Sezione associata : Liceo scientifico statale L. B. Alberti a. s. 2015-2016 classe PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2 C Sezione / indirizzo SCIENTIFICO LINGUISTICO SCIENZE APPLICATE docente materia ore settimanali di lezione Morabito Maria Religione cattolica 1 Livelli di partenza gravemente insufficiente sufficiente buono eccellente insufficiente discreto ottimo Strumenti di rilevazione interrogazioni esercitazioni pratiche quesiti a risposta aperta esercitazioni grafiche quesiti a risposta multipla trattazione sintetica di argomenti Attività di recupero e di sostegno corsi di recupero da attivare nei modi e nei tempi stabiliti dai competenti organi collegiali recupero curricolare Metodi di insegnamento lezione frontale approfondimenti individuali e/o di gruppo interrogazioni discussione esercitazioni grafico-pratiche guidate esperimenti di laboratorio lettura guidata di testi verifiche scritte, grafiche, pratiche viaggi di integrazione culturale/visite guidate partecipazione a concorsi e/o mostre visione di filmati e diapositive relazioni scritte (film) Strumenti di lavoro libri di testo riviste specialistiche supporti informatici testi integrativi consigliati fotocopie di integrazione o approfondimento dotazioni di laboratorio dispense sussidi audiovisivi.. 1
METODOLOGIE DIDATTICHE PRIMO QUADRIMESTRE Contenuti 1 Quadrimestre Sezione 1: RELIGIONE E STORIA: IL DIO SEMPRE ATTUALE Unità di apprendimento 2: Dio nella storia Un popolo fatto segno: gli ebrei 1. Ebraismo: lo specifico religioso 2. L ebraismo nella cultura occidentale Il Dio della Bibbia 1. Le rivelazioni e la Rivelazione 2. Parola e scrittura nelle religioni 3. La Bibbia, libro dei libri 4. Un capolavoro letterario policromo Vangelo, storia di Dio con gli uomini Lo studente: - riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze, relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana; - riconosce il valore del linguaggio religioso, in particolare quello cristianocattolico, nell interpretazione della realtà e lo usa nella spiegazione dei contenuti specifici del cristianesimo; - dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco; - individua criteri per accostare correttamente la Bibbia, distinguendo la componente storica, letteraria e teologica dei principali testi, riferendosi eventualmente anche alle lingue classiche; L alunno: -costruisce un identità libera e evangelico secondo la tradizione della Chiesa; - valuta il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose; - valuta la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. 1. I primi documenti sulle origini del Cristianesimo 2. I Vangeli: chi li ha scritti, perché e come 3. I Vangeli sono affidabili 4. Che cosa sappiamo di certo su Gesù 5. La Palestina al tempo di Gesù 6. La famiglia e l educazione al tempo di Gesù - riconosce l origine e la natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo quali l annuncio, i sacramenti, la carità; - legge, nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare, i segni del cristianesimo distinguendoli da quelli derivanti da altre identità religiose; 2
METODOLOGIE DIDATTICHE PRIMO QUADRIMESTRE 7. Il contesto politico e culturale 8. La religione nella società ebraica - coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana. Gli argomenti del programma saranno trattati con l utilizzo sistematico del libro di testo, integrato da alcune schede di approfondimento adeguate al livello di conoscenza della classe. Nel corso dell anno scolastico saranno anche affrontati e discussi, alcuni temi di attualità, scelti con la collaborazione attiva degli studenti; il tutto sarà trattato con l ausilio di audiovisivi, film e documentari. - Costruisce un identità libera e evangelico secondo la tradizione della Chiesa; - valuta il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose; - valuta la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. 3
METODOLOGIE DIDATTICHE SECONDO QUADRIMESTRE Contenuti 2 Quadrimestre Unità di apprendimento 3: Il mistero nella storia Gesù di Nazaret il mistero di una persona 1. Il nome di Gesù 2. Gesù il Maestro 3. Il Taumaturgo 4. Il Messia 5. Il Crocifisso 6. Il Risorto 7. Ma chi è veramente Gesù di Nazaret Lo studente: - riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze, relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana; - riconosce il valore del linguaggio religioso, in particolare quello cristianocattolico, nell interpretazione della realtà e lo usa nella spiegazione dei contenuti specifici del cristianesimo; - dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco; L alunno: -costruisce un identità libera e evangelico secondo la tradizione della Chiesa; - valuta il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose; - valuta la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. La Chiesa delle origini 1. Il Vangelo si diffonde nell Impero romano 2. Una comunità organizzata ma non gerarchica 3. Gli Atti degli Apostoli: i pionieri raccontano 4. Paolo di Tarso, il missionario del Vangelo 5. Una Chiesa attraversata da crisi e problemi - individua criteri per accostare correttamente la Bibbia, distinguendo la componente storica, letteraria e teologica dei principali testi, riferendosi eventualmente anche alle lingue classiche; - riconosce l origine e la natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo quali l annuncio, i sacramenti, la carità; - legge, nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare, i segni del cristianesimo distinguendoli da quelli derivanti da altre identità religiose; 4
METODOLOGIE DIDATTICHE SECONDO QUADRIMESTRE Gli argomenti del programma saranno trattati con l utilizzo sistematico del libro di testo, integrato da alcune schede di approfondimento adeguate al livello di conoscenza della classe. Nel corso dell anno scolastico saranno trattati e discussi dei temi di attualità, scelti con la collaborazione attiva degli studenti;il tutto sarà trattato con l ausilio di audiovisivi,film e documentari. - coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana. - Costruisce un identità libera e evangelico secondo la tradizione della Chiesa - valuta il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose; - valuta la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. 5
Valutazione e verifica La verifica si propone di stabilire se e in che modo siano stati raggiunti gli obiettivi prefissati e di accertare i risultati conseguiti da ogni alunno. La valutazione presuppone, soprattutto al termine dell anno scolastico, la presenza di variabili di cui tener conto (raggiungimento degli obiettivi minimi per l accesso alla classe successiva, progressione nell apprendimento, impegno, partecipazione ad attività complementari, assiduità nella frequenza, coinvolgimento nell azione didattica). La misurazione è la classificazione effettuata seguendo la scala docimologia espressa in decimi dalla seguente tabella Voto in decimi Voti prove scritte in 15-esimi Voto del colloquio in 30-esimi Giudizio V = 1 1 1 2 Gravemente negativo Prova non svolta. Totale assenza di elementi valutabili. Indicatori 1 < V 2 2 3 3 6 Negativo Prova fortemente lacunosa e gravemente scorretta sul piano linguistico espositivo. 2 < V 3 4 5 7 10 Gravemente insufficiente Prova con diffuse carenze e scorrettezze linguistico espositive e concettuali. 3 < V 4 6 7 11 14 Insufficiente Prova incompleta con carenze concettuali e formali. 4 < V 5 8 9 15 19 Non sufficiente Prova con inadeguatezze conoscitive e formali. 5 < V 6 10 20 Sufficiente Prova che denota sufficienti nozioni ed informazioni disciplinari pur con improprietà contenutistiche e formali. 6 < V 7 11 12 21 23 Discreto Prova provvista di contenuti ed informazioni pertinenti, trattati in modo complessivamente coerente e corretto. 7 < V 8 13 24 26 Buono Prova che denota conoscenze complete ed esposizione consapevole e chiara. 8 < V 9 14 27 28 Ottimo Prova che denota capacità di elaborare autonomamente ed in modo personale i contenuti e di effettuare collegamenti trasversali con esposizione sicura ed appropriata. 9 < V 10 15 29 30 Eccellente Prova che denota padronanza e competenza contenutistiche ed espositive pluridisciplinari ed è condotta con rigore e criticità. PRIMO QUADRIMESTRE tipologia numero Verifiche annuali previste SECONDO QUADRIMESTRE tipologia numero scritte n. 1 scritte n. 1 orali n. 1 orali n. 1 grafiche n. grafiche n. pratiche n. pratiche n. Valenza, 30 settembre 2015 Il docente Prof.ssa Maria Morabito 6