Il nuovo codice degli appalti: la portata innovativa, i nuovi strumenti a disposizione delle Aziende Sanitarie e le opportunità della normativa anticorruzione nel contesto della centralizzazione degli acquisti Il punto di vista della Direzione Strategica Maria Grazia Colombo Direttore Amministrativo ASST Santi Paolo e Carlo Milano Vice Presidente FARE
PREMESSA L ASST AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE SANTI PAOLO E CARLO di MILANO Nuova azienda ospedaliera nata dalla unione di due aziende San Paolo e San Carlo a seguito della Legge di riforma della Sanità Lombarda n. 23/2015 25 STRUTTURE TERRITORIALI (CPS, CRA, UONPIA, DIALISI ecc.) 4 STRUTTURE CARCERARIE POLO UNIVERSITARIO Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 2
ASST SANTI PAOLO E CARLO 1200 POSTI LETTO 3700 DIPENDENTI 40.00 RICOVERI ANNO 2 MILIONI PRESTAZIONI AMBULATORIALI 200.000 ACCESSI IN PS BILANCIO 2015: Spesa beni e servizi : 163.600 mil su un Bilancio di 385.380 mil Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 3
CONTESTO DI RIFERIMENTO Aumento delle dimensioni delle Aziende Sanitarie Politiche di contenimento delle risorse Diminuzione dei costi per funzioni generali e comuni: il contenimento della voce spesa per beni e servizi è del 33% rispetto a quella del personale del SSN che è del 31% Creazione di Agenzie Regionali per la centralizzazione degli acquisti (ARCA e Agenzia dei Controlli ) Regione Lombardia Consorzi Interaziendali Evoluzione normativa nel campo degli appalti Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 4
LA DIREZIONE STRATEGICA GOVERNO DELLA AZIENDA CON COMPLESSITA SEMPRE PIU ELEVATE GESTIONE DELLE POLITICHE DI ACQUISTO CONTENIMENTO DELLA SPESA CONTROLLO DELLA SPESA GESTIONE DEI PROCESSI CHE VEDONO COINVOLTE PIU FIGURE PROFESSIONALI UTILIZZO DI STRUMENTI PER LA RILEVAZIONE DEI COSTI LOTTA ALLA CORRUZIONE Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 5
IL PROCESSO DI ACQUISTO OBIETTIVO: SODDISFARE LE ESIGENZE DI BENI E SERVIZI DI INTERESSE COLLETTIVO 1. RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI 2. ANALISI DELLA DOMANDA 3. INDIVIDUAZIONE DELLA MIGLIORE PROCEDURA 4. STIPULA DEL CONTRATTO 5. MONITORAGGIO DEL CONTRATTO Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 6
IL RUOLO DEL BUYER Capacità di raggiungere gli obiettivi fissati insieme con la Direzione Strategica nel quadro della strategia e degli obiettivi complessivi dell AS, all interno delle risorse economiche, strumentali e di personale assegnate Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 7
RUOLO STRATEGICO Assunzione di un ruolo strategico rilevante nell economia dell impresa Ruolo chiave nelle politiche pubbliche Competenze manageriali elevate Capacità di cogliere le opportunità che il mercato offre Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 8
E STRATEGICO PERCHE 1. Condiziona i risultati economici aziendali 2. Determina la qualità del servizio erogato 3. Governa nuove opportunità di acquisto 4. Contribuisce attivamente alla soddisfazione del cliente (paziente) finale Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 9
ACCENTRAMENTO FUNZIONALE ED OPERATIVO DELLA FUNZIONE ACQUISTI Migliorare l efficacia e l efficienza del servizio Avere diretta operatività degli acquisti Assumere il ruolo di RUP Avere autonomia organizzativa Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 10
Ricercare le migliori procedure amministrative e istruzioni operative mediante introduzione di nuove metodologie di lavoro Definire l organizzazione e revisione della struttura nell ottica di aumentare l efficacia struttural-funzionale del servizio erogato Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 11
MODELLO ORGANIZZATIVO Non è possibile ipotizzare un modello organizzativo ideale ed ottimizzato per la funzione acquisti, poiché l organizzazione della sua funzione varia da azienda ad azienda in relazione a numerosi fattori Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 12
I FATTORI La dimensione e la configurazione dell azienda Il volume, l assortimento e la tipologia dei beni da acquistare Il numero degli addetti agli acquisti La capacità gestionale del responsabile del servizio L importanza dell ufficio acquisti rispetto al ciclo aziendale Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 13
COME AFFRONTARE LE NUOVE SFIDE Investire nella formazione continua del personale sia del comparto che della dirigenza Dotarsi di strumenti operativi all avanguardia Collaborare, comunicare, fare benchmarking, dialogare, scambiare informazioni utili Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 14
Attenzione ai PRINCIPALI FATTORI CHE DETERMINANO IL CAMBIAMENTO avvengono : 1. all interno dei mercati di fornitura e la loro globalizzazione 2. nei rapporti di collaborazione tra aziende clienti e aziende fornitrici 3. nella consapevolezza che attraverso una gestione strategica del rapporto con i fornitori è possibile aumentare il vantaggio competitivo 4. nella nascita di strumenti e logiche di gestione più evoluti Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 15
COME SUPERARE LE DIFFICOLTA Identificare i bisogni attraverso la programmazione Determinare l ambito specifico che soddisfa il bisogno Pianificare l attività correlata alla soddisfazione del bisogno Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 16
ELEMENTI CHE DETERMINANO IL RISULTATO 1. Lavoro di squadra 2. Comunicazione interna 3. Le capacità manageriali 4. Il rispetto dei tempi di realizzazione 5. Il raggiungimento degli obiettivi Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 17
Una strada di campagna di Vicenza Grazie per l attenzione Medit-27 ottobre 2016-Fiera di Vicenza 18