Maria Milano (CSeRMEG)

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1 (CSeRMEG)

2 Il Centro Studi del Co.S La mission L organizzazione Gli obiettivi Quali indicatori per quale ricerca? Quale Ricerca?

3 Il Centro Studi del Co.S Lo Statuto: associazione a carattere scientifico senza scopo di lucro e finalità politiche un laboratorio dove produrre ricerca e formazione nell ambito delle forme associative della medicina generale in assoluta e totale autonomia rispetto alla scelta delle tematiche, degli strumenti e dei partners.

4 Struttura del Centro Studi Presidente Vice Direttore Generale Consiglio direttivo (7 membri) Comitato scientifico indipendente Assemblea dei soci Soci ordinari Soci sostenitori

5 Risorse RICERCATORI INFRASTRUTTURA Tecnologica MMG Specialisti IP e TdR Mappa Epidemiologica Territoriale Referenti Coop Referenti AFT Piattaforma FAD Referenti dei coordinamenti regionali del Co.S Progetti di ricerca nazionali regionali locali

6 Se non ci sono obiettivi non c è niente da valutare W.W.Holland La valutazione dell assistenza sanitaria, NIS, 1985

7 Obiettivi del CS CoS Monitorare i modelli gestionali e organizzativi delle AFT/UCCP e di conseguenza dei PDTA Promuovere, proporre o consentire progetti di ricerca autonomi di Coop e di Consorzi Regionali o di Coordinamenti regionali di Coop o di Gruppi di mmg ( AFT e UCCP) Promuovere formazione e ricerca (la ricerca è anche formazione) laddove la formazione e la ricerca sono finalizzati alla crescita professionale e alle sue ricadute sulla qualità professionale

8 Monitorare i modelli gestionali e organizzativi delle AFT/UCCP Strategie: Individuare e monitorare indicatori: Strutturali Di processo Di risultato Ma gli indicatori si individuano in funzione della specifica domanda di ricerca Creare una Mappa epidemiologica

9 Il modello di riferimento Struttura E' l'aspetto più visibile del sistema sanitario: comprende le caratteristiche della costruzione edile, la dotazione di attrezzature, la preparazione teorica e pratica degli operatori, l'organizzazione che modula l'accesso ai servizi erogati Processo Tutti i servizi erogati dalla struttura: la singola consulenza o il sistema più complesso di consulenze nel percorso assistenziale (dalla diagnosi alla prescrizione attraverso tutti i processi intermedi di counselling, capacità di negoziazione, prendere decisioni, refertare ) Esiti La conseguenza dei processi su-indicati di cure: comprende l'analisi di morbilità, qualità della vita, soddisfazione degli utenti, esperienze e mortalità. Donabedian, 1980

10 Gli indicatori Gli indicatori di qualità rappresentano parametri di riferimento, basati sull evidenza clinica e sull elaborazione scientifica consensuale, applicabili in contesti determinati, servono per una valutazione quali-quantitativa dell aderenza ad obiettivi di efficienza e di efficacia fissati sulla base dell evoluzione scientifica e socio-culturale a quel momento. (Campbell, 2002)

11 Caratteristiche degli indicatori Nell individuazione degli indicatori è importante: Il fattore tempo La sistematicità Le conoscenze Il dato quantitativo (riproducibilità)

12 Caratteristiche degli indicatori Un indicatore viene considerato valido se: Adeguate evidenze scientifiche e di consenso professionale Benefici di salute evidenziati Consenso nel personale sanitario Fattori determinanti l indicatore sotto il controllo dei sanitari

13 Differenze tra Linee Guida, indicatori e standard Esempio: paziente con rialzo pressorio Linea Guida: se è stato registrato un aumento occasionale della pressione arteriosa, il paziente deve essere monitorato Indicatore: al paziente con una PAOS >160/90 mmhg dovrebbe essere rimisurata la PAOS entro 3 mesi Standard: al 90% degli assistiti con una PAOS >160/90 mmhg dovrebbe essere rimisurata la PAOS entro 3 mesi M. Marshall et al. Quality indicators for general practice, 2002

14 La ricerca La ricerca che serve alla Medicina Generale NON è quella proposta dagli altri e NON è formazione fine a se stessa ma è quella che permette alla Medicina Generale di trovare soluzioni alle proprie criticità ed è mirata alla crescita professionale ed al miglioramento dell assistenza che attiva circoli di qualità per un miglioramento continuo

15 Domande di ricerca Il nocciolo di qualsiasi ricerca è la giusta domanda da cui essa parte: IL BISOGNO DI RICERCA NASCE DALLA RICERCA DI SOLUZIONI A CRITICITÀ. Nella Medicina Generale quali sono le criticità?

16 La domande su temi Organizzativi: Lavoro in team implica sinergie ma anche maggior lavoro perché qualcuno deve coordinare: chi prepara, paga il coordinatore? Come cambia il lavoro in team? Segreteria, infermiera e diversi medici su stessa cartella Infrastruttura informatica avanzata: ricadute Ecc. ecc. Relativi al percorso assistenziale: Quale è la trasferibilità delle LG costruite in altri setting? Gestione del paziente fragile e complesso Differenze di genere: sintomi/diagnosi, terapie diverse? Aderenza a LG: quali? Ecc. ecc. Relativi ai risultati clinici dei percorsi assistenziali: Analisi di morbilità, qualità della vita, soddisfazione degli utenti, esperienze e mortalità Ecc. ecc.

17 Ricercatori Soggetti che conducono la ricerca ma anche e soprattutto Soggetti che propongono ricerca

18 Le regole della ricerca La ricerca segue regole precise, non si improvvisa, né ci si aspetta che tutti i MMG facciano corsi specifici per disegnare i progetti, per coordinare i ricercatori, per analizzare i risultati. Il Centro studi nasce anche come supporto alle domande di ricerca.

19 Promuovere e proporre progetti di ricerca Ricerca quantitativa? Ricerca qualitativa?

20 Ricerca quantitativa Una caratteristica essenziale dell analisi quantitativa è il formalismo delle procedure: la raccolta, il trattamento dei dati, l impiego della matrice di dati e l uso della statistica seguono dei protocolli definiti e facilmente replicabili. Questa elevata formalizzazione consente al ricercatore di rilevare e immagazzinare una gran quantità di informazioni con strumenti altamente standardizzati.

21 Esempi di metodologia quantitativa Trial Studi osservazionali

22 Ricerca qualitativa La ricerca qualitativa è un particolare tipo di ricerca che mira a far luce su una data situazione assistenziale, organizzativa e educativa allo scopo di avere una comprensione approfondita degli aspetti considerati nella loro specificità e unicità. (Denzin NK. Lincoln Y. Handbook of Qualitative Research 2000) La sua finalità è interpretare i fenomeni, per comprendere i vissuti e le scelte dei soggetti con un approccio di tipo olistico. (Mortari 2007)

23 La strutturazione del progetto di ricerca qualitativo procede secondo un piano che può modificarsi a seconda di ciò che emerge dalla ricerca stessa. l impostazione della raccolta dei dati può variare in itinere a seconda di ciò che emerge sul campo. il tipo di inferenza logica si basa sull induzione e sul collegamento creativo tra elementi conoscitivi apparentemente slegati

24 Esempi di metodologia qualitativa Ricerca-azione Narrativa (diversi metodi) Grounded theory Focus Group Audit Revisioni di letteratura sistematiche Personal Learning Plans and Practice Development Plans Peer review

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29 Premessa ad ogni tipo di ricerca Fondamentale la corretta raccolta dati Cartelle in ordine: Diagnosi corrette secondo codifiche standardizzate Dati clinici rilevati e trascritti, riproducibili Fondamentale che i ricercatori del CS CoS siano formati a far ricerca

30 Proposte di ricerca In cartellina scheda per rilevazione caratteristiche ricercatori In cartellina scheda su cui segnalare 3 criticità con le relative domande di ricerca

31 Grazie per attenzione!

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