3 Circolo Didattico di Carpi Scuola Elementare Statale L.Gasparotto Fossoli LABORATORIO DIDATTICO STORIA LOCALE Ieri e oggi a Fossoli I cambiamenti del territorio nel tempo PREMESSA In questi ultimi anni si è sviluppato un acceso dibattito relativo al rinnovamento dei programmi di storia, congiuntamente all opportunità di introdurre significative esperienze di sperimentazione e innovazione didattica, ponendo con forza l'esigenza di un superamento dell'attuale impostazione di questa disciplina e la necessità di valorizzare la didattica delle storie locali. I programmi nazionali di storia non contengono indicazioni esplicite ed univoche su tale insegnamento. Tuttavia, va ribadito il diritto di cittadinanza delle storie
locali all'interno del curricolo di formazione storica per consentire agli studenti di conoscere il passato del territorio nel quale si svolge la loro vicenda biografica, capire l'intreccio tra storie locali e storie nazionali e sovranazionali, comprendere il rapporto tra il presente e il passato delle realtà locali nelle quali si inseriranno come cittadini. Il percorso sulla storia locale arricchisce il curricolo di storia generale di esperienze centrate su fonti differenti (fonti archeologiche, museali, architettoniche, archivistiche, iconiche, musicali ). Perciò l insegnamento della storia locale può favorire la genesi e l incremento della consapevolezza del valore conoscitivo dei beni culturali e delle istituzioni deputate a studiarle e tutelarle. Ma per questo scopo è necessario che gli studenti, nel loro percorso scolastico, facciano esperienze di molteplici tipologie di fonti reperite in molteplici istituti di conservazione dei beni culturali e presso i vari servizi del territorio comunale. In questo contesto si inserisce il progetto della scuola primaria Gasparotto di Fossoli. Il percorso prevede visite guidate, ricerche di materiali in biblioteca e in archivio, lettura ed esame dei documenti, raccolta di testimonianze ed elaborazione finale del lavoro svolto sia su carta che su supporto informatico. Le classi saranno seguite dal tutor Maria Peri, con esperienza di ricerca archivistica, che effettuerà anche incontri di lavoro a scuola. Il progetto avrà una valenza interdisciplinare in quanto l argomento scelto sarà parallelamente sviluppato in Matematica, Geografia ed Informatica. FINALITA Acquisire la conoscenza della storia della realtà in cui si vive per la comprensione del presente del territorio. Conoscere le strutture e le opportunità offerte dal proprio territorio per sviluppare argomenti di ricerca. Collaborare con i compagni per un fine comune. Saper trarre informazioni da documenti, immagini e testimonianze. Approfondire la conoscenza del proprio territorio e della sua storia. Acquisire proprietà lessicale in relazione alle discipline coinvolte.
Migliorare la familiarità col luogo dove si vive e contribuire alla formazione civica dei futuri cittadini. OBIETTIVI Partecipare in modo attivo alle attività del gruppo di ricerca. Collaborare per il raggiungimento di uno scopo comune. Acquisire maggior autonomia e consapevolezza delle proprie capacità. Migliorare l utilizzo del linguaggio specifico delle varie discipline. Saper trarre informazioni da immagini fotografiche, mappe relative al periodo storico interessato. Saper confrontare mappe del territorio relative a periodi storici diversi per evidenziarne i cambiamenti. Saper leggere, tabulare e trarre informazioni da dati statistici. Saper trarre informazioni da letture di documenti di vario genere. Saper trarre informazioni da testimonianze orali ( nonni, bisnonni, ) Comprendere che la ricostruzione storiografica è interpretazione e che la conoscenza storica implica elementi fattuali e attribuzioni di significati. Padroneggiare, con progressiva sicurezza, gli strumenti della storia con i quali possono affrontare la comprensione della complessa realtà del presente. Il laboratorio come scelta metodologica Il campo tematico delle storie locali è quello più adatto per realizzare con gli studenti esperienze di ricerca storico-didattica. Fondamentale diventa la qualità della mediazione didattica, dei contesti di apprendimento predisposti dal docente, delle pratiche e dei supporti materiali utilizzati. Molti esperti ritengono infatti che la modalità laboratoriale e l esplorazione diretta del territorio siano le strategie più proficue per insegnare e apprendere la storia e la geografia del territorio come ricerca.
In particolare sono tappe irrinunciabili: la problematizzazione, l uso delle fonti, la produzione del testo storiografico. Attraverso le pratiche del laboratorio gli studenti imparano a padroneggiare, con progressiva sicurezza, secondo le tappe scandite dal curricolo, gli strumenti con i quali possono affrontare la comprensione della complessa realtà del presente. Il laboratorio, nella vasta gamma di operazioni che si possono attuare al suo interno, fornisce opportunità al recupero di abilità e competenze, offre possibilità di successo ai diversi stili di apprendimento, favorisce il manifestarsi del pensiero divergente e della creatività. Permette, infine, la sperimentazione di modalità di lavoro sociali e coordinate. L uso delle fonti, la loro conoscenza e interrogazione da parte degli studenti permette di comprendere i meccanismi di costruzione delle conoscenze storiche sulle quali si basa la ricostruzione storiografica. Tra le fonti vengono riconosciuti ed utilizzati: le biografie e le storie degli uomini e delle donne, il territorio, nella sua complessa contrapposizione naturale-artificiale ed i beni culturali e storici come contenitori di memorie. In tal modo essi vengono rivalutati anche sotto il profilo socio-affettivo, riacquisendo la funzione storica di legami culturali di una comunità. ARGOMENTO DELLA RICERCA: Cenni sullo sviluppo del territorio di Fossoli dalle origini ad oggi. Le due classi quinte sono state divise in otto gruppi di lavoro. Ciascun gruppo ha approfondito un argomento. Cenni storici sulla frazione. I cambiamenti del territorio: analisi di carte e mappe. La bonifica delle valli. La corte di Gruppo. La popolazione nel tempo e le condizioni di vita. Le attività lavorative di un tempo e di oggi. Le ccoperative. Il campo di concentramento di Fossoli.
Fasi di lavoro: Intervento in classe dell esperta Maria Peri per focalizzare la metodologia della ricerca storica. Visita all Archivio Storico e ricerca di documenti. Interviste e questionari. Sviluppo della ricerca sui documenti, mappe, testi, fotografie. Visite guidate sul territorio. Analisi dei documenti e delle testimonianze e compilazione di una scheda di lettura. Elaborazione di un prodotto finale sia su carta che su supporto informatico (presentazione in Power Point) Fossoli 18/04/07 Le insegnanti Bigi Lorena, Gandini Morena, Melegari Lorena, Pacchioni Lorella