IL GIARDINO IMMAGINARIO



Documenti analoghi
Dalle macchie all intreccio di colori

COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze)

Istituto Comprensivo G. Fanciulli Arrone. PROGETTO CONTINUITA Anno Scolastico 2014/2015

PROTOCOLLO CONTINUITÀ SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano

Progetto ACCOGLIENZA classi QUINTE. 1. Accoglienza e conoscenza del nuovo ambiente

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

Istituto Comprensivo di San Vito al Tagl.to

PROTOCOLLO CONTINUITÀ SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO E SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO

PROGETTO CONTINUITA A SCUOLA CON GUENDALINA

I DIPARTIMENTI dipartimento il curricolo disciplinare

SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN VERIFICA FINALE - AREA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA

PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA

Dal 15 al 26 giugno 2009 si è tenuto presso gli edifici della scuola primaria l English Summer Camp, il campo estivo inglese. Il primo anno di questa

ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO

Dal Progetto Accoglienza...al Primo giorno di scuola

Piano Offerta Formativa

Giochi con la frutta. Laboratorio in continuità Scuola dell Infanzia (bambini di 5 anni) Scuola primaria (classe prima)

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari

I.C.E.Q.Visconti a.s CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE Progetto finanziato con la legge 285/97

PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA/SCUOLA PRIMARIA A.S. 2014/2015

FIRENZE 26 FEBBRAIO 2013

Il sapere delle piante

SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S

Anno Scolastico 2014/15

IO PROTAGONISTA AL COMPUTER. Scuola dell Infanzia Statale B.Munari Romano di Lombardia Anno scolastico

BUONE PRASSI PER L ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA

Progetto di Continuità Educativa Nido Scuola dell Infanzia. Rametto Carletto

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

PROGETTO INCONTRO CON L ARTE

Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina

RELAZIONE FINALE DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DALLA FUNZIONE STRUMENTALE AREA 2

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

Istituto Comprensivo Scandicci I

2012 Le Nuove Indicazioni

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

Istituto Comprensivo di Marrubiu Progetto Continuità tra la Scuola dell Infanzia e la Scuola Primaria Anno scolastico 2008/2009 PROGETTO CONTINUITA

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

ISTITUTO COMPRENSIVO ALTO ORVIETANO FABRO (TR)

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S

Scuola dell Infanzia SAN MATTEO Via San Matteo Nichelino (TO) ANNO SCOLASTICO 2015/16

IL REGNO ANIMALE. Descrizione dell unità

PROGETTO NONNI. SCUOLA DELL INFANZIA XXV APRILE Istituto comprensivo statale n 3. Progetto nonni. Così lontani, così vicini

Progetto didattico rivolto agli studenti del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado

GUARDIANI DELLA NATURA 2013/2014

Doveri della famiglia

Scuola Primaria di Campoformido

CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico

Progetto di esperienze Sulle tracce di Mirò

TITOLO: l amico computer

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Valutazione di efficacia degli interventi di promozione della sicurezza nelle scuole

RACCONTARE LA CITTÀ INDUSTRIALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE

Ins.te Barbara Infante

Asilo nido Melograno Anno scolastico

Progetto di educazione alimentare. Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona

Speriamo in questo modo di fare cosa gradita e di poter ulteriormente approfondire il confronto. Grazie per l attenzione e buon lavoro.

I Circolo Didattico G.Oberdan. Anno scolastico :2011 / Funzione strumentale : Scamarcio Monica

Borghi incastellati tra passato, presente e futuro far apprendere dai testi cartografici [parte 1 su 3]

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s

Settimana della Scuola in Movimento

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

Sostegno e Accompagnamento Educativo

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

PROGETTO UN ALBERO PER AMICO

CONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

Laboratorio espressivo Gioco con il corpo e divento un artista

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

Dalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato

ANNO SCOLASTICO

ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA. Che cosa è il protocollo di accoglienza?

RELAZIONE FINALE DI MONICI MARINELLA FUNZIONE STRUMENTALE CONTINUITA a.s

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola

ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

Ins. Kaisermann Annalisa Ed. Forelli Paula Ed. Servizio Civile Pantaleoni Mattia

Dal Tangram alle conoscenze dichiarative in geometria

Scuola primaria di Faver Anno scolastico

1) Orientarsi nella scuola, conoscenza di spazi e persona della scuola secondaria

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GONZAGA

Istituto Comprensivo Statale G.E. Nuccio. Piazza dell Origlione, PALERMO Tel Fax POF A.S. 2014/2015

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

ANNO SCOLASTICO

PROGETTO GEMELOS DIFERENTES. 1. In che consiste il progetto

Accoglienza CHI BEN COMINCIA...

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE. Il Supermercato a scuola

Passiamo ora alla fase della piegatura del cartoncino, che può essere anch essa fatta seguendo lo schema preso dal sito pianetino.

Vademecum dell Insegnante di Sostegno

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

P.O.F. ANNO SCOLASTICO

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO MASSAROSA 1 anno scolastico 2014/15 IL GIARDINO IMMAGINARIO PROGETTO CONTINUITÀ: AMBITO ARTISTICO- ESPRESSIVO SCUOLE PARTECIPANTI: INFANZIA, PRIMARIA E MEDIA DI MASSAROSA, BOZZANO, PIEVE A ELICI Referente: Grazia Marzano

OBIETTIVO: ALFABETIZZAZIONE ALLA COMUNICAZIONE VISIVA - SUPERFICIE/TEXTURE E COLORE- La realizzazione degli ALBERI E I LORO ABITANTI, è stata l opportunità per riprendere il filo dell argomento sul LINGUAGGIO VISIVO, cominciato qualche anno fa: individuare CODICI VISIVI semplici in CONTINUITÀ CON I TRE CICLI SCOLASTICI. Come insegnanti abbiamo ritenuto necessaria una minima ALFABETIZZAZIONE sulle regole della comunicazione visiva, da insegnare in forma ludica sin dai primi anni di vita, proprio come si fa con la PAROLA. La vecchia didattica, ha trascurato questa formazione con il rischio dell assimilazione passiva dei messaggi, da parte soprattutto dei più giovani.

FASI DI LAVORO: 1) INCONTRO FORMATIVO: IL 19 gennaio tutte le insegnanti coinvolte, si sono incontrate nell aula di tecnica per le indicazioni pratiche di lavoro. Si sono definiti IL TEMA, I CODICI VISIVI, LE TECNICHE, LE MODALITA DI PROCEDIMENTO, IL PRODOTTO FINALE. Per gli alunni più grandi è stata suggerita l osservazione dell ALBERO ATTRAVERSO LA STRUTTURA A FRATTALI, già analizzata da Leonardo da Vinci ed elaborata, in chiave didattica da Bruno Munari.

I CODICI VISIVI scelti sono stati il COLORE E LA SUPERFICIE CON LE TEXTURE, da riprodurre con due tecniche divertenti ed efficaci per tutte le età: IL FROTTAGE E LE CARTE DIPINTE. Le stesse carte prodotte sono state utilizzate per LA TECNICA DEL COLLAGE: per dirla in modo un pò chic alla Matisse, IL PAPIER DECOUPÈ. Il prodotto finale ha corrisposto ad un variopinto GIARDINO IMMAGINARIO, popolato di animali, insetti, fiori e anche strani personaggi. BOZZETTO

2) FASE PROPEDEUTICA: l attività nelle proprie classi ha consistito nello studio della struttura dell albero, delle texture e del COLLAGE CON CARTE DIPINTE. Senza dimenticare la preparazione delle carte texturizzate da condividere con gli amici più grandi o più piccoli durante gli incontri IN CONTINUITÀ. LA CLASSE 1^ A AL LAVORO: SCUOLA PRIMARIA M. D AZEGLIO DI PIEVE A ELICI IL FROTTAGE I bambini strofinano con matite colorate su fogli leggeri, rilevando le superfici di vari materiali (cartone ondulato, reti ); scoprono in questo modo, le texture!

2)FASE PROPEDEUTICA: LA CLASSE 1^A DI PIEVE A ELICI ALLE PRESE CON LE CARTE DIPINTE Con energia e pazienza, si provano le diverse pennellesse. Ed ecco Emanuele che ama tanto i colori! Le carte per i collage sono pronte!

3) LA CONDIVISIONE: LA CLASSE 1^A DELLA PRIMARIA INCONTRA GLI AMICI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA MONTESSORI DI PIEVE A ELICI I bambini di 5 anni insieme ai più grandi, disegnano gli alberi e realizzano i COLLAGE. Le carte dipinte preparate in precedenza, vengono ritagliate o strappate e incollate sul disegno.

4) Il PRODOTTO FINALE: IL GIARDINO IMMAGINARIO L insieme dei lavori ha dato vita ad un fantasioso giardino, popolato di farfalle, animali e insetti variopinti : Una parte del lavoro mostrato con soddisfazione Visti da vicino:bellissimi!

2)FASE PROPEDEUTICA DEI BAMBINI DI 5 ANNI: SCUOLA DELL INFANZIA G.PASCOLI DI MASSAROSA Dopo l osservazione dei colori del giardino, i bambini realizzano superfici di vario tipo, utilizzando pennelli, stracci e timbri naturali (foglie o rametti).

3) LA CONDIVISIONE: I BAMBINI DELL INFANZIA INCONTRANO LA CLASSE 1^ DELLA SCUOLA PRIMARIA A. MANZONI DI MASSAROSA Scambio di visite tra i più grandi e i più piccoli: insieme per realizzare i collage con le carte dipinte e strappate.

3) LA CONDIVISIONE: VERSO LA FINE DEL LAVORO Le parti del collage vengono montate in un unico paesaggio. I giovani artisti riuniti in una foto ricordo.

4) IL PRODOTTO FINALE: IL GIARDINO IMMAGINARIO 49

2) FASE PROPEDEUTICA DELLA CLASSE 5^B: SCUOLA PRIMARIA DON ALDO MEI DI BOZZANO LO STUDIO DELL ALBERO: LA STRUTTURA A FRATTALI Dagli alberi di carta di BRUNO MUNARI al disegno definitivo

2) I COLLAGE CON LE CARTE DIPINTE: GLI ABITANTI DEL GIARDINO IMMAGINARIO La classe 5^B di BOZZANO è pronta ad incontrare gli amici della scuola media!

2) LA FASE PROPEDEUTICA DELLA CLASSE 5^A : SCUOLA PRIMARIA M. D AZEGLIO DI PIEVE A ELICI Strani personaggi popolano il GIARDINO: allegri serpenti, animali umanizzati, gnomi e insetti parlanti! TECNICA: collage con effetto mosaico ; sono state utilizzate carte dipinte e di recupero.

2) FASE PROPEDEUTICA DELLA SCUOLA MEDIA M. PELLEGRINI : LE CLASSI PRIME DELLE SEZIONI A/B/D ALLE PRESE CON UCCELLI DI FANTASIA Rania e Daniele al lavoro: dal progetto al definitivo Alessandra tutor di Federico La scelta delle carte Alcuni uccelli fantasiosi

3) LA CONDIVISIONE: GLI ALBERI DEL GIARDINO IMMAGINARIO LA 5^B DELLA PRIMARIA DI BOZZANO INCONTRA LA CLASSE 1^ A DELLA SCUOLA MEDIA DI MASSAROSA I ragazzi si scambiano e utilizzano le carte dipinte preparate in precedenza. La forma dell albero corrisponderà alla combinazione delle proposte individuali.

3) LA CONDIVISIONE: GLI ALBERI DEL GIARDINO IMMAGINARIO LA 5^B DELLA PRIMARIA DI MASSAROSA INCONTRA LA CLASSE 1^ D DELLA SCUOLA MEDIA DI MASSAROSA

3) LA CONDIVISIONE: ALBERI E ABITANTI DEL GIARDINO IMMAGINARIO LA 5^A DELLA PRIMARIA DI PIEVE A ELICI INCONTRA LA CLASSE 1^ B DELLA SCUOLA MEDIA DI MASSAROSA Trai rami degli alberi, spuntano farfalle e gnomi.

4)IL PRODOTTO FINALE: IL GIARDINO IMMAGINARIO

I BAMBINI HANNO DETTO: Alcune riflessioni raccolte dalle insegnanti Coselli e Arcamone (Primaria Massarosa)

HANNO LAVORATO: MASSAROSA - Maria Luisa Carradori, Elena Cozzoli, Alda Marcuccia e Maria Luisa Palumbo: scuola dell infanzia G. Pascoli. - Nadia Lucchin e Carmela Mercuri: scuola primaria A. Manzoni (classi prime A/B) - Emanuela Coselli e Filomena Arcamone: scuola primaria A. Manzoni (classe 5^B). PIEVE A ELICI - Emira Buchignani e Monica Baccelli: scuola dell infanzia Maria Montessori. - Alessandra Sarti e Ilaria Cavezzale : scuola primaria Massimo D Azeglio (classe 1^). - Maria Gisella Stringari e Barbara Cherubini: scuola primaria Massimo D Azeglio (classe 5^A) BOZZANO - Maria Licia Rontani: scuola primaria Don Aldo Mei (classe 5^B) SCUOLA MEDIA M. PELLEGRINI - Grazia Marzano: (classi prime A/B/D).

NUMERI, CRITICITÀ E CONSIDERAZIONI 6 plessi interessati 11 incontri in continuità 12 classi partecipanti 16 insegnanti impegnate 197 gli alunni coinvolti 7 ORE FUNZIONALI PAGATE SOLO ALL INSEGNANTE REFERENTE! Tutte hanno lavorato anche al di fuori dell orario curricolare, sia per le esigenze di spostamento che per quelle organizzative. Quella della scarsa gratificazione economica, a fronte di un impegno notevole, non è stata l unica CRITICITÀ: la difficoltà a prenotare gli scuolabus ha ritardato la conclusione delle attività. Riteniamo, per tanto, che un progetto permanente del POF, dovrebbe avere qualche facilitazione organizzativa. In conclusione IL PROGETTO CONTINUITÀ andrebbe supportato e valorizzato. L esperienza è stata comunque positiva per tutti, per l ambito relazionale e per la disciplina artistica: i bambini hanno condiviso sia momenti di lavoro che ricreativi, respirando l atmosfera dell ambiente che li avrebbe accolti in futuro. Infine, una considerazione della collega Alessandra Sarti: BISOGNEREBBE COMINCIARE A CAPIRE CHE FARE ARTE NELLA SCUOLA, NON SIA UNA PERDITA DI TEMPO! Grazie a tutte le insegnanti per la collaborazione! La referente: Grazia Marzano