Ipotesi di implementazione. riskart Collateral Management (rcm) e. riskart Smart Tools (rst) Aggiornamento offerta
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1 Ipotesi di implementazione riskart Collateral Management (rcm) e riskart Smart Tools (rst) Aggiornamento offerta Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 1 di 10
2 Sommario 1. Introduzione Ipotesi rcm Funzionalità attualmente supportate Funzionalità in fase di sviluppo Processo autorizzativo margin call Processo autorizzativo nuovo agreement Calcolo del margine iniziale Gestione collaterale verso entità multibranch Riconciliazione Ipotesi rst Funzionalità in fase di completamento Calcolo del margine iniziale da modello Modelli di calcolo costi in collateral selection Gestione dinamica del portafoglio in essere (Collateral Substitution) Ipotesi piattaforma integrata rcm + rst Reportistica Reports in corso di completamento Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 2 di 10
3 1. Introduzione Scopo del presente documento è la descrizione aggiornata di diverse ipotesi di implementazione della suite di applicazioni riskart in ambito gestione del collaterale. Le recenti evoluzioni normative, costituite principalmente dalle normative EMIR e Dodd-Frank, hanno orientato il mercato finanziario verso una maggiore standardizzazione dei contratti derivati rendendo obbligatorio il rapporto con le controparti centrali per una parte consistente degli strumenti scambiati, con conseguente collateralizzazione dei contratti e versamento del margine iniziale 1. Conseguenza di tale evoluzione sarà nei prossimi anni la progressiva riduzione dell ammontare del derivati OTC scambiati sui mercati mediante rapporti bilaterali e il progressivo ampliamento dei deals stipulati con le casse di compensazione. D altra parte le citate evoluzioni normative tendono sempre più a regolare anche i rapporti bilaterali in maniera analoga ai rapporti centralizzati, cioè mediante versamento del margine di variazione e in molti casi anche del margine iniziale. Il mutato quadro normativo e l aumento degli obblighi regolamentari impongono alle banche e alle istituzioni finanziarie di dotarsi di strumenti adeguati per la gestione ordinaria delle operazioni e dei flussi generati dal back e dal middle office. Emergono inoltre sempre maggiori esigenze di integrazioni informative, a cui i nuovi strumenti informatici devono fare fronte, tra il back/middle office e il front office/risk management al fine di incorporare, per esempio, nei modelli di pricing le informazioni relative al collaterale e il suo costo. La piattaforma riskart si è pertanto evoluta nell ottica di anticipare le citate evoluzioni normative mediante la funzionalità riskart Collateral Management (rcm) e riskart Smart Tools (rst). Sono di seguito specificate tre diverse ipotesi di implementazione dalle seguenti caratteristiche: 1. ipotesi riskart Collateral Management (rcm) Si tratta dell implementazione delle funzionalità di gestione amministrativa del collaterale oggi supportata da riskart (paragrafo 2). 2. proposta riskart Smart Tools (rst) Si tratta dell implementazione di tools avanzati per ottimizzare la gestione mediante strumenti di simulazione di scenari e calcolo dell allocazione ottima di collaterale (paragrafo 3). 3. proposta rcm e rst Si tratta dell implementazione in una piattaforma integrata delle funzionalità rcm e rst (paragrafo 4). 1 Ci si riferisce al margine iniziale come al collaterale scambiato all apertura della posizione con la controparte centrale (analogamente all Independent Amount del rapporto bilaterale) e al margine di variazione come al collaterale scambiato nel corso della vita della posizione per coprire il mark to market della stessa. Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 3 di 10
4 2. Ipotesi rcm L ipotesi in questione consiste nell adozione di rcm per la gestione del processo di collaterale sia per i deals già attualmente gestiti in riskart back office che per i deals attualmente gestiti in altri applicativi. Tale ipotesi non contempla l implementazione degli strumenti avanzati di ottimizzazione del collaterale denominati Smart Tools o rst ma è orientata alla ordinaria gestione anagrafica e ammistrativa del processo di collaterale con particolare riguardo alla fase della margin call. 2.1 Funzionalità attualmente supportate rcm gestisce l intero ciclo di vita del collaterale dal punto di vista del back office sia per i deals presenti in riskart back office sia per i deals gestiti in applicativi esterni. Le funzionalità ad oggi supportate in rcm sono le seguenti: Gestione delle anagrafiche o Dati anagrafici di base (contratti, controparti, strumenti) o Soglie (threshold, independent amount/margine iniziale, minimum transfer amount) o Valuation (call activity frequency, valuation frequency e notification) o Rounding methods Gestione dei collaterali eligibili per agreement o Titoli e cash o Valuation percentage Gestione interessi sul collaterale cash o Interest Frequency o Modalità di calcolo degli interessi (fisso o variabile) sul collaterale cash o Calcolo interessi dovuti dalle parti o Report interessi (dovuti, notificati) Acquisizione delle esposizioni da fonti esterne Riconciliazione transazioni Gestione della fase call activity: o Fasi Notify, Dispute, Calculation confirm, Instruct o Gestione regolamento e messaggistica (istruzioni di pagamento e altro) verso la controparte o Produzione lettere o Contabilizzazione movimenti Reportistica Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 4 di 10
5 2.2 Funzionalità in fase di sviluppo In seguito alle recenti evoluzioni normative cui si accennava sopra si è ritenuto di dover completare rcm con l aggiunta di alcune funzionalità, delineate di seguito, richieste dai processi che è necessario implementare Processo autorizzativo margin call E stata rilevata l esigenza di dotare il sistema di un processo autorizzativo con particolare riferimento alla gestione operativa della margin call. Il processo in fase di implementazione è strutturato nella maniera sotto riportata. 1. La call activity, consistente nei passi sotto elencati: - Notify (notifica alla controparte della margin call) - Dispute (avvio del processo di disputa con la controparte) - Calculation Confirm (conferma del dovuto con la controparte) - Instruct (istruzione di pagamento) - Status Back (per qualsiasi step possibilità di farne lo storno) viene ampliata mediante la creazione di una sezione di customizing in cui il cliente personalizza il processo soggetto ad autorizzazione (es. istruzione di pagamento per la margin call, attivata nella maschera Call Activity col bottone Instruct) con indicazione dell utente approvatore e dell utente approvato. 2. Al momento dell esecuzione dello step (es. Instruct) l azione rimane sospesa e lo stato diventa Pending (Approval). 3. L utente approvatore visualizza le fasi da approvare in un apposito report e mediante la ricezione di una . Il report consente di dare l approvazione a cui può seguire l invio di una all utente approvato. E possibile allegare un testo all azione di approvazione/non approvazione che permetta all utente approvatore di spiegare il perché della mancata approvazione. 4. In caso di mancata approvazione lo stato diventa Reject e l utente deve nuovamente eseguire la fase. 5. Si crea inoltre l anagrafica dei gruppi a cui ciascun utente approvatore/approvato appartiene. Il sistema controlla che gli utenti approvatore e approvato siano diversi e che appartengano a due gruppi diversi Processo autorizzativo nuovo agreement In rcm è attualmente in fase di sviluppo un processo di approvazione nella fase di inserimento di un nuovo agreement. Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 5 di 10
6 Si ritiene necessario dotare il sistema di tale processo autorizzativo al fine di una corretta gestione del processo di collaterale. La modalità di funzionamento del processo approvativo può essere suggerita dal cliente o sviluppata mediante richiesta di approvazione al salvataggio delle varie anagrafiche e alla modifiche delle stesse. Pertanto in fase di inserimento di un nuovo agreement è necessaria l approvazione al salvataggio delle seguenti sezioni anagrafiche: maschera principale dell agreeement, Valuation&Timing, Interest Management. Il processo approvativo si applica anche a modifiche successive al salvataggio dell agreement. Per un agreement inserito pertanto l utente è soggetto ad approvazione per la modifica di ciascun singolo campo Calcolo del margine iniziale Ad oggi la proposta IOSCO 2 prevede che il margine iniziale venga calcolato con modelli sviluppati internamente o mediante il modello semplificato come percentuale del nozionale. Si è ritenuto pertanto di optare per l adozione della modalità semplificata di calcolo del margine iniziale in ambito rcm e per la modalità da modello in ambito rst Gestione collaterale verso entità multibranch In rcm la gestione della margin call è funzione della controparte considerata come soggetto unico. E tuttavia possibile che il rapporto di gestione del collaterale avvenga verso più filiali o verso soggetti appartenenti allo gruppo. Pertanto si è decisa l estensione della funzionalità attuale mediante l implementazione della gerarchia delle controparti. La gerarchia delle controparti è un attributo anagrafico oltre che intervenire nella gestione della margin call Riconciliazione In aggiunta alle funzionalità sopra indicate occorre analizzare il processo di riconciliazione di cui il cliente necessita. riskart attualmente dispone di un motore aperto e customizzabile per la riconciliazione basato su flussi in formato XML. Si richiede quindi un analisi del processo di riconciliazione che è necessario implementare (tenendo conto che la normativa 575/2013 dell Unione Europea CRD IV richiede una riconciliazione precedente alla call activity) e una disanima del relativo gap funzionale, solitamente inevitabile nei processi di riconciliazione. Si consideri inoltre, in aggiunta alla normativa citata, i requisiti posti da ulteriori normative EMIR di riconciliazione delle posizioni anche successivamente alla call activity. riskart dispone inoltre del layer di trascodifica RIF (Riskart Integration Framework) per la trascodifica dei vari formati verso il formato XML. 2 ved. Margin requirements for non-centrally cleared derivatives, Basel Committeeon Banking Supervision & Board of the International Organization of Securities Commissions, Settembre Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 6 di 10
7 3. Ipotesi rst La proposta consiste nell ottimizzare la gestione del collaterale mediante l implementazione della suite rst. I tools si inseriscono in maniera flessibile nell architettura del cliente, il quale potrebbe anche non possedere un prodotto di gestione amministrativa del collaterale. E pertanto possibile adattare i tools ad una piattaforma esistente, oppure implementarli in modalità stand alone. rst consta attualmente dei seguenti due tools: Tool Collateral Scenario Il tool supporta le seguenti funzionalità: o Calcolo del margine iniziale dal modello (es. modelli delle casse o modello standardizzato ISDA). o Calcolo del margine di variazione secondo simulazioni Tool Collateral Selection Il tool consente di allocare il collaterale, mediante un modello di ottimizzazione, al fine di determinare il cheapest-to-deliver. Il tool produce in output una allocazione del collaterale tra le controparti in base ad un modello matematico sottostante che può essere affinato in maniera evolutiva seguendo eventuali specifiche del cliente. I dati in input sono i seguenti: o o o o Margin Call Margin Call (effettive) acquisite dal tool Scenario Margin Call acquisito da fonti esterne (attraverso file CSV) Anagrafica dei costi associati a ciascun eligible collateral Costi attribuiti come percentuale Costi attribuiti importo fisso Portafoglio di strumenti eligibili Haircut dei titoli Le seguenti anagrafiche sono comuni ad entrambi i tools: Agreements Controparti Paesi Divise Strumenti finanziari Collaterale in portafoglio Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 7 di 10
8 Per ciascuna anagrafica vengono archiviati i dati minimi necessari alle funzionalità di simulazione dei tools. E stata riscontrata presso i clienti la necessità di perfezionare le tecniche di simulazione attualmente implementate al fine di rendere il tool più aderente alle necessità operative delle banche. Sono quindi riportate nel successivo paragrafo le funzionalità da svilupare in questo ambito. 3.1 Funzionalità in fase di completamento A seguito delle rapide evoluzioni normative in ambito finanziario sono stati individuati degli aggiornamenti, già in fase avanzata di sviluppo, da apportare alle funzionalità esistenti. Di seguito sono indicati gli aggiornamenti in oggetto Calcolo del margine iniziale da modello E necessario lo sviluppo in ambito collateral Smart Tools di un motore di calcolo del margine iniziale, attualmente mancante. Considerando che il cliente avrà rapporti presumibilmente con n controparti, che possono essere sia controparti centrali che bilaterali, si ritiene utile implementare un motore adattabile a qualunque modello di calcolo del margine iniziale (modello multilaterale nel caso ISDA), una volta fornito il modello stesso. Si intende che nei rapporti centralizzati il motore ha una funzione di verifica del calcolo fatto dalla cassa e nei rapporti bilaterali il motore ha finalità sia di controllo che di calcolo. Occorre pertanto analizzare con il cliente i vari modelli di calcolo del margine in funzione del numero di controparti esistenti per poter procedere all implementazione degli stessi Modelli di calcolo costi in collateral selection E stata individuata quale debolezza del tool Collateral Selection la necessità di un modello di assegnazione del costo agli strumenti eligibili (al momento tale costo viene assegnato liberamente). Tale modello può essere sviluppato secondo le logiche di cui il cliente necessita. Si tratta presumibilmente di recuperare il funding cost fronteggiato dal cliente a livello di ogni strumento rilevante e di implementarlo all interno del modello. Il ranking del collaterale da consumare dovrebbe derivare automaticamente da tale valutazione di costo. Si ritiene utile la possibilità di customizzare i criteri costituenti i vincoli del modello. Precisamente dati n vincoli del modello l utente vuole disporre di una sezione in cui poter indicare quali vincoli il modello deve considerare per l elaborazione Gestione dinamica del portafoglio in essere (Collateral Substitution) La tendenza del mercato finanziario a fornire sempre più collaterale non-cash rende necessaria una funzionalità di collateral substitution al momento non prevista nel tool Collateral Selection. La funzionalità di collateral substitution deve consentire di testare, mediante un algoritmo, l ottimizzazione delle allocazioni di collaterale verso le controparti. Nel caso in cui il tool Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 8 di 10
9 restituisce una allocazione diversa da quella esistente si dispone il richiamo dei titoli già forniti e la loro sostituzione con i nuovi titoli. 4. Ipotesi piattaforma integrata rcm + rst La proposta in oggetto riguarda l implementazione di una piattaforma unica integrata che comprende sia le funzionalità rcm che rst. Tale soluzione è particolarmente indicata per le organizzazioni che non dispongono di alcuna piattaforma per la gestione del collaterale (o che intendono sostituire piattaforme esistenti) e che richiedono sia strumenti di gestione amministrativa del collaterale, sia strumenti di ottimizzazione dello stesso (simulazioni, calcolo del cheap-to-delivery, substitution). Le due componenti della suite (rcm e rst) rimangono tecnologicamente separate ma implementate in una infrastruttura unica che renda agevole la comunicazione informatica tra le componenti e le presenti all utente con lo stesso look and feel, cioè con lo stesso aspetto grafico e le stesse maschere di accesso. Dal punto di vista dell application management rimangono due componenti separate della medesima piattaforma tecnologica. Il perimetro più ampio possibile dell implementazione in oggetto consiste nell insieme delle funzionalità descritte ai paragrafi 2 e 3, rimanendo d altra parte sempre possibile una implementazione selettiva di tali funzionalità. Occorre pertanto definire con il potenziale cliente il modello di gestione del collaterale che si intende implementare. 5. Reportistica Le necessità di reportistica sono attualmente coperte dal software open source Jasper Report integrato in maniera invisibile all utente. Il tool consente di creare reports leggendo sia i dati di rcm che rst. L implementazione minima standard di rcm prevede attualmente la consegna di un numero di reports atti a soddisfare le esigenze minime di reportistica. Di seguito i reports forniti al momento: Counterparty Collateral Position Situazione collaterale scambiato alla data verso la controparte. Counterparty Exposure Esposizione verso la singola controparte. Counterparty Interest Payment Situazione interessi attivi e passivi, per periodo, maturati verso la controparte. Currency Exposure Esposizione per divisa, alla data, verso le diverse controparti. Currency Agreement Exposure Esposizione per agreement e per divisa verso le diverse controparti. Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 9 di 10
10 In fase progettuale occorre analizzare eventuali gap esistenti tra le esigenze di reportistica del cliente e i report forniti dallo standard, al fine di definire e implementare i reports richiesti. 5.1 Reports in corso di completamento Si è ritenuto necessario ampliare il novero dei reports forniti dalla attuale consegna standard di rcm mediante l aggiunta dei seguenti report, attualmente in fase di preparazione: Report margin call e chiamate da fare Il report espone i dati della funzionalità di margin call estraendo in particolare le margin call da fare e tutte le attività di richiesta e sollecito alle controparte. Report movimenti collateral del giorno Il report espone la movimentazione del collaterale alla data di interrogazione dei movimenti. Report call fatte ma di cui non si è avuta risposta Il report espone le chiamate aperte ma per le quali la controparte non ha ancora fornito il collaterale richiesto. Dispute del giorno Il report espone le chiamate per le quali esiste uno stato di disputa. Modello riskart Copyright riskart srl All rights reserved Pagina 10 di 10
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