagliCURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 IMPARARE AD IMPARARE
CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 COMPETENZE CHIAVE METACOGINTIVE, METODOLOGICHE E SOCIALI IMPARARE AD IMPARARE
DettagliSCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE
SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce
DettagliCTRH MONZA CENTRO GRUPPO POTENZIAMENTO METACOGNITIVO 2013/2014
CTRH MONZA CENTRO GRUPPO POTENZIAMENTO METACOGNITIVO 2013/2014 GIOCO E POTENZIAMENTO COGNITIVO METODOLOGIA DI RIFERIMENTO Applicazione DELLE TEORIE METACOGNITIVE ORGANIZZAZIONE Gruppi di 13 bambini di
DettagliIl quadro di riferimento teorico Comprendere la natura del processo di apprendimento
Il quadro di riferimento teorico Comprendere la natura del processo di apprendimento Indagine sulla dinamica complessa tra mondo interiore e mondo esteriore del soggetto adulto Indagine sui processi evolutivi
DettagliI compiti a casa. Perché cosa come quando - quanto
I compiti a casa Perché cosa come quando - quanto Nei 38 paesi OCSE Tutti fanno i compiti a casa: 5 ore in media a settimana In Italia 9 ore in media (12 nelle famiglie abbienti, meno di 6 nelle famiglie
DettagliL AUTOSTIMA DEI NOSTRI FIGLI. Il ruolo della famiglia e della scuola nello sviluppo della sicurezza dei ragazzi.
L AUTOSTIMA DEI NOSTRI FIGLI Il ruolo della famiglia e della scuola nello sviluppo della sicurezza dei ragazzi. Che cos è l Autostima? CONCETTO DI SE = AUTOSTIMA E la costellazione di elementi a cui una
DettagliComunicare con se stessi mentre si apprende. Ovvero «della metacognizione». Caterina Cangià
Comunicare con se stessi mentre si apprende. Ovvero «della metacognizione». Caterina Cangià Da un grappolo di anni a questa parte, accanto al termine cognizione, è apparso il termine metacognizione. Detto
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (DSA)
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (DSA) DATI DELL ALUNNO/A Cognome e nome: Classe: Coordinatore: Diagnosi: Redatta da: Presso: DESCRIZIONE DELLE ABILITÀ
Dettaglidi plastica Bene, ci sei riuscito stavolta! Il tuo lavoro va bene, più o meno! Ah, su questo, non le si può dire nulla, è brava!
di plastica Bene, ci sei riuscito stavolta! Come sei attento oggi! Ah, su questo, non le si può dire nulla, è brava! Il tuo lavoro va bene, più o meno! Verifica senza errori anche tu! Comunicazione inclusiva
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA. Rita Del Rosario
LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA STRANIERA Rita Del Rosario IL PROCESSO DI VALUTAZIONE Ricerca di informazioni su tutte le componenti dell educazione finalizzata a calibrare le
DettagliLinee guida SINPIA; ADHD: diagnosi e terapie farmacologiche. Approvazione CD: 24 Giugno 2002
Ogni intervento va adattato alle caratteristiche del soggetto in base all età, alla gravità dei sintomi, ai disturbi secondari, alle risorse cognitive, alla sua situazione familiare e sociale Linee guida
DettagliCORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS
CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE: - elementi della comunicazione o mittente, messaggio, ricevente o la pragmatica della comunicazione - fattori di inefficacie
DettagliSTILE DI APPRENDIMENTO STILE DI INSEGNAMENTO
STILE DI APPRENDIMENTO STILE DI INSEGNAMENTO PREMESSE la classe è un gruppo eterogeneo, Punti di forza e di debolezza dell'eterogeneità, varie aree di differenze individuali (età, sesso, attitudini, intelligenze,
DettagliPossibili fasi di studio
Possibili fasi di studio Lo studio non implica solo la lettura ma una serie di operazioni diversificate, con l obiettivo di: capire il testo, rielaborare le informazioni in modo personale, assimilarne
Dettagli