Di notte tutto prende vita Asta benefica e aperitivo solidale in favore dell associazione FATA ONLUS Giovedì 20 Novembre dalle ore 19 alle ore 22 presso il locale SLOAN SQUARE Piazzale Cadorna 2 (angolo Foro Bonaparte), Milano
L Associazione FATA ONLUS opera da 15 anni in favore dell infanzia maltrattata. Nei nostri centri di accoglienza ospitiamo e ci prendiamo cura di bambini e adolescenti che il Tribunale dei Minori allontana dalle famiglie di origine per maltrattamento e grave disagio, della formazione all autonomia di ragazze dai 18 ai 21 anni in prosieguo amministrativo e di minori inviati dai Servizi Sociali perché a rischio marginalità e devianza. Per realizzare al meglio la nostra missione, utilizziamo diversi strumenti tra i quali l arteterapia: attività che contribuisce al processo di cura integrandosi ad altri interventi tradizionali, educativi e psicologici, al fine di raggiungere obiettivi terapeutici condivisi. L arteterapia si fonda sulla centralità della dimensione comunicativa nel processo artistico, sulla potenzialità dell arte di farci accedere a dimensioni dell esperienza difficilmente raggiungibili con le sole parole, di dare loro forma e colore. Attraverso specifiche modalità di utilizzo dei materiali, l arteterapia mira a sviluppare il potenziale creativo che è in ciascuno di noi e che costituisce al contempo una risorsa per la gestione del mondo delle emozioni. Essa permette una migliore conoscenza di sé, promuove l autostima, mantiene e migliora le abilità presenti. L obiettivo dell arteterapia è generare benessere, senza tener conto del valore artistico dell opera realizzata. Nell infanzia e nell adolescenza il disegno e l'espressione grafica sono strumenti spontanei e naturali per liberare emozioni e vissuti, rielaborare momenti della crescita delicati e importanti, conoscersi in modo ludico e creativo. L'arteterapia risulta dunque uno strumento valido ed efficace sia a scopo preventivo (ad esempio all'interno della scuola, in contesti ricreativi ed educativi come i centri d aggregazione giovanili; per ragazzi in condizione di svantaggio sociale, con disagio psicologico o comportamentale, diversamente abili, stranieri con difficoltà d inserimento) che terapeutico. In bambini vittime di eventi traumatici o esperienze molto dolorose, come i bambini ospiti di comunità educative, il vissuto emotivo è fortemente gravato da ansie ed angosce che, attraverso il processo e il prodotto creativo, possono essere esternate e riconsegnate al mondo. In FATA accanto alle varie attività finalizzate al soddisfacimento dei bisogni primari, si persegue la costruzione nei minori della sicurezza e del benessere, di un attaccamento positivo che produca resilienza. Per definire questo termine utilizziamo una frase di B. Cyrulnik da Il dolore meraviglioso, (Frassinelli, Milano 2002, pag. 207) : Il trauma una volta superato cambia il sapore del mondo. Proprio nel punto in cui la vita si era spezzata la molla invisibile permette di reagire facendo dell ostacolo un trampolino di lancio, della fragilità una ricchezza, della debolezza una forza, dell impossibilità una serie di possibilità. La Comunità per FATA non è dunque soltanto un rifugio ma la grande opportunità di non essere segnati dal trauma subito. Un obiettivo fondamentale è di impedire che nei bambini si annidi e si sviluppi
l impotenza appresa. Si lavora con loro per aiutarli a superare le difficoltà senza etichettarli come portatori di disturbi psicologici, mentali o fisici nel caso questi si manifestino, si usa il linguaggio del rispetto parlando del bambino, dei suoi comportamenti e di quello che ci comunica, non fermandosi al suo disturbo. Questo significa avere scelto non solo uno stile educativo ma uno stile di vita, una visione del mondo che apre le porte alla fiducia nella possibilità di cambiamento. Da questa filosofia educativa scaturisce che coordinatori, educatori, personale ausiliario e volontari di una comunità di accoglienza sono tutti chiamati, nella quotidianità e attraverso ogni singola azione e piccolo gesto, ad essere tutori di sviluppo e coautori, insieme ai bambini, del processo di resilienza. La resilienza è costosa anche perché non si riesce a costruirla da soli. Certamente si fa perno sulle risorse personali ma sono le risorse esterne a fare la differenza. Tra gli strumenti utilizzati per coltivare, nei bambini ospiti delle comunità di Fata, la resilienza vi è appunto l arteterapia. L esperienza artistica con i minori delle comunità di FATA inizia nel 2006 e i più recenti laboratori si sono conclusi a giugno. Gran parte dell esperienza di arteterapia in Fata è confluita nel libro Resilienza il pozzo dei desideri. Esperienza di attività artistica con minori in comunità alloggio (2009, La biblioteca di Vivarium), scritto dalla psicologa Gabriella Ferraro Bologna, conduttrice dei laboratori tra il 2006 e il 2010. La bellezza del materiale prodotto durante i laboratori di arteterapia, la sua forza espressiva ed evocativa, ci hanno fatto pensare di poterlo utilizzare in modo più organizzato e mirato per campagne di sensibilizzazione e promozione della missione di FATA e per iniziative di raccolta fondi. FATA per poter continuare la sua missione ha infatti sempre più bisogno dell incoraggiamento e del sostegno economico di tutta la società, del settore pubblico e dei privati, singoli cittadini e aziende. I contributi pubblici che FATA riceve per l accoglienza dei bambini non sono infatti sufficienti alla copertura di tutti i costi di gestione delle comunità e non bastano certo per realizzare progetti e attività innovative, come i laboratori di arteterapia, sui quali puntiamo molto per la buona riuscita del processo di cura dei nostri bambini. Per questo motivo abbiamo deciso di organizzare Di notte tutto prende vita (dal titolo di un opera di un bambino di FATA), evento benefico il cui ricavato sarà utilizzato per la realizzazione di altri laboratori di arteterapia per circa 32 bambini e adolescenti. Il Presidente di FATA Isabella Baldan
La fantasia di un bambino, quando parla oppure quando ha modo, qualunque modo, di esprimersi, è un racconto sincero, senza filtri, senza retro pensieri o preconcetti. L obiettivo dei progetti sviluppati con i bambini di cui si prende cura FATA, è proprio quello del racconto, di se stessi e soprattutto della propria creatività, quella più intima e sconosciuta. Un racconto sicuramente verso gli altri ma principalmente a se stessi, per sentirsi capaci e in armonia con il proprio io, condizione essenziale, a qualsiasi età, per stare bene con il mondo che ci circonda. Il contributo che cerco di dare attraverso le attività di arteterapia, è proprio quello di accompagnare i bambini verso una sorta di serenità interiore, di contribuire a sciogliere le tensioni intime che si manifestano, in modalità soggettive, con paure, ansie e capricci. Molti di loro, sono riusciti a raggiungere da soli questi piccoli traguardi e ce l hanno fatta facendosi trascinare da quelle belle sensazioni che danno la pittura, il collage, le mani che affondano nell argilla o l insieme di colori che acquistano sempre più forma a mano a mano che si aggiungono particolari. E attraverso queste attività, ognuno di loro ha l opportunità di raccontarsi o raccontare qualcosa di sé che forse nemmeno conosceva e per tutti è sempre una bella scoperta. L arteterapia non deve essere percepita esclusivamente come un attività ricreativa. Ma, nel corso degli incontri, si fa sempre in modo che la realizzazione degli elaborati riservi un piacere ludico che possa fare da molla per coinvolgere anche i bambini più introversi o scettici. E poi, non può esserci benessere in assenza di un sorriso. Ogni incontro è suddiviso in momenti di attività manuale vera e propria alternati a dialoghi, ascolto e confronto: ciò permette a ogni utente di entrare in confidenza con gli altri, conoscere meglio se stessi mettendosi in relazione con il gruppo. Stare con gli altri li abitua anche a saper contenere ed orientare alcune forme di aggressività, dominare gli impulsi, le ansie e le paure. Creare con le proprie mani, infine, è fondamentale non solo per stimolare nuove abilità ma soprattutto per amplificare l autostima, innescare entusiasmo, generare benessere. L arteterapista Domenica Musumeci
LE OPERE DEI BAMBINI DI FATA OPERA N 1 CESTO DI FRUTTA 50x70 OPERA N 2 LA STANZA OPERA N 3 FIORI BAGNATI OPERA N 4 TRIANGOLI 50x70
OPERA N 5 NINFEE OPERA N 6 LE MELE OPERA N 7 DANZA SULL ACQUA OPERA N 8 FIORI SORRIDENTI 50x100
OPERA N 9 FORME GEOMETRICHE OPERA N 10 AUTORITRATTI
OPERA N 11 AUTORITRATTI 2 OPERA N 12 CONTINUARA
OPERA N 13 ALBERO 30x40 OPERA N 14 ALBERO SENSIBILE
OPERA N 15 L ALBERO DELLA NOTTE OPERA N 16 IDEA DI MOVIMENTO OPERA N 17 MANI COLORATE
OPERA N 18 CUORA SPEZZATO OPERA N 19 CUORE OPERA N 20 LA CITTA OPERA N 21 CIELO STELLATO
OPERA N 22 UN GIORNO DIVERSO OPERA N 23 LA NOTTE E LE STELLE OPERA N 24 CUORE A STRISCE OPERA N 25 SOLE NOTTURNO
OPERA N 26 DI NOTTE TUTTO PRENDE VITA OPERA N 27 ACQUA OPERA N 28 SOLE NEL MARE 120x140 OPERA N 29 INCROCI A COLORI 120x140
OPERA N 30 IL ROSSO OPERA N 31 IL BLU OPERA N 32 IL GIALLO 40x5 OPERA N 33 IL VERDE
OPERA N 34 LA FIORITURA OPERA N 35 IN VOLO OPERA N 36 LA CASA OPERA N 37 IL SOLE
OPERA N 38 PERCORSI OPERA N 39 CUORE POIS OPERA N 40 ALBERO FIORITO OPERA N 41 IN GIOCO
OPERA N 42 CUORE POIS OPERA N 43 IL PESCE OPERA N 44 SONO IO 30x40
GRAZIE A Grazie a tutti i volontari che hanno reso possibile questo evento e in particolare a: Rischa Paterlini e Alessandro Guerrini Midnight in Milan (www.midnightinmilan.com) per aver collaborato gratuitamente all organizzazione dell evento. Sloan Square (www.sloansquare.it) per averci messo a disposizione gratuitamente il locale e aver organizzato l aperitivo solidale. Studio Legale Avvocato Giuseppe Iannaccone e Associati per aver finanziato la realizzazione dell ultimo ciclo di laboratori di arteterapia (conclusosi a giugno ) durante il quale sono state create le opere oggetto di questa asta.
COME AIUTARE FATA Puoi aiutare FATA a continuare la propria missione attraverso: 5 x 1000 In sede di compilazione della dichiarazione dei redditi, puoi destinare il 5 x 1000 della tua imposta sul reddito a FATA indicando il codice fiscale di FATA 97241300157 e firmando per l opzione Volontariato e Associazioni non lucrative di utilità sociale. Donazione in denaro Donazione su Conto BancoPosta intestato a FATA Famiglie Temporanea Accoglienza ONLUS Piazza San Giovanni Battista, 2 20090 Cesano Boscone (MI) Iban: IT 59 V 0760 101 600000054066790 Donazione su c/c postale n 54066790 intestato a FATA Famiglie Temporanea Accoglienza Onlus Piazza San Giovanni Battista, 2 20090 Cesano Boscone (MI) Donazione di materiali: prodotti alimentari a lunga conservazione (es. pasta, riso, biscotti, scatolame, olio), prodotti per la pulizia della casa e l igiene personale, abbigliamento, giocattoli, materiale scolastico. Attività di volontariato Attività ludiche e ricreative con i bambini, aiuto nei compiti, accompagnamenti a scuola e alle attività sportive, etc. Attività a supporto della CASA DI FATA: manutenzioni varie (lavori idraulici, falegnameria, imbiancatura, etc.), giardinaggio, pulizie, spesa, etc. Servizi per i bambini e ragazzi: dentista, oculista, ottico, estetista etc. Attività d ufficio e raccolta fondi: segreteria, preparazione materiale cartaceo, hostess per eventi dell Associazione, organizzazione di eventi, etc. Diventando famiglia affidataria o famiglia appoggio Per informazioni Tel. 02-39449393 02-39930128 Fax 02-39410750 info@fataonlus.org www.fataonlus.org