Istituto Comprensivo Statale Franco Michelini Tocci Cagli Pu Italy PROGETTO Progetto orientamento 2012-13 RESPONSABILE Prof.ssa Barbara Lazzarini Progetto orientamento: ORIENTARSI PER SCEGLIERE Percorsi di didattica orientativa e di orientamento formativo negli Istituti Scolastici Comprensivi 1
Finalità Prodotti Moduli Il progetto orientamento si propone di realizzare forme di interventi tra scuole e territorio, affinché quest ultimo diventi sedi di esperienze concrete. Si prefigge altresì di far scaturire in ogni alunno una motivazione allo studio e al lavoro, di favorire una riflessione sull importanza di un progetto di vita realistico attraverso una scelta consapevole, una valorizzazione delle capacità personali e un potenziamento delle proprie conoscenze e competenze. In particolare il progetto si propone: La promozione della formazione di una persona sana che conosce sé stessa, che sta bene con gli altri e con l ambiente. La promozione della formazione di una persona che sa da dove viene e sa dove andare (progetto di vita) La promozione della formazione di una cittadino democratico, tollerante, solidale, inserito in una società multietnica. La promozione di una persona autonoma nei comportamenti e nei giudizi, critica e creativa. La promozione della formazione di una persona in grado di acquisire una cultura di base che consenta di garantire un educazione permanente. FORMAZIONE INSEGNANTI: Stili di insegnamento Stili di apprendimento Stili di personalità e cognitivi Strategie didattico-educative Innovazione metodologica Dinamiche comunicative PRODUZIONE: PROFILO ALUNNO FORMAZIONE ALUNNO: Autoconoscenza e autocoscienza delle proprie caratteristiche relazionali, cognitive e metodologiche Individuazione delle proprie attitudini Scelta consapevole della scuola superiore PRODUZIONE: COSTRUZIONE CURRICULUM VITAE FORMAZIONE INSEGNANTI: MODULI n. 3 1. Stili di apprendimento 2. Dinamiche comunicative 3. Innovazione metodologica (Strategie didattico-educative) ORE 36 FORMAZIONE ALUNNO: MODULI n. 3 per ogni anno scolastico: 1. Autoconoscenza e consapevolezza delle proprie caratteristiche: stima di sé, autonomia, capacità di relazionarsi, ecc. 2. Motivazioni all apprendimento. Individuazione stile di apprendimento, capacità logico-cognitive, proprie attitudini, capacità di orientarsi e di scegliere. 3. Scambi laboratoriali strutturati con le scuole superiori del territorio, analisi dell offerta formativa delle singole scuole superiori, analisi dell offerta lavorativa del territorio. ORE 77.. FORMAZIONE GENITORI Conoscenza dinamiche preadolescenziali Conoscenza e consapevolezza delle caratteristiche psicologiche e attitudinali del proprio figlio Conoscenza delle offerte formative territoriali Conoscenza delle offerte lavorative territoriali FORMAZIONE GENITORI Sportello orientamento: attività di orientamento e counseling per studenti e famiglia PRODUZIONE : SCELTA PARTECIPATA DELLA SCUOLA SUPERIORE 2
LEGITTIMAZIONE Il percorso è orientativo in quanto contribuisce: Alla formazione del cittadino Alla costruzione dell identità Alla pratica della cultura del lavoro All acquisizione di metodi di studio e di lavoro E' un modello di lavoro cooperativo Prepara ad organizzare Educa alle scelte Favorisce comportamenti improntati alla progettualità esistenziale Contribuisce all acquisizione delle conoscenze nelle aree indispensabili alla formazione del cittadino: - area salute - area istituzioni - area microeconomia - area formazione lavoro - area cultura e tempo libero Sviluppa la consapevolezza delle proprie risorse emotivo-relazionale Sviluppa la consapevolezza, autoconoscenza e l autovalutazione Sviluppa l emancipazione personale: - sicurezza - accettazione di sé - autonomia - fiducia nelle proprie capacità - capacità decisionali Individua le prime manifestazioni attitudinali e interessi per specifiche esperienze Sviluppa la consapevolezza su quantità/qualità delle competenze - strategie - acquisizione e gestione del sapere - elaborazione delle conoscenze - metodo di lavoro in relazione al proprio stile cognitivo Educa al lavoro valorizzando: - progettualità - operatività - rigore metodologico - responsabilità Richiede il rispetto delle modalità e dei tempi Richiede padronanza degli strumenti logici Sviluppa la capacità di analisi / sintesi / valutazione Richiede la padronanza delle conoscenze /abilità Richiede una rielaborazione delle conoscenze Fa progettare percorsi alternativi Richiede la capacità di scelta e valutazione Richiede capacità di gestione e di accesso alle reti 3
Rappresentazione operativa del compito ORIENTAMENTO FORMATIVO Esplicitazione del compito e definizione obiettivi dell attività, percorso operativo Predisposizione strumenti (osservazioni, ruoli, mappe psico-sociali, questionari, test specifici, ecc.) Analisi del proprio carattere e dei comportamenti in determinate situazioni Individuazione stili apprendimento, strumenti logico-formativi (grafi, tabelle, mappe concettuali) Autoconoscenza Individuazione attitudini, capacità e relazione con le aspirazioni personali Raffronto tra sè e gli altri in termine di analogie e differenze Accettazione di sé in relazione agli altri Rinforzo con altri materiali in nuove situazioni didattiche. Incontri individuali: sportello psicologo alunni e genitori si Ci sono difficoltà relative autoconoscenza autovalutazione? no Socializzazione dei dati raccolti con il Consiglio di classe e con i genitori. Inserimento dati nel fascicolo personale dell allievo Stesura profilo dell alunno secondo i quattro ambiti: operativo- comportamentale, socio-relazionale, psico- emozionale e logico-cognitivo. Inserimento dati nel fascicolo personale dell alunno Progetto educativo per l alunno 4
Programmazione della situazione formativa - Obiettivi operativi Cosa fa l insegnante Operazioni in sequenza Cosa fa l alunno Orientamento formativo Crea situazioni problematiche Pone domande Accerta la consapevolezza e la chiarezza delle idee Predispone Unità d apprendimento: moduli finalizzati all orientamento formativo e informativo Struttura il percorso Osserva l alunno seconda scheda di osservazione strutturata. Assegna il ruolo e lo confronta con il C. di C. Struttura la mappa psico-sociale con il C. di C. Predispone questionari e i test specifici. Accerta la validità degli strumenti. Esplicitazione del compito e definizione obiettivi dell attività, percorso operativo Predisposizione strumenti (osservazioni, ruoli, mappe psico-sociali, questionari, test specifici, ecc.) Da risposte personali Le confronta con quelle degli altri Accerta la validità delle risposte Collabora alla strutturazione del percorso. Osserva, analizza, classifica gli strumenti predisposti. Esegue test, questionari, ecc. Distribuisce i questionari Li analizza Fa tabulare le risultanze. Analisi del proprio carattere e dei comportamenti in determinate situazioni Raccoglie e cataloga informazione su sé stesso Predispone strumenti per l individuazione dello stile d apprendimento dell alunno con strumenti logico-formativi. Autoconoscenza Individuazione stili apprendimento, strumenti logico-formativi (grafi, tabelle, mappe concettuali, ecc.) Compila gli strumenti logicoformativi proposti. Ascolta e socializza le conclusioni dell alunno. Individuazione attitudini, capacità e relazione con le aspirazioni personali Indica aspetti del proprio carattere Individua attitudini e capacità personali Racconta e descrive esperienze personali Si autovaluta. Sollecita la discussione La regolamenta Pone interrogativi per la riflessione Raffronto tra se e gli altri in termine di analogie e differenze Accettazione di sé in relazione agli altri Confronta le risposte personali con quelle degli altri 5
Accerta la consapevolezza Predispone altri materiali Crea nuove situazioni didattiche Verifica la validità del lavoro Invita ad incontri individuali: sportello psicologo alunni e genitori Invita ad incontri individuali per alunni diversamente abili e loro genitori con l Equipe UMEE (L.104/92) sì Rinforzo Ci sono difficoltà relative autoconoscenza autovalutazione? no Esprime eventuali dubbi e/o incertezze Confronto e discussione dei dati raccolti nel C. di C. Il C. di C. espone i risultati dell orientamento formativo al genitore Il C. di C. costruisce il profilo dell alunno secondo i quattro ambiti con materiale strutturato Socializzazione dei dati raccolti con il Consiglio di classe e con i genitori Stesura profilo dell alunno secondo i quattro ambiti: operativo - comportamentale, socio-relazionale, psico - emozionale e logico-cognitivo. Prende visione del proprio profilo. Lo analizza ed eventualmente ne discute con l insegnante. Inserisce dati e profilo nel fascicolo personale dell alunno Inserimento dati nel fascicolo personale dell alunno Stende un progetto educativo in base alle caratteristiche dell alunno Inizia il percorso Progetto educativo annuale per l alunno Prende visione del proprio progetto educativo Riflette e inizia il percorso 6
Rappresentazione operativa del compito ORIENTAMENTO INFORMATIVO Esplicitazione del compito e definizione obiettivi dell attività, percorso operativo Predisposizione materiale (tabelle competenze trasversali orientative) Individuazione dei corsi di studio adatti alle proprie attitudini e capacità Individuazione delle scuole presenti nel territorio: dislocazione, caratteristiche, ecc. Individuazione degli sbocchi professionali offerti dal mondo del lavoro Incontri individuali sportello orientamento e centro impiego si Ci sono difficoltà relative alla scelta? no Scelta della scuola superiore da parte dell alunno Incontro/confronto CdiC e genitori. Definizione consiglio orientativo Iscrizione alla scuola superiore 7
Rappresentazione operativa del compito - Obiettivi operativi Cosa fa l insegnante Operazioni in sequenza Cosa fa l alunno ORIENTAMENTO INFORMATIVO Pone domande Accerta la consapevolezza e la chiarezza delle idee Struttura il percorso Esplicitazione del compito e definizione obiettivi dell attività, percorso operativo Da risposte personali Le confronta con quelle degli altri Accerta la validità delle risposte Collabora alla strutturazione del percorso Illustra le caratteristiche del materiale Distribuisce il materiale Predisposizione materiale (tabelle competenze trasversali orientative) Analizza il materiale Esegue la consegna Predispone strumenti per l individuazione delle caratteristiche attitudinali dell alunno Organizza laboratori disciplinari e non con le scuole superiori del territorio Distribuisce materiali forniti da: - sportello orientamento della scuola - scuole superiori - regione, provincia - distretto scolastico - informagiovani - centro per l impiego - attività produttive ed enti del territorio - Accerta la capacità di costruire una carta tematica Individuazione dei corsi di studio adatti alle proprie attitudini e capacità Individuazione delle scuole presenti nel territorio: dislocazione, caratteristiche, ecc. Analizza il materiale Esegue le consegne Riflette sulle proprie caratteristiche attitudinali per la scelte del corso di studio Costruisce il suo curriculum vitae Analizza i materiali Mette in relazione il lavoro svolto con i canali formativi Elenca le varie scuole e costruisce carte tematiche per evidenziare: - caratteristiche - percorsi - distanze - orari dei mezzi di trasporti Contatta il centro per l impiego Sollecita la discussione Pone interrogativi per la discussione Individuazione degli sbocchi professionali offerti dal mondo del lavoro Pone domande Confronta le proprie risposte con quelle degli altri 8
Accerta la consapevolezza si Ci sono difficoltà relative alla scelta? Esprime eventuali dubbi e/o incertezze Rinforzo no Predispone altri materiali Crea nuove situazioni didattiche Invita ad incontri individuali con i responsabili del centro per l impiego Invito ad incontri individuali sia dell alunno che del genitori con il responsabile dello sportello orientamento della scuola Legge a voce alta le tabelle di confronto Sollecita e regolamente gli interventoi conslusivi Verifica il conseguimento degli obiettivi Comunicazione delle risultanze Esprime in forma orale e scritta le conclusioni cui è pervenuto Chiede di mettere in relazione i dati raccolti con le proposte orientative personali Invita ala scelta della scuola superiore Scelta della scuola superiore da parte dell alunno Svolge consegne Annota l eventuale corrispondenza o lo scarto tra le proposte Riflette sulle risultanze Sceglie Ogni insegnante del CdiC indica la propria proposta orientativa riferita all alunno Proposta definitiva del CdiC Incontro/confronto con i genitori Incontro/confronto CdiC e genitori. Definizione consiglio orientativo Riflette sulle risultanze Eventuale modifica della scelta Iscrizione alla scuola superiore 9
Quadro riassuntivo Operazioni attivate Rispettare le regole della convivenza Assumere regole di comportamento funzionali alla situazione Rispettare contrattualità Rispettare procedure Rispettare i tempi Cooperare Coordinare Coordinarsi, correggersi Lavorare in gruppo Accettare il compito Assumere l impegno Esporre esperienze personali Accettare il confronto Motivare le idee personali Saper collaborare all interno del gruppo Sapersi inserire in gruppi esterni (reti collaborative) Sapersi inserire in comunità virtuali Seguire il percorso stabilito Raccogliere informazioni Analizzare, selezionare, sistemare dati Ordinare, mettere in sequenza Usare correttamente gli strumenti fisici e logici Ripercorrere il percorso Stabilire criteri, confrontare Scomporre Rielaborare, produrre Formulare proposte Pervenire ad una sintesi Verificare Scegliere Ricercare al condivisione delle conoscenze e competenze (in comunità virtuali) Saper accedere a fonti di conoscenza esterne sulle reti: biblioteche, internet e comunità virtuali Soggetti coinvolti Alunni C. di C.: valore orientativo delle discipline Genitori Scuole superiori del territorio Il distretto scolastico Informagiovani Centro per l impiego Equipe UMEE Psicopedagogista Scuole in rete Strumenti e materiali Unità d apprendimento: moduli finalizzati all orientamento formativo e informativo Tabelle, grafi, mappe, questionari, tests Materiale informativo: - sportello orientamento della scuola - scuole superiori - regione, provincia (Pubblicazioni: Dopo che fare, Esplorando scelgo il domani, Percorsi orientamento formativo, ecc.) - centro per l impiego - informagiovani - attività produttive, enti e istituzioni del territorio Situazioni attivabili Incontri laboratoriali con le scuole superiori del territorio Visite laboratoriali alle attività produttive ed enti del territorio Incontri con gli insegnanti referenti dell orientamento delle scuole superiori del territorio Incontri dei genitori e alunni con dirigenti delle scuole superiori per aree Incontri con psicopedagogisti da parte degli insegnanti e genitori Incontro con lo psicologo Incontri con il responsabile dell informagiovani Incontro con il responsabile del centro per l impiego Incontri in continuità con le scuole superiori al termine del primo anno scolastico del biennio superiore Confronto e collaborazione scuole in rete 10
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