Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Attività Multipunto L art. 10, Legge 8 maggio 1998, n. 146 ha previsto l obbligo di annotazione separata dei costi e dei ricavi relativi alle diverse attività svolte dalle imprese che sono soggette a studi di settore differenti o ai diversi luoghi di produzione o di commercio gestiti dalle società. Le imprese devono tenere delle contabilità separate per le varie attività soggette agli studi e per i diversi punti di produzione e commercio, anche se lo studio di settore non cambia. Per la tenuta delle contabilità separate non sono previste particolari formalità, tanto che è possibile provvedervi anche con registrazioni extracontabili. Per distinguere le registrazioni all interno delle varie attività è stata utilizzata la logica standard del Centro di Costo in quanto già predisposta per l assegnazione per i conti di costo e ricavo nella contabilità analitica. In questo manuale viene descritta la procedura per l impostazione dei dati al fine di gestire correttamente la contabilità con le diverse attività multipunto.
2 Manuale Operativo Indice degli argomenti 1 IMPOSTAZIONI PER LA GESTIONE ATTIVITÀ MULTIPUNTO... 3 1.1 Attivazione nella società... 3 1.2 Tabella Contab. Analitica: Centri di Costo... 4 1.3 Tabella Contab. Analitica: Commesse... 4 1.4 Tabella causali contabili... 5 2 PRIMA NOTA... 6 2.1 Prima Nota IVA... 6 2.2 Prima Nota Diversi/Diversi e Scritture di Verifica... 6 2.3 Causale PCOL... 7 2.4 Prima nota corrispettivi... 7 2.4.1 Prima Nota Corrispettivi: applicazione della commessa... 8 2.5 Prima Nota Movimenti Multipli... 9 3 PASSAGGI INTERNI DI BENI E SERVIZI... 10 4 STAMPE... 12 4.1 Stampa brogliaccio attività multipunto... 12 4.2 Stampa bilancio attività... 13
CONTABILITA': Gestione Attività Multipunto - 3 1 Impostazioni per la gestione Attività Multipunto 1.1 Attivazione nella società Nella funzione Variazione Società deve essere attivato il flag Attività Multipunto
4 Manuale Operativo 1.2 Tabella Contab. Analitica: Centri di Costo Nella tabella Contab. Analitica: Centri di Costo dovranno essere definite le singole attività da gestire, indicandone un codice e una descrizione. In casi particolari non è possibile stabilire l attività per gli acquisti (promiscui, comuni a diverse attività IVA): deve essere definita una particolare attività sulla quale assoggettare le registrazioni. E presente un campo che permette di specificare il tipo di contratto legato ad un particolare centro di costo. 1.3 Tabella Contab. Analitica: Commesse Nella tabella Contab. Analitica: Commesse potranno essere definite le commesse utilizzate: questa tabella è utile alle catene di negozi nelle quali il codice della commessa corrisponde al codice del negozio.
CONTABILITA': Gestione Attività Multipunto - 5 1.4 Tabella causali contabili Le causali contabili che movimentano i costi ed i ricavi dovranno essere predisposte per richiedere in modo obbligatorio il centro di costo in modo tale che l utente debba necessariamente impostarne il codice. E quindi indispensabile associare alla causale un centro di costo di default che verrà proposto in automatico nelle righe dei movimenti. Per sfruttare questa funzionalità dovranno quindi essere create delle causali contabili diverse per ogni attività che si differenzieranno per il centro di costo. Per quanto riguarda i corrispettivi, nel caso di utilizzo delle commesse, è necessario impostare anche la commessa come obbligatoria.
6 Manuale Operativo 2 Prima Nota 2.1 Prima Nota IVA In fase di inserimento di un movimento in prima nota, richiamando il codice della causale, se il centro di costo è definito come obbligatorio, viene visualizzato di fianco alla data del documento il centro di costo di default con la possibilità di variarlo. All inserimento delle righe per i conti di tipo costi, ricavi e cespiti viene riportato in automatico il centro di costo definito in testata. L utente può, quindi, salvare la registrazione senza la necessità di posizionarsi nella colonna del centro di costo per confermare il valore. 2.2 Prima Nota Diversi/Diversi e Scritture di Verifica Se la causale prevede il centro di costo di obbligatorio, viene visualizzato il centro di default con la possibilità di variazione. Il codice viene poi riportato in automatico nelle righe che contengono conti abilitati alla contabilità analitica.
CONTABILITA': Gestione Attività Multipunto - 7 2.3 Causale PCOL Se nella causale contabile che gestisce il pagamento dei collaboratori (PCOL) è stato specificato il centro di costo obbligatorio, viene visualizzato il codice di default con la possibilità di variazione. Il centro di costo verrà inserito in automatico nella registrazione di dettaglio relativa al conto di costo compilando anche la registrazione di contabilità analitica. 2.4 Prima nota corrispettivi Se nella causale contabile definita in struttura dei corrispettivi è stato specificato il centro di costo obbligatorio, viene proposto in testata il centro di default con la possibilità di variazione. Il centro di costo sarà inserito in automatico in tutte le righe di dettaglio relativi ai giorni impostati compilando anche la registrazione di contabilità analitica.
8 Manuale Operativo 2.4.1 Prima Nota Corrispettivi: applicazione della commessa Per effettuare la registrazione dei corrispettivi indicando anche il codice della commessa, è necessario innanzitutto indicare che la commessa è obbligatoria nella causale dei corrispettivi. In base alle impostazioni definite nella causale, in fase di registrazione della prima nota corrispettivi, viene visualizzato o meno il campo del codice commessa che sarà valido come avviene per il centro di costo per tutte le registrazioni del mese.
CONTABILITA': Gestione Attività Multipunto - 9 2.5 Prima Nota Movimenti Multipli Se nella causale contabile che viene richiamata nella singola riga è stato specificato il centro di costo obbligatorio, viene proposto il codice di default con la possibilità di variazione. La contabilità analitica viene quindi gestita nelle singole righe in base ai parametri relativi a centro di costo, commessa e dettaglio definiti nella causale. Visto che nella stessa griglia possono essere impostate diverse causali le colonne dell analitica saranno sempre visualizzate.
10 Manuale Operativo 3 Passaggi interni di beni e servizi I passaggi interni di beni e servizi che movimentano i costi ed i ricavi all interno delle attività vengono gestite in una nuova tabella extracontabile in modo tale da non influire sulla gestione standard dei clienti e fornitori (in quanto dovrebbero essere gestite come fatture di acquisto e vendita). Il passaggio viene interpretato come un ricavo da parte del centro di partenza e di un costo per quello di arrivo. Si accede alla funzione dal Menù Contabilità Contabilità Analitica Passaggio interno di beni e servizi: E possibile inserire nuovi movimenti con il pulsante Inserisci oppure variare i movimenti in archivio premendo il pulsante Estrai dopo avere impostato i filtri presenti in testata. Attivando l inserimento si apre la seguente maschera che richiede i seguenti dati:
CONTABILITA': Gestione Attività Multipunto - 11 Data registrazione: data compresa nell esercizio in corso e non è soggetta ad ulteriori controlli (es. liquidazione IVA ecc). Numero registrazione: numero interno sul quale non vengono fatti controlli. Centro di costo di partenza: centro di costo di partenza Conto di ricavo di partenza: conto di ricavo di partenza Centro Costo di Destinazione: centro di costo di destinazione Conto di Costo di Destinazione: conto di costo di destinazione Descrizione Registrazione: descrizione della registrazione per dettagliare il movimento Importo della registrazione: l importo della registrazione
12 Manuale Operativo 4 Stampe 4.1 Stampa brogliaccio attività multipunto La stampa permette di elencare le operazioni contabili attribuite alle singole attività multipunto (centro di costo) e le operazioni extracontabili relative ai passaggi interni di beni e servizi che vengono riepilogate in una distinta sezione. Lo scopo è di fornire all utente un brogliaccio di controllo per verificare l esatta attribuzione dei centri di costo nelle registrazioni. Si accede alla funzione dal Menù Contabilità Contabilità Analitica Stampa Brogliaccio Attività MultiPunto: E possibile ottenere la stampa impostando i filtri di selezione sulla data di registrazione e per centro di costo. Esempio report Da questo esempio vediamo che per il centro di costo C1 esiste un movimento contabile che viene riportato nella prima sezione ed un movimento di passaggio beni dal centro C1 al centro C3 che viene riportato nella seconda sezione; lo stesso movimento verrà riportato quindi anche nella pagine in cui verrà stampato il centro C3.
CONTABILITA': Gestione Attività Multipunto - 13 4.2 Stampa bilancio attività Per ottenere il bilancio relativo ai costi e ricavi delle singole attività multipunto comprensivo dei movimenti contabili e delle operazioni relative ai passaggi dei beni e servizi; a fine stampa viene riportato il totale generale dei costi e ricavi ed il dettaglio del saldo dei conti del tipo cespite alla data di fine periodo. Si accede alla funzione dal Menù Contabilità Contabilità Analitica Stampa Bilancio Attività: E possibile ottenere la stampa con le seguenti selezioni: Da - A Data (registrazione) Da - A Conti Da - A Centro Di Costo Da - A C/Costo Includi simulazione ammortamenti Nota: Non è possibile variare le impostazioni dei campi Selezione e Tipo Stampa che vengono riportati a video solo a scopo informativo. I centri di costo verranno stampati con il seguente ordinamento: il primo centro stampato sarà quello definito per gli acquisti promiscui successivamente verranno stampati i centri movimentati in ordine di codice centro.
14 Manuale Operativo Esempio report La Pagina finale riporta i totali ed il dettagli dei beni strumentali (saldo significativo a fine periodo).