Progetto d'istituto Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO seconda annualità

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Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto d'istituto Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO seconda annualità a.s.2017/2018 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile e Prevenzione al bullismo, seconda annualità, scaturito da un'attenta analisi del territorio, (Nota MIUR 984 del 24/2/2017), inserito nel PTOF del nostro Istituto, è finalizzato a fare in modo che i processi di inserimento nel gruppo e l intreccio di relazioni con i coetanei all interno della scuola avvengano in modo positivo, allo scopo di prevenire episodi di prepotenze e di vittimismo. A tal fine si mira a potenziare negli alunni una crescita sociale attraverso un approccio ai problemi comportamentali di tipo empatico, il cui fine è promuovere una riflessione sulle dinamiche relazionali, sui segnali di disagio, sullo star bene a scuola. Il progetto prevede i seguenti punti : 1. formazione docenti 2. formazione genitori 3. formazione ATA 4. attività con alunni TEMPI : Le attività formative verranno effettuate nel mese di settembre/ottobre, mentre le attività con gli alunni si protrarranno per l'intero anno scolastico e saranno programmate dai docenti delle singole discipline. INSEGNANTI COINVOLTI Tutti gli insegnanti delle équipe pedagogiche di ogni ordine di scuola FINALITA Promuovere il benessere. Prevenire comportamenti di prepotenza e di vittimismo tra i bambini. Prevenire il disagio scolastico. OBIETTIVI FORMATIVI Costruire un sistema di regole, di comportamenti, di atteggiamenti che aiutino a vivere bene con se stessi e con gli altri. OBIETTIVI SPECIFICI

Rafforzare l autostima e l identità personale Riconoscere le proprie emozioni ed esprimerle in modo adeguato Sapersi relazionare in modo positivo con coetanei ed adulti Promuovere interventi di collaborazione, tutoring, supporto e aiuto reciproco Riconoscere l importanza delle regole per la convivenza democratica VALUTAZIONE La valutazione del Progetto avrà luogo attraverso un monitoraggio in itinere, da svolgere nella prima parte dell'anno, e una valutazione finale che terrà conto di alcuni aspetti fondamentali: - rilevazione di coerenza tra attività svolte e il progetto predisposto ( tipologia/ tempi/ modalità) ; - realizzazione finale di prodotti ( ad es. cartelloni sul tema, relazioni delle attività, testi di esperienza personale, espressione dei propri vissuti attraverso elaborati grafici, teatrali, musicali, prodotti multimediali, testi regolativi..) - osservazione negli alunni di una maggiore sensibilità ai fenomeni di prevaricazione ; - aumento di comportamenti prosociali - diminuzione di episodi di conflitto - coinvolgimento ed interessamento delle famiglie. SVILUPPO DEL PROGETTO IN VERTICALE SCUOLA INFANZIA e PRIMARIA Scuola infanzia e CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Discriminare comportamenti adeguati da quelli inadeguati -regole per vivere bene insieme: conversazioni e riflessione sui comportamenti adeguati e non in classe realizzazione di cartelloni con le regole di classe e dei momenti positivi vissuti insieme giochi di simulazione Riconoscere e discriminare le proprie emozioni -le nostre emozioni ascolto di storie con coinvolgimento interattivo giochi per rappresentare situazioni emotive varie PRIMO BIENNIO- CLASSE SECONDA E TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Riconoscere e discriminare i segnali verbali o non verbali che esprimono emozioni proprie o altrui -le nostre emozioni: conversazioni guidate e riflessioni per rilevare sentimenti e bisogni relazionali ascolto di storie con coinvolgimento interattivo

attivazione di momenti di ascolto-conoscenza di sé (le proprie capacità-i propri interessi) attivazione di momenti di relazione positiva con gli altri (ruoli nel piccolo e grande gruppo) Esprimere in modo costruttivo i propri stati d animo Immaginare le conseguenze delle proprie azioni rappresentazione grafica delle proprie emozioni attraverso l uso creativo del colore interpretazione delle proprie emozioni attraverso l espressione corporea giochi simulativi di episodi di prevaricazione e di prepotenza tra coetanei e individuazione di comportamenti adeguati di risposta conversazioni e riflessioni per individuare situazioni scatenanti il conflitto letture di storie Discriminare comportamenti adeguati da quelli inadeguati -regole per vivere bene insieme: conversazioni e riflessione sui comportamenti adeguati e non in situazioni reali o simulate stesura di un regolamento condiviso di classe sperimentazione di giochi di squadra per favorire la collaborazione, il rispetto dell avversario, il controllo delle pulsioni attribuzione di piccole responsabilità per sviluppare l autonomia personale SECONDO BIENNIO- CLASSE QUARTA E QUINTA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere e ascoltare se stessi e gli altri -noi : attivazione di atteggiamenti di ascolto e di conoscenza di sé ( sentimenti emozioni capacità interessi opinioni limiti ) riflessione, discussione, espressione orale e scritta di vissuti personali per favorire l autocontrollo, l autonomia, la fiducia in sè stesura di lettere, racconti, poesie, articoli o brevi diari personali da condividere con la classe rielaborazione di vissuti e di idee attraverso disegni, collage, fotografie

Costruire la dimensione dell essere gruppo - noi e gli altri : attivazione di corrette modalità di relazione tra coetanei: -disponibilità verso gli altri - collaborazione nella gestione della vita di classe - collaborazione nei lavori di gruppo, di squadra, a coppie assunzione di compiti per lavorare insieme per un obiettivo comune discussioni, riflessioni, compilazione di test o questionari sui vissuti relativi allo stare in un gruppo e su episodi di prevaricazione e prepotenza racconto personale di un esperienza in cui ci si è sentiti offesi, esclusi, sfruttati Accogliere l altro come persona diversa da sé -gli altri : attivazione di comportamenti empatici e di rispetto nei confronti di tutti i compagni letture e giochi per valorizzare le diversità. visione del monologo di Paola Cortellesi "Mi chiamo Giancarlo Catino e credo nell'amicizia" in continuità con gli alunni di classe prima scuola secondaria. 7 febbraio 1ª Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola, promossa dal Ministero dell Istruzione nell ambito del Safer Internet Day 2017 SCUOLA SECONDARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA Come relazionarsi in modo positivo -Approfondire la conoscenza e l accettazione di sé, rafforzando l autostima discussioni sull amicizia e sui rapporti di solidarietà letture di brani di Antologia e produzione di testi visione del monologo di Paola Cortellesi

- Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei ed adulti -Riconoscere l importanza e la necessità del rapporto con l adulto come guida autorevole CLASSE SECONDA Come superare le difficoltà nelle relazioni --Approfondire la conoscenza e l accettazione di sé, rafforzando l autostima, anche apprendendo dai propri errori -Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei ed adulti, sforzandosi di correggere le eventuali inadeguatezze -Riconoscere l importanza e la necessità del rapporto con l adulto come guida autorevole CLASSE TERZA Diventare consapevoli delle reali conseguenze di atteggiamenti negativi -Condurre discussioni argomentate su esperienze di relazioni interpersonali significative e sui problemi dei diversi momenti della vita umana (fanciullezza, preadolescenza ) -Riconoscere l importanza e la necessità del rapporto con l adulto come guida autorevole "Mi chiamo Giancarlo Catino e credo nell'amicizia" incontro con un esperto "Lo psicologo in classe" CINEFORUM 7 febbraio 1ª Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola, promossa dal Ministero dell Istruzione nell ambito del Safer Internet Day 2017 discussioni sull amicizia e sui rapporti di solidarietà visione del monologo di Paola Cortellesi "Mi chiamo Giancarlo Catino e credo nell'amicizia" scheda discussione guidata letture brani di Antologia e produzione di testi incontro con un esperto "Lo psicologo in classe" CINEFORUM 7 febbraio 1ª Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola, promossa dal Ministero dell Istruzione nell ambito del Safer Internet Day 2017 letture di brani di Antologia e produzione di testi visione del monologo di Paola Cortellesi "Mi chiamo Giancarlo Catino e credo nell'amicizia" scheda discussione guidata letture e produzione di testi incontro con un esperto "Lo psicologo in classe" CINEFORUM 7 febbraio 1ª Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola, promossa dal Ministero dell Istruzione nell ambito del Safer Internet Day 2017