INTRODUZIONE AL RUGBY E ALLENAMENTO SUL PASSAGGIO

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INTRODUZIONE AL RUGBY E ALLENAMENTO SUL PASSAGGIO IL RUGBY EDUCATIVO: Il gioco del rugby educativo è in sintonia con la programmazione delle attività scolastiche della scuola secondaria di primo e secondo grado,in questo caso per la scuola superiore i cui obiettivi mirano al consolidamento del carattere,allo sviluppo della socialità e del senso civico.il gioco del rugby è uno sport che privilegia i vari aspetti dell intelligenza motoria,quali l intuizione,l anticipo,l ispirazione,l immaginazione,la fantasia e l astuzia;tutti possono giocare a questo sport. IL PASSAGGIO: Il giocatore in possesso di palla può passare la palla solo se si trova davanti al compagno;il pallone di forma ovale viene usualmente lanciato dando una spinta laterale al pallone,proprio perché i giocatori, il più delle volte, si trovano ai lati del giocatore in possesso di palla. CLASSE: seconda della scuola secondaria di secondo grado TIPO DI CLASSE:mista,10 maschi-10 femmine COLLOCAZIONE DELLA LEZIONE: metà del secondo quadrimestre,i ragazzi hanno lavorato precedentemente sui fondamentali di attacco e di difesa degli

altri sport di squadra,in particolare basket, pallavolo,pallamano,calcio e hanno lavorato sul consolidamento e sviluppo delle capacità condizionali e coordinative;nella lezione precedente è stata fatta una breve introduzione teorica sul rugby educativo,andando ad allenare le capacità di velocità,di rapidità,di anticipazione e di trasformazione motoria. Rappresenta quindi continuità con le altre lezioni sull avviamento alla pratica sportiva che rispondono all obiettivo generare dello sviluppo delle capacità percettivo-coordinative, attraverso la conoscenza globale dei fondamentali individuali del rugby. DURATA LEZIONE: 55 minuti La lezione rientra in una unità di apprendimento monodisciplinare Obiettivi della lezione: -imparare a passare la palla acquisendo una certa padronanza nel gesto -capire le dinamiche di gioco -realizzare l avviamento alla pratica sportiva del rugby

SUDDIVISIONE DELLA LEZIONE: 1-Fase di avviamento motorio: riscaldamento e gioco dei sette passaggi (metodo globale) 2-Fase centrale: allenamento sul passaggio,miglioramento del gesto tecnico e giochi con il pallone (metodo analitico) 3-Fase finale:gioco rugby semplificato (metodo globale). 1-Nella prima fase il riscaldamento si basa sui vari tipi di corsa:corsa veloce,corsa lenta,skip ginocchia alte,corsa calciata,balzi. Successivamente si faranno esercizi di stretching sia per gli arti superiori che inferiori. Infine l insegnante suddivide la classe in due squadre da 10 facendoli giocare,con il pallone da rugby,al gioco dei sette passaggi: -spazio:metà campo del campo da basket -regole:passare la palla da rugby al compagno senza che l avversario si impossessi della palla;se la squadra riesce ad effettuare sette passaggi senza che gli avversari intercettino la palla accumula punti.chi è in possesso di palla non può tenere la palla in mano per più di 7 secondi.vince la squadra che accumula più punti. NOTA DI OSSERVAZIONE:l insegnante in questa prima fase ha osservato che i ragazzi lanciano la palla da rugby come se fosse una palla da pallamano,effettuando così dei passaggi non efficienti per tale sport;per questo ha così deciso di effettuare successivamente degli esercizi specifici sul passaggio nel rugby.

2-Nella seconda fase gli alunni inizialmente fanno esercizi specifici sul passaggio,lavorando a coppie di due e di tre: -disporsi in due file,al via dell insegnante i ragazzi dovranno percorre il campo da basket, effettuando dei passaggi cercando di lanciare la palla stando sempre davanti al compagno (ogni alunno dovrà ripetere l esercizio per due volte); -disporsi in tre file,al via dell insegnante i ragazzi dovranno percorre il campo da basket,effettuando dei passaggi,l alunno che si trova al centro dovrà cercare di intercettare la palla (ognuno dovrà ripetere l esercizi stando almeno una volta su tutte e tre le file:ai lati e al centro). Successivamente agli alunni viene proposta una staffetta sui passaggi: due squadre da 10,una da una parte dal campo,l altra dalla parte opposta;a coppie gli alunni dovranno percorre il campo da basket sia in andata che in ritorno passandosi la palla da rugby,con la giusta tecnica.vince la squadra che per prima finisce il percorso. NOTA DI OSSERVAZIONE:l insegnante,dopo questo esercizi,ha notato un notevole miglioramento nella tecnica del passaggio,poiché gran parte dei ragazzi hanno capito come lanciare la palla da rugby. -Nella terza fase l insegnante decide di far giocare partite semplificate di rugby; quattro squadre da 5 giocatori,partire da 5 minuti l una inserendo gradualmente le prime regole:passaggio a due mani,vietato toccare chi non ha il pallone,passaggi indietro e apprendimento della segnatura meta (appoggiare il pallone a terra,senza lanciarlo,nell area di meta). L avversario si ferma anziché con il placcaggio,con un tocco a due mani dietro la schiena.

-Risultati raggiunti -gli allievi hanno consolidato la tecnica del passaggio -gli allievi hanno capito le situazioni nel gioco del rugby -tutti gli allievi dimostrano attenzione,durante le spiegazioni dell insegnante,e impegno durante l esecuzione degli esercizi e dei giochi proposti -Scelte per l eventuale proseguimento del lavoro -il lavoro continuerà nelle prossime lezioni continuando a simulare partite di rugby, potenziando le capacità necessarie per tale sport,migliorando i fondamentali individuali e prendendo sempre più coscienza delle regole principali e delle posizioni da assumere nel campo durante la partita. Impostazione relazionale e metodologica -a gruppo -in circolo -in fila -lezione di tipo: frontale,con libere esercitazioni individuali,con esercitazioni a gruppi guidati Tipologie di spiegazione/ conduzione -indicazione degli obiettivi della lezione,richiamo dell attività svolte in precedenza, spiegazione associata alla dimostrazione.

Scelte per il superamento delle difficoltà e la correzione degli errori -intervento preventivo, correzioni intervallate a nuove spiegazioni,aiuto durante lo svolgimento delle attività,correzione comuni. verbale degli errori più