MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS Silvio Ceccato ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO Informatica CLASSE 5 SEZIONE BI DISCIPLINA_TPSIT: Tecnologie e progettazione dei sistemi informatici e delle telecomunicazioni DOCENTE Riccardo Iaria DOCENTE ITP : Annalisa Giannello QUADRO ORARIO 4 ore settimanali di cui 2 di laboratorio 1. FINALITA Finalità del corso è quella di fornire le basi teoriche e pratiche per l'applicazione dei principali modelli di comunicazione; identificare le principali architetture dei sistemi distribuiti e le loro applicazioni. Comprendere i modelli client-server e i protocolli di comunicazione; identificare le soluzioni ottimali per la progettazione e realizzazione di sistemi informatici efficienti ed efficaci nel fornire supporto ai "clienti" esterni al sistema. 1
2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione ) A parte un gruppo limitato, la classe si dimostra disinteressata ad apprendere i principi base dell'insegnamento. LIVELLI DI PROFITTO -->da verificare post prima prova DISCIPLINA D INSEGNAMENTO LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni (%) LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N.Alunni (%) LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) N. Alunni (%) PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO TECNOLOGICO Competenze disciplinari 1. Saper progettare un sistema distribuito, seguendone il ciclo di vita 2. Gestire progetti informatici 3. Utilizzare i vari linguaggi di programmazione in funzione delle attività da svolgere 2
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE 1. a. Saper riconoscere le diverse tipologie di applicazioni di rete e saperle classificare 1. a. Saper scegliere i protocolli per le applicazioni di rete 1. a. Conoscere gli stili architetturali fondamentali per sistemi distribuiti b. Comprendere il modello clientserver e la sua evoluzione c. Avere chiaro il concetto di applicazione distribuita d. Avere chiaro il concetto di 2. a. Distinguere le modalità di connessione TCP e UDP b. Utilizzare le classi principali necessarie al modello client-server 3. a. Acquisire gli strumenti concettuali su cui si basa XML b. Riconoscere i componenti di una pagina JSP 4. a. Realizzare delle applicazioni client-server in PHP b. Applicare le API di google in pagine web dinamiche 2. a. Sapere utilizzare le classi Socket e ServerSocket b. Sapere realizzare un server e un client TCPin java c. Saper realizzare un server multiplo in java d. Saper realizzare un server UDP in java 3. a. Realizzare un applicazione web b. Generare un file.war c. Scrivere installare e configurare una servlet 4. a. Saper realizzare applicazioni clientserver in PHP con l uso dei socket b. Saper realizzare pagine Web con socket c. Saper realizzare applicazioni Web dinamiche che realizzino interazione con le mappe di Google middlelware e la sua utilità 2. a. Conoscere i protocolli di rete b. Conoscere il concetto di socket c. Conoscere la comunicazione multicast 3. a. Conoscere il ciclo di vita e le caratteristiche delle servlet b. Conoscere le caratteristiche delle pagine JSP 4. a. Conoscere i file e l upload in PHP b. Conoscere la programmazione a oggetti in PHP c. Conoscere il ruolo del Web Server 3
4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (E possibile esporli anche per moduli ed unità didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti) Modulo Unità Didattiche modulo Tempi 1. Architetture di rete: UD1 I sistemi distribuiti Sistemi distribuiti UD2 I modelli architetturali UD3 Il modello client server Dicembre- 2017 UD4 Le applicazioni di rete 2. I socket e la UD1- I socket per la comunicazione con i comunicazione di rete protocolli TCP/UDP UD2- La connessione tramite Gennaio 2018 socket 3. Applicazioni lato UD1 Il linguaggio XML server in java UD2 Le servlet Febbraio - Marzo UD3 JSP: Java Server Page 2018 UD4 JSP: Java Server Page e java bean 4. Applicazioni lato UD1- I file e l upload in PHP server in PHP Aprile - Maggio UD2- Gli oggetti in PHP 2018 UD3- Le API di Google e PHP Nota: visto il ritardo dell inizio della programmazione, i contenuti possono subire delle variazioni in base alle esigenze di tempo per l apprendimento degli argomenti. 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) - Descrizione dell architettura didattica - non previsti 6. ATTIVITA PROGRAMMATE PER GLI STUDENTI non previste 4
7. METODOLOGIE lezione frontale esercitazione in classe lavori di gruppo richiesta di interventi dal posto verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati: Tecnologie e Progettazione dei Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni Nuova Edizione OpenSchool vol 3 Camagni Nikolassy - casa editrice HOEPLI b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Laboratorio di Informatica con uso PC e linguaggi di programmazione d) Altro: slide a supporto delle lezioni 9. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte 3-4 Prove oralida valutare in itinere Prove pratiche 1 o 2 MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per il trimestre ed il pentamestre 1 per il trimestre e 3 per il pentamestre MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curricolare: Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze non previste 5
10. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza individuate dal Consiglio di classe. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE AD IMPARARE: 2. PROGETTARE: Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. 3. RISOLVERE PROBLEMI: 4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: 5. ACQUISIRE ED INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE: Imparare il rispetto delle regole fondamentali della convivenza 7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Intervenire attivamente durante le lezioni ed esercitazioni e favorire il naturale svolgimento delle attività didattiche C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Avere maggior consapevolezza dei propri mezzi ed esaltare il grado di maturità raggiunto durante il percorso formativo Data 14-12-2017 Firma Riccardo Iaria 6