OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Documenti analoghi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_

Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

Esercizi di autoriflessione sui diversi approcci procedurali in relazione ai diversi contesti metodologici TUTTE LE DISCIPLINE

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

Dipartimento Scientifico-Tecnologico

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

Il liceo che ti mette al centro

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

FISICA E LABORATORIO

Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia

CURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

Il Metodo Scientifico

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO MATEMATICA- BIENNIO

FISICA Biennio e Triennio Classico e Linguistico

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE

PROGRAMMA SVOLTO. a.s. 2012/2013

EFFETTO MAGNETICO DELLA CORRENTE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

A.S. 2014/15 CLASSE 4 BEE MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

PROGRAMMA PREVENTIVO

INDICE CARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB 591 ENERGIA POTENZIALE E POTENZIALI ELETTRICI 663 CAMPO ELETTRICO 613 PROPRIETÀ ELETTRICHE DELLA MATERIA 93

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE

La Teoria dei Quanti e la Struttura Elettronica degli Atomi. Capitolo 7

Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D

PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN

PROGRAMMAZIONE DI MATERIA

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

ANNO SCOLASTICO 2014/2015. Progetto educativo per anno scol. 2014/15 della Scuola Primaria Bellesini: una didattica per gruppi

I.I.S. "PAOLO FRISI"

INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione

Anno Scolastico 2014/2015

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

1. FINALITA DELLA DISCIPLINA

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

Liceo Scientifico Statale A. Volta, Torino Anno scolastico 2015 / 2016

Scuola Politecnica - DEIM ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Ingegneria Energetica e Nucleare INSEGNAMENTO

Indice PREFAZIONE. Capitolo 5 LE LEGGI DEL MOTO DI NEWTON La terza legge di Newton 58

Codice Piano AVT/094/14 Avviso 4/2014

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "GUALA" BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN

ITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO

approfondimenti Lavoro meccanico ed energia elettrica Autoinduzione e induttanza Circuiti RL Trasformatori e trasporto di energia elettrica

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n Pignola (PZ)

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE 5 A L.S.A. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE G. CIGNA ANNO SCOL: 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI FISICA. Docente: Prof.

PROGRAMMA PREVENTIVO PREMESSA DISCIPLINARE

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

Competenze. Riconoscere che una calamita esercita una forza su una seconda calamita. Riconoscere che l ago di una bussola ruota in direzione Sud-Nord.

Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 x Si No

Inquinamento da Campi Elettromagnetici

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INDUSTRIALE

PIANO di LAVORO A. S. 2013/2014 ISTITUTO ALBERTI- PORRO

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s

A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E.

Circolare n. 4 San Pier Niceto, 11 settembre Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE. Al Direttore SGA SEDE.

PROGRAMMAZIONE DELLE DISCIPLINE CHIMICHE

VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI QUESTIONARIO AREA 1. insegnamento 70% budget

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

S P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano

LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

Il fenomeno dell induzione elettromagnetica: la legge di Faraday-Neumann-Lenz.

Regolamento Didattico. Corso di Laurea Magistrale Interateneo (Università del Sannio e Università Federico II di Napoli) in.

Dalla radiazione elettromagnetica alle celle fotovoltaiche TECHNOTOU R

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate

Transcript:

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito: www.liceobramante.gov.it E-mail: mips25000q@istruzione.it P. E. C.: mips25000q@pec.istruzione.it C.F. : 86006630155 PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s. 2014-15 Disciplina: FISICA Prof.ssa: Adele Colombo classe: 5 F Libro di testo adottato: Claudio Romeni Fisica e realtà.blu 3. ed. Zanichelli OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO C L A S S E 5^ CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE Campo Magnetico: Descrivere situazioni sperimentali Individuare le Forze e momenti su conduttori che mostrino l azione del campo differenze fra intensita percorsi da corrente. magnetico su una carica in moto del campo E ed Campi magnetici generati da correnti e su un filo percorso da corrente intensita del campo B elettriche. Circuitazione e flusso del campo magnetico L induzione elettromagnetica:relazione fra corrente e campo magnetico. Variazione di flusso magnetico e la fem indotta. Circuito RL in corrente continua e calcolo dell energia immagazzinata Alternatore Trasformatore Andamento della corrente e della tensione nei circuiti in corrente continua e alternata. Descrivere esperimenti che mostrino il fenomeno dell induzione elettromagnetica. Essere in grado di riconoscere il fenomeno dell induzione in situazioni sperimentali. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche : Campi elettrici indotti La legge di Ampere-Maxwell Le equazioni di Maxwell Le onde elettromagnetiche La polarizzazione Lo spettro elettromagnetico Descrivere le caratteristiche del campo elettrico e magnetico di un onda elettromagnetica. Descrivere e illustrare gli effetti dello spettro continuo ordinato in frequenza. Essere in grado di collegare le equazioni di Maxwell ai fenomeni fondamentali dell elettricità e del magnetismo e viceversa. La relatività ristretta: L esperimento di Michelson-Morley Postulati di Einstein: Saper applicare le relazioni sulla dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze. Saper argomentare sulla validità della teoria della relatività. 1

la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze. Determinare la legge relativistica della composizione delle velocità. L effetto Doppler relativistico. Equivalenza massa-energia. Meccanica quantistica: La radiazione di corpo nero Effetto fotoelettrico L esperimento di Rutherford Le leggi di Stefan-Boltzmann e di Wien. La legge di Planck. L effetto Compton L atomo di Bohr. L ipotesi di de Broglie Il principio di indeterminazione di Heisenberg. Emissione di luce da parte dell atomo. Illustrare il modello del corpo nero e interpretarne la curva di emissione. Saper riconoscere il ruolo della fisica quantistica in situazioni reali e in applicazioni tecnologiche. Fisica nucleare: Numero atomico e numero di massa. La forza nucleare e l energia di legame dei nuclei. La legge del decadimento radioattivo. Decadimenti alfa, beta e gamma. Fusione e fissione nucleare. Interpretare la curva dell energia di legame in funzione del numero di massa. Saper riconoscere il ruolo della fisica nucleare in situazioni reali e in applicazioni tecnologiche. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Acquisire un metodo di studio accurato ed efficace. Saper leggere e interpretare il libro di testo. Comprendere i diversi metodi di indagine della fisica. Utilizzare correttamente la terminologia della disciplina. Conoscere gli aspetti teorici degli argomenti trattati. Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione. NUCLEI TEMATICI /ARGOMENTI (*) PERIODO Campo magnetico Settembre L induzione elettromagnetica ottobre Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Novembre - dicembre La relatività ristretta Gennaio - febbraio Meccanica quantistica Marzo - aprile Fisica nucleare Maggio (*) Gli approfondimenti, per ciascuna unità, verranno specificati nel consuntivo delle attività svolte. 2

METODI Lezione frontale per introdurre teoricamente l'argomento partendo, se possibile, dall'ampliamento di conoscenze già acquisite, anche tratte dall esperienza quotidiana, per stimolare i ragazzi a formulare semplici ipotesi da verificare insieme. Attività di laboratorio svolta dall insegnante o, qualora possibile, dagli stessi studenti, o visione di filmati riguardanti esperimenti. Esercitazioni svolte insieme alla lavagna (risoluzione di problemi e test a risposta multipla). Assegnazione di esercizi da svolgere a casa. Correzione in classe degli esercizi che hanno comportato maggiori difficoltà e discussione delle eventuali difficoltà incontrate nello studio. Alcuni argomenti saranno integrati dalla visione di filmati didattici. STRUMENTI Libro di testo Laboratorio Testi didattici di supporto Calcolatrice scientifica Strumenti multimediali Per la valorizzazione delle eccellenze vengono proposte le Olimpiadi della Fisica Conferenze o spettacoli teatrali su temi di fisica moderna TIPOLOGIA E NUMERO DI PROVE DI VERIFICA Tipologia Colloqui- prove strutturate-test a scelta multiplaproblemi ed esercizi Numero minimo di verifiche 1 quadrimestre 2 quadrimestre 3 3 PROVE COMUNI Si effettueranno prove comuni nei casi in cui ciò sia possibile rispetto alla scansione dell orario. CRITERI DI VALUTAZIONE In sede di valutazione in itinere il docente: 1. favorisce l autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei processi e dei prodotti; 2. valorizza il raggiungimento di eventuali progressi; 3. costruisce un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti. Per la valutazione intermedia e finale si tiene conto: a) del grado di raggiungimento degli obiettivi generali e specifici fissati, considerati i livelli di partenza dello studente, dei suoi ritmi d apprendimento e delle sue attitudini personali; b) delle conoscenze; c) dell impegno dimostrato; d) delle effettive competenze e abilità conseguite 3

In sede di valutazione finale il docente tiene conto: a) delle conoscenze; b) delle effettive competenze e abilità conseguite; c) dell impegno dimostrato; d) dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza; e) del processo di apprendimento dello studente; f) dell efficacia dei corsi di recupero effettuati; g) della partecipazione alle attività extracurricolari; h) dell atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio; i) dell acquisizione di competenze comunicative e relazionali. TABELLA DI VALUTAZIONE E DESCRIZIONE DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI DALLO STUDENTE CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ VOTO Complete, approfondite, 10-9 ampliate Complete, approfondite Complete Essenziali Superficiali Frammentarie Pochissime o nessuna Esegue compiti complessi; sa applicare con precisione i contenuti e procedere in qualsiasi contesto Esegue compiti complessi; sa applicare i contenuti anche in contesti non usuali Esegue compiti di una certa complessità applicando con coerenza le giuste procedure Esegue compiti semplici, applicando le conoscenze acquisite negli usuali contesti Esegue semplici compiti, ma commette qualche errore; ha difficoltà ad applicare le conoscenze acquisite Esegue solo semplici compiti e commette molti e/o gravi errori nell applicazione delle procedure Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in possesso anche in problematiche complesse; esprime valutazioni critiche e personali nelle varie problematiche; effettua analisi e sintesi complete, coerenti e approfondite in problematiche semplici ed effettua analisi con una certa coerenza Sa effettuare analisi e sintesi parziali, tuttavia, se opportunamente guidato, riesce a organizzare le conoscenze Sa effettuare analisi solo parziali, ha difficoltà di sintesi e solo se opportunamente guidato riesce a organizzare le conoscenze Sa effettuare analisi solo parziali, ha difficoltà di sintesi e solo se opportunamente guidato riesce a organizzare qualche conoscenza Manca di capacità di analisi e sintesi e non riesce a organizzare le poche conoscenze neanche se opportunamente guidato 8 7 6 5 4 3-1 4

Nelle prove scritte verranno indicati obiettivi e contenuti. Per la valutazione, ad ogni esercizio verrà dato un punteggio la cui somma permetterà di raggiungere il massimo di nove; il voto si otterrà sommando 1 a tale punteggio. Poiché i punteggi per ogni esercizio sono espressi anche con la prima cifra decimale, il voto finale va arrotondato al mezzo punto come sotto indicato: 4,8 punteggio 5,3 voto 5 5,3 punteggio 5,8 voto 5,5 5,8 punteggio 6,3 voto 6 Per la valutazione delle prove di recupero relative all insufficienze del primo quadrimestre o alla sospensione del giudizio si utilizzerà la seguente tabella punteggio raggiunto Voto 0 punteggio raggiunto <35 3 35 punteggio raggiunto <51 4 51 punteggio raggiunto < 66 5 66 punteggio raggiunto < 81 6 81 punteggio raggiunto < 91 7 91 punteggio raggiunto 100 8 Magenta, 31 ottobre 2014 IL DOCENTE 5