Individuare le priorità di Going for Growth 2013. Priorità sostenute dagli indicatori



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ITALIA Il PIL pro capite ha continuato a contrarsi, collocandosi ben al di sotto della media superiore dell OCSE. Nonostante un aumento dell intensità di capitale, la crescita della produttività del lavoro è stata modesta e l utilizzo della forza lavoro rimane basso. Nel 2011 e 2012 sono state definite alcune priorità di riforma, che hanno consentito di ottenere miglioramenti significativi in materia di regolamentazione del mercato dei prodotti, tramite in particolare l introduzione di nuovi organi di vigilanza, la liberalizzazione di alcuni settori di servizi e nuove disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro. Proseguire il riequilibrio della tutela del lavoro dal mantenimento del posto di lavoro a quello del reddito del lavoratore consentirebbe di migliorare la produttività in quanto favorirebbe una migliore distribuzione della forza lavoro verso utilizzi più produttivi. Ridurre le barriere regolatorie e statali alla concorrenza stimolrebbe la crescita degli investimenti e della produttività. Una migliore formazione professionale e un migliore sostegno ai programmi di apprendistato possono aiutare ad incrementare il capitale umano e migliorare la distribuzione del reddito aumentando le prospettive per i lavoratori scarsamente qualificati. Le riforme del mercato del lavoro mirano a ridurne la dualità, e soprattutto a creare una rete di protezione sociale universale per ridurre le diseguaglianze. Spostare il carico fiscale dal lavoro alle esternalità ambientali può promuovere la crescita sostenibile. Indicatori di performance della crescita 1. Il tasso di occupazione è definito in base alla popolazione attiva e di conseguenza riflette anche i cambiamenti (inversi) nel tasso strutturale di disoccupazione. 2. 2. Divario in percentuale rispetto alla semplice media dei 17 paesi dell'ocse con il più alto PIL pro capite, PIL per ora lavorata e RNL pro capite (a PPA costanti 2005). Fonte: OECD, National Accounts and Economic Outlook 92 Databases.

Individuare le priorità di Going for Growth 2013 Priorità sostenute dagli indicatori Proseguire il riequilibrio della tutela del lavoro spostandola dalla protezione del posto di lavoro a quella del reddito del lavoratore L eccessiva tutela del posto di lavoro per alcune forme contrattuali e una rete di protezione sociale piuttosto frammentata hanno creato un mercato del lavoro duale che ostacola una distribuzione efficiente della forza lavoro. Azioni intraprese: La riforma del 2012 ha reso obbligatoria la procedura di conciliazione nelle controversie di lavoro, ha esteso i casi in cui i tribunali possono ordinare un risarcimento economico invece del reintegro per il licenziamento di un lavoratore con contratto a tempo indeterminato e introduce un sistema universale di indennità di disoccupazione, che sarà attuato gradualmente entro il 2017. Raccomandazioni: Proseguire la riforma del mercato del lavoro rendendo più flessibili le assunzioni e i licenziamenti e accorciando i tempi dei procedimenti giudiziari, realizzando contemporaneamente la rete universale di protezione sociale già in programma. Migliorare l equità e l efficienza del sistema scolastico Il sistema scolastico produce scarsi risultati nonostante l elevato livello di spesa e dovrebbe fare di più per offrire migliori opportunità di formazione alle persone scarsamente qualificate. Azioni intraprese: sono stati aperti 27 istituti specializzati di formazione. Raccomandazioni: Continuare a migliorare la valutazione nella scuola secondaria cercando di convincere gli insegnanti dei suoi benefici. Ampliare l offerta di formazione professionale postsecondaria. Aumentare le tasse universitarie e introdurre un sistema di prestiti per studenti con rimborso condizionato al reddito. Migliorare l efficienza del sistema tributario Il cuneo fiscale sui lavoratori a basso reddito è elevato, il codice fiscale è estremamente complicato e l evasione è alta. Azioni intraprese: Alcuni aumenti necessari delle tasse riguardano soprattutto le imposte indirette. Nel 2012 è stata introdotta una nuova imposta municipale sugli immobili. Raccomandazioni: Ridurre le distorsioni e gli incentivi all evasione diminuendo le alte aliquote fiscali nominali ed eliminando le spese fiscali. Tassare una più ampia gamma di esternalità ambientali e riaffermare la volontà di evitare i condoni fiscali. Quando la situazione fiscale lo permette, ridurre la tassazione diretta sul lavoro. Altre priorità fondamentali Ridurre le barriere alla concorrenza I livelli di percezione delle aziende delle barriere alla concorrenza sono elevati e riflettono probabilmente una scarsa applicazione delle leggi. La proprietà pubblica rimane alta. Azioni intraprese: L ampia gamma di riforme del mercato dei prodotti attuate nel 2011 e 2012 comprende nuove regolamentazioni per le industrie di rete, più poteri per l autorità garante della concorrenza e la liberalizzazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali. Si stanno istituendo nuove sezioni specializzate nei tribunali civili per le controversie commerciali. Raccomandazioni: Garantire l attuazione pratica delle leggi a tutti i livelli di governo, proseguire con le privatizzazioni ed eliminare i legami di proprietà tra governi locali e fornitori di servizi. Ridurre i tempi delle cause civili.

*Migliorare le politiche attive del mercato del lavoro* 1 Il miglioramento delle politiche attive del mercato del lavoro (PAML) consentirà di accelerare il reinserimento nel mondo del lavoro e di ridurre il rischio di persistenza della disoccupazione. Raccomandazioni: Incrementare le PALM concentrando le risorse sulle misure che funzionano meglio nel contesto italiano: la sperimentazione associata al monitoraggio e alla valutazione potrebbe aiutare ad identificare tali risorse. Introdurre un sistema di cofinanziamento tra l INPS e i governi regionali responsabili della formazione per allineare gli incentivi. 1. Le nuove priorità identificate in Going for Growth 2013 (rispetto a Going for Growth 2011) sono precedute e seguite da un "*".

Le precedenti raccomandazioni di Going for Growth non sono più considerate una priorità Per questo paese, tutte le raccomandazioni di Going for Growth 2011 rimangono delle priorità. Indicatori di riforme 1. Media di 21 Paesi dell UE membri dell OCSE EU. 2. Le imposte sul reddito da lavoro comprendono l imposta sul reddito personale e i contributi previdenziali del datore di lavoro e del lavoratore e qualsiasi tipo di imposta sulle retribuzioni al netto dei trasferimenti monetari. 3. Per stipendio basso si intende una retribuzione pari ai due terzi dello stipendio medio. 4. Al 100% dalla media degli stipend percepiti dal primo percettore di reddito. Media delle tre situazioni rispetto alla retribuzione del secondo percettore di reddito (0%, 33% e 67% della media degli stipendi). Fonte: OECD, Education at a Glance and Taxing Wages Databases.

Altri aspetti del benessere: indicatori di performance 1. Emissioni totali di gas di serra incluse le attività di uso del suolo, cambio d uso del suolo e forestall o LULUCF, in CO2 equivalenti (UNFCCC). La media dell OCSE (tranne il Cile, Israele, la Corea e il Messico) è calcolata allo stesso modo. 2. La percentuale mondiale di emission di gas di serra è calcolata in base ai dati dell Agenzia Internazionale per l energia (AIE) e corrisponde alla media degli anni 2005, 2008 e 2010. 3. La disuguaglianza di reddito è misurata con il coefficiente di Gini in base al reddito equivalente disponibile delle famiglie, al netto di tasse e trasferimenti. 4. Media di 21 paesi dell UE membri dell OCSE. Fonte: United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC) Database; OECD, Energy (IEA) Database and OECD Income distribution Database, provisional data (www.oecd.org/social/inequality.htm).