TRIBUNALE DI PISA SEZIONE CIVILE AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO PRIMO ESPERIMENTO DI VENDITA

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1 TRIBUNALE DI PISA SEZIONE CIVILE AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO PRIMO ESPERIMENTO DI VENDITA Il Notaio Antonella SASSANO (su delega del Giudice Giovanni Zucconi del 3 marzo 2018) a norma dell art.591 bis c.p.c. nella causa civile n. 6246/2014 promossa da XXXXX contro: XXXXX XXXXX, nata a XXXXX il XXXXX, codice fiscale XXXXX (debitrice esecutata); XXXXX XXXXX, nata a XXXXX il XXXXX, codice fiscale XXXXX (comproprietaria); XXXXX XXXXX, nato a XXXXX il XXXXX, codice fiscale XXXXX (comproprietario); XXXXX XXXXX, nata a XXXXX l XXXXX, codice fiscale XXXXX (comproprietaria); XXXXX XXXXX, nata a XXXXX il XXXXX, codice fiscale XXXXX (comproprietaria); XXXXX XXXXX, nata a XXXXX il XXXXX, codice fiscale XXXXX (comproprietaria); avvisa che ha disposto la vendita senza incanto di quanto in appresso descritto in due lotti, alle condizioni, al prezzo base e nelle condizioni di fatto e di diritto in cui gli immobili si trovano anche in relazione alla legge 47/85 e sue successive modifiche ed integrazioni. La convocazione delle parti e degli offerenti per gli adempimenti di cui agli artt.572 e 573 c.p.c., è fissata

2 per il giorno 7 giugno 2019 alle ore 9.30 e seguenti presso lo studio del Notaio, posto in Pisa, via Pasquale Pardi numero civico 15. Tutte quelle attività che, a norma degli articoli 571 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria, o davanti al giudice dell esecuzione, o dal cancelliere, o dal giudice dell esecuzione, sono effettuate dal notaio delegato presso l Ufficio Unico Notarile posto in Pisa, Piazza Solferino numero civico 7, fatta eccezione per quanto diversamente previsto nel presente avviso e per l'autenticazione o ricezione della dichiarazione di nomina ex art.583 c.p.c., da eseguirsi presso lo studio del Notaio delegato. A. L'immobile di cui al Lotto 1 sarà posto in vendita al prezzo base di euro ,00 (trecentotrentasettemila e centesimi zero). Con riferimento alla possibilità di cui all art. 571 comma 2 c.p.c. della presentazione di offerta non inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base, si precisa che il limite sotto il quale le offerte saranno considerate inefficaci è pari ad euro ,00 (duecentocinquantaduemilasettecentocinquanta e centesimi zero). In caso di gara ex. art. 573 c.p.c., le offerte in aumento sull offerta più alta non potranno essere inferiori ad euro ,00 (dodicimila e centesimi zero). L'immobile di cui al Lotto 2 sarà posto in vendita al prezzo base di euro ,00 (trentaduemilacentosettantuno e centesimi zero). Con riferimento alla possibilità di cui all art. 571 comma 2 c.p.c. della presentazione di offerta non inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base, si precisa che il limite sotto il quale le offerte saranno considerate inefficaci è pari ad euro ,25 (ventiquattromilacentoventotto e centesimi venticinque). In caso di gara ex. art. 573 c.p.c., le offerte in

3 aumento sull offerta più alta non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille e centesimi zero). B. Entro le ore del giorno 6 giugno 2019 presso lo studio del Notaio delegato, posto in Pisa, via Pasquale Pardi numero civico 15 (tel ), previo appuntamento, gli offerenti, di persona o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell articolo 579, ultimo comma, dovranno presentare, in busta chiusa, domanda in carta da bollo da euro 16,00 contenente le indicazioni di cui all art.571 c.p.c., con allegato un assegno circolare non trasferibile intestato a C.C 6246/14 NOTAIO SASSANO, di importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, costituente il deposito per cauzione. C. L aggiudicatario, con le modalità che gli verranno fornite in sede di aggiudicazione, dovrà versare, entro il termine di 90 (novanta) giorni a decorrere dall aggiudicazione definitiva, il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata, unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato a C.C 6246/14 NOTAIO SASSANO dell importo costituente il deposito per le spese di trasferimento, che verrà quantificato in sede di aggiudicazione. Il compenso del Notaio a carico dell aggiudicatario sarà calcolato secondo la disposizione di cui all art. 2 comma 7 del D.M. 227/2015. Le spese di cancellazione delle formalità ipotecarie gravanti sui beni in oggetto sono a carico della procedura e non dell aggiudicatario. D. La partecipazione alla vendita presuppone la conoscenza integrale dell ordinanza di delega, dell avviso di vendita e della perizia di stima. L intera documentazione potrà essere consultata presso l Ufficio Unico

4 Notarile, posto in Pisa, Piazza Solferino numero civico 7 (tel.: , mail: info@uun.pisa.it, web: ed anche sul sito Internet E. In sostituzione della parte esecutata è stato nominato quale custode giudiziario dei beni l Istituto Vendite Giudiziarie, con sede in Pisa, via del Brennero numero civico 81, telefono: , , sito internet: L'immobile potrà essere visionato previa prenotazione tramite la funzione "PRENOTA VISITA IMMOBILE", dal portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia al seguente indirizzo all'interno della categoria immobili, selezionando nei campi di ricerca: Tribunale di Pisa, numero e anno della procedura, e compilando i campi richiesti. Le visite saranno effettuate esclusivamente con l'ausilio del custode. Descrizione dei beni Lotto 1 (corrispondente alla piena proprietà dei Lotti 1, 2, 3, 4, 5 e 6 della perizia nella esecuzione immobiliare collegata n. 301/09 e dei Lotti 1 e 2 della perizia nella esecuzione immobiliare collegata n. 327/12) - In Comune di Bientina (PI), località Santa Colomba, Via Valdinievole numero civico 57, piena proprietà di fabbricato catastalmente costituito da due unità immobiliari ad uso civile abitazione, un garage, due locali ripostiglio ed un resede. Più precisamente l immobile, al quale si accede da plurimi accessi sul resede esclusivo circostante il fabbricato (con accesso principale dalla suddetta via tramite cancello pedonale e carrabile), risulta costituito da: a) abitazione, costituente la porzione ovest del fabbricato, dislocata su due piani fuori terra e composta, al piano terra, da ampio

5 ingresso, cucina sala da pranzo, piccolo wc ricavato nel sottoscala, locale lavanderia e camera matrimoniale, e, al piano primo, al quale si accede da ampio vano scale posto nel locale ingresso, da ampio disimpegno, piccolo wc e camera; b) locale ad uso magazzino posto al piano terra, per una superficie utile di circa mq. 43,78, dislocato al centro del fabbricato, comunicante con i beni di cui ai successivi punti c) e e); c) due locali (catastalmente garage), posti lungo la porzione nord del fabbricato, adibiti a magazzini e depositi, indipendenti tra loro ma in origine comunicanti mediante ampia apertura ora tamponata, per una superficie di mq. 38,33 (il locale est su via del Bufalaio) e 29,44 (il locale ovest sul resede esclusivo); d) unità ad uso magazzino, di fatto impiegata come civile abitazione, posta al piano primo alla quale si accede dal disimpegno e vano scale di cui al punto a), composta da locale di ingresso in cucina pranzo, adiacente camera, ampio soggiorno, altra camera e servizio igienico; e) abitazione, costituente la porzione sud-est del fabbricato, dislocata su due piani fuori terra e composta, al piano terra, da ampio locale di ingresso in cucina pranzo (in realtà destinato ad uso lavanderia magazzino), adiacente ripostiglio e disimpegno con accesso diretto su vano scale, e, al piano primo da disimpegno di arrivo, due camere, servizio igienico (in realtà impiegato come disimpegno) di passo ad un ampio locale ad uso magazzino (in realtà suddiviso come cucina-pranzo, disimpegno e servizio igienico); f) porzione di resede esclusivo antistante il fabbricato della superficie utile di mq. 192 circa; g) resede esclusivo posteriore della superficie complessiva di circa mq sul quale insistono, lungo il confine nord-est, alcuni locali accessori di un solo piano fuori terra,

6 costituiti da due ricoveri per animali in muratura ed una tettoia posta in aderenza al muro di cinta ed al fabbricato; detti accessori, tutti in stato di abbandono per mancato utilizzo, sono rispettivamente individuati, nella perizia in data 19 novembre 2013, dalle lettere A B e C ; h) restante porzione del resede esclusivo antistante il fabbricato per una superficie di mq. 297 circa. Occupazione Alla data della perizia gli immobili risultavano occupati dalle signore XXXXX e XXXXX. Non risultavano presenti contratti di locazione registrati sugli immobili in oggetto. Confini Il complesso immobiliare confina, nel suo insieme, con Via del Bufalaio, Via Valdinievole e proprietà XXXXX o aventi causa, salvo altri. Rappresentazione catastale Al Catasto Fabbricati del Comune di Bientina, nel foglio 27: - particella 48 subalterno 1, categoria A/4, classe 2, consistenza vani 9,5, rendita catastale euro 711,42; - particella 48 subalterno 2, categoria C/2, classe 3, consistenza metri quadrati 43, rendita catastale euro 124,36; - particella 48 subalterno 6, categoria C/6, classe 3, consistenza metri quadrati 79, rendita catastale euro 354,96; - particella 48 subalterno 8, categoria C/2, classe 2, consistenza metri quadrati 129, rendita catastale euro 279,82; - particella 48 subalterno 10, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 4,5, rendita catastale euro 604,25; - particella 48 subalterno 11, area urbana, senza redditi; e nel Catasto Terreni del Comune di Bientina, nel foglio 27: - particella 196, ente urbano, superficie metri quadrati 1.065; - particella 364, ente urbano, superficie metri quadrati 297. Provenienza: a XXXXX, XXXXX, XXXXX e XXXXX, per la quota di 4/24 ciascuna, e a XXXXX per la quota di 8/24, in forza della successione legittima del rispettivo padre e coniuge

7 XXXXX, nato a XXXXX il XXXXX, deceduto il 4 febbraio 1983, giusta denuncia di successione registrata a Pontedera al n. 16 vol. 597 e trascritta a Pisa il 5 gennaio 1984 al n. 205 particolare, successiva denuncia di successione integrativa registrata a Pontedera al n. 28 vol. 848 e trascritta a Pisa il 27 aprile 2000 al n particolare e successiva denuncia di successione integrativa registrata a Pontedera al n. 48 vol. 892 e trascritta a Pisa il 25 maggio 1999 al n particolare; a XXXXX, XXXXX e XXXXX, per la quota di 2/24 ciascuna, in forza della successione legittima della madre XXXXX, nata a XXXXX il XXXXX, deceduta il 10 luglio 2008, giusta denuncia di successione registrata a Pontedera al n. 23 vol e trascritta a Pisa il 27 agosto 2009 al n particolare; a XXXXX e XXXXX per la quota di 1/24 ciascuno in forza della successione legittima della nonna materna XXXXX sopra indicata alla quale la loro madre signora XXXXX ha rinunziato con atto ricevuto dal Cancellire del Tribunale di Pisa - Sezione distaccata di Pontedera in data 28 ottobre 2008 registrato a Pontedera il 4 novembre 2008 al n Serie 4. Si evidenzia che non risulta trascritta l avvenuta accettazione delle suddette eredità. Ai fini della continuità storico-catastale si precisa che: in forza della bonifica identificativo catastale n /2012 in data 2 novembre 2012 prot. n. PI la particella 195 del foglio 27 è stata sostituita dal subalterno 11 della particella 48; la particella 196 deriva dalla originaria particella 47 di mq che in forza del tipo di frazionamneto n in data 28 novembre 1974 ha originato le particelle 47 di mq e 196 di

8 mq. 1065; in forza della denuncia di variazione per divisione n /2005 in data 11 marzo 2005 prot. PI e n /2005 in data 14 marzo 2005 Prot. n. PI sono stati soppressi i subalterni 4 e 5 ed originati i subalterni 6, 7, 8, e 9 della particella 48; in forza della denuncia di variazione n /2005 in data 7 giugno 2005 Prot. PI i subalterni 3, 7 e 9 sono stati soppressi ed originato il subalterno 10 della particella 48. Situazione urbanistica Giusta le risultanze delle perizie redatte dal CTU Geom. Erica Carmignani in data 14 giugno 2011 e 19 novembre 2013 si precisa che il fabbricato risulta edificato in data antecedente al primo settembre 1967 e non è stata rinvenuta alcuna legittimità edilizio urbanistica se non la richiesta di Concessione Edilizia n.96/quater, presentata in data , integrata successivamente in data prot.n per Intervento di Ristrutturazione Edilizia, risanamento igienico sanitario dei locali non a destinazione residenziale e frazionamento del fabbricato in quattro alloggi per civile abitazione. In data è stato richiesto il Rinnovo della suddetta Concessione, concesso in data , con validità di tre anni ( ); non risulta presentata alcuna Comunicazione di Inizio lavori e pertanto i termini di validità della concessione sono scaduti. Lo stato attuale dei luoghi riportato in C.E. n.96/quater è da considerarsi a tutti gli effetti come stato legittimo dei luoghi a cui poter far riferimento per eventuali verifiche ed accertamenti di conformità. In particolare, con riferimento alla verifica della documentazione catastale in atti il CTU ha accertato le seguenti difformità: N.C.E.U. di Bientina - fg. 27, part. 48, sub.1: - Difformità

9 relativa ad apertura in locale cucina al piano terra, rappresentata come finestra, in realtà risulta una porta finestra con accesso diretto a resede esterno posteriore; - Difformità di destinazione interna dei locali ripostiglio e locale adiacente (lato nord), rispettivamente impiegati come wc di servizio e lavanderia; - Difformità di dimensionamento degli infissi interni ed esterni del piano terra e sottotetto; - Difformità altimetrica dell altezza utile dei locali al solo piano terra rispetto a quanto dichiarato in atti (H=3.40m); l altezza rimane costante (H = 3.46 m.) nei locali ingresso, camera da letto e cucina pranzo, fatta eccezione per il locale lavanderia (H=3.52 m.) e per il sottoscala; per quanto concerne il piano primo, le altezze sono variabili in quanto il solaio di copertura risulta inclinato (Hgronda=3.10 m. / Hcolmo=4.13 m.); - Errata rappresentazione dei locali cucina e camera da letto attigua al piano primo, in realtà parte integrante del sub.8 ; - Lievi difformità relative al posizionamento delle tramezzature interne di distribuzione dei locali; - N.C.E.U. di Bientina - fg. 27, part. 48, sub.2: - Difformità consistente nella mancanza di apertura di collegamento con il sub.6 adiacente (lato nord); - Difformità altimetrica dell altezza utile del locale rispetto a quanto dichiarato in atti (H=3.45m); l altezza rimane costante (H = 3.53 m.); Le dimensioni del locale risultano pressoché corrette. N.C.E.U. di Bientina - fg. 27, part. 48, sub.6: - Difformità consistente nella mancanza di apertura di accesso al locale est da Via del Bufalaio; - Mancato collegamento fra i due locali; l apertura in atti risulta tamponata; - Presenza di muratura divisoria all interno del locale ovest, (H=1.00 da terra) distante circa 2.86 m. da muratura perimetrale ovest; - Difformità di allineamento relativo alla muratura divisoria tra i due locali;

10 rispetto alla planimetria in atti (D=5.40 m.), la parete risulta distante dalla tamponatura perimetrale ovest di D=5.63 m circa. N.C.E.U. di Bientina - fg. 27, part.48, sub.8: - Errata rappresentazione del locale nord est, in realtà parte integrante del sub.10; il locale risulta sprovvisto delle due aperture presenti lungo il prospetto nord; - Difformità interne relative alla diversa distribuzione degli spazi interni dei locali; il locale adiacente al soggiorno (lato nord), risulta suddiviso, tramite una tramezzatura interna in forati, in camera da letto e servizio igienico; - Difformità relativa alla mancanza di apertura di accesso al servizio igienico direttamente dal locale ad uso soggiorno, mancanza di porta di comunicazione fra i due locali attigui (lato nord) e mancanza di seconda finestra lungo il prospetto posteriore nord; - Difformità altimetrica dell altezza utile dei locali rispetto a quanto dichiarato in atti (Hm=3.00m contro Hm=3.26m attuali). N.C.E.U. di Bientina fg.27, part.48, sub.10: - Mancata rappresentazione del locale attiguo al servizio igienico, erroneamente rappresentato all interno del sub.8 e destinato come cucina-pranzo, disimpegno e wc; - Lievi difformità interne relative alla distribuzione degli spazi interni dei locali; da verificare l allineamento delle tramezzature interne fra disimpegno e servizio igienico e fra le due camere da letto; - Difformità relativa alla destinazione interna dei locali: il bagno è adibito a disimpegno per accedere al locale cucina-pranzo adiacente; - Mancanza di apertura di accesso fra il bagno (attuale disimpegno) e la cucina pranzo erroneamente collegato al sub.8, come descritto al punto precedente; - Difformità altimetrica dell altezza utile dei locali al piano primo rispetto a quanto dichiarato in atti (Hm=3.05m contro Hm=3.53m attuali). Da

11 evidenziare, inoltre, l esistenza di tettoie e manufatti esterni in muratura e legno (con acceso da Via del Bufalaio), insistenti sulla particella 196, non legittimati da alcuna documentazione catastale; detti annessi risultano dalla mappa catastale; essendo corpi di fabbrica con altezza superiore a 1.80 m. (annesso A Hm=2.16m. annesso B Hm=2.00m), è necessaria la rappresentazione catastale. Gli annessi A, B e C, risultano conformi allo stato legittimo fatta eccezione di: per l'annesso A: difformità geometriche (dim. 2.78*2.06 = mq 5.72 contro mq 6.64 della planimetria generale tav.1 - rif. rinnovo del della C.E. 96/1995); - difformità altimetriche (h1=m.1.89 h2=m 2.43 contro i h1=1.86 m. ed h2=2.06 m. del legittimo); per l'annesso B: difformità geometriche (dim. 3.44*1.70 = mq 5.84 contro mq 7.12 della planimetria generale tav.1 - rif. rinnovo del della C.E. 96/1995); difformità altimetriche annesso B (h1=m.1.73 h2=m 2.27 contro i h1=1.79 m. ed h2=2.06 m. del legittimo); l'annesso C risulta conforme allo stato legittimo agli atti; per quanto concerne lo sviluppo altimetrico della tettoia, è possibile fare un raffronto soltanto con la tavola n.5 (prospetti stato attuale) che non riporta però alcun elemento dimensionale. L altezza risulta comunque pressochè conforme, salvo errori grafici. L aggiudicatario, qualora ne ricorrano i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all art.46, comma 5, del D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001 e all art.40, comma 6, della Legge n. 47 del 28 febbraio Impianti: Si evidenzia l'insufficienza di notizie relative alla sicurezza degli impianti energetici. L aggiudicatario, comunque, assumerà a proprio esclusivo carico ogni responsabilità per danni derivanti dalle eventuali difformità degli impianti e per le spese inerenti all'adeguamento degli

12 impianti medesimi alle vigenti disposizioni di legge e di regolamento in materia di sicurezza, con esonero, pertanto, per la procedura da qualunque vizio relativo agli impianti e consistente nella difformità dei medesimi dalle norme in materia di sicurezza. Inoltre, dalla documentazione agli atti della procedura, non risulta che l'immobile sia dotato di attestato energetico. Lotto 2 (corrispondente alla piena proprietà dei Lotti 7 e 8 della perizia nella esecuzione immobiliare collegata n. 301/09) - In Comune di Bientina (PI), località Santa Colomba, piena proprietà di appezzamento di terreno agricolo, collegato alla viabilità pubblica (Via del Bufalaio) mediante viabilità secondaria (Via Fonte del Marconi), della superficie catastale complessiva di mq Occupazione Alla data della perizia gli immobili risultavano in stato di abbandono. Non risultavano presenti contratti di locazione registrati sugli immobili in oggetto. Confini Il tutto formante unico corpo confina con proprietà XXXXX- XXXXX, proprietà XXXXX, proprietà XXXXX, proprietà XXXXX, proprietà XXXXX - XXXXX, proprietà XXXXX, proprietà XXXXX, o loro rispettivi aventi causa, salvo altri; si precisa che confini sud ed ovest sono delimitati dal corso d'acqua Fosso del Marconi. Rappresentazione catastale Al Catasto Terreni del Comune di Bientina, nel foglio 25: - particella 104, seminativo, classe 4, consistenza mq , R. D. Euro 4,03, R.A. Euro 7,56; - particella 250, bosco ceduo, classe 2, consistenza mq , R. D. Euro 28,65, R. A. Euro 2,86. Provenienza : a XXXXX, XXXXX, XXXXX e XXXXX, per la quota di 4/24 ciascuna, e a XXXXX per la quota di 8/24, in forza della successione legittima del

13 rispettivo padre e coniuge XXXXX, nato a XXXXX il XXXXX, deceduto il 4 febbraio 1983, giusta denuncia di successione registrata a Pontedera al n. 16 vol. 597 e trascritta a Pisa il 5 gennaio 1984 al n. 205 particolare, successiva denuncia di successione integrativa registrata a Pontedera al n. 28 vol. 848 e trascritta a Pisa il 27 aprile 2000 al n particolare e successiva denuncia di successione integrativa registrata a Pontedera al n. 48 vol. 892 e trascritta a Pisa il 25 maggio 1999 al n particolare; a XXXXX, XXXXX e XXXXX, per la quota di 2/24 ciascuna, in forza della successione legittima della madre XXXXX, nata a XXXXX il XXXXX, deceduta il 10 luglio 2008, giusta denuncia di successione registrata a Pontedera al n. 23 vol e trascritta a Pisa il 27 agosto 2009 al n particolare; a XXXXX e XXXXX per la quota di 1/24 ciascuno in forza della successione legittima della nonna materna XXXXX sopra indicata alla quale la loro madre signora XXXXX ha rinunziato con atto ricevuto dal Cancellire del Tribunale di Pisa - Sezione distaccata di Pontedera in data 28 ottobre 2008 registrato a Pontedera il 4 novembre 2008 al n Serie 4. Si evidenzia che non risulta trascritta l avvenuta accettazione delle suddette eredità. Destinazione urbanistica Dal Certificato di Destinazione Urbanistica in atti, rilasciato dal Comune di Bientina in data 22 giugno 2017, risulta che i terreni in oggetto hanno la seguente destinazione urbanistica: la particella 250: Zona Boscata posta nel Sir-Sic Cerbaie Art. 39 R.U.; la particella 104: Area Coltivata posta nel Sir-Sic Cerbaie Art. 39 R.U. Il professionista delegato

14 Notaio Antonella Sassano