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Liceo Classico Statale Pitagora Programmazione di latino Classe III B Docente: Caterina Ienopoli a. s. 2016/2017 Situazione iniziale della classe: La classe III B risulta composta da 15 alunni di cui 1 maschio e 14 femmine. In classe è presente un alunno ripetente. Dal punto di vista disciplinare non si riscontrano particolari problemi. Nel complesso la classe ha un comportamento educato e rispettoso. In classe si è creato un clima sereno e di collaborazione, fondato sul dialogo e rispetto reciproco e gli alunni partecipano con interesse al dialogo educativo, manifestando sempre un comportamento corretto durante le lezioni. La classe si presenta eterogenea dal punto di vista didattico, sia per quanto riguarda abilità e competenze sia per il ritmo di apprendimento. Per quanto concerne gli obiettivi nazionali, regionali e di Istituto si tiene conto di quanto stabilito nei vari Dipartimenti disciplinari all inizio dell anno scolastico. In particolare: A. OBIETTIVI NAZIONALI assicurare la direzione unitaria della scuola, promuovendo la partecipazione e la collaborazione tra le diverse componenti della comunità scolastica, con particolare attenzione alla realizzazione del Piano Triennale dell'offerta Formativa e agli obiettivi del PdM; assicurare il funzionamento generale dell'istituzione scolastica, organizzando le attività secondo criteri di efficienza, efficacia e buon andamento dei servizi; promuovere l'autonomia didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, in coerenza con il principio di autonomia delle istituzioni scolastiche; promuovere la cultura e la pratica della valutazione come strumento di miglioramento della scuola, anche attraverso la valorizzazione della professionalità dei docenti.

B. OBIETTIVI REGIONALI / 1 Competenze chiave di cittadinanza (Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente e D.M. 22 agosto 2007, n. 139) Promuovere l acquisizione delle competenze di cittadinanza e integrarle nella programmazione curriculare / 2 Rilevazioni nazionali Ridurre il fenomeno del cheating. / 3 Promozione del successo formativo Rimuovere le ragioni sistemiche della varianza tra classi e conferire organicità alle azioni promosse in tema di prevenzione, accompagnamento, recupero e potenziamento C. OBIETTIVI DI ISTITUTO promuovere la crescita di ogni alunno nell'ottica del successo formativo attraverso una progettazione efficace ed efficiente; utilizzare gli strumenti necessari per intervenire sull'approccio pedagogico; favorire un orientamento in uscita anche con la partecipazione fattiva di docenti e rappresentanti degli atenei calabresi e di altre regioni.

L insegnamento della lingua greca e della lingua latina intende rafforzare e sviluppare: Finalità la capacità di riflettere sulle forme della lingua e di collegarne i fenomeni, promuovendo l attitudine all astrazione in un età che prepara alla sistematicità del sapere; la consapevolezza critica del rapporto fra le lingue moderne, e in particolare l italiano, e le lingue classiche per quanto riguarda il lessico, la sintassi e la morfologia; l interesse per il patrimonio mitico, artistico, letterario e filosofico della nostra tradizione; l acquisizione del senso storico, attraverso la consapevolezza dei rapporti di continuità ed alterità rispetto al passato; l abilità di traduzione come strumento interpretativo. Lo studio delle lingue classiche si configura quale mezzo di promozione privilegiata delle otto competenze chiave perseguite da ogni percorso scolastico. Sono nella natura stessa della disciplina l acquisizione di adeguate strategie di apprendimento; l educazione a stabilire priorità, limiti, possibilità nell approccio all esegesi testuale; l istituzione di relazioni tra codici diversi; la promozione di scelte autonome e responsabili; la ricerca di soluzioni economiche e razionali; l individuazione delle relazioni più significative per raggiungere la corretta interpretazione. OBIETTIVI Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Comprendere, tradurre, interpretare un testo latino riconoscendo gli elementi morfosintattici, lessicali e semantici Analizzare i testi a livello formale e contenutistico, individuandone i diversi livelli e le loro relazioni Enucleare le problematiche che rinviano al contesto storico-culturale in cui il testo si colloca Conoscere criticamente lo sviluppo della letteratura latina, con particolare riferimento al problema del suo rapporto con la letteratura greca Esporre i diversi argomenti in un italiano fluido, coerente e adeguato, utilizzando parole e strutture formali rese sempre più ampie e articolate dalla progressiva conoscenza delle lingue classiche Conoscere le diverse tipologie testuali, le strutture metriche e le figure retoriche più diffuse Approfondire lo studio della lingua come sistema, attraverso l analisi dei testi Tradurre brani d autore contestualizzati e non contestualizzati Possedere una sempre più profonda consapevolezza dei meccanismi di trasposizione da un sistema linguistico all altro Riconoscere la diversità dei codici espressivi su cui si fondano i vari generi letterari Riconoscere le diverse figure retoriche all interno di un testo in prosa o in poesia. Avere consapevolezza dello scarto cronologico tra la letteratura latina e quella greca Riconoscere gli apporti più significativi nella letteratura latina di quella greca da cui essa in gran parte deriva e dipende. Individuare elementi di originalità nella letteratura latina rispetto a quella greca Saper leggere i sistemi metrici principali a) Competenza linguistica

Contenuti essenziali Ripasso delle strutture morfologiche e sintattiche apprese al biennio Approfondimento della conoscenza della sintassi del periodo b) Storia letteraria e testi Dall età arcaica al I secolo della Repubblica: studio dei nodi culturali e degli autori più rappresentativi con lettura di pagine antologiche e studio di brani di classico tratti da opere significative degli autori studiati Contenuti Grammatica Ripasso, studio ed approfondimento della morfologia e sintassi dei casi La sintassi del periodo Autori classici Cesare: lettura, traduzione ed analisi di vari passi tratti dalle opere di Cesare Sallustio:lettura, traduzione ed analisi di vari passi tratti dalle opere di Sallustio Catullo: lettura, traduzione ed analisi di vari passi tratti dalle opere di Catullo Lucrezio: lettura, traduzione ed analisi di vari passi tratti dalle opere di Lucrezio Storia della Letteratura Le origini di Roma e della civiltà latina Livio Andronico Nevio Plauto Ennio Catone Terenzio Gli sviluppi della tragedia: Pacuvio e Accio Lucilio e la satira L età di Cesare Lucrezio Catullo Cesare Cicerone Sallustio Modulo di approfondimento OBIETTIVO REGIONALE AREA OBIETTIVO 1 Competenze di cittadinanza - Promuovere l'acquisizione delle competenze di cittadinanza e integrarle nella programmazione curriculare. Identità/Alterità. Homo sum, humani nihil a me alienum puto. L Humanitas di Terenzio Lettura di passi scelti delle commedie di Terenzio.

Metodologie Modalità di verifica Lezione frontale Lezione aperta all intervento degli allievi in forma di discussione. Esercitazioni scritte e orali. Laboratori di traduzione, traduzione "letterale" e progressivo raggiungimento di una traduzione il più possibile vicina al testo originale, tale che rispetti, però, anche la correttezza e lo stile della lingua italiana ne curi la forma, la resa lessicale, determini una riflessione critica sulla legittimità delle soluzioni proposte Correzione sistematica delle esercitazioni eseguite a casa e delle verifiche svolte in classe con discussione critica delle diverse proposte di traduzione Realizzazione di momenti di studio interdisciplinare concordati con docenti di altre discipline Partecipazione a visite d istruzione, spettacoli (rappresentazioni Teatro Classico a Siracusa), seminari di approfondimento connessi agli argomenti di studio Lavori di gruppo. Didattica laboratoriale e Apprendimento peer to peer Saranno svolte in ogni quadrimestre non meno di 3 verifiche scritte e almeno 3 verifiche orali di varia tipologia. Sono forme di verifica scritta: traduzione in lingua italiana di un brano proposto test di comprensione e di conoscenza con risposte aperte trattazione sintetica l'analisi di un testo Sono forme di verifica orale: traduzione e commento di un brano proposto l esposizione di argomenti del programma svolto il colloquio per accertare la padronanza complessiva della materia e la capacità di orientarsi in essa interventi nel dialogo in classe Dovrebbe essere esclusa ogni forma di programmazione concordata delle verifiche con gli allievi per non favorire una discontinuità nello studio, un apprendimento superficiale oltre che un appiattimento della partecipazione e della preparazione delle classi. Particolare cura dovrà essere data al contrasto del fenomeno cheating. La docente Caterina Ienopoli