UNICO SOCIETA DI CAPITALI 2013 Note di rilascio Versione 20.4.0 Data 30 Maggio 2013 Compatibilità 20.0.0 e successive In sintesi CONTENUTO DELLA VERSIONE... 1 SOSPENSIONE AUTOMATICA FABBRICATI RURALI E TERRENI AGRICOLI... 1 GESTIONE MINIMI DI VERSAMENTO IMU... 2 GESTIONE ALIQUOTE IMU MANUALI... 2 STAMPA DI VERIFICA ANOMALIA CONVERSIONE IMMOBILI STRUMENTALI... 3 GENERAZIONE AUTOMATICA DICHIARAZIONE IMU... 3 APPROFONDIMENTI... 3 SOCIETÀ TRASPARENTI CON BENI IN GODIMENTO AI SOCI... 3 PROSSIMI AGGIORNAMENTI... 6 UNICO 2013 E DICHIARAZIONE IRAP... 6 Contenuto della versione SOSPENSIONE AUTOMATICA FABBRICATI RURALI E TERRENI AGRICOLI Fabbricati rurali Con il presente aggiornamento in presenza della compilazione del campo Rurale strumentale risulterà marcato il campo Sospensione fabbricati rurali che provvede ad azzerare il calcolo dell acconto per tali tipologie di immobili. Terreni agricoli 24 ORE Software S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 1 di 6
Con il presente aggiornamento in presenza della compilazione del campo Coltivatori diretti risulterà marcato il campo Sospensione terreni agricoli che provvede ad azzerare il calcolo dell acconto per tali tipologie di immobili. Si precisa che qualora l utente intendesse sospendere il versamento relativo a terreni anche in assenza della qualifica di coltivatore diretto potrà procedere compilando direttamente il campo Sospensione terreni agricoli. GESTIONE MINIMI DI VERSAMENTO IMU Col presente aggiornamento nella scheda del catasto è impostato automaticamente l importo minimo di versamento deliberato dal comune. In precedenza tale importo era genericamente impostato a 12 euro, pertanto potranno essere generate deleghe per pagamenti che in precedenza non risultavano dovuti. Per le opportune verifiche si consiglia di utilizzare la stampa Situazione versamenti IMU. GESTIONE ALIQUOTE IMU MANUALI Con il presente aggiornamento accedendo alle informazioni presenti nel CATASTO F6 è possibile inserire delle ulteriori codifiche di aliquote IMU personalizzate dall utente. Tali codifiche utente si trovano in coda alle codifiche fornite per il comune interessato. Indicando un aliquota o modificando la descrizione il codice è presentato anche nella scheda relativa all immobile dove presente il comune per il quale è stato fatto l intervento. 24 ORE Software S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 2 di 6
STAMPA DI VERIFICA ANOMALIA CONVERSIONE IMMOBILI STRUMENTALI Con il presente aggiornamento è resa disponibile all utente una stampa di controllo che evidenzierà tutti gli immobili distinti tra Terreni e Fabbricati che presentano le seguenti caratteristiche campo Relativo a impresa impostato con il valore 2 Non strumentali e campo Esente IMU compilato. In questo modo l utente potrà verificare se questa rappresenta la corretta compilazione dell immobile oppure un errata impostazione generata da un errore di conversione da anno precedente, già segnalato con le note di rilascio del precedente aggiornamento. GENERAZIONE AUTOMATICA DICHIARAZIONE IMU Con il presente aggiornamento è resa disponibile la possibilità di generare automaticamente la Dichiarazione IMU. Si ricorda che la disposizione del D. L. n. 35 del 2013 ha stabilito il nuovo termine di presentazione delle dichiarazioni che produce effetti anche su quelle dovute per l anno 2012 che potranno, quindi, essere presentate entro il 30 giugno 2013. La funzione di generazione automatica implementata riproduce di fatto quanto già gestito con il modulo dello scorso anno prendendo in considerazione il periodo d imposta 2012 e non quello utile ai fini del versamento IMU ossia 2013. Per evitare la generazione di IMU che potrebbero rappresentare un doppione rispetto ad un obbligo già assolto la generazione automatica avverrà solo su richiesta smarcando il campo Disabilita la generazione delle dichiarazioni IMU che risulterà impostato nel quadro Generale. Approfondimenti SOCIETÀ TRASPARENTI CON BENI IN GODIMENTO AI SOCI L art. 2, comma 36-quaterdecies, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, ha sancito l indeducibilità dal reddito d impresa dei costi relativi ai beni concessi in godimento ai soci e/o ai loro familiari per un corrispettivo annuo inferiore al valore di mercato del corrispondente diritto. 24 ORE Software S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 3 di 6
I costi indeducibili devono essere evidenziati tra le altre variazioni in aumento del quadro RF al rigo RF32 con il codice 34. L Agenzia delle Entrate ha precisato, nella circolare n. 24/E del 15 giugno 2012 al paragrafo 4, che se la società che concede il bene in godimento è trasparente ai fini il maggior reddito imponibile derivante dall indeducibilità dei costi relativi a tale bene va attribuito esclusivamente ai soci utilizzatori e non ripartito pro-quota fra tutti i soci. Questa impostazione non consente di determinare univocamente gli importi da attribuire ai soci delle società trasparenti nelle seguenti ipotesi. Società che consegue una perdita fiscale al netto della variazione in aumento dovuta ai costi relativi ai beni concessi in godimento In questa situazione la perdita va attribuita ai soci in proporzione alla rispettiva quota di partecipazione alle perdite entro i limiti della rispettiva quota di patrimonio netto; tuttavia l attribuzione dei costi indeducibili ai soli soci che utilizzano il bene potrebbe portare costoro a vedersi attribuita una quota complessiva di reddito e non di perdita, il che a propria volta rende incerte sia la scelta di quale quota di partecipazione utilizzare per determinare l importo attribuito, se quella agli utili o quella alle perdite, sia le modalità di confronto con la quota di patrimonio netto, quota che peraltro potrebbe essere ulteriormente differente da quelle di partecipazione agli utili e alle perdite; Società tenuta a dichiarare il reddito minimo, o in quanto di comodo, o perché partecipante a un altra società a propria volta di comodo Queste circostanze rendono assolutamente incerte le modalità di attribuzione del reddito ai soci, in quanto: la società è soggetta alla disciplina delle società di comodo secondo parametri che sono autonomi rispetto all indeducibilità dei costi relativi ai beni in godimento, dipendendo o da un ammontare insufficiente di ricavi (società non operativa) o dal conseguimento di perdite nei periodi precedenti (società in perdita sistematica); anche il reddito minimo viene determinato commisurandolo ai medesimi parametri, pertanto senza essere influenzato dall indeducibilità dei costi relativi ai beni in godimento ai soci; analoghe considerazioni valgono per il caso in cui il reddito minimo non derivi dalla situazione propria della società ma sia stato trasferito da un altra società di comodo partecipata dalla prima; ne consegue che la ripartizione del reddito minimo e del reddito adeguato fra i soci dovrebbe essere indipendente dalla presenza di beni in godimento e di eventuali costi indeducibili; d altra parte, l obbligo di attribuire per intero ai soci utilizzatori l importo dei costi indeducibili per i beni concessi loro in godimento fa sì che costoro possano vedersi imputata una quota di reddito che compensa in tutto o in parte la rispettiva quota di adeguamento al reddito minimo, quando non addirittura risultare superiore alla stessa. Si possono verificare anche situazioni dove, fermo restando da parte della società il rispetto del reddito minimo, ai soci utilizzatori viene attribuito tutto, se non oltre, il reddito complessivo dichiarato dalla società e agli altri viene attribuita una perdita, il che appare paradossale e illogico; le considerazioni fin qui svolte hanno effetto anche sull attribuzione del reddito minimo e delle perdite non compensate, strettamente correlate al primo: o il reddito minimo può solo essere attribuito ai soci cui è imputato un reddito positivo, pertanto non a quelli cui sia stata attribuita una perdita. Ne consegue che questi ultimi potranno liberamente utilizzare la perdita per compensare eventuale altri redditi d impresa di cui siano titolari, superando così impropriamente i limiti normalmente posti dalla disciplina delle società di comodo in materia; o l attribuzione delle perdite non compensate incontra gli stessi limiti e le stesse incertezze fin qui visti per l attribuzione del reddito minimo. Attribuzione ai soci di società trasparenti delle quote di reddito 24 ORE Software S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 4 di 6
A causa delle incertezze viste in precedenza, il programma provvede al calcolo automatico delle quote da attribuire ai soci di società trasparenti nei seguenti casi: 1. assenza di variazione in aumento per i costi relativi ai beni concessi in godimento ai soci al rigo RF32, codice 34; 2. presenza di variazione in aumento per i costi relativi ai beni concessi in godimento ai soci al rigo RF32, codice 34, reddito dichiarato al netto delle quote attribuite ai soci per beni in godimento positivo e assenza di reddito minimo (società operativa e RF57, colonna 3, non compilato). Nella seconda ipotesi è necessario indicare nelle attestazioni dei singoli soci utilizzatori la quota loro imputabile di costi indeducibili per i beni concessi in godimento negli appositi campi, sia ai fini del saldo che ai fini dell acconto; la quota da considerare ai fini dell acconto verrà automaticamente proposta uguale a quella inserita per il saldo, a meno di modifica da parte dell utente. La ripartizione automatica riguarderà il reddito o la perdita al netto delle quote attribuite ai singoli soci per beni in godimento. Alle quote così determinate per ogni socio verrà aggiunto il rispettivo importo attribuito per i beni in godimento; l ACE trasferita e quella già utilizzata dalla società. L attribuzione ai singoli soci avviene sulla base del rapporto, che può pertanto differire dalla quota di partecipazione agli utili; la quota di perdite non compensate; la quota di reddito minimo. Ovviamente l attribuzione delle quote di perdite non compensate e di reddito minimo potrà avvenire solo in assenza di variazione in aumento per i costi relativi ai beni concessi in godimento ai soci al rigo RF32, codice 34. Casi diversi dai precedenti In tutti gli altri casi, riconducibili alla presenza di variazione in aumento per i costi relativi ai beni concessi in godimento ai soci al rigo RF32, codice 34, e ad almeno una delle seguenti circostanze: reddito dichiarato al netto delle quote attribuite ai soci per beni in godimento negativo; presenza di reddito minimo (società non operativa oppure RF57, colonna 3, compilato), è compito dell utente provvedere alla compilazione dell attestazione di ogni singolo socio forzando i relativi campi e indicando: la quota complessiva di reddito o perdita da attribuire; la quota di reddito corrispondente ai costi indeducibili per i beni concessi in godimento; la quota di perdite non compensate; la quota di reddito minimo. L ACE trasferita e quella già utilizzata dalla società vengono attribuite ai singoli soci anche in questi casi sulla base del rapporto, che può quindi differire dalla quota di partecipazione agli utili; gli importi vanno corretti manualmente dall utente tramite forzatura dei rispettivi campi, qualora necessario. In questi casi, inoltre, l utente dovrà verificare la correttezza e la coerenza con i dati delle attestazioni di quanto indicato in TN2, colonna 4, TN4, colonna 3, TN4, colonna 4. Gli altri importi calcolati automaticamente all interno dell attestazione vengono sempre determinati sulla base della quota di partecipazione agli utili. 24 ORE Software S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 5 di 6
Prossimi Aggiornamenti Con i prossimi aggiornamenti saranno distribuite le seguenti funzionalità: Predisposizione dell eventuale versamento IMU del 16 settembre; Gestione calcolo saldo IMU; Modelli e calcolo studi di settore 2013; Stampa fiscale e generazione del file telematico dei modelli. L Esperto Unico Società di Capitali UNICO 2013 E DICHIARAZIONE IRAP La guida pratica del Sole 24 ORE per centrare in sicurezza tutti gli adempimenti dichiarativi di persone fisiche, enti non commerciali, società di capitali e di persone. Il fascicolo, di agevole consultazione, è organizzato in due parti: nella prima trovano spazio i chiarimenti degli esperti del Sole 24 ORE, arricchiti da esempi pratici di compilazione della modulistica e risposte a quesiti; la seconda ospita i modelli di Unico 2013, in cui sono evidenziate tutte le novità. Alla guida è collegato un sito internet dedicato che offre ai lettori i fogli di calcolo per determinare le imposte e i crediti Irpef e altra documentazione in materia. In edicola dal 13 maggio con Il Sole 24 ORE a 9.90 euro in più oppure acquistabile in versione pdf su shopping24 24 ORE Software S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 6 di 6