TRIBUNALE DI PISA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO SECONDO ESPERIMENTO DI VENDITA Il Notaio Francesca ACCIAIOLI (su delega del GE del 30 ottobre 2015) a norma dell art.591 bis c.p.c. nell esecuzione immobiliare n.173/14 promossa da XX contro: XX, avvisa che ha disposto la vendita senza incanto di quanto in appresso descritto in un unico lotto alle condizioni, al prezzo base e nelle condizioni di fatto e di diritto in cui gli immobili si trovano anche in relazione alla legge 47/85 e sue successive modifiche ed integrazioni. La convocazione delle parti e degli offerenti per gli adempimenti di cui agli artt.572 e 573 c.p.c., è fissata per il giorno 25 ottobre 2016 alle ore 10.00 e seguenti presso l Ufficio Unico Notarile, posto in Pisa, Piazza Solferino numero civico 7. Tutte quelle attività che, a norma degli articoli 571 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria, o davanti al giudice dell esecuzione, o dal cancelliere, o dal giudice dell esecuzione, sono effettuate dal notaio delegato presso l Ufficio Unico Notarile posto in Pisa, Piazza Solferino numero civico 7, fatta eccezione per quanto diversamente previsto nel presente avviso e per l'autenticazione o ricezione della dichiarazione di nomina ex art.583 c.p.c., da eseguirsi presso lo studio del Notaio delegato.
A. L'immobile sarà posto in vendita al prezzo di euro 170.500,00 (centosettantamilacinquecento e centesimi zero). Con riferimento alla possibilità di cui all art. 571 comma 2 c.p.c. della presentazione di offerta non inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base, si precisa che il limite sotto il quale le offerte saranno considerate inefficaci è pari ad euro 127.875,00 (centoventisettemilaottocentosettantacinque e centesimi zero). In caso di gara ex. art. 573 c.p.c., le offerte in aumento sull offerta più alta non potranno essere inferiori ad euro 4.000,00 (quattromila e centesimi zero). B. Entro le ore 13.00 del giorno 24 ottobre 2016, presso lo studio del Notaio delegato, posto in Pisa Via del Chiassatello Corte Sanac numero civico 57 (tel. 050 26126), previo appuntamento, gli offerenti, di persona o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell articolo 579, ultimo comma, dovranno presentare, in busta chiusa, domanda in carta da bollo da euro 16,00 contenente le indicazioni di cui all art.571 c.p.c., con allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio FRANCESCA ACCIAIOLI, dell importo pari al 10% del prezzo offerto, costituente il deposito per cauzione. C. L aggiudicatario, con le modalità che gli verranno fornite in sede di aggiudicazione, dovrà versare, entro il termine di 90 (novanta) giorni a decorrere dall aggiudicazione definitiva, il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata, unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio FRANCESCA ACCIAIOLI, dell importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione, costituente il deposito per le spese di trasferimento. Il compenso del Notaio a carico dell aggiudicatario
sarà calcolato secondo la disposizione di cui all art. 2 comma 7 del D.M. 227/2015. Le spese di cancellazione delle formalità ipotecarie gravanti sui beni in oggetto sono a carico della procedura e non dell aggiudicatario. Nel caso in cui sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da mutuo fondiario, si invita lo stesso istituto a far pervenire al Notaio delegato, (a tal fine domiciliato presso l Ufficio Unico Notarile posto in Pisa, piazza Solferino 7), almeno 15 (quindici) giorni prima della data fissata per la convocazione delle parti e degli offerenti, apposita istanza per il versamento diretto del saldo prezzo da parte dell aggiudicatario, specificandone le modalità di versamento, con allegata la nota di precisazione del credito. D. La partecipazione alla vendita presuppone la conoscenza integrale dell ordinanza di delega, dell avviso di vendita e della perizia di stima. L intera documentazione potrà essere consultata presso l Ufficio Unico Notarile, posto in Pisa, Piazza Solferino numero civico 7 (tel.: 050.2207564, mail: info@uun.pisa.it, web: www.uun.pisa.it) ed anche sul sito Internet www.astegiudiziarie.it. E. In sostituzione della parte esecutata è stato nominato quale custode giudiziario dei beni l Istituto Vendite Giudiziarie, con sede in Pisa, via del Brennero numero civico 81, telefono: 050.554790, 346.8748140, sito internet: www.ivgpisa.com. Descrizione dei beni In Pisa, via Cisanello numero civico 9, piena proprietà di fabbricato unifamiliare per civile abitazione, disposto su due piani fuori terra, con annesso piccolo resede di pertinenza esclusiva e composto da ingresso,
camera con bagno, soggiorno, cucina-pranzo e disimpegno al piano terra; da disimpegno di arrivo scala, camera matrimoniale, altro disimpegno, stanza armadi e bagno al piano primo. E inoltre compreso, in proprietà esclusiva, un locale autorimessa con annesse tettoie, dotato di resede esclusivo (gravato da servitù di interramento tubazioni) avente accesso carrabile da via Renato Falconcini. Occupazione Alla data della perizia i beni erano occupati dall esecutata. Confini L'appartamento confina a sud con via Cisanello, ad est con proprietà XX, a nord con il resede di pertinenza dell autorimessa oggetto del presente lotto e ad ovest con proprietà XX con sede in Firenze, salvo se altri; l autorimessa con il resede di pertinenza di forma irregolare confinano ad est con via R. Falconcini, a nord con particella 551 del foglio di mappa 28, ad ovest con proprietà XX con sede in Firenze, a sud con il resede di pertinenza dell alloggio oggetto del presente lotto, salvo se altri. Rappresentazione catastale Al Catasto Fabbricati del Comune di Pisa, nel foglio 28: - particella 91, zona censuaria 1, categoria A/4, classe 3, vani 6,5, rendita catastale euro 607,61; - particella 516, zona censuaria 1, categoria C/6, classe 3, mq. 15, rendita catastale euro 64,30. Provenienza Atto di compravendita ai rogiti del Notaio Ciampi di Pisa in data 22 maggio 1972, fascicolo n. 4783, trascritto a Pisa il 24 maggio 1972 al n. 3351 particolare. Situazione urbanistica Giusta le risultanze della perizia redatta dal CTU arch. Giacomo Grassulini in data 11 maggio 2015 si precisa che, dalla ricerca effettuata presso l'ufficio Edilizia Privata del Comune di Pisa, è stato constatato che il fabbricato di civile abitazione in oggetto è antecedente alla data del 23 aprile 1959 e risultano rilasciate le seguenti autorizzazioni: Licenza Edilizia n.124 del 23 aprile 1959 (prot. gen. 2669, spec.1450), per la modifica del fabbricato di civile abitazione posto in via Cisanello; Nulla Osta del 16 agosto 1962, prot. gen. 2669, spec. 1359, concernente la variante alla Licenza Edilizia n.124 del 1959; Autorizzazione per
l'abitabilità n.2093 del 21 aprile 1972. Sul luogo il CTU ha riscontrato difformità urbanistiche ed edilizie rispetto ai grafici rappresentati nella Tavola di Progetto allegata al Nulla Osta del 16 agosto 1962 e difformità catastali in relazione alle planimetrie in atti all'agenzia del Territorio di Pisa. Per quanto concerne le difformità edilizie, al piano terra dell'alloggio è stato realizzato un bagno nel sottoscala con accesso dalla porta dell'attiguo salotto, così denominato nella tavola di progetto (al momento del sopralluogo utilizzato come camera); altre difformità consistono nella parziale demolizione del tramezzo di separazione tra cucina e tinello, nelle ridotte dimensioni della finestra della camera, nell'apertura di una porta per accedere al sottotetto, nella demolizione del terrazzo sul prospetto principale; nella realizzazione di una pensilina con struttura metallica e copertura di materiale plastico. Inoltre, nella tavola di progetto il CTU non ha rinvenuto alcuna rappresentazione dell'autorimessa. Nel citato atto di provenienza per Notaio Ciampi del 22 maggio 1972 detta autorimessa, identificata con i propri estremi catastali, veniva ceduta in vendita all'esecutata; la relativa planimetria attualmente agli atti catastali è ancora quella cui si riferiva il menzionato atto di provenienza e per tale motivo il CTU ha confrontato quanto in essa rappresentato con lo stato attuale dei luoghi ed ha evidenziato quanto segue: all'interno è stato costruito un wc; esternamente, in adiacenza ai muri perimetrali, sono state costruite due tettoie con struttura metallica e copertura in materiale plastico; è stata costruita una scaletta per accedere alla copertura a terrazza praticabile dell'autorimessa. Le planimetrie catastali non riproducono in maniera corretta lo stato dei luoghi. L aggiudicatario, qualora ne ricorrano i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all art.46, comma 5, del DPR n. 380 del 6 giugno 2001 e all art.40, comma 6, della Legge n. 47 del 28 febbraio 1985. Impianti L'appartamento è dotato dei seguenti impianti (ex-d.m. 37/98): impianto di utilizzazione della energia elettrica, impianto di riscaldamento alimentato da caldaia indipendente a metano con radiatori negli ambienti e impianto idrico sanitario. In base al controllo
effettuato dal CTU nel corso del sopralluogo, gli impianti sono risultati funzionanti e conformi alle norme vigenti. L aggiudicatario, comunque, assumerà a proprio esclusivo carico ogni responsabilità per danni derivanti dalle eventuali difformità degli impianti e per le spese inerenti all'adeguamento degli impianti medesimi alle vigenti disposizioni di legge e di regolamento in materia di sicurezza, con esonero, pertanto, per la procedura da qualunque vizio relativo agli impianti e consistente nella difformità dei medesimi dalle norme in materia di sicurezza. Inoltre, dalla documentazione agli atti della procedura, non risulta che l'immobile sia dotato dell'attestato energetico. Il Notaio delegato dottoressa Francesca Acciaioli