Politica economica Sapienza Università di Roma Macroeconomia in economia aperta: Mundell-Fleming Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma
Economia aperta Modello di Mundell-Fleming studio della domanda aggregata in una economia aperta: Commercio internazionale Movimenti di capitali e finanza internazionale Regimi di tassi di cambio Cambi flessibili Cambi fissi Bilancia dei pagamenti
Bilancia dei pagamenti La bilancia dei pagamenti registra il valore delle transazioni tra residenti e non residenti in valuta nazionale Dipende dalla domanda e offerta di prodotti e di attività finanziarie Nota che alle domande di cui sopra corrispondono offerte e domande di valuta Esiste quindi un legame stretto tra bilancia dei pagamenti e mercato dei cambi
Squilibri Consideriamo una versione semplificata: BP = PC + MK Se BP>0 attività > passività, la BP ha un surplus BP=0 attività = passività, la BP è in pareggio BP<0 attività < passività, la BP ha un deficit
L obiettivo dei conti esteri Squilibrio nella bilancia dei pagamenti = una posizione di avanzo o di disavanzo. Il pareggio della bilancia dei pagamenti è un obiettivo macroeconomico di lungo periodo.
Equilibrio pieno Partite correnti PC=0 le partite correnti sono in equilibrio PC>0 (PC<0) sono in surplus (deficit) Movimenti di capitale MK=0 movimenti di capitale in equilibrio MK>0 (PC<0) sono in surplus (deficit) Equilibrio pieno: se PC=0, MK=0 BP=0 Un equilibrio pieno è un equilibrio, ma un equilibrio della bilancia dei pagamenti non è necessariamente pieno (es. PC=5, MK=-5)
Partite correnti e movimenti di capitali Identità del reddito nazionale (reddito=spesa) C + S = C + I + NX S I = M X Se M<X (NX<0) disavanzo S<I Per finanziare I occorrono capitali esteri. Si genera un afflusso di capitali, con effetti futuri negativi per il pagamento di interessi a non residenti
Partite correnti e movimenti di capitali Identità del reddito nazionale (reddito=spesa) C + S = C + I + NX S I = M X Se M>X (NX>0) avanzo S>I Una parte di S deve trovare sbocco all estero. Si genera un deflusso di capitali, che potrebbe comportare problemi di crescita nel lungo periodo
Lo schema IS/LM in economia aperta Esistono quattro mercati Titoli prezzo P T (si ricorda P T =1/i) Moneta numerario Valuta prezzo = tasso di cambio Beni prezzo P Assumiamo Stock iniziali (ad esempio i titoli detenuti ad inizio periodo) siano pari a zero flussi = stock I prezzi dei beni siano dati, P=1, (rigidità nominale) breve periodo reali = nominali (i=r)
Aggiustamento sui mercati Se i prezzi sono dati, come si aggiusta il mercato dei beni? Principio della domanda effettiva Come si aggiustano gli altri mercati Titoli prezzo dei titoli Moneta vendendo e comprando titoli Valuta tasso di cambio
Velocità di aggiustamento Prima si aggiustano i mercati delle attività finanziarie (tramite variazioni dei prezzi a seguito degli gli eccessi di domanda o di offerta) Titoli EDT P T i Valuta EDV P $ ( e) Moneta EDM EOT P T i
Velocità di aggiustamento Prima si aggiustano i mercati delle attività finanziarie (tramite variazioni dei prezzi a seguito degli gli eccessi di domanda o di offerta) Titoli EOT P T i Valuta EOV P $ ( e) Moneta EOM EDT P T i
Velocità di aggiustamento Prima si aggiustano i mercati delle attività finanziarie (tramite variazioni dei prezzi a seguito degli gli eccessi di domanda o di offerta) Titoli EOT P T i Valuta EOV P $ ( e) Moneta EOM EDT P T i Poi si aggiusta il mercato dei beni (tramite variazioni della produzione in linea con il principio della domanda effettiva)
Legge di Walras La somma degli eccessi di domanda dei mercati è pari a zero nota: eccesso offerta = eccesso domanda negativo Se esistono solo due mercati un eccesso di domanda nel mercato delle mele implica un eccesso di offerta in quello delle pere (tutti vorrebbero scambiare mele con pere) Quindi ci concentriamo su: a) moneta; b) beni; c) valuta
Mercato della moneta La curva LM non è influenzata dalla generalizzazione ad una economia aperta. (a) Mercato dei saldi reali monetari (b) La curva LM i i LM i 2 i 2 L (i, Y 2 ) i 1 i 1 L (i, Y 1 ) M 1 M Y 1 Y 2 Y
ҧ ҧ Mercato dei beni (curva IS) E = C + I + G + NX C = c(y tt) + C I = bi + I ҧ G = G domanda (consumo) (investimento) (spesa pubblica) NX = X M esportazioni nette X = esportazioni dipendono dalla competitività (e R ): X = X(e R ) M = importazioni dipendono dalla competitività (e R ) e dal reddito (Y ): M = M(Y, e R ) E = Y equilibrio
Mercato dei beni (curva IS) Semplificando un po : E = C + I + G + X M domanda E = Y C = cy I = I(i) G = Gҧ X = തX M = my consumo) investimento) spesa pubblica) esportazioni importazioni equilibrio
ҧ La IS e il moltiplicatore Y = C + I + G + X M domanda C = cy I = I(i) G = G X = തX M = my Risolvendo (curva IS) Y = consumo) investimento) spesa pubblica) esportazioni importazioni 1 1 c + m ҧ G+I(i) + തX Il moltiplicatore
La IS in una economia aperta ii La pendenza è maggiore rispetto al caso di economia chiusa, perché il moltiplicatore è minore, nel processo moltiplicativo parte del reddito esce da questo essendo utilizzata per l acquisto di beni esteri. iis i0 Aumenti di competitività (esempio deprezzamenti della valuta interna e ) traslano la curva a destra iy
Mercato della valuta Mercato della valuta e la bilancia dei pagamenti (che registra il pagamenti tra residenti e non, quindi domanda e offerta di valuta) sono equivalenti. Equilibrio mercato valuta = equilibrio bilancia dei pagamenti (BOP) Eccesso di domanda di valuta = deficit BOP Eccesso di offerta d valuta = surplus BOP
Bilancia dei pagamenti Partite correnti PC= EXP(e R ) IMP(e R,Y) o e R =ep/p* competitività IMP e EXP PC (assumiamo che vale Marshall-Lerner) o Y IMP PC (effetto keynesiano) Movimenti di capitale: MK = K(i i*) o i afflusso di capitali MK Bilancia dei pagamenti BP = PC(e R, Y) + MK(i i*, eሶ e )
Aspettative Ricordando la parità scoperta, si noti che attese di deprezzamento della valuta nazionale determinano un minore rendimento atteso e quindi provocano un deflusso di capitali finanziari, e viceversa. Movimenti di capitale quindi MK = f(i i*, eሶ e ) Nota: i tasso di interesse interno; i* tasso di interesse estero; eሶ e variazione attesa del cambio Apprezzamento atteso della valuta interna = afflusso di capitali (se gli agenti non si coprono)
Equilibrio bilancia dei pagamenti Consideriamo dato eሶ e. ii C ibp Ii B Ii E A B Disavanzo i0 iy E iy B iy
Avanzo e disavanzo Dato eሶ e. ii Eccesso di offerta di valuta = Tendenza apprezzamento valuta interna = riduzione della competitività ibp Avanzo Disavanzo Eccesso di domanda di valuta = Tendenza deprezzamento valuta interna = aumento della competitività i0 iy
La curva BP e il tasso di cambio Dato e e, se vale Marshall-Learner* ii ibp A E D Variazioni del tasso di cambio traslano la curva. apprezzamento BP verso sinistra deprezzamento BP verso destra i0 (*) Vedi i lucidi del prossimo blocco iy
La curva BP e i movimenti di capitale Mobilità dei capitali: modifica l inclinazione ii Avanzo Minore mobilità ibp Maggiore mobilità i0 Disavanzo Aumento di reddito (e importazioni) A parità di incremento reddito ci vuole un maggiore (o minore) incremento dei tasso di interesse attrarre capitali e riportare la bilancia in equilibrio iy
Perfetta mobilità dei capitali Dalla UIP: i =i*- eሶ e ii il tasso interno è uguale a quello estero più il deprezzamento atteso dell euro (Dep e =-eሶ e ) Avanzo i*-de e ibp Disavanzo i0 iy
Equilibrio del modello Equilibrio simultaneo dei tre (quattro) mercati ii ilm ibp Ii E E iis i0 iy E iy