IIS M. MALPIGHI Crevalcore (BO) Classe 5^ A PMM A.S. 2017-2018 Docenti: Tosto F. Ferrari L. PROGRAMMA PREVENTIVO DI TECONOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI Ore settimanali: 3 Prove: scritte, orali, di laboratorio OBIETTIVI GENERALI La materia si propone di approfondire le conoscenze teoriche di base del settore elettrico-elettronico degli allievi e di fornire parallelamente la capacità di operare praticamente, per eseguire prove e misure che confermino le nozioni teoriche. Per questo l aula è strutturata come un aula laboratorio, dove all occorrenza si può sempre effettuare un esperimento o una misurazione. L alunno deve acquisire: Una conoscenza più approfondita delle nozioni teoriche e dei metodi risolutivi dei problemi di elettrotecnica e di impianti elettrici in genere. La capacità di risolvere problemi di normale ricorrenza nel settore elettrico-elettronico ed impiantistico La conoscenza di leggi e norme del settore elettrico ed impiantistico L attitudine all acquisizione delle innovazioni tecniche nel campo specifico mediante autoapprendimento, cioè la capacità di ragionamento L abitudine ad un corretto metodo di lavoro, cioè al possesso delle seguenti abilità: o Saper lavorare in gruppo o Saper portare a termine un compito o Saper documentare il proprio lavoro o Saper utilizzare la documentazione disponibile o Saper assumere decisioni autonome nell ambito del lavoro affidato o Saper rispettare la normativa e le leggi che regolamentano il settore STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo adottato Lavagna Laboratorio METODO DI LAVORO Quanto preventivato sarà svolto sia in classe medianti lezioni dialogate sia in laboratorio con applicazioni pratiche degli argomenti trattati. Quando necessario verrà effettuato un ripasso degli argomenti trattati per consentire il recupero a coloro che ne avranno bisogno. Saranno presentati i moduli e resi noti gli obiettivi da raggiungere.
STRUMENTI DI VERIFICA Le verifiche, scritte, orali, di laboratorio, avranno il compito di accertare conoscenze, capacità e competenze raggiunte, oltre che l utilizzo di un linguaggio tecnico adeguato. Le verifiche scritte comprenderanno domande a risposta multipla, domande a risposta aperta ed esercizi numerici. Non mancheranno le occasioni, durante le lezioni, di verificare l apprendimento degli argomenti trattati. CRITERI DI VALUTAZIONE Ogni prova viene misurata con un punteggio che traduce a livello quantitativo il raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati per quel modulo. Più specificatamente, ad ogni quesito che compone la prova viene attribuito un valore e la somma di tutti i valori attribuiti ai quesiti da il punteggio totale in decimi ( dove è necessario viene attribuito anche un voto intermedio). Il voto corrispondente ad una valutazione sufficiente è il 6. Nella programmazione saranno indicati il simbolo (m) gli obiettivi minimi. La valutazione finale terrà conto, oltre che delle misurazioni conseguite nelle prove dei vari moduli, anche dell impegno e dell interesse mostrati, della partecipazione e della progressione nell apprendimento. CORRISPONDENZA TRA VALUTAZIONE E OBIETTIVI RAGGIUNTI Criteri generali: Ogni prova viene misurata con un punteggio che traduce a livello quantitativo il raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati per quel modulo. Più specificatamente, ad ogni quesito che compone la prova viene attribuito un valore; la somma di tutti i valori attribuiti ai quesiti dà il punteggio totale; questo punteggio viene in seguito trasformato in voto (in decimi) secondo la tabella di corrispondenza che segue: Punteggio (in centesimi) = P Voto (in decimi) Mancano dati per valutare, la prova non è stata eseguita 1 P 20 2 21 P 33 3 34 P 44 4 45 P 55 5 56 P 64 6 65 P 74 7 75 P 84 8 85 P 95 9 96 P 100 10 La valutazione viene attribuita in sede di scrutini, considerando la misurazione ottenuta nelle prove dei vari moduli, unitamente all impegno dimostrato, alla partecipazione ed alla progressione nell apprendimento. 10 tutti gli obiettivi sono stati raggiunti, anche al di la di quanto previsto dal programma
9 tutti gli obiettivi sono stati raggiunti 8 quasi tutti gli obiettivi sono stati raggiunti 7 molti obiettivi sono stati raggiunti, compresi tutti quelli importanti 6 solo i più importanti obiettivi sono stati raggiunti 5 non tutti gli obiettivi sono stati raggiunti 4 pochi obiettivi sono stati raggiunti, le lacune sono rilevanti 3 quasi nessuno degli obiettivi è stato raggiunto 2 nessun obiettivo è stato raggiunto 1 totale mancanza di interesse verso la materia All inizio dell anno scolastico sarà effettuato un richiamo di alcuni degli argomenti svolti l anno precedente, perché ritenuti fondamentali per la comprensione dei nuovi moduli che verranno trattati. CONTENUTI MODULO 1: I motori in corrente continua Principi di funzionamento Eccitazione, collettore, equazioni fondamentali Reversibilità, perdite e rendimento Tipi di eccitazione, installazione e manutenzione Caratteristica meccanica di un motore a corrente continua Il motorino di avviamento dei mezzi di trasporto Acquisire i principi alla base del funzionamento del motore in corrente continua, conoscere le tipologie fondamentali e la reversibilità (m) Comprendere le caratteristiche e tipi di eccitazione, saper scegliere e installare correttamente un motore in corrente continua in funzione del tipo di servizio e grado di protezione (m) MODULO 2: Elettronica di potenza Convertitori AC/DC trifase Convertitori DC/DC Convertitori DC/AC Convertitori AC/AC Azionamenti elettrici Acquisire la conoscenza del funzionamento e dell utilizzo dei vari tipi di convertitori statici come applicazione dei componenti elettronici di potenza. (m) Conoscerne i principi di funzionamento e saper, inoltre, come sono impiegati gli azionamenti elettrici nei confronti dei due principali utilizzatori elettromeccanici: motori in corrente continua e motori asincroni
MODULO 3: Laboratorio misure elettriche ed elettroniche Verifiche e prove sugli impianti elettrici Quadri elettrici Misura della resistenza di isolamento dell impianto, prova di funzionalità degli interruttori differenziali, misura dell impedenza dell anello di guasto, ecc. Avviamento dei motori in corrente continua Avviamento e inversione di marcia dei motori asincroni Strumentazione particolare: dinamo tachimetrica, multimetro, wattmetro, oscilloscopio Strumenti di verifica Saper utilizzare gli strumenti multifunzione per l esecuzione delle verifiche previste dalle norme vigenti nei riguardi degli equipaggiamenti elettrici ed elettronici a bordo macchina (m) Conoscere e attuare le verifiche per la certificazione dei quadri elettrici di automazione, distribuzione e domestici (m) Sapersi orientare sui metodi di avviamento tradizionali ed elettronici dei motori in corrente continua e asincroni trifase (m) VERIFICHE: scritta, orale, relazioni di laboratorio MODULO 4: Introduzione ai sistemi automatici nell industria Sistemi automatizzati Organizzazione di un sistema automatizzato I personal computer nell automazione Le reti di comunicazione Sistema di distribuzione T-T Il contattore, protezione termica, autoritenuta Teleavviamento di un Mat: schema elettrico, dispositivi. Realizzazione pratica del teleavviamento di un Mat. Similitudini con un sistema ABS Collaudo del teleavviamento di un Mat Apprendere il concetto di sistema automatizzato e conoscerne l organizzazione per i vari livelli applicativi di fabbrica (m) Dato uno schema a blocchi, saperne estrapolare i dispositivi ricorrenti nell automazione industriali, precisandone gli scopi e l impiego nella realtà produttiva Individuare le applicazioni dei computer e delle reti di comunicazione nelle aree di produzione, nonché i sistemi per la decentralizzazione dei dispositivi di comando e degli attuatori asserviti a varie tecnologie MODULO 5: Dispositivi elettrici sui mezzi di trasporto Accumulatore per auto: funzionamento, dati di targa, installazione, manutenzione, guasti Manutenzione straordinaria su un sistema ABS auto: analisi dello schema di funzionamento, (fusibili, relè, centralina, pompa dell olio) possibili guasti Manutenzione alternatore auto
Sistema di avviamento di un mezzo di trasporto: fusibili, batteria, bobina, spinterogeno o centralina, candele, guasti Conoscere il funzionamento di un accumulatore e saper intervenire in caso di manutenzione o sostituzione (m) Conoscere il funzionamento dell ABS e i malfunzionamenti che si possono presentare Conoscere la funzione dell alternatore e come intervenire per fare manutenzione Conoscere le parti che compongono il sistema di avviamento e le modalità di manutenzione Crevalcore, li 10/11/2017 gli insegnati