Gli adempimenti e i punti critici per le aziende agricole zootecniche



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Transcript:

Incontro aggiornamento professionale ODAF di Caserta Torcino-Ciorlano/Presenzano 20-XII-2014 Laboratorio Analisi Zootecniche srl Via Volturno snc 81012 Alvignano - Caserta tel/fax: 0823865131-3383238263 e-mail: labozoo@libero.it Ciro Adiletta agronomo, dottore in scienze della produzione animale

REGOLAMENTO (CE) N. 853/2004 norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale

Criteri per il latte crudo di vacca: Tenore in germi a 30 (per ml) 100.000 Tenore di cellule somatiche (per ml) 400.000 Criteri per il latte crudo derivante da altre specie: Tenore in germi a 30 (per ml) 1.500.000* Tenore in germi a 30 (per ml) 500.000 * Se subisce un processo termico

Il latte deve essere esente da qualsiasi residuo di antibiotico o sostanze inibenti Reg. CEE 2377/90

Cause predisponenti l aumento delle cellule somatiche? Cause predisponenti l umento della carica batterica? Meccaniche Patogene

instabilità di vuoto taratura del vuotometro malfunzionamento del manometro malfunzionamento dei pulsatori elevati ingressi d aria anomala registrazione della produzione da parte dei lattometri elettronici caduta dei gruppi anomalo funzionamento dello stacco automatico le condizioni delle guaine di mungitura e delle altre parti in gomma qualsiasi altra anomalia a carico delle componenti dell impianto(es. puleggia del motore)

Micrococcus spp Staphylococcus spp Enterococcus spp Klebsiella spp Pseudomonas spp Bacillus spp

Scarsa igiene della lettiera Scarsa igiene della mungitura Efficienza del lavaggio 1. Fattore termico(basse temperature sviluppo di Pseudomonas spp) 2. Fattore fisico(turbolenza e pressione dell acqua) 3. Fattore chimico(detergenti non idonei) 4. Diversa struttura dell impianto (parti in gomma,acciaio,vetro ecc)

Fondamentale è il controllo dell acqua utilizzata per il lavaggio sia se proviene dalla rete o da un pozzo aziendale. Controllo delle cisterne di accumulo delle acque Controllo dei tank di refrigerazione (tamponi sulla superficie interna:lieviti-muffe-pseudomonas)

Coliformi Escherichia coli Enterococchi Pseudomonas auriginosa Conteggio colonie a 22 Conteggio colonie a 37 Clostridium perfringens

Pseudomonas aeruginosa è un microrganismo caratterizzato da una elevata capacità di adattamento. Si rileva in acque superficiali, reflue e marine,suoli,vegetazione e in generale, in tutti gli ambienti umidi. Inoltre, è in grado di crescere in acqua distillata e di sopravvivere nei disinfettanti. Si moltiplica facilmente, raggiungendo concentrazioni elevate, anche nelle acque oligotrofe dove la sua presenza è comunque difficilmente correlabile a quella degli indicatori di contaminazione fecale.

Rappresenta uno dei microrganismi tipici dei biofilm. Infatti, è in grado di aderire a superfici umide o in contatto con liquidi grazie alla produzione, da parte di ceppi mucoidi o non mucoidi, di lipopolisaccaridi e glicoproteine extracellulari.

È un microrganismo prettamente ambientale e per questo rilevabile anche in acque sotterranee e in acque potabili dove può essere riscontrato in concentrazioni ampiamente variabili.

In particolare, è facilmente rilevabile in condizioni di stagnamento di acqua ed è in grado di installarsi nei serbatoi, nei rompigetto dei rubinetti e nelle apparecchiature ad uso domestico per il trattamento di acque potabili, raggiungendo cariche batteriche elevate. Generalmente, nelle acque clorate Ps. aeruginosa viene evidenziato quando la concentrazione di cloro residuo è inferiore a 1 mg/l.

Sanificare sempre l acqua con cloro Usare lampade UV Periodicamente (2 volte l anno) effettuare un lavaggio delle vasche di accumulo e delle attrezzature che sono a contatto con il latte utilizzando acido peracetico al 15% (acido nitrici,acido solforico)

Per una corretta campionatura disinfettare a freddo o con fiamma il rubinetto-punto di prelievo. Utilizzare contenitori sterili da 1 litro Munirsi di borsa frigo per il trasporto campione fino al Laboratorio

Il controllo degli inibenti deve effettuarsi con cadenza regolare ogni qualvolta si aumenta la concentrazione del detergente o si utilizza un prodotto diverso da quello utilizzato in precedenza. Questo per accertarsi che il risciacquo sia avvenuto con successo

Grazie per l attenzione