ForumN.A. Strumenti idee e soluzioni per l innovazione sociale e il welfare di cura

Documenti analoghi
Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Trieste RIVISTA BIMESTRALE DI INFORMAZIONE MEDICA

Ordine dei Medici Vercelli 21 Marzo DEONTOLOGIA E SPENDING REVIEW Spunti per una riflessione consapevole

Profili medico-legali delle criticità dell emergenza/urgenza ospedaliera

«Autonomia professionale e pratiche restrittive in SPDC»

Ausilio per la funzione e la postura o mezzo di contenzione?

DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO E PIANIFICAZIONE DELLE CURE. Dott. Luca Barbacane Mestre,

SOCIETÀ ITALIANA di RADIOLOGIA MEDICA. Documenti SIRM Parere della Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni

LA COLPA PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ALLA LUCE DEL CODICE DEONTOLOGICO IPASVI ANGELA SEGANTINI

La contenzione fra aspetti clinico-assistenziali, etici e legali: è possibile eliminare la contenzione in tutte le sue forme?

Contenzione o protezione? Avv. Luca Degani

La Contenzione fisica e farmacologica responsabilità per l infermiere. Dott. A. Zagari

Il documento condiviso

Consenso Informato e DAT, tra libertà di scelta e garanzia della cura

PROBLEMATICHE MEDICO-LEGALI DELL'ATTIVITA' DEI MEDICI DI CONTINUITA' ASSISTENZIALE. Dr. Maurizio Golia Medico Legale 1

La perizia e la consulenza tecnica medico-legale sulle

WORKSHOP IL TRAPIANTO DI RENE: PASSIONE, PRATICA E CURA CREARE UN PERCORSO CONDIVISO

la legge 8 marzo 2017, n. 24 Avv. Monica Bombelli Avv. Fabrizio Cardinali

GESTIONE del PAZIENTE CADUTO

DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA ELETTRONICA IN DEA: VALUTAZIONE QUALI QUANTITATIVA DI IMPATTO E DI GRADIMENTO. Irene Sarchielli, Enrico Lumini

Codice Deontologico dell Infermiere 2009

Aspetti della responsabilità professionale per il MMG alla luce dei nuovo dispositivi di legge. (8 marzo 2017 n dicembre2017 n.

La responsabilità medico sanitario Profili penali

XXVI CONGRESSO NAZIONALE S.I.ME.T. FIUGGI (FR) - 22/24 SETTEMBRE 2016 Silva Hotel Splendid Congress & Spa

XVI congresso FADOI Emilia Romagna Bologna, 30 gennaio 2015

Coinvolgimento del PDF nell'applicazione del PNPV

L'adesione alle vaccinazioni raccomandate ed obbligatorie. L'acquisizione del consenso informato

Grandangolo di Oncologia 2011 LE CRITICITA DEL CONSENSO DAVVERO INFORMATO

(Infermiere in Dialisi)

BORIN ELENA. Via Viseran, Gressan AOSTA. Maturità Liceo Socio-Psico-Pedagogico, Istituto M.

Articolo 1 L'infermiere è il professionista sanitario responsabile dell'assistenza infermieristica.

Rischio Cadute - Mezzi di Contenzione

Presentazione. PARTE PRIMA Elementi di legislazione sanitaria 1


Mercadante Raffaella LA CARTELLA INFERMIERISTICA

L attività certificativa è atto medico?

La bozza (prima stesura) deontologico Ipasvi Luca Benci

LA GESTIONE DELLA TERAPIA DEGLI ANZIANI A DOMICILIO

dal protocollo del progetto

E LA MORSA DELL INTEGRALISMO PRESCRITTIVO

La funzione dell Ordine. Sabato 28 gennaio 2012

da: Zorro di Margaret Mazzantini

Il Codice Deontologico

Contro la contenzione, garantire sempre l articolo 13 della Costituzione, si può e si deve!

Consiglio Nazionale Giardini Naxos

Il ruolo dei laboratori clinici e di ricerca in Trentino. Per un armonizzazione della pratica e della ricerca nella quotidianità

Dott.ssa Elena Tuvinelli

C era una volta In un altro

ELIMINARE LA CONTENZIONE NELLE RESIDENZE SANITARIE: UN PROCESSO POSSIBILE: ASPETTI PROFESSIONALI, ETICI E

Problematiche bioetiche in Oncologia. Prof. Vittorio Silingardi

PROVA N 2 1) Cosa si intendono per effetti collaterali di un farmaco? 2) La melena è:

I trigger relativi alle cure

CAREGIVER DAY 2015: PRENDERSI CURA ED ESSERE CURATI

Il rapporto infermiere e oss: responsabilita' e competenze delle due categorie professionali

REGIONE EMILIA ROMAGNA Cartella Clinica Integrata. Bologna 5 dicembre 2013

La documentazione infermieristica. Relatore Infermiere Claudio Trovato Pergusa6 Dic Hotel Garden

Codice Deontologico CAPO I

L INFERMIERE DA ESECUTORE A PROFESSIONISTA

La documentazione infermieristica e/o integrata quale strumento per la qualità e la gestione del rischio.

Il rapporto infermiere e oss: responsabilita' e competenze. delle due categorie professionali

Le principali tappe dell EBM

Il dolore come quinto segno vitale: imparare a riconoscerlo per combatterlo. Un esperienza pluriennale di Ospedale senza dolore.

I profili di responsabilità giuridica nell utilizzo della contenzione fisica. Luca Benci

Stefania Bottos. 1 Convegno Triveneto ANIMO Associazione Nazionale Infermieri di Medicina Ospedaliera 15 marzo 2013

La presa in carico integrata del paziente psichiatrico nel dipartimento di salute mentale

LEGGE 22 DICEMBRE 2017, N. 219

Strategie applicate in ASL Biella

I DISPOSITIVI PER LA CONTENZIONE FISICA. PRESCRIZIONE E MONITORAGGIO. LE LESIONI DA CONTENZIONE.

IL CODICE DEONTOLOGICO

PROTOCOLLO PER LA CONTENZIONE E LA PREVENZIONE DELLE CADUTE ACCIDENTALI

Airway Management risvolti legali medico - infermieristici. Legge 26/02/1999 n 42. Legge 26/02/1999 n 42

Numero di assistiti non autosufficienti transitati in struttura nel corso delle settimane indice (1) (2).

L etica e la presa di decisioni. Evoluzione del pensiero deontologico infermieristico in Italia e lettura per parole chiave

500 ore di studio individuale e realizzazione di almeno 3 Project Works su argomenti di interesse specifico

IL MAP A SUPPORTO DELLA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE INFERMIERISTICA. Giuseppe Marmo

DIGNITÀ della PERSONA ANZIANA e. QUALITÀ della CURA. RENZO PEGORARO (Padova-Roma) La contenzione nell anziano. Aspetti etici e legali.

La Geriatria: punto di incontro tra territorio e ospedale nella gestione della fragilità e della complessità di cura

Da dicembre 2006 in corso. Da marzo 2005 in corso. Da 1 marzo 2005 in corso

Parte prima Le responsabilità dei professionisti sanitari in generale. La responsabilità disciplinare

Nursing contribution in the management of treatment and body care in disable people

Relazione consuntiva anno 2016 Luigi Pais dei Mori, Presidente

La sorveglianza della mortalita materna ISS-Regioni

D.G.R del 1 Agosto 2014 ALLEGATO A : AMBITO SANITARIO

Discussioni sulla prevenzione sanitaria nella provincia di Trieste Incontri sui temi della sanità pubblica e della prevenzione

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Martedì 05 settembre Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati

La gestione del paziente complesso nel territorio:

CURRICULUM VITAE. Qualifica COLL.PROF.SAN. SENIOR INFERMIERE DS GESTIONAL

In tale logica, il corso si propone di fornire ai partecipanti il giusto orientamento nei differenti setting di pratica, relativamente a:

Delinea il ruolo professionale e sociale del farmacista

LA RICERCA BIBLIOGRAFICA

Istruzione Operativa per le Persone che necessitano di contenzione fisica degenti presso il Dipartimento Riabilitativo Azienda ULSS 20 Verona

L infermiere e la Dignità della persona assistita nelle cure di fine vita

La continuità assistenziale nelle malattie rare

La cartella infermieristica informatizzata: esperienza dell U.O. di Rianimazione

INFORMAZIONE E CONSENSO AI TRATTAMENTI SANITARI

N. 44 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA 30/10/

DATO ATTO che la legge regionale di istituzione di A.Li.Sa., 29 luglio 2016, n. 17, prevede tra le

MASSIMILIANO CHIARINI

ALLEGATO N. 2. mini-hta delle Tecnologie

IL PIANO NAZIONALE MALATTIE RARE: LUCI E OMBRE

Eventi ECM 2015.xls ORE CORSO. Data Fine Corso 22/01/15 22/01/ ,3 23/01/15 23/01/ Bolzano 24/01/15 24/01/ ,5

Transcript:

IV edizione ForumN.A. Strumenti idee e soluzioni per l innovazione sociale e il welfare di cura Bologna 14-15 novembre 2012 Centro Congressi Savoia Hotel La contenzione fuori dai servizi dall area dell emergenza non è atto medico prescrivibile Claudio Pandullo Presidente dell Ordine dei Medici di Trieste Pier Riccardo dott. Bergamini Medico legale GARANTIRE SEMPRE L ARTICOLO 13 SI PUÒ SI DEVE! Mercoledì 14 novembre 2012

Contro la contenzione, garantire sempre l articolo 13 della Costituzione,si può e si deve! Trieste 1 giugno 2012 MIB School of Management L.go Caduti di Nasiriya n. 1 Trieste- La contenzione non è atto medico, non è prescrivibile e non è protocollabile: riflessione critica Claudio Pandullo e Pier Riccardo Bergamini

Medici e infermieri concentrano frequentemente la loro attenzione sulle modalità attuative della contenzione fisica e sui riflessi giuridici che ne possono conseguire. Il quesito che oggi ci poniamo è invece SE la contenzione sotto il profilo deontologico possa essere oggetto di prescrizione medica.

La prescrivibilità o meno della contenzione fisica da parte di un medico è il punto nodale della questione

L esercizio della professione medica non è soggetto a limiti codificati, ed è valido il principio cardine che ricomprende nell'esercizio della medicina ogni atto diagnostico o terapeutico finalizzato a prevenire, curare e riabilitare, e capace di incidere su una situazione preesistente in modo da impedirne una sua modificazione peggiorativa o, nella più parte dei casi, da indurne una migliorativa.

La prescrizione, espressione di quanto precede, costituisce quindi ATTO TIPICO della professione medica e indica - di regola direttamente alla persona assistita - gli accertamenti diagnostici da effettuare, i farmaci da assumere, nonché gli interventi terapeutici effettuabili.

La prescrizione, già ispirata a "scienza e coscienza", oltre che essere fondata sull'accurata ed attuale conoscenza delle condizioni della persona assistita e dei suoi veri bisogni terapeutici, necessita oggi del confronto costante con l'evolversi delle conoscenze scientifiche.

Le norme deontologiche - fonti cui informare inequivocabilmente le condotte in ambito medico e più in generale sanitario - forniscono importanti indicazioni su questo specifico aspetto. Nuovo Codice di Deontologia Medica (2006) Capo IV, Accertamenti Diagnostici e trattamenti terapeutici

art. 13 "La prescrizione di un accertamento diagnostico e/o di una terapia... non può che far seguito a una diagnosi circostanziata o a un fondato sospetto diagnostico al medico è riconosciuta autonomia nella programmazione, scelta e applicazione di ogni presidio diagnostico e terapeutico... fatta salva la libertà del paziente di rifiutarle e di assumersi la responsabilità del rifiuto.

Prosegue, inoltre, ribadendo che "Le prescrizioni e i trattamenti devono essere ispirati ad aggiornate e sperimentate acquisizioni scientifiche... sempre perseguendo il beneficio del paziente Il medico è tenuto a una adeguata conoscenza delle caratteristiche di impiego dei mezzi diagnostici e terapeutici e deve adeguare, nell'interesse de! paziente, le sue decisioni ai dati scientifici accreditati o alle evidenze metodologicamente fondate".

Emerge così dall analisi del precedente articolo la necessità - sempre - di una preliminare analisi delle conoscenze scientifiche a disposizione, al fine di utilizzarne i migliori suggerimenti nella pratica quotidiana.

In questo soccorre proprio la Medicina Basata sulle Evidenze scientifiche (EBM), che si propone di rendere quanto più possibile scientifiche le pratiche sanitarie mediante un processo di validazione e uso sistematico dei risultati della ricerca contemporanea come supporto per le decisioni cliniche.

Una pratica basata sull'evidenza scientifica, quindi, che implementi da un lato l'utilizzo da parte dei sanitari dei dati dell'evidenza sperimentale e, dall'altro, induca a tralasciare pratiche consolidate da consuetudini di non accertato valore scientifico.

Tra queste un posto di rilievo va assegnato alla contenzione della persona assistita. Le sue conseguenze, dirette e indirette, sono infatti ampiamente note e altrettanto ampiamente descritte lesioni di natura contusiva, morte per causa asfìttica, aumento del numero delle cadute e del livello di confusione, lesioni da decubito, incontinenza...

La letteratura internazionale degli anni più recenti ha diffusamente affrontato la problematica: il dato che emerge con nitidezza assoluta da revisioni sistematiche di studi clinici randomizzati, studi di coorte e casi controllo, è l'assoluta assenza di evidenza scientifica giustificativa dell uso sistematico di mezzi di contenzione meccanica per prevenire lesioni, cadute e fratture

C'è invece ampia evidenza scientifica che le cadute delle persone contenute comportino conseguenze più gravi rispetto a quelle non contenute (in particolare il ricorso ostinato all'uso delle bandine al letto dell'assistito). Altrettanto ampia letteratura indica poi la possibilità di un efficace ricorso a modalità alternative di assistenza siano esse personali, ambientali o sociali.

L'evidenza è dunque quella di una pratica diffusa che si pone oggettivamente in forte contrasto con l'interesse dell'assistito: non previene, non cura e non riabilita, bensì peggiora.

La contenzione dell'assistito sembra quindi mancare di qualsivoglia legge scientifica di copertura realmente legittimante una sua collocazione nel novero degli atti sanitari prescrivibili e - conseguentemente - attuabili come tali.

Sembra così opportuna una riflessione responsabile sulle modalità di esercizio della professione medica, senza prescindere dalle evidenze attuali in tema di risultati della contenzione. La contenzione è priva dei caratteri di tipicità della prescrizione medica e non può quindi essere prescritta da un medico né da altri esercenti professioni sanitarie

UNA DIREZIONE UNIVOCA?

Cassazione Penale - Sez. V - 27.09.2010, n. 34961 situazione di illegittimità mantenuta, senza soluzione di continuità sotto il progressivo controllo di tutti gli indagati in assenza di ogni indicazione in cartella clinica e senza la predisposizione della dovuta annotazione senza interrompere la contenzione per porre in essere le attività prodromiche all'eccezionale trattamento,, e per ripristinarlo solo all'esito del fallimento delle best practices

CODICE DEONTOLOGICO Approvato dal Comitato centrale della Federazione Nazionale Collegi IPASVI con deliberazione n. 1/09 del 10.01.2009 e dal Consiglio nazionale della Federazione Nazionale Collegi IPASVI nella seduta svoltasi in Roma in data 17.01.09 Articolo 30 L'infermiere si adopera affinché il ricorso alla contenzione sia evento straordinario, sostenuto da prescrizione medica o da documentate valutazioni assistenziali