Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO CLASSE 5 ARI DISCIPLINA : SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof. STEFANO CONSANI
OBIETTIVI STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E COMPETENZE CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE PERCEZIONE DI SE E COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITA MOTORIE -Eseguire in modo corretto semplici esercizi di forza, flessibilità, agilità e coordinazione. LO SPORT LE REGOLE IL FAIR PLAY Eseguire i gesti tecnici in situazione di gioco semplificato rispettando le regole, ricoprendo ruoli diversi e riconoscere il valore della competizione. SALUTE, BENESSERE, SICUREZZA E PREVENZIONE -Conoscere le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni. RELAZIONE CON L AMBIENTE NATURALE Riuscire ad orientarsi in ambienti aperti conoscendo le norme di sicurezza. Conoscere la tecnica di base di alcuni sport che si praticano in ambiente naturale. OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI) RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO -Sviluppo della socialità, del senso civico e cura dei rapporti interpersonali -Rispetto delle regole, delle persone e delle cose -Lealtà e correttezza nei confronti degli avversari e dei compagni NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE Trimestre-4 Pentamestre-5 MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE: In itinere INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO: - Attività sportive extrascolastiche ed esercitazioni specialistiche. - Progetto canottaggio
AREE FONDANTI OBIETTIVI CONTENUTI / ABILITA METODOLOGIA DIDATTICA STRUMENTI TIPOLOGIA VERIFICHE Percezione di sè e completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie. CONOSCENZA DEL CORPO UMANO AMPLIAMENTO CAPACITA' CONDIZIONALI AMPLIAMENTO CAPACITA COORDINATIVE UTILIZZARE SEMPLICI SCHEMI MOTORI EDUCARE AL RITMO UTILIZZARE IL LESSICO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA FORZA AGILITA VELOCITA RESISTENZA SEMPLICI ESERCIZI DI: -COORDINAZIONE GENERALE -COMBINAZIONE E REAZIONE MOTORIA --RITMO - EQUILIBRIO STATICO, DINAMICO E IN VOLO ESERCITAZIONI SPECIFICHE INDIVIDUALI, A COPPIE E DI GRUPPO A CARICO NATURALE PICCOLI E GRANDI ATTREZZI CODIFICATI E NON. SPAZI ALL APERTO PROVE INDIVIDUALI E TEST OSSERVAZIONE SISTEMATICA Lo sport, le regole, il fair play. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Relazione con l ambiente naturale GIOCHI PRE-SPORTIVI. CONOSCENZA E PRATICA DEI VARI GIOCHI SPORTIVI INDIVIDUALI E DI SQUADRA:PALLAVOLO- PALLACANESTRO-CALCIO A 5- PALLATAMBURELLO, TENNIS TAVOLO-CANOTTAGGIO-. CONOSCENZA E PRATICA DI ALCUNE SPECIALITA DELL ATLETICA LEGGERA:TECNICHE DI CORSA,DI SUPERAMENTO OSTACOLI, LANCI E SALTI CONOSCERE LE NORME: -IGIENICO-SANITARIE, -DI PRIMO SOCCORSO DI PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI ORIENTEERING -TREKKING SPORT INVERNALI SEMPLICI GESTI TECNICI SPECIFICI ARBITRAGGIO E COMPITI DI GIURIA SAPER RICONOSCERE ALCUNI TRAUMI SPORTIVI SAPERSI ORIENTARE E MUOVERE IN AMBIENTE NATURALE -CONOSCENZA DELLE NORME DI SICUREZZA ESERCIZI INDIVIDUALI, A COPPIE E A GRUPPI INCONTRI INTERCLASSE ATTREZZI DI PALESTRA SPAZI ALL APERTO PISTA DI ATLETICA PROVE INDIVIDUALI E DI GRUPPO TEST OSSERVAZIONE SISTEMATICA LEZIONE FRONTALE LIBRO DI TESTO VERIFICA SCRITTA/ORALE ESERCITAZIONI INDIVIDUALI E DI GRUPPO ABBIGLIAMENTO IDONEO OSSERVAZIONE SISTEMATICA PROVE INDIVIDUALI E DI GRUPPO OSSERVAZIONE SISTEMATICA Piani e assi del corpo umano
ARGOMENTI TEORICI Nomenclatura e terminologia del corpo e dei diversi movimenti Apparato locomotore. I muscoli: struttura generale e conoscenza dei principali gruppi muscolari Paramorfismi e Dismorfismi Regolamento Pallavolo TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Prove strutturate, semistrutturate, temi, relazioni, interrogazioni brevi, esercizi e test. Osservazione diretta e sistematica durante tutte le lezioni pratiche. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Nel formulare la valutazione finale in scienze motorie i docenti concordano di operare nel seguente modo: la valutazione sommativa sarà rappresentata per il 50% dalle voci relative a partecipazione, impegno, capacità relazionali, capacità di autocontrollo e rispetto delle regole; Il restante 50% è dato dalla media delle verifiche disciplinari teoriche/pratiche riguardanti le conoscenze e le abilità (ved. Tab 2). Si terrà conto inoltre del livello di partenza e di quello finale di ciascun alunno dando così particolare importanza ai progressi ottenuti. Le eventuali giustificazioni dalle lezioni pratiche, eccedenti quelle concesse dall insegnante (2 nel trimestre e 3 nel pentamestre) se non motivate da certificato medico, incideranno negativamente sulla valutazione trimestrale e finale. MIGLIORAMENTI MOTORI Progressi rispetto ai livelli di partenza PARTECIPAZIONE Interesse, motivazione, assunzione di ruoli, incarichi IMPEGNO Continuità, disponibilità ad organizzare e collaborare. Esecuzione di compiti puntuale anche nella parte teorica CAPACITA RELAZIONALI Atteggiamenti collaborativi e cooperativi. Disponibilità all'inclusione di tutti. Offrire il proprio apporto CAPACITA DI AUTOCONTROLLO E RISPETTO DELLE REGOLE Autonomia, autocontrollo, responsabilità, rispetto fair play, rispetto dell ambiente e delle attrezzature, richiami e mancanze CONOSCENZE ED ABILITA Media delle verifiche pratiche e teoriche/scritte sulle conoscenze ed abilità 1 Trimestre e 2 Pentamestre 10% 10% 10% 10% 10% 50% 50% 50% V A L U T A Z I O N E S O M M A T I V A Tab. 2
Per poter utilizzare correttamente i dati dell osservazione soggettiva i docenti di scienze motorie hanno concordato di utilizzare i descrittori e le valutazioni riportate nella tabella 3. VOTO IN DECIMI GIUDIZIO COMPETENZE RELAZIONALI PARTECIPAZIONE AUTOCONTROLLO RISPETTO DELLE REGOLE IMPEGNO CONOSCENZE ED ABILITA 10 OTTIMO 9 DISTINTO PROPOSITIVO TRAINANTE COLLABORATIVO COSTRUTTIVA (SEMPRE) EFFICACE (QUASI SEMPRE) CONDIVISIONE AUTOCONTROLLO APPLICAZIONE CON SICUREZZA E COSTANZA ECCELLENTE (SEMPRE) COSTANTE APPROFONDITE DISINVOLTA CERTE SICURE 8 BUONO 7 PIU CHE SUFFICIENTE DISPONIBILE ATTIVA E PERTINENTE (SPESSO) CONOSCENZA APPLICAZIONE SELETTIVO ATTIVA ACCETTAZIONE REGOLE PRINCIPALI COSTANTE (SPESSO) ATTIVO SODDISFACENTI GLOBALI 6 SUFFICIENTE 5 NON SUFFICIENTE DIPENDENTE, POCO ADATTABILE CONFLITTUALE APATICO DISPERSIVA SETTORIALE SALTUARIA PASSIVA GUIDATO ESSENZIALE RIFIUTO, INSOFFERENZA, SETTORIALE (TALVOLTA) SUPERFICIALE E SALTUARIO ESSENZIALI PARZIALI LACUNOSE E SETTORIALI 4 DECISAMENTE INSUFFICIENTE PER NIENTE COLLABORATIVO OPPOSITIVA INADEGUATO SCARSISSIMO LACUNOSE E CONFUSE Tab.3 3 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE PER NIENTE COLLABORATIVO E POCO RISPETTOSO OPPOSITIVA E DI DISTURBO TOTALMENTE INADEGUATO ASSENTE INESISTENTI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE PRATICHE Descrittori per la verifica delle CAPACITA CONDIZIONALI 3 Si rifiuta di svolgere l attività proposta 4 Inizia l attività ma non la porta a termine 5 Esegue l attività richiesta con continue interruzioni 6 Esegue l attività richiesta con alcune interruzioni e raggiunge il minimo richiesto 7 Esegue l attività richiesta senza interruzioni e raggiunge il minimo richiesto 8 Svolge l attività proposta distribuendo la fatica nel tempo richiesto 9-10 Svolge l attività proposta raggiungendo una valida/ottima prestazione Descrittori per la verifica delle CAPACITA COORDINATIVE 3 Si rifiuta di svolgere l esercizio 4 Dimostra molte difficoltà durante lo svolgimento dell esercizio 5 Esegue in modo impreciso e difficoltoso l esercizio 6 Riesce a svolgere tutto l esercizio seppur con qualche imprecisione 7 Esegue tutto l esercizio in modo corretto 8 Esegue tutto l esercizio in modo corretto, sicuro e fluido 9 Esegue tutto l esercizio utilizzando al massimo anche le capacità condizionali 10 Esegue tutto l esercizio apportando anche contributi personali Descrittori per la verifica dei GIOCHI DI SQUADRA 3 Si rifiuta di giocare e di svolgere l esercizio 4 Esegue solo alcuni fondamentali e con molta difficoltà 5 Esegue i fondamentali in modo impreciso ed approssimativo 6 Esegue abbastanza correttamente i fondamentali 7 Esegue correttamente i fondamentali, a volte li sa applicare nelle dinamiche di gioco 8 Utilizza sempre correttamente i fondamentali nelle dinamiche di gioco 9 A volte sa applicare anche soluzioni tattiche adeguate alle varie problematiche di gioco 10 Applica sempre soluzioni tattiche adeguate alle varie problematiche di gioco Descrittori per le verifiche dell ESPRESSIVITA CORPOREA 3 Non esegue alcun movimento 4 Partecipa all attività manifestando evidente disinteresse 5 Partecipa all attività accettando gli stimoli proposti in modo superficiale ed eseguendo in modo scorretto 6 Partecipa all attività eseguendo in modo corretto 7 Partecipa all attività eseguendo in modo corretto e a ritmo 8 Partecipa all attività in modo personale ed esegue correttamente e a ritmo 9-10 Partecipa all attività con esecuzione corretta, a ritmo personale, apportando contributi creati
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTI Prova in bianco 1 Prova fuori traccia 2 Conoscenza dei contenuti specifici e relativi al contesto L alunno conosce gli argomenti richiesti in modo: -gravemente lacunoso -generico, con lacune e scorrettezze -approssimativo e con alcune imprecisioni -essenziale e complessivamente corretto -completo ed esauriente -approfondito e dettagliato 1 2 2,5 3 4 5 Competenze linguistiche specifiche (correttezza formale, uso del lessico specifico) Capacità L alunno si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali e di lessico specifico in modo: -di sintesi -logiche -di rielaborazione -gravemente scorretto tale da impedire la comprensione -con una terminologia impropria -semplice ma corretto -chiaro, corretto e appropriato -chiaro, corretto, appropriato e con ricchezza lessicale -nessi logici appena accennati, sintesi poco efficace, scarsa rielaborazione -nessi logici esplicitati in modo semplice, sintesi non del tutto esauriente, rielaborazione meccanica -nessi logici appropriati e sviluppati, sintesi efficace, rielaborazione con scarso senso critico -coerenza logica, sintesi efficace e appropriata, rielaborazione critica e personale 1 1,5 2 2,5 3 0,5 1 1,5 2 PUNTEGGIO../10
ALTERNANZA CLASSE QUINTA Descrivere per ciascuna attività il ruolo della disciplina. Descrivere il ruolo del docente nella realizzazione di specifiche attività nel caso in cui la propria disciplina non sia direttamente coinvolta. Attività di alternanza Ruolo della disciplina Ruolo del docente AlmaOriéntati Cv AlmaDiploma Partecipazione a eventi organizzati a scuola Partecipazione a eventi extrascolastici SORPRENDO Relazione finale Visita aziendale 1 Data 07/11/2016 Firma del docente Stefano Consani