Maniago 1 aprile Rossana De Beni
|
|
- Cosimo Tonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Maniago 1 aprile 2009 Rossana De Beni
2 Disturbo di lettura e metacognizione Grande varietà di casi reali Difficoltà di agire sulla decodifica Accumularsi di idee distorte Sviluppo di atteggiamento passivo
3 Metacognizione Metacognizione = 1.riflessioni sulla attività cognitiva (es. memoria, matematica) 2. Processi di controllo e strategie (es. in memoria, matematica)
4 Riflessione La riflessione, in parte implicita, riguarda tutto quello che il bambino pensa sulla mente in generale e sulla propria in particolare
5 Esempio di idea distorta? Leggere è qualcosa di magico per cui si accede direttamente alla parola
6 Controllo Il controllo si riferisce a tutte le operazioni che il bambino mette in gioco, guidato anche inconsapevolmente dalla sua riflessione, per controllare la sua mente: strategie, valutazioni, monitoraggi ecc. In senso lato possono essere inclusi i processi esecutivi
7 Esempio Mi organizzo nello studio
8 punteggi Stime di comprensione plausibili non plausibili 0 DSA controllo
9 secondi Tempi di studio (in secondi) plausibili non plausibili 0 DSA controllo
10 Applicabilità dei programmi metacognitivi Si prestano per i casi in cui si deve incidere su attività controllate Con gli opportuni adattamenti si possono usare a tutte le età Sono consigliabili quando si vuole smuovere il processo generale di apprendimento
11 Efficacia dei programmi metacognitivi L efficacia, per i contesti appropriati, è superiore ad altri programmi, per il fatto che incidono su processi sotto il controllo del soggetto (anche effect sizes = 1)
12 La valutazione dell efficacia Essa avviene a tre livelli di cambiamento: 1) competenza metacognitiva 2) prestazione controllata dalla competenza 3) transfer
13 Ambiti d uso Poiché la metacognizione controlla l intera attività metacognitiva, si possono creare sia programmi di carattere generale, sia programmi che agiscono su singoli ambiti cognitivi
14 Programmi creati dal nostro gruppo Memoria e Metacognizione Lettura e metacognizione Matematica e metacognizione Attenzione e metacognizione Imparare a studiare2 AVVIAMENTO ALLA METACOGNIZIONE
15 Altri programmi con implicazioni Riguardano: Impulsività Uso della televisione Studio della Storia e della geografia Attribuzioni PROGRAMMA INTEGRATO MATEMATICA
16 L atteggiamento metacognitivo Si tratta di una propensione a riflettere sulla propria mente e a pensare a come utilizzarla
17 Stimolazione metacognitiva Far riflettere sugli errori Rendere consapevole il bambino su processi e obiettivi Fare riferimento alla mente Mettere l accento sulle possibili difficoltà Indurre il bambino a riflettere sulle operazioni mentali facili e difficili Esemplificare con e richiamare strategie
18 Lettura e metacognizione (De Beni e Pazzaglia, 1991) Il programma mira soprattutto alla comprensione in lettura cercando di far riflettere sugli scopi della lettura, sulle tipologie di testi da affrontare, sulle possibili strategie e sviluppando capacità di monitoraggio
19 q a. leggere con voce forte e chiara q b. leggere con esattezza e senza esitazione tutte le parole q c. capire quello che si sta leggendo q d. leggere il più velocemente possibile Prova a indicare tutti i motivi per cui è importante leggere:.. Se tu dovessi leggere un brano per trovare una sola informazione (ad esempio quando si svolge un fatto), ti sarebbe utile: (scegli una delle seguenti alternative) q a. leggere attentamente parola per parola q b. leggere più volte il brano e ripeterlo q c. scorrere velocemente il testo finché si trovi l informazione desiderata q d. leggere il testo ad alta voce in modo chiaro
20 Ad esempio, il programma di lettura proposto da De Beni e Pazzaglia (1991) è organizzato su tre obiettivi fondamentali Programma organizzato in 3 aree di intervento (60 schede) 1. Scopo principale della lettura è la comprensione Si può leggere per differenti motivi Motivazione alla lettura 2. Conoscenza, uso e controllo di tre strategie di lettura: lettura analitica scorsa rapida del testo lettura selettiva mirata 3. Sensibilità al testo: individuazione di errori riconoscimento della difficoltà testuale individuazione delle parti importanti attenzione agli indici del testo individuazione del genere letterario
21 Area 1. Scopo principale della lettura.
22 Area 1. Scopo principale della lettura.
23 Area 2. Conoscenza, uso e controllo di 3 strategie di lettura.
24 Area 2. Conoscenza, uso e controllo di 3 strategie di lettura.
25 Area 2. Conoscenza, uso e controllo di 3 strategie di lettura.
26 Nuova Guida alla comprensione del testo Volume 2: Attività di avvio De Beni, Cornoldi, Caponi & Gasparetto (2004) Erickson, Trento Questo volume contiene sia una scheda criteriala di valutazione sia materiale per il trattamento È pensato per bambini dai 6 agli 8 anni e per bambini più grandi con difficoltà di comprensione
27 Nuova Guida alla comprensione del testo Volume 3: Schede di trattamento Livello A (8-12 anni) De Beni, Vocetti & Cornoldi (2004) Erickson, Trento Volume 4: Schede di trattamento Livello B (12-15 anni) De Beni, Vocetti & Cornoldi (2004) Erickson, Trento
28 Caratteristiche del materiale Livello A e B; Avvio alla comprensione Ogni area di trattamento si compone di 15 schede Ogni area ha al suo interno dei sotto-obiettivi che specificano le competenze che possono essere raggiunte Il ragazzo è invitato a svolgere delle attività e a riflettere sulle stesse (riflessione metacognitiva)
29 Struttura dello strumento Le schede di livello A partono da proposte di difficoltà minore fino ad arrivare ad una sovrapposizione con quelle di livello B, per consentire il passaggio alle schede finali più complesse del livello B Avvio alla comprensione Fase iniziale Livello A Livello B Fase di approfondimento
30 AREE DEL TESTO Personaggi luoghi e tempi Fatti e Sequenze AREE DELL'ELABORAZIONE Struttura Sintattica Collegamenti Inferenze Gerarchia del testo Modelli mentali COMPRENSIONE DEL TESTO AREE DELLA METACOGNIZIONE Sensibilità Flessibilità Errori e incongruenze
31 Avviamento alla metacognizione E un programma di base per avviare alla riflessione metacognitiva nelle principali aree cognitive affrontate dai bambini della scuola primaria e bambini a ridotte cmpetenze cognitive
32 Il programma Imparare a studiare2 Il programma propone un Questionario e attività per 21 aree Nei progetti AMOS si è deciso di focalizzarsi solo su alcune di queste aree; in particolare le Strategie sono oggetto di lavoro in varie Aree, fra cui l area della Elaborazione
33
34 Area B: Organizzazione B1 Importanza della O. B2 Pensare ad un impegno di O. per noi importante (es. festa) B3 Organizzazione del pomeriggio di studio (e poi settimana, compito compl.) B4 Riflessione sulle time schedules B5 Riflessione sui malfunzionamenti
35 Area D: Elaborazione D1 Importanza della E. D2 Esempi di elaborazione attiva: associare, farsi domande, trasformare, costruire uno schema D3 Significato della E. D4 Saper creare collegamenti D5 E., comprensione, uso della conoscenza
36 Elaborazione (segue) D6 Uso sistematico delle proprie conoscenze preesistenti D7 Capire di non aver capito D8 Il punto sulla elaborazione D9 Strategicità e incongruenze D10 Analisi di strategie: lettura ad alta voce D11..: sottolineare
37 Elaborazione (e strategie) D12: Pensare e immaginare quando si studia D13: Scrivere quando si studia D14: Ripassare
38 Area D: schema di attività sulle strategie A) autodescriviti B) confrontati con i tuoi compagni C) perché può essere utile la strategia? D) rifletti E) sperimenta F) che cosa ti ha suggerito la sperimentazione? G) in conclusione..
39 Imparare a studiare2: le aree e la motivazione Lo studente che sa studiare è in sé più motivato Lo studente che elabora profondamente capisce e prova interesse e quindi ha motivazione per il contenuto
40 Imparare a studiare2: le aree della motivazione Le aree del programma che hanno un rapporto diretto con la Motivazione sono: A: Motivazione allo studio Z: Attribuzione e impegno
41 Imparare a studiare2: le aree della motivazione Le altre aree della Parte Quarta coinvolgono la motivazione: S: rapporto con i compagni T: rapporto con gli insegnanti U: ansia scolastica V: atteggiamento verso la scuola
42 Area A: Motivazione allo studio A1 Che cos è la motivazione A2 Valuta la tua motivazione A3 Non avere interesse per l attività scolastica A4 Trovare ragioni motivanti per il conseguimento del titolo di studio A5 Trovare ragioni motivanti per lo studio
43 Motivazione allo studio (segue) A6 Riflettere sulle motivazioni che spingono a ottenere un bel voto A7 Motivazioni interne ed esterne e applicate A8..a casi spefici A9 Teorie ingenue dell intelligenza A10 Studiare volentieri A11 Obiettivi di prestazione e di padronanza A12 Percezione di autoefficacia
44 Area Z: Attribuzione e impegno Z1 Importanza di riflettere su successi, ma anche su insuccessi Z2 Perché non si riesce? Z3 Perché Leonardo da Vinci è riuscito? Z4 Riuscire senza apparente impegno Z5 Riflettere sugli altri Z6 riuscire perché si è aiutati?
45 Attribuzione e impegno (segue) Z7 Riuscire per effetto della fortuna? Z8 Costruire con l impegno una propria competenza da usare nella vita Z9 Giochi da superare con l impegno Z10 Compiti scolastici da superare con l impegno Z11 le tue attribuzioni Z12 Migliorarsi passo dopo passo
Simposio. Le abilità di comprensione. Coordina: Rossana De Beni, Università di Padova
Simposio Le abilità di comprensione. Coordina: Rossana De Beni, Università di Padova La narrativa nella scuola, Guido Petter, Università di Padova Le componenti fondamentali della comprensione Rossana
DettagliMateriali per la comprensione del testo
Materiali per la comprensione del testo 1 Nuova guida alla comprensione (De Beni et al, 2003 Ed. Erickson) Approccio multicomponenziale per cui la comprensione, anche se risulta una operazione mentale
DettagliMetodologie per potenziare il metodo di studio
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Metodologie per potenziare il metodo di studio Civitanova Marche 7 luglio 2017 C. Zamperlin E-mail: info@airipa.it www.airipa.it
DettagliUniversità degli Studi di Padova
PENSARE, RAGIONARE, RIFLETTERE : VALUTAZIONE E LINEE PER L INTERVENTO Claudia Zamperlin Università degli Studi di Padova 1 Articolazione dell incontro e obiettivi Perché considerare degli strumenti di
DettagliLa comprensione del testo è un processo di costruzione del significato. Barbara Carta
Pove del Grappa 14 novembre 2012 1 La comprensione del testo è un processo di costruzione del significato 2 Necessita di: -aspetti linguistici (il testo) -attività cognitiva (conoscenze, esperienze precedenti
DettagliCOMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO IN BAMBINI POOR COMPREHENDERS
Università degli Studi di Messina DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO IN BAMBINI POOR COMPREHENDERS COGNIZIONE VS METACOGNIZIONE Prof.ssa Pina FILIPPELLO Abilità fondamentale
DettagliIO IMPARO COSI. Scuola Secondaria di primo grado A. Manzoni
Docenti responsabili del progetto Irene Mamoli Maria Grazia Mancuso Ludovica Manghi Elena Mussini Daniela Rondini Mariacristina Verona Docente tutor Elena Mussini Classi coinvolte 1 A A 1 A B 1 A C 1 A
DettagliStrategie cognitive. PDF created with pdffactory trial version
Strategie cognitive Studio due caratteristiche: Intenzionalità Attenzione; Concentrazione; Obiettivi di apprendimento chiari Autoregolazione Capacità di saper gestire la propria attività di studio Conoscere
DettagliVoti, pagelle e cambiamento. Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre?
Voti, pagelle e cambiamento Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre? DI COSA PARLEREMO 1. I FATTORI DELL APPRENDIMENTO 2. COME LEGGERE LA PAGELLA 3. AFFRONTARE L INSUCCESSO 4. SOSTENERE IL CAMBIAMENTO
DettagliCTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO. Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione
CTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione I SETTE PUNTI CHIAVE PER LA DIDATTICA INCLUSIVA (GUIDE ERICKSON) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Obiettivi: favorire
DettagliUFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA. Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola
UFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola Incontri di formazione per Docenti della Scuola secondaria Disturbi specifici di apprendimento Morbegno
DettagliSTRATEGIE METACOGNITIVE. Maurizio Muraglia Valderice 6 aprile 2017
DIDATTICA PER COMPETENZE E STRATEGIE METACOGNITIVE Maurizio Muraglia Valderice 6 aprile 2017 L alunno riflessivo Ho trovato facili/difficili queste domande Quando ho avuto difficoltà ho cercato di. La
DettagliIMPARARE A IMPARARE. Prof. Cesare Cornoldi
IMPARARE A IMPARARE Prof. Cesare Cornoldi INTERESSE Metacognizione Include tutte quelle idee, intuizioni etc. che riguardano una determinata area di funzionamento cognitivo e che possono essere considerate
DettagliLettura, dislessia e difficoltà di comprensione del testo. Il progetto MT Scuola
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Lettura, dislessia e difficoltà di comprensione del testo. Il progetto MT Scuola Barbara Carretti Università degli Studi di Padova
DettagliAMOS Abilità e motivazione allo studio
AMOS Abilità e motivazione allo studio Cosa è un test? Un test consiste essenzialmente in una misurazione oggettiva e standardizzata di un campione di comportamento. La funzione fondamentale è quella di
DettagliDAI SAPERI DELLA SCUOLA ALLE COMPETENZE DEGLI STUDENTI
DAI SAPERI DELLA SCUOLA ALLE COMPETENZE DEGLI STUDENTI A TAVOLINO SPAZIO DI RICERCA CONDIZIONE GIOVANILE SIGNIFICATO SENSO EPISTEME DEL SAPERE SCOLASTICO CABINA DI REGIA DOCENTE SVILUPPO DI COMPETENZE
DettagliValutazione del Disturbo di Comprensione
Valutazione del Disturbo di Comprensione Barbara Carretti e-mail barbara.carretti@unipd.it Milano, 19 Marzo 2007 Percorso per la valutazione della comprensione del testo VALUTAZIONE DEL PROFILO DI COMPRENSIONE
DettagliANNO SCOLASTICO
ANNO SCOLASTICO 2018-2019 QUESTIONARIO CONOSCITIVO Rispondi alle domande in modo sereno, non preoccuparti del giudizio, non è un compito ma un modo per conoscere le tue abitudini di studio, cosa ti crea
DettagliScuola Pontificia Paolo VI. Parametri analitici sul livello globale di maturazione degli alunni
Parametri analitici sul livello globale di maturazione degli alunni 1 Profilo delle competenze Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie
DettagliStili attributivi, abilità di metacomprensione, disturbo specifico dell apprendimento. Studio preliminare
Stili attributivi, abilità di metacomprensione, disturbo specifico dell apprendimento. Studio preliminare Claudia Cantagallo, Maria Teresa Amata, Francesco Di Blasi, Angela Antonia Costanzo, Maria Finocchiaro,
DettagliDidattica per competenze e per progetti
PROGESIS Ancona, 9-10 settembre 2010 Didattica per competenze e per progetti Graziella Pozzo 1 Progettare per competenze: cosa cambia? Il programma Per programma si intende per lo più un elenco di argomenti
DettagliPotenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso
Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di
DettagliL ANSIA PER LA MATEMATICA
VIII Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica DI.FI.MA 2017 QUANDO LE EMOZIONI MINACCIANO LA PERFORMANCE: COMPRENDERE E CONTRASTARE L ANSIA PER LA MATEMATICA Dott.ssa Isabella Boasso
DettagliIntegrazione allo studio del corso di. Lingua Inglese B1 + Business English. a cura della Prof.ssa Laura De Gori
Integrazione allo studio del corso di Lingua Inglese B1 + Business English a cura della Prof.ssa Laura De Gori Autore dei contenuti e Docente del corso: Prof.ssa Laura De Gori Reading comprehension Che
DettagliDidattica metacognitiva: strumenti e strategie per migliorare l apprendimento 25 marzo 2015 Rovato Ilaria Folci
Didattica metacognitiva: strumenti e strategie per migliorare l apprendimento 25 marzo 2015 Rovato Ilaria Folci La metacognizione è Insieme delle conoscenze che la persona possiede riguardanti: 1. Il funzionamento
DettagliTEST AMOS (CONVINZIONI ED ATTRIBUZIONI)
TEST AMOS (CONVINZIONI ED ATTRIBUZIONI) I Test AMOS su convinzioni (QC1I, QC2F, QC30) e attribuzioni (QCA) vanno a valutare aspetti direttamente coinvolti nel successo scolastico degli allievi. La tua
DettagliDSA: Cosa può aiutare?
DSA: Cosa può aiutare? Metacognizione Strategie Motivazione METACOGNIZIONE I soggetti con DSA presentano limiti di riflessione sui processi, Difficoltà di controllo sull attività cognitiva, Scarse conoscenze
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA
Docente PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe IV Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
DettagliLABORATORIO METACOGNITIVO Attività a sostegno dello studio e della motivazione. a cura di
a cura di! Dr.ssa Alberta Alcetti psicologo-psicoterapeuta Dr.ssa Silvia Console psicologo Dr. Marco Gazzotti pedagogista Finalità Accogliere il bisogno della Scuola Media di Ceriale (SV) * di capire le
DettagliPROGETTO PER UNA MIGLIORE VALUTAZIONE. La scelta dei questionari
PROGETTO PER UNA MIGLIORE VALUTAZIONE La scelta dei questionari Due questionari Questionario conoscitivo Questionario sulle strategie di studio Due questionari Questionario conoscitivo 1. Età 2. Lingua
DettagliIl progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Il progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio Civitanova Marche, 7 luglio 2017 Prof.ssa Rossana De Beni Dipartimento
DettagliMason, Psicologia dell'apprendimento e dell'istruzione, Il Mulino, Capitolo VI.
Capitolo VI. APPRENDERE STRATEGIE E ABILITÀ: METACOGNIZONE, COMPRENSIONE E PRODUZIONE DEL TESTO 1 Evoluzione per: esperienze sviluppo delle abilità meta cognitive. 2 Cosa è la metacognizione? E la metacomprensione?
DettagliAPPRENDIMENTO E NEUROSCIENZE
APPRENDIMENTO E NEUROSCIENZE Modello interattivo e multicomponenziale della compresione Eleonora Aliano Apprendimento e neuroscienze Apprendere: variare la struttura e l attività dei neuroni Ultime notizie
DettagliLE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA
Corso di aggiornamento per insegnanti LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA 2 Incontro: I disturbi specifici di comprensione del testo e le difficoltà di studio I DISTURBI DI COMPRENSIONE
DettagliObiettivo: Cristina Franceschini e Deborah Cacace propongono, insieme, una semplice attività, per introdurre le tematiche del corso.
1. Didattica Inclusiva DSA e BES Didattica Inclusiva DSA e BES + DSA e BES: Metacognizione e Mappe + DSA e BES: Problemi e didattica della letto-scrittura Cosa differenzia DSA e BES. Che cos è una Diagnosi,
DettagliRUBRICA PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI ITALIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO COMPAGNI CARDUCCI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2015/2016 RUBRICA PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI ITALIANO Traguardi di sviluppo delle competenze 1. L alunno interagisce
DettagliCURRICOLO DI MATEMATICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTE FRANCA CURRICOLO DI MATEMATICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Finalità Mettere in stretto rapporto il pensare e il fare per conoscere il mondo e per affrontare
DettagliI DSA e lo studio sostenere i b/r nei compiti a casa
I DSA e lo studio sostenere i b/r nei compiti a casa Elena Bortolotti Un primo bisogno un clima positivo! Andrich Miato e Miato (2007) oggi i giovani hanno bisogno di vivere in un clima positivo e coerente
DettagliOCSE PISA IEA PIRLS INVALSI
OCSE PISA (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico; Programme for International Student Assessment) IEA PIRLS (International association for the Evalutation of educational Achievement;
DettagliStrategie di recupero per le difficoltà di apprendimento in italiano degli alunni del primo ciclo d'istruzione.
Strategie di recupero per le difficoltà di apprendimento in italiano degli alunni del primo ciclo d'istruzione. Di che cosa parleremo? 1^ incontro La lettura e il processo di comprensione. Le competenze
DettagliL uso dei test nella valutazione dei disturbi di apprendimento: somministrazione e scoring
L uso dei test nella valutazione dei disturbi di apprendimento: somministrazione e scoring Dr. Marco Frinco - Dr.ssa Emanuela Maria Sironi Psicologi perfezionati in psicopatologia dell apprendimento Studio:
DettagliMOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI. Cristina Ravazzolo 03/10/2016
MOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI 03/10/2016 STUDENTI DIVERSI ESEMPI DI STUDENTI EFFICACI E DI SUCCESSO ALTRI IN DIFFICOLTA SITUAZIONI INTERMEDIE IN CUI LA RIUSCITA PUO ESSERE BUONA O STENTATA A SECONDA
DettagliMETACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO
1) METACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO L'APPROCCIO METACOGNITIVO Lo studio delle funzioni del pensiero rende realmente capaci di organizzare, dirigere e controllare i processi mentali; adeguarli alle
DettagliProgetto Pearson Classe Dinamica
Progetto Pearson Classe Dinamica 11 aprile 2018 Sonia Sorgato 1 2 Perché parliamo di? 3 LE QUATTRO DISCONTINUITÀ La scuola richiede prestazioni individuali, mentre il lavoro mentale all esterno è spesso
DettagliCastellammare del Golfo Maurizio Muraglia
Valutare per competenze Castellammare del Golfo 3.10.2016 Maurizio Muraglia LA VALUTAZIONE SOMMATIVA Virtù Riassumee sintetizza risultati Orienta alla certificazione Produce differenze apprezzabili tra
DettagliI DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA. Barbara Carretti
I DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA Barbara Carretti Disturbi specifici dell apprendimento Base biologica Disturbi evolutivi Specifici Persistenti Evoluzione dei DSA Il DSA persiste,
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI TERZE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI TERZE - SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Docenti: Candelù Renata, Garlatti Chiara INGLESE COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA LEGATA ALLA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRNIERE:
DettagliLABORATORIO SUL METODO DI STUDIO
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LABORATORIO SUL METODO DI STUDIO Barbara De Marco Anno 2013-2014 Un buon metodo di studio può aiutare Perché lavorare su come si studia??? Studio da quando ero bambino!! Anche
DettagliVALUTARE COMPETENZE/2. Maurizio Muraglia Valderice 6 marzo 2017
APPRENDERE PER COMPETENZE E VALUTARE COMPETENZE/2 Maurizio Muraglia Valderice 6 marzo 2017 UN SECOLO FA ERA OGGI L allievo sia posto in una situazione genuina di esperienza: che ci sia un attività continua
DettagliDESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI
Istituto Comprensivo Regina Elena Solaro PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI DEGLI APPRENDIMENTI CLASSI QUARTE a.s. 201/201 ITALIANO Partecipa sempre con interesse e in modo attivo alle lezioni e alle conversazioni.
DettagliImparare a imparare dalla teoria metacognitiva alla pratica in classe. Gianna Friso e Silvia Drusi Reggio Emilia -20 Marzo
Imparare a imparare dalla teoria metacognitiva alla pratica in classe Gianna Friso e Silvia Drusi Reggio Emilia -20 Marzo - 2013 COS E LA METACOGNIZIONE? La metacognizione Il termine Metacognizione indica:
DettagliParole chiave. Graziella Pozzo Torino, 21 maggio
Graziella Pozzo 1 Parole chiave Il soggetto competente Progettazione vs programmazione Apprendimento attivo, operazioni competenti Metodologia laboratoriale Valutazione Non replicabilità delle pratiche,
DettagliElena Bortolotti. L area logico-matematica e le difficoltà
Elena Bortolotti L area logico-matematica e le difficoltà I problemi L affrontare compiti di risoluzione di problemi aritmetici mette in difficoltà tantissimi allievi. È lecito porsi dunque il quesito
DettagliL INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti!
L INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti! Monza, 21 Marzo- 23 Maggio 2015 Dott.ssa Maria Russo Dott. Maria Russo L insegnante riflessivo OBIETTIVI DEL CORSO Sviluppare
Dettagli17 Maggio Manuela Benedetti Rita Ciambrone
17 Maggio 2012 Manuela Benedetti Rita Ciambrone agire consapevolmente e creativamente, utilizzare in modo efficace le conoscenze e le esperienze apprese per risolvere problemi in diversi contesti, comunicare,
DettagliISTITUTO BENALBA per l aggiornamento e la formazione
ISTITUTO BENALBA per l aggiornamento e la formazione PUBBLICAZIONE EDITA IN PROPRIO Napoli, maggio 2010 IMPARARE AD IMPARARE: LA METACOGNIZIONE TRA MOTIVAZIONE E APPRENDIMENTO 1. Introduzione La presente
DettagliLA DIDATTICA E IL METODO DI STUDIO
LA DIDATTICA E IL METODO DI STUDIO Canteri Gilberto Insegnante e Psicologo Trieste La nuova scuola Un nuovo ruolo degli insegnati per l inclusione Il metodo di studio Contesto della didattica La scuola!
DettagliLettura per l apprendimento
Lettura per l apprendimento Richiede otto strategie di studio: 1. Scorrere velocemente il testo (qual è lo scopo per cui mi avvicino al testo; cosa so su questo tema; cosa cerco) 2. Leggere 3. Tornare
DettagliCOMPETENZE TRASVERSALI
Fonti - D.P.R. n. 275/1999 Regolamento dell autonomia Capo II art. 9-18/12/2006 - Raccomandazioni del Parlamento Europeo Le Competenze Chiave per l Apprendimento Permanente - D.M. 139/2007 Innalzamento
DettagliCostruire mappe concettuali Strategie e metodi per utilizzarle nella didattica Joseph D.Novak Erickson
Costruire mappe concettuali Strategie e metodi per utilizzarle nella didattica Joseph D.Novak Erickson Q1 VATA 8-11 anni Batteria per la Valutazione delle Abilità Trasversali all apprendimento Claudia
DettagliTITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato Periodo I
DettagliLA STRATEGIA DI LAVORO IN CLASSE. Centro Formazione Insegnanti Rovereto, 31 agosto 2010 Renata Attolini
LA STRATEGIA DI LAVORO IN CLASSE. Centro Formazione Insegnanti Rovereto, 31 agosto 2010 Renata Attolini PRIMA FASE il bambino fa qualcosa di concreto, pasticcia, posto in una situazione facile da padroneggiare
DettagliLE ABILITA DI COMPRENSIONE DEL TESTO
Cooperativa La Sorgente Istituto Comprensivo di Calcinato CORSO DI AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI: LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DI APPRENDIMENTO A SCUOLA. LE ABILITA DI COMPRENSIONE DEL TESTO Dott.ssa Consigli
DettagliInsegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno
Mazara, 28 novembre 2017 Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno Angela Pesci Dipartimento di Matematica
DettagliAPPRENDIMENTO Meccanico
Significativo Colui che apprende mette in relazione le nuove informazioni con le conoscenze che già possiede APPRENDIMENTO Meccanico Colui che apprende memorizza le nuove informazioni senza collegarle
DettagliScheda di osservazione per la valutazione del livello globale degli apprendimenti raggiunto
ALLEGATO F Scheda di osservazione per la valutazione del livello globale degli apprendimenti raggiunto Corrispondenza tra voti numerici indicatori di livello degli apprendimenti competenze chiave europee
DettagliAMOS. Abilità e motivazione allo studio: Cornoldi, c, De Beni, R., Zamperlin, C. e Meneghetti, C.. (2014)
AMOS Abilità e motivazione allo studio: Cornoldi, c, De Beni, R., Zamperlin, C. e Meneghetti, C.. (2014) AMOS 8-15 AMOS (NUOVA EDIZIONE PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI PROVE DI VALUTAZIONE
DettagliRiflessioni in itinere
Riflessioni in itinere Gussago, giugno 2017 ferraboschi 2017 1 Dalla competenza alle dimensioni di competenza Descrizione dell uso del modello esperto Comportamenti attivati dall alunno per dimostrare/
DettagliUtilizzo delle attività laboratoriali per lo sviluppo cognitivo e l inclusione
Utilizzo delle attività laboratoriali per lo sviluppo cognitivo e l inclusione Coordinatrice : De Stefano Annalisa SMS T. Confalonieri Monza Membri del gruppo: Angioletti Elisabetta Croce Farè Lissone
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Docenti: Candelù Renata, Garlatti Chiara INGLESE COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA LEGATA ALLA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRNIERE:
DettagliCorso di formazione «Strategie metacognitive per l apprendimento»
Corso di formazione «Strategie metacognitive per l apprendimento» Maggio-giugno 2018 Associazione Sistema Multiproposta Via Borgo Dora n 12, 10152 Torino L EDUCAZIONE COGNITIVA è un insieme di strumenti
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA SCUOLA PRIMARIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA SCUOLA PRIMARIA SOCIALE E CIVICA (SCANSIONE TEMPORALE Classi I e II) SOCIALE E CIVICA Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell ambiente. Rispetta
DettagliINTERVENTI DIDATTICI
DES - EDUCABILITÀ NEURONALE INTERVENTI DIDATTICI Generare la possibilità dell educazione FUNZIONI COGNITIVE INPUT ELABORAZIONE OUTPUT OUTPUT APPROFONDIMENTO NECESSARIO in condizioni di non educabilità
DettagliALLEGATO 5 COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA
ALLEGATO 5 COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA 1 COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN CHIAVE IMPARARE A IMPARARE EUROPEA Competenze specifiche Abilità Conoscenze, saperi essenziali Compiti Ricavare da fonti
DettagliRestituzione dati dei questionari. Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro
Restituzione dati dei questionari Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro Nella realtà italiana e internazionale si registra attualmente un crescente numero di insuccessi scolastici Una
DettagliI seminario: Che cos è il tirocinio curricolare?
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in Scienze dell educazione Seminari metodologici propedeutici al tirocinio A.A. 2009/2010 I seminario: Che cos è il tirocinio
DettagliIMPARARE AD IMPARARE LO SVILUPPO METACOGNITIVO
IMPARARE AD IMPARARE LO SVILUPPO METACOGNITIVO Cinzia Mion 1 IMPARARE A IMPARARE È l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace
DettagliDalla comprensione scritta alla comprensione orale: una sperimentazione in Colombia Diego Cortés Velásquez Roma, 21 ottobre 2011
Dalla comprensione scritta alla comprensione orale: una sperimentazione in Colombia Diego Cortés Velásquez Roma, 21 ottobre 2011 OBIETTIVI GENERALITÀ EUROM5 OSSERVAZIONI OBIETTIVI Indagine: formazione
DettagliPortfolio. delle competenze. dell alunno... Scuola Media don Milani - Colombo Salita Carbonara 51, Genova telefono: fax:
1 Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Scuola Media don Milani - Colombo Salita Carbonara 51, Genova telefono: 0102512660 fax: 0102512654 Portfolio delle competenze dell alunno....
DettagliInsegnanti di educazione artistica e di lettere
Compito autentico competenza Alla scoperta del mito Insegnanti di educazione artistica e di lettere Livello di classe Valori di riferimento Classe I C scuola Secondaria di I Grado Conoscere di storie eroi
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI PRIME - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI PRIME - SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Docenti: Candelù Renata, Garlatti Chiara INGLESE COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA LEGATA ALLA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRNIERE:
DettagliLa Disprassia Martedì 13 dicembre 2016
FORMAZIONE INSEGNANTI ORIOLI VT SEMINARIO PROFESSIONALE La Disprassia Martedì 13 dicembre 2016 Prof. Mauro Spezzi (Docente di Scienze Umane) Perché gli Alunni con BES sono in aumento? Scarsa rapidità esecutiva
DettagliValutazione: i Rosiglioni & Patrizia Dal Santo
Valutazione: i Test La valutazione con alunni con DSA Affaticabilità Lentezza Distraibilità sollecitazione/rinforzo Facilitazione Aiuto continuo e progressivo Prove MT avanzate per la scuola superiore
DettagliCURRICOLO ITALIANO SCUOLA SECONDARIA
CURRICOLO ITALIANO SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA Competenze Conoscenze Abilità orale Ascoltare vari tipi di comunicazione cogliendone le intenzioni e gli scopi. Interagire a livello linguistico e produzione
DettagliProfili psicologici di bambini con difficoltà di studio
Profili psicologici di bambini con difficoltà di studio Sergio Di Sano Facoltà di Psicologia Università G. d Annunzio di Chieti ARGOMENTI Perché valutare le abilità di studio? Quali abilità di studio valutare
DettagliMetacognizione Dott.ssa Raffaella Piovesan Psicologa-psicoterapeuta
Metacognizione Dott.ssa Raffaella Piovesan Psicologa-psicoterapeuta METACOGNIZIONE RIFLESSIONE SUI PROCESSI MENTALI PENSARE SUL PENSIERO Capacità di essere consapevoli dei processi implicati in ciò che
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (DSA)
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (DSA) DATI DELL ALUNNO/A Cognome e nome: Classe: Coordinatore: Diagnosi: Redatta da: Presso: DESCRIZIONE DELLE ABILITÀ
DettagliGLI STRUMENTI COMPENSATIVI E DISPENSATIVI. Il libro di testo
GLI STRUMENTI COMPENSATIVI E DISPENSATIVI Il libro di testo IN SINTESI COS È LO STUDIO METACOGNIZIONE CATTIVE ABITUDINI STUDIARE UN CAPITOLO DEL LIBRO CHE COS E LO STUDIO? Studiare è un particolare tipo
DettagliOrganizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti DESCRIZIONE: Conoscenza di sé e degli altri
Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti? DESCRIZIONE: Conoscenza di sé e degli altri IV POMERIGGIO DI FORMAZIONE 20 GENNAIO 2017 CONOSCERE SE STESSI, CONOSCERE L ALTRO Vera Bondi
DettagliLA COLLANA: I FORMULARI
LA COLLANA: I FORMULARI La collana I FORMULARI è pensata per tutte le ragazze e i ragazzi, le bambine e i bambini che vogliono capire meglio e ripassare i concetti essenziali delle materie scolastiche
DettagliProgetto di screening sui prerequisiti
RELATRICE: dott.ssa Mariangela Corsato Psicologa Master in Disturbi Specifici dell Apprendimento 345/2337116 m.corsato@gmail.com Progetto di screening sui prerequisiti Perché è utile fare uno screening
DettagliDEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI
Gruppo: Pappalardo, Banaudi, Gatti, Schembri DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali, logica,
DettagliProgrammazione didattico-educativa di classe SCUOLA SECONDARIA - CLASSE 3^ FILONE N 1: COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (PRODUZIONE E COMPRENSIONE)
Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA SECONDARIA - CLASSE 3^ FILONE N 1: COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (PRODUZIONE E COMPRENSIONE) ASCOLTARE E PARLARE Ascolta e comprende testi utilizzando
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSE INDIRIZZO
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO CLASSE INDIRIZZO FRANCESE PRIMO BIENNIO LINGUISTICO SCIENZE UMANE (OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE) OBIETTIVI IN TERMINI DI: COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE E ATTIVITÀ COMPETENZA ABILITÀ
DettagliMisure di accompagnamento alle Indicazioni nazionali La comprensione del testo
Misure di accompagnamento alle Indicazioni nazionali 2012 La comprensione del testo La ricerca-azione Nella ricerca e con la ricerca, il lavoro dell insegnante smette di essere mestiere e diventa professione
DettagliIl caso dei disturbi dell apprendimento matematico
1 Il caso dei disturbi dell apprendimento matematico Maria Chiara Passolunghi Dipartimento di Scienze della Vita Unità di Psicologia Università di Trieste Quesito Difficoltà - ansia Piacere nella matematica
DettagliL organizzazione dello studio personale
L organizzazione dello studio personale Avere un buon metodo per studiare in modo strategico significa diventare più metacognitivi STUDIARE = dal latino studère e cioè applicarsi con impegno a qualcosa.
Dettagli