Scopo Le direttive contengono le disposizioni di esecuzione e regolano le modalità dell'esame federale professionale superiore per fashion designer.



Documenti analoghi
Creatrice d abbigliamento Creatore d abbigliamento

Esame professionale superiore secondo il sistema modulare con esame finale

Guida al colloquio d esame

Riforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al

Sviluppare il mercato, promuovere il dialogo e gestire i processi di comunicazione

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

Attività federale di marketing

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

PON ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n GINOSA (TA)

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

l'esame professionale superiore di fashion designer

Allegato 2: Programma dei corsi della formazione di base organizzata dalla scuola

Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica)

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

L Istituto Tecnico Vittorio Emanuele II ha attivato fino all anno scolastico in corso i seguenti tre indirizzi:

Regolamento d esame. Patrocinio: veb.ch, Società svizzera degli impiegati del commercio. Valido dall esame di ottobre 2016

Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Specialista in fotografia con attestato federale di capacità (AFC)

ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Corso preparatorio all esame professionale superiore per il diploma federale di Economista aziendale nelle arti e mestieri

S P K C S E. Periodo CP CM CS Aree di apprendimento Competenze

Novità. Documentazione dell apprendimento e delle prestazioni Impiegata/impiegato di commercio AFC S&A. Servizi e. amministrazione

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE UNI EN ISO PACKAGING

Ordinanza sulla formazione professionale di base

CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ORGANISMI DI ABILITAZIONE

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

ASIPG Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori. Riforma della formazione professionale di base dei pittori

DC-RMT Requisiti minimi degli auditor termografici

Direttive. Per l esame per l ottenimento del. Certificato di. Assistente del personale. Edizione 2010

ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT SYSTEMS) AUDITOR/RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

visto il trattato sul funzionamento dell Unione europea,

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Descrizione dettagliata delle attività

CONSULENZA E FORMAZIONE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA

CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE

Regolamento sugli investimenti

del 25 novembre 1996 (Stato 5 dicembre 2006)

PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 250B LE VERIFICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

Il Piano di Marketing

IIS BRESSANONE-BRIXEN I.T.E. "Falcone e Borsellino" Classe IV I.T.E. anno scolastico Piano di lavoro individuale.

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo

Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue:

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico

Lo sviluppo e la redazione di un Business Plan. Dr.ssa Michela Floris

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

30/09/2009. Dott.ssa Francesca Picciaia Università di Perugia Facoltà di Economia

Documenti per i corsi

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino

PIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM

PASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION

CONTENUTO DELL OFFERTA TECNICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento

TECNICO COMMERCIALE DELLE VENDITE

Ordinanza del DFI

Ordinanza cantonale sulla maturità professionale (OCMPr)

ENTE TITOLARE: ISTITUTO VENETO PER IL LAVORO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità

Fit for project management Lavorare per progetti: fasi, strumenti e competenze manageriali

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

Ordinanza del DFI

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage

Alcuni spunti relativi ad un nuovo Progetto D impresa (Startup)

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

Esperto Controlli Non Distruttivi

ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito

Transcript:

ESAME PROFESSIONALE SUPERIORE FASHION DESIGNER (sostituiscono le direttive del 19/1/2011) Validità Le direttive si applicano salvo revoca. Scopo Le direttive contengono le disposizioni di esecuzione e regolano le modalità dell'esame federale professionale superiore per fashion designer. Base Regolamento relativo all'esame federale professionale superiore per fashion designer. Titolo professionale I diplomati che superano l'esame professionale superiore sono autorizzati ad avvalersi del seguente titolo (regolamento d'esame, art. 7.12) - Fashiondesignerin mit eidgenössischem Diplom/ Fashiondesigner mit eidgenössischem Diplom - Fashiondesigner avec diplôme fédéral - Fashion designer con diploma federale Osservazioni I rimandi all'articolo presenti nelle direttive si riferiscono al regolamento d'esame (PO) relativo all'esame professionale superiore per fashion designer HFP. 1 von 15

INDICE 1. DISPOSIZIONI GENERALI 3 1.1. La professione del fashion designer 3 2. ORGANIZZAZIONE E ORGANI D ESAME 3 2.1. Lingua d'esame 3 2.2. Termini e durata dell'esame HFP 3 2.3. Periti d'esame e richieste di ricusazione 4 3. PUBBLICAZIONE, ISCRIZIONE E AMMISSIONE 4 3.1. Pubblicazione degli esami 4 3.2. Iscrizione 4 3.3. Riconoscimento del regolamento d'esame e delle direttive 4 3.4. Ammissione 4 3.5. Tasse d'esame 5 4. SVOLGIMENTO DELL ESAME 4.1. Ausili consentiti 5 4.2. Restituzione dei lavori d'esame 5 5. TASSONOMIA 5 5.1. Ponderazione 6 6. DISCIPLINE E MATERIE D ESAME 6 6.1. Preparazione all'esame 6 6.2. Descrizione dettagliata e criteri di valutazione 6 a) Progetto interdisciplinare (lavoro complementare) 6 b) Disciplina 1 - Presentazione del progetto, comunicazione 8 c) Disciplina 2 - Economia aziendale 9 - Campo specifico economia nazionale (ponderazione/fattore 1) 9 - Campo specifico management (ponderazione/fattore 2) 10 - Campo specifico diritto (ponderazione/fattore 1) 11 - Campo specifico gestione collaboratori/personale (ponderazione/fattore 2) 12 - Campo specifico marketing (ponderazione/fattore 3) 13 - Campo specifico contabilità (ponderazione/fattore 2) 14 - Campo specifico forniture (ponderazione/fattore 2) 14 6.3. Ponderazione delle discipline per la nota complessiva 15 7. ENTRATA IN VIGORE 15 2 von 15

1. DISPOSIZIONI GENERALI - La professione del fashion designer (regolamento PO, art. 1.1) I fashion designer che hanno sostenuto l'esame professionale superiore operano nell'industria dell'abbigliamento nonché in ambito commerciale, ad esempio lavorano per case di moda nazionali e internazionali o per redazioni di moda e società di consulenza in fatto di tendenze. Sono corresponsabili per le analisi delle tendenze, idee e la progettazione di modelli e redigono i relativi documenti tecnici e trendboard. Tra le loro mansioni rientrano, ad esempio - La ricerca e l'analisi delle tendenze - Trasposizione concettuale di idee innovative in fatto di design nelle collezioni di moda orientate al mercato e nella creazione di stili unici. - Creazione di schizzi di modelli con rielaborazione tecnica - Pianificazione e fornitura di campioni, sviluppo di prototipi - Stretta collaborazione con chi si occupa di acquisti, tecnica di taglio e produzione di campioni - Stampa e visualizzazione sul PC - Styling per riviste di moda Queste competenze devono essere dimostrate nell'esame HFP. 2. ORGANIZZAZIONE E ORGANI D ESAME - Lingua d'esame (regolamento PO, art. 3) - La lingua d'esame standard è il tedesco. - Coloro che desiderano essere esaminati nella lingua nazionale francese o italiana, devono comunicarlo entro il termine di iscrizione pubblicato. - La tassa d'esame è uguale per i candidati di tutte le lingue nazionali. - Termini e durata dell'esame HFP Termini Sono valide le date e i termini di scadenza indicati nella pubblicazione secondo il regolamento PO, art. 3.1 Durata dell'esame Le parti dell'esame impegnano i candidati per un determinato periodo di tempo come di seguito descritto: Il candidato riceve il compito per il progetto interdisciplinare almeno 3 mesi prima della presentazione. Per la parte monitorata dell'esame viene inviata la convocazione almeno 6 settimane prima. 3 von 15

L'esame è costituito dalle seguenti parti e dura: Parte d'esame Tipo d'esame Durata Ponderazione orale/scritto/pratico 1 BWL (economia aziendale) scritto e orale 7 h 10 min. 20 % 10 % 2 Progetto lavoro indipendente / realizzazione della collezione (scritto e pratico) 9 settimane* 50 % 3 Presentazione del progetto orale 15 min. 20 % Totale 127 h 25 *complementare, ca. 120 h di lavoro indipendente all'interno di 9 settimane. Il progetto deve essere consegnato almeno una settimana prima della presentazione in relazione a un termine definito in anticipo. - Periti d'esame e richieste di ricusazione La commissione d'esame designa i periti (regolamento PO, art. 2.2) I periti saranno resi noti ai candidati durante l'assegnazione dei compiti per il progetto interdisciplinare o con la convocazione per la parte monitorata dell'esame (= discipline 1 e 2). Le richieste di ricusazione dei periti, opportunamente motivate, devono essere presentate per iscritto al presidente della commissione d'esame al più tardi 14 giorni prima della parte d'esame monitorata. Questi prende la decisione definitiva e adotta le disposizioni necessarie (regolamento PO, art. 4.14). 3. PUBBLICAZIONE, ISCRIZIONE E AMMISSIONE - Pubblicazione degli esami (regolamento PO, art. 3.1) I corsi specialistici di preparazione all'esame HFP sono pubblicati negli stessi strumenti di informazione utilizzati per l'esame HFP. - Iscrizione L'iscrizione avviene con un formulario disponibile presso la STF di Zurigo che deve contenere tutte le informazioni richieste e al quale vanno allegati tutti i documenti necessari. - Riconoscimento del regolamento d'esame e delle direttive Iscrivendosi il candidato accetta il regolamento d'esame e le direttive esistenti relative all'esame professionale superiore. - Ammissione All'esame è ammesso chi: a) è in possesso dell'attestato federale di capacità o di un documento equivalente b) e può certificare almeno 4 anni di pratica professionale nel settore della moda, durante i quali gli sia stata riconosciuta una formazione di base nel campo delle creazioni di moda (livello secondario II) o un altro tipo di formazione equivalente. 4 von 15

Fermo restando il versamento della tassa d'esamee entro il termine stabilito di cui al punto 3.41. Sull'equipollenza di documenti e diplomi decide la SEFRI. La decisione in merito all'ammissione all'esame è comunicata al candidato per iscritto almeno tre mesi prima dell' 'inizio dell'esame. La decisione negativa deve indicare la motivazione e i rimedi giuridici. - Tasse d'esame La tassa d'esame è fissataa dalla commissione d'esame. 4. SVOLGIMENTO DELL ESAME - Ausili consentiti Nell'ambito delle disposizioni generali per i candidati la commissione d'esame stabilisce quali ausili sono necessari e ammessi durante l'esame. Il materiale necessario e i formulari sono messi a disposizione dei candidati dagli organi d'esame. Il candidato deve solo disporre di strumenti di scrittura, dispositivi e altri supporti secondo le disposizioni speciali degli organi d'esame. I compiti e i lavori per l'esame devono essere restituiti agli organi competenti. Questi restano di proprietà della commissione d'esame e non possono essere néé conservati né copiati dai candidati. Gli appunti prodotti durante l'esame (bozze, calcoli, ecc.) devono essere allegati ai compiti d'esame. I periti valutano le soluzioni considerando contenuto e forma (rappresentazione grafica) ). - Restituzionee dei lavori d'esame Tutti i lavori realizzati per il diploma restano a disposizione dellaa STF per unn periodo massimo di un anno. In casi eccezionali come candidature o partecipazioni a un u concorso,, tra gli altri, i lavori sono disponibili per i candidati 30 giorni dopo il conseguimento del diploma o in caso di ricorso dopo la conclusione del ricorso. La STF non è responsabilee della conservazione, dell'integrità e delle condizioni della tesina redatta per il diploma. 5. TASSONOMIA C utilizzo B comprensione Grado di complessità A conoscenza Y:\4 - BILDUNG + NF\Weiterbildung\HFP Fashiondesigner\PO und WL Fashion Designer_neu ab 2015\Definitive Version POO und WL\140821_W Fashion 5 von 15 r

- Ponderazione Progetto interdisciplinare Ponderazione/fattore secondo le indicazioni per ogni disciplina Disciplina 1 Presentazione del progetto Ponderazione/fattore secondo le indicazioni per ogni disciplina Disciplina 2 economia aziendale Esame orale di economia aziendale: ponderazione/fattore 3 A = 1 x punteggio B = 2 x punteggio C = 3 x punteggio Esame scritto: ponderazione/fattore secondo le indicazioni per ogni disciplina Il numero di punti possibili per ogni domanda viene prestabilito in base al tempo necessario e alla complessità. Tutti gli esami del campo specifico di economia aziendale richiedono 60 minuti. 6. DISCIPLINE E MATERIE D ESAME - Preparazione all'esame Per quanto riguarda la preparazione all'esame professionale superiore per fashion designer il regolamento non contiene alcuna disposizione. Per superare con successo l'esame, è indispensabile una formazione mirata, strutturata in modo sistematico e accurata. La Schweizerische Textilfachschule STF (Scuola professionale svizzera dell'industria tessile) organizza un corso di preparazione all'esame professionale superiore per conto dell'associazione responsabile TVS Textilverband Schweiz (FTS Federazione tessile svizzera). Questo corso specialistico è concepito in modo complementare. Il candidato ha così la possibilità di acquisire, oltre alla formazione pratica, le conoscenze necessarie per l'esame in ogni ambito disciplinare. La partecipazione al corso specialistico non rappresenta una condizione preliminare per l'ammissione all'esame professionale superiore. L'esame professionale superiore non è l'esame di diploma ottenuto tramite la partecipazione al corso specialistico. Si consiglia ai candidati di unirsi in gruppi di lavoro a livello regionale per prepararsi all'esame professionale superiore lavorando in gruppo. - Descrizione dettagliata e criteri di valutazione a) Progetto interdisciplinare (lavoro complementare) Esame scritto/pratico Il candidato è in grado di estrapolare un progetto da un tema di tendenza e da qui sviluppare una collezione innovativa, individuale e adatta al mercato. Il candidato conosce i collegamenti tra design e marketing, definisce i segmenti, realizza e visualizza la collezione in modo che si adatti a clienti e gruppi target. Per risolvere i compiti assegnati si deve sviluppare un approccio creativo e personale. 6 von 15

Sviluppare una collezione che sia convincente dalla fase di ideazione fino alla commercializzazione e che rifletta anche le nuove tecnologie nonché le tematiche di tendenza rilevanti a livello sociale. Stabilire e documentare le esigenze della collezione in fatto di qualità, prezzi, quantità, dati tecnici e sito di produzione. Ricavare versioni tridimensionali dei propri progetti di modelli e realizzarli come prototipi a regola d'arte B - Struttura a cartelle: - Organizzazione generale ed elementi organizzativi - Immagine suggestiva / Introduzione al tema - Sviluppo logico / Struttura e contenuto informativo - Corrispondenza stilistica con il tema del progetto/idea - Documentazione del collegamento tra design, marketing e - i fattori economici-aziendali della collezione C - Concetto della collezione: - Approccio creativo e innovativo alla soluzione - Convincente approccio personale alla soluzione - Originalità e valore innovativo delle idee - Sviluppo e rappresentazione del concetto - Collegamenti tra design e marketing - Trasparenza riguardo al posizionamento sul mercato - Riferimento a tendenze rilevanti nell'ambito della moda e a livello sociale - Idea di base con una chiara realizzazione stilistica - Senso dello stile, tratto distintivo e senso delle proporzioni - Dettagli ricchi e innovativi A - Schizzi: - Rappresentazione generale - Proporzione - Tecnica di disegno - Corrispondenza con i temi del progetto C - Concetto del colore: - Armonia / contrasto / ritmo cromatico - Definizione del colore / ispirazione / derivazione - Trasposizione in stili / effetto complessivo - Riferimenti di tendenza / modernità - Coerenza con le esigenze del cliente e il concetto di base - Varianti della composizione C - Concetto di materiale: - Qualità della definizione del colore - Molteplicità di motivi / texture / effetto materiale - Riferimenti di tendenza / modernità - Corrispondenza con il progetto - Rappresentazione visiva - Fonti / fascia di prezzo A - Disegni tecnici: - Senso delle proporzioni e capacità tecnica - Precisione e leggibilità - Descrizione tecnica del prodotto ed etichettatura - Rappresentazione dei dettagli B - Gruppo target: - Potenziale e conoscenza dei clienti 7 von 15

- Fascia di prezzo realistica / possibilità di vendita - Definizione scritta e visiva del profilo cliente B - Temi relativi alla moda: - Fonte di ispirazione - Riferimento a tendenze rilevanti nell'ambito della moda e a livello sociale - Scelta del materiale - Concetto di colore - Trasposizione dei temi B - Prototipi: - Innovativa realizzazione 3D del progetto studiata alla perfezione - Realizzazione tecnica e fattura perfette per il concetto di base - Vestibilità - Impiego del materiale - Caratteristiche di vestibilità - Conoscenze in fatto di modifiche - Descrizione del modello con lista dei pezzi, tabella delle misure finite - Descrizione dettagliata A - Dati del prodotto: - Correttezza - Completezza - Qualità e quantità delle informazioni b) Disciplina 1- Presentazione del progetto; comunicazione Relazione ed esame orale Il candidato può analizzare una situazione comunicativa in base a criteri adatti e strutturare la relativa pianificazione per preparare una presentazione Visualizzare idee, concetti e prodotti in modo innovativo e adatto ai gruppi target utilizzando diversi supporti e con una presentazione orale. Presentazione della collezione: A - Lingua A - Impiego di supporti B - Esibizione B - Svolgimento della presentazione C - Sicurezza del progetto C - Contenuto della presentazione C - Impressione generale della collezione 8 von 15

c) Disciplina 2 - Economia aziendale Esame scritto e orale Campo specifico economia nazionale (ponderazione/fattore 1) Il candidato può comprendere l'interazione tra gli attori (aziende, famiglie, stato, paesi esteri, fornitori di servizi finanziari) nonché i meccanismi del mercato. Comprendere i fenomeni che caratterizzano la congiuntura nel contesto economico generale. Applicare il modello di mercato a domande concrete. Descrivere aspetti di economia locale nel contesto nazionale e internazionale. Interessarsi di problemi politico-economici attuali ed evidenziare eventuali soluzioni. 1. Concetti di economia nazionale, basi: A - Concetti di economia nazionale - Chiarire il concetto di fabbisogno, beni e fattori di produzione - Conoscere lo sviluppo dei settori economici - Chiarire il concetto di decisione economica e di costo-opportunità B - Obiettivi della politica economica - Conoscere e capire gli obiettivi della politica economica 2. Mercati A - Meccanismi fondamentali della teoria del mercato e della formazione dei prezzi - Identificare le principali forme di mercato - Descrivere il concetto di elasticità (elastico e anelastico) - Indicare le principali possibilità di formazione dei prezzi B - Meccanismi fondamentali della teoria del mercato e della formazione dei prezzi - Illustrare le considerazioni di base della teoria del mercato - Spiegare il diagramma di domanda e offerta - Chiarire il concetto di eccesso di domanda e di offerta C - Meccanismi fondamentali della teoria del mercato e della formazione dei prezzi - Valutare gli spostamenti della curva di domanda e offerta 3. Il ciclo economico B - Il ciclo economico - Comprendere il ciclo economico semplice e allargato - Illustrare i conti economici nazionali dal punto di vista della produzione, della distribuzione e del consumo 4. Denaro A - I tipi di denaro, possibilità di eliminare eventuali problemi relativi al potere di acquisto - Spiegare le funzioni del denaro - Comprendere le quantità di denaro M1, M2, M3 - Indicare i possibili motivi che possono comportare problemi al potere di acquisto B - Illustrare i tipi di denaro, evidenziare le possibilità di eliminare eventuali problemi relativi al potere di acquisto - Spiegare il concetto di emissione di denaro e deflazione - Illustrare le possibilità per poter eliminare i problemi relativi al potere di acquisto 9 von 15

5. Congiuntura A - Influsso della congiuntura - Conoscere le possibilità di influsso della congiuntura da parte dello stato e descrivere gli effetti (misure monetarie e di politica fiscale) - Descrivere il ciclo della congiuntura - Elencare gli obiettivi e i promotori della politica congiunturale B - Conseguenze - Illustrare le conseguenze delle fluttuazioni congiunturali in linea di massima esaminando la contrapposizione tra crescita forte e crescita debole C - Strategie - Valutare e confrontare la strategia congiunturale (ad esempio, keynesianismo, monetarismo) e i relativi strumenti 6. Globalizzazione B - Basi e funzionamento della politica economica estera - Spiegare i movimenti commerciali, di servizi, di pagamento e di capitale (incl. esempi su come funzionano) 7. Organizzazioni internazionali A - Organizzazioni internazionali - Differenziare e definire UE, SEE, GATT, OMC, OPEC, FMI, Banca mondiale, OCSE, ecc. - Descrivere in particolare i più importanti raggruppamenti internazionali il cui sviluppo riveste un ruolo centrale per l'economia mondiale in generale e per la Svizzera in particolare Campo specifico management (ponderazione/fattore 2) Il candidato può utilizzare metodi per l'analisi delle più disparate domande sulla gestione aziendale. Riconoscere le principali tipologie di imprese, comprendere il significato di tali strutture e organizzare da soli piccole imprese. Riconoscere la posizione delle imprese nel contesto circostante, le interazioni tra azienda e ambiente nonché gli obiettivi contrastanti. Il candidato può elaborare idee di economia aziendale per la risoluzione di problemi. Creare una struttura organizzativa adatta per un'azienda e mantenerla nel modo più opportuno. 1. La posizione delle imprese B - Riconoscere la posizione delle imprese nel contesto circostante, le interazioni tra azienda e ambiente nonché gli obiettivi contrastanti. - Contesti e gruppi di esigenze di un'azienda - BWL (economia aziendale) contro VWL (economia nazionale) - Principio economico - Gestione di stakeholder e shareholder 2. Processi per la risoluzione di problemi e processi decisionali C - Analizzare i problemi con una metodologia di tipo risolutivo e decisionale ed elaborare soluzioni - Tecniche di analisi e risoluzione dei problemi - Effettuare un'analisi della posizione aziendale 3. Organizzazione (strategia, struttura, cultura) B - Descrivere le procedure e strutture aziendali più rilevanti e comprendere i processi nelle singole aree all'interno del contesto aziendale - Gestione normativa, strategica e operativa 4. Aspetti strutturali dell'organizzazione C - Esaminare le mansioni con l'aiuto di tecniche per l'analisi delle mansioni - Organizzazione di struttura e procedure 10 von 15

5. Organizzazione strutturale B - Allestire una struttura organizzativa idonea per un'azienda e mantenerla nel modo più opportuno - Utilizzare i diversi tipi di rappresentazione dell'organizzazione strutturale come organigrammi e diagrammi di funzioni e interpretare le relazioni gerarchiche aziendali dalle rappresentazioni grafiche - Rielaborare i modelli dell'organizzazione gerarchica aziendale C - Allestire una struttura organizzativa idonea per un'azienda e mantenerla nel modo più opportuno - Generare un'organizzazione die processi - Adottare misure per affrontare gli ostacoli di natura organizzativa 6. Processi di cambiamento B - Allestire una struttura organizzativa idonea per un'azienda e mantenerla nel modo più opportuno - Impiego di processi e strumenti per la gestione dei cambiamenti Campo specifico diritto (ponderazione/fattore 1) Il candidato amplia la conoscenza di attività commerciali e aziendali per la prospettiva giuridica. Riconoscere e valutare i problemi della routine aziendale. 1. Struttura dell'ordinamento giuridico A - Riconoscere e valutare i problemi della routine aziendale. - diritto pubblico/diritto privato - Caratteristiche di diversificazione; importanza della diversificazione 2. Obblighi A - Rielaborare i principi centrali della parte generale dell'or nonché del diritto contrattuale - Obblighi contrattuali - Obblighi non contemplati dal contratto - Attività non autorizzate e arricchimento ingiustificato 3. Diritto delle persone B - Interpretare le fonti giuridiche necessarie a tale scopo e applicarle ai rispettivi problemi C - Diritto delle persone: - Persone fisiche: classificare capacità giuridica, capacità di agire (capacità di giudizio e maggiore età) - Valutare la protezione della personalità come concetto - Persone giuridiche; descrivere il concetto, tipologie, capacità giuridica, capacità di agire - Associazione 4. Contratti B - Interpretare le fonti giuridiche necessarie a tale scopo e applicarle ai rispettivi problemi - Contratto in generale; distinguere concetto/caratteristiche, capacità contrattuale, forme di contratto, domanda, accettazione con revoca, nullità, annullabilità a causa di vizio di consenso (errore, dolo, intimidazione, raggiro) - Conoscere i tipi di contratto scelti, in particolare il contratto di vendita, contratti di lavoro e contratti di cessione in uso, incarico C - Interpretare le fonti giuridiche necessarie a tale scopo e applicarle ai rispettivi problemi - Contratto di vendita: conoscere e utilizzare forma giuridica, contenuto, principali diritti e obblighi (in particolare trasferimento degli utili e dei rischi, violazioni del contratto e le rispettive conseguenze come la mora, ritardo di consegna, cosa difettosa, ritardo di pagamento) 5. Diritto delle società B - Diritto delle società - Basi: conoscere la differenza tra impresa individuale e società, il concetto di società, introduzione alle tipologie di società, criteri di distinzione generali/caratteristiche 11 von 15

- Società di persone, società in nome collettivo e in accomandita semplice: chiarire il processo di fondazione, precisare le differenze in riferimento a posizione di socio, responsabilità, amministrazione, rappresentanza - SPA/ Srl/cooperative/società semplice: concetto e scopo, socio, responsabilità, organizzazione, azienda C - Analizzare gli effettivi problemi giuridici, proporre e valutare le soluzioni 6. Diritto sui beni immateriali C - Diritto sui beni immateriali - Basi del diritto sui beni immateriali - Concetto di "diritto sui beni immateriali" e scopo - Diritto in materia di marchi, brevetti, progettazione e diritti d'autore, registrazione di diritti affini presso l'ipi Campo specifico gestione collaboratori/personale (ponderazione/fattore 2) Il candidato è in grado di applicare le teorie gestionali e di valutare vantaggi e svantaggi. Applicare i metodi per l'esercizio della funzione di gestione in situazioni concrete 1. Pensare e dirigere in modo strategico A - Essere in grado di mostrare i principi essenziali di legalità delle relazioni personali in ambito lavorativo - Pensare e dirigere in modo strategico - Modelli di comunicazione 2. Teorie motivazionali B - Illustrare e spiegare le categorie di bisogni di Maslow, la teoria della motivazione (modello a due fattori) di Herzberg e il loro effetto sulla gestione del personale e sull'ambiente lavorativo - Analizzare il proprio comportamento in fatto di gestione - Pianificare la propria crescita - Riflessione 3. Metodi per l'esercizio della funzione di gestione B - Applicare i metodi per l'esercizio della funzione di gestione in situazioni concrete - Spiegare la gestione diretta dei collaboratori - Illustrare la gestione situazionale - Giudicare i collaboratori con l'ausilio di procedure adatte - Descrivere vantaggi e svantaggi dei diversi tipi di gestione (management by objectives, management by results, management by delegations, ecc.) 12 von 15

C - Applicare i metodi per l'esercizio della funzione di gestione in situazioni concrete - Redigere accordi sugli obiettivi - Preparare e attuare l'inserimento e l'addestramento di nuovi collaboratori - Descrivere concetto, obiettivo e scopo della qualifica di collaboratore, applicare le principali procedure e attuare un colloquio di qualificazione - Conoscere vantaggi e svantaggi di valutazioni a 360 4. L'individuo nel gruppo C - Allestire processi di gruppo orientati alla soluzione - Dinamica di gruppo e modelli di ruoli - analizzare e spiegare le fasi di sviluppo e i processi a gruppi nonché il loro influsso sui singoli - Allestire processi di gruppo orientati alla soluzione - Valutare le posizioni alfa/beta/gamma/omega Campo specifico marketing (ponderazione/fattore 3) Il candidato riconosce le basi del marketing ed elabora iniziative, strategie e progetti di marketing esemplari. Si trova nella posizione di collaborare in modo costruttivo con la divisione vendite e marketing. Formulare e sviluppare una mentalità orientata al mercato all'interno dell'azienda. Utilizzare il marketing come strumento aziendale. 1. La mentalità orientata al mercato C - Formulare e sviluppare una mentalità orientata al mercato all'interno dell'azienda - Mercati e consumo - Investimenti - Filosofia aziendale 2. Il marketing come strumento aziendale C - Utilizzare il marketing come strumento aziendale - Marketing integrato - CRM Customer Relationship Management - Strumenti del marketing di beni di consumo - Obiettivi del marketing - Il concetto di marketing - Segmenti dell'industria tessile 3. Peculiarità interculturali nei mercati Analizzare le peculiarità interculturali nei mercati e considerarle per il concetto di marketing - Conoscere le caratteristiche di diverse culture/religioni 4. Segmenti di mercato e strategie C - Analizzare i segmenti di mercato, sviluppare strategie pertinenti e attuare in modo responsabile e cooperativo la gestione del prodotto - Strumenti di marketing - Segmentazione - Ricerca di mercato - Analisi SWOT - Analisi portfolio 13 von 15

5. Soluzioni strategiche C - Sviluppare soluzioni strategiche per problemi imprevedibili - Strategie parziali - Strategie nel marketing Campo specifico contabilità (ponderazione/fattore 2) Il candidato conosce le strutture fondamentali della contabilità ed è in grado di utilizzarle come base per le decisioni aziendali. Comprendere la contabilità finanziaria di un'azienda. Analizzare la struttura dei costi di un'azienda con l'aiuto di metodi contabili aziendali. 1. La contabilità finanziaria B - Comprendere la contabilità finanziaria di un'azienda. - Conto profitti - Bilancio 2. Analisi di bilancio e profitti B - Analizzare la chiusura di un'azienda sulla base delle sue cifre 3. Calcolo delle attività commerciali C - In base ai risultati della contabilità eseguire calcoli per le attività commerciali 4. Introduzione alla contabilità aziendale B - Analizzare la struttura dei costi di un'azienda con l'aiuto di metodi di contabilità aziendale - Quadro di ripartizione 5. Calcolo delle attività di produzione C - Definire i costi di gruppi di articoli e produzioni speciali sulla base dei risultati della contabilità aziendale 6. Calcolo dei costi parziali C - Redigere i calcoli dei costi parziali e applicarli per la valutazione di problemi di economia aziendale specifici inerenti la gestione. - Analisi Break-Even Campo specifico forniture (ponderazione/fattore 2) Il candidato riconosce la problematica della fornitura ed è in grado di chiarirne i principi. Il candidato è in grado di stabilire e illustrare le esigenze della collezione in fatto di qualità, prezzo, quantità, servizi di terzi, sito di produzione e trasporto. Pianificare e organizzare la struttura delle scadenze nella catena di fornitura, dalla ricerca del materiale fino alla produzione del modello finito. 1. Campo specifico produzione estera A - Comprendere e definire i diversi tipi di aziende dell'industria dell'abbigliamento - Diverse tipologie di produttori 14 von 15

B - Distinguere e illustrare i criteri aziendali e produttivi specifici per la produzione estera - Confrontare le tipologie di produttori in Svizzera, Europa ed Estremo Oriente - Definizione di prodotto: qualità, prezzo, quantità - Scelta dell'area geografica C - Scegliere e valutare i siti e le aziende di produzione - Reperire informazioni aggiornate su tempistiche per il trasporto e costi - Definire i criteri di sostenibilità C - Definire sistemi diversi tra fornitura verticale e orizzontale e i rispettivi vantaggi e svantaggi 2. Pianificazione/Fornitura A - Differenziare e valutare i diversi produttori di materiale tessile - Differenziare i diversi produttori di materiale tessile sulla base di definizione di prodotto: qualità, prezzo, quantità B - Strutturare e illustrare la fornitura del materiale nella catena di produzione C - Verificare e confrontare i servizi per le fiere specializzate e da parte di agenti nelle diverse regioni geografiche - Reperire servizi di terzi e tutto il necessario presso fiere e agenzie - Dati delle fiere C - Pianificare e organizzare lo sviluppo di una collezione sulla base di panoramiche delle collezioni, campionari e dati fondamentali in fatto di vendite - Sviluppare e descrivere accuratamente la pianificazione di una collezione sulla base di consegne e dati fondamentali, indicazioni su materiali e prezzi, quantità e tempi di produzione - Ponderazione delle discipline per la nota complessiva La ponderazione delle tre aree disciplinari è suddivisa come segue: Progetto interdisciplinare 50 % Disciplina 1 Presentazione 20 % Disciplina 2 Economia aziendale 30 % 7. ENTRATA IN VIGORE Le presenti direttive entrano in vigore il 1/1/2015. Zurigo, Commissione d'esame HFP per fashion design Sonja Amport Presidentessa 15 von 15