ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici e anni scolastici sulla base delle Indicazioni Nazionali 2012
FINE CL. 3^ CLASSE 1^ CLASSE 2^ CLASSE 3^ 1. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali 1. Contare in senso progressivo e regressivo: campo numerico entro 99 2. Contare oggetti e/o azioni legati ad una quantità e collegare correttamente la sequenza numerica verbale a quella manipolativa e percettiva 1. Contare in senso progressivo e regressivo: campo numerico entro 999 1. Contare in senso progressivo e regressivo: campo numerico entro 9.999 NUMERO 2. Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. 1. Confrontare a livello cardinale raggruppamenti di oggetti 2. Confrontare numeri e raggruppamenti anche con l'uso della simbologia <=> 3. Ordinare numeri (precedereseguire, intervallo dato) usando la retta dei numeri 4. Acquisire le valenze legate ai raggruppamenti 5. Sviluppare le valenze in base 10 sul piano attivo, iconico e simbolico 1. Confrontare numeri con l'uso dei simboli <=> 2. Confrontare e ordinare i numeri usando la retta numerica 3. Sviluppare le valenze della base 10 confrontandola anche con basi diverse, sul piano attivo, iconico, simbolico e posizionale 4. Scrivere il numero secondo le convenzioni della base 10. 1. Confrontare e ordinare i numeri 2. Sviluppare le valenze della base 10 sul piano simbolico e posizionale 3. Scrivere il numero secondo le convenzioni della base 10 ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 2
NUMERO FINE CL. 3^ CLASSE 1^ CLASSE 2^ CLASSE 3^ 1. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. 2. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. 1. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. 1. Eseguire semplici operazioni di addizione e sottrazione con l'uso di materiale strutturato e non 2. Eseguire semplici calcoli mentali di addizione e sottrazione 3. Pensare il numero come risultato operativo (comporre e scomporre) 1. Eseguire calcoli, addizioni e sottrazioni, con l'uso di materiale strutturato e non 2. Eseguire semplici calcoli mentali di addizione e sottrazione utilizzando le valenze 3. Eseguire semplici operazioni di addizione e sottrazione con incolonnamenti e cambi 1. Eseguire addizioni ripetute servendosi anche delle numerazioni per 2,3,4,5 etc. 2. Avvio alla conoscenza della tavola pitagorica 1. Eseguire operazioni con materiale strutturato e non. 2. Eseguire calcoli mentali utilizzando le proprietà. 3. Eseguire le 4 operazioni con incolonnamenti e cambi 4. Conoscere e utilizzare con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino al 10. ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 3
NUMERO FINE CL. 3^ CLASSE 1^ CLASSE 2^ CLASSE 3^ 1. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. 1. Confrontare e misurare direttamente lunghezze e pesi 2. Risolvere/saper porre problemi pertinenti a livello di vissuto reale 1. Risolvere problemi sul piano formale legati all'addizione e alla sottrazione 2. Data un'operazione elaborare un semplice testo/rappresentarla con un disegno ad essa pertinente 1. Leggere scrivere e confrontare numeri decimali con riferimento all esperienza del bambino, all uso della moneta, ed eseguire semplici calcoli mentali di addizione e sottrazione 2. Avvio alla conoscenza delle frazioni a partire da situazioni concrete 3. Data una situazione/immagine riconoscere la frazione che la rappresenta e viceversa 4. Risolvere problemi sul piano formale legati alle 4 operazioni 5. Data un'operazione costruire una realtà problematica/elaborare un testo/rappresentarla con un disegno ad essa pertinente ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 4
SPAZIO E FIGURE FINE CL. 3^ CLASSE 1^ CLASSE 2^ CLASSE 3^ 1. Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo 2. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori). 1. Localizzare e rappresentare oggetti in spazi vissuti dal bambino: rispetto a sé, rispetto ad altri, rispetto agli oggetti usando i termini sopra/sotto, davanti/dietro, dentro/fuori, vicino/lontano 1. Localizzare e rappresentare oggetti nello spazio alla destra/sinistra 2. Localizzare rispetto ai sistemi di riferimento 3. Saper cogliere e riprodurre distanze usando i pre-campioni 4. Trovare la propria e l'altrui posizione rispetto a due riferimenti individuabili nella realtà 1. Misurare, utilizzando campioni arbitrari e unità di misura convenzionali, oggetti concreti dello spazio vissuto ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 5
1. Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato 1. Eseguire semplici percorsi sul piano corporeo/manipolativo e rappresentarli sul piano grafico 2. Saper ricostruire semplici percorsi partendo dal disegno 1. Saper eseguire percorsi articolati sul piano corporeo/manipolativo e rappresentarli sul piano grafico 2. Saper ricostruire percorsi partendo dal disegno 3. riprodurre una piantina di un ambiente semplicemente strutturato SPAZIO E FIGURE 1. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche 2. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio 3. Riconoscere semplici figure geometriche legate all'osservazione della realtà 4. Approccio alla classificazione delle più comuni figure geometriche del piano e dello spazio in base alla forma 5. individuare forme, aspetti e caratteristiche significativi delle figure geometriche esplorate (simmetrie, uguaglianze etc.) 1. Osservare, disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio 2. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche 3. Avvio ad una prima classificazione di figure geometriche 4. Trasformare le figure piane e saper individuare varianze e invarianze ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 6
RELAZIONI DATI E PREVISIONI FINE CL. 3^ CLASSE 1^ CLASSE 2^ CLASSE 3^ 1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini 2. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati 3. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle 4. Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio) 1. Classificare oggetti, figure, azioni e qualità in base a una/due caratteristiche concrete 2. Dato un gruppo di oggetti, figure ecc., ricavarne la proprietà che li accomuna 3. Ordinare elementi in base a dimensioni 4. Riconoscere l esistenza di un ordine in un raggruppamento 5. Collocare un numero avendo come riferimento altri due numeri 6. Raccogliere dati della propria esperienza classificandoli e ordinandoli sollecitando una prima riflessione 1. Classificare oggetti, figure, azioni e qualità in base a più proprietà 2. Dato un raggruppamento, individuarne più proprietà 3. Collocare più numeri avendo come riferimento un intervallo dato 4. Raccogliere dati e ordinarli 5. Rappresentare dati attraverso diagrammi 6. Saper individuare la moda 7. Confrontare e misurare lunghezze, pesi e capacità con pre-campioni riferiti al proprio vissuto 1. Rappresentare mediante diagrammi (di Eulero-Venn, Carroll, ad albero etc.) classificazioni secondo due proprietà 2. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle 3. Misurare grandezze (lunghezze, capacità, pesi, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, termometro, pluviometro etc.) ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 7
CURRICOLO 2012 FINE CL. 5^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ NUMERO 1. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali 2. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e la tecnica 1. Contare in senso progressivo e regressivo: campo numerico entro 99.999 2. Confrontare e ordinare numeri naturali e decimali 3. Scrivere il numero naturale e decimale secondo la convenzione della base 10 1. Contare in senso progressivo e regressivo: campo numerico oltre 99.999 2. Confrontare e ordinare numeri naturali e decimali 3. Scrivere il numero naturale e decimale secondo la convenzione della base 10 NUMERO 1. Eseguire le 4 operazioni con sicurezza, valutando l'opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni 2. Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero. 3. Stimare il risultato di un'operazione. 4. Conoscere sistemi di numerazione che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra 1. Eseguire le 4 operazioni con numeri naturali e decimali, con incolonnamenti e cambi 2. Eseguire calcoli mentali utilizzando le proprietà 3. Confrontare e ordinare numeri relativi in contesti concreti (temperature, altitudini, debiti) 1. Eseguire le 4 operazioni con sicurezza, valutando l opportunità di riccorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni 2. Eseguire calcoli mentali con numeri naturali e decimali utilizzando le proprietà 3. Individuare multipli e divisori di un numero naturale 4. Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso, come ad esempio i numeri romani ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 8
NUMERO CURRICOLO 2012 FINE CL. 5^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ 1. Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti 2. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane 1. Avvio alla conoscenza delle frazioni decimali anche in riferimento ai numeri decimali e all uso della moneta 2. Riconoscere e collocare una frazione decimale sulla retta dei numeri associandola anche al numero decimale e viceversa 3. Avvio alla conoscenza di frazioni proprie, improprie e apparenti, anche in riferimento a situazioni problematiche e a situazioni concrete 4. La frazione intesa come operatore: anche in riferimento a situazioni concrete, saper calcolare la frazione di un numero 5. Numeratore, denominatore, unità frazionaria 1. Risolvere problemi sul piano formale legati alle 4 operazioni utilizzando strategie diverse 2. Risolvere problemi di tricotomia (spesa, ricavo, guadagno; peso lordo, peso netto, tara). 3. Data un'operazione costruire una realtà problematica che la rappresenti 1. Riconoscere ed utilizzare la frazione complementare 2. Riconoscere le frazioni equivalenti 3. Confrontare e ordinare frazioni con eguale denominatore o eguale numeratore 4. Calcolare la percentuale 1. Risolvere problemi sul piano formale legati alle 4 operazioni utilizzando strategie diverse 2. Risolvere problemi con l'uso delle frazioni 3. Risolvere problemi di tricotomia 4. Date due o più operazioni costruire una realtà che le rappresenti ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 9
FINE CL. 5^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ SPAZIO E FIGURE 1. Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farli riprodurre ad altri. 2. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). 1. Riconoscere, descrivere e denominare gli elementi significativi delle forme geometriche esperite 2. Riconoscere, classificare e rappresentare le parti del piano secondo vari criteri (concavità e convessità, poligoni e non poligoni). 3. Classificare i triangoli in base alla lunghezza dei lati e all ampiezza degli angoli. 4. Classificare i quadrilateri in funzione del parallelismo e della perpendicolarità fra i lati. 1. Descrivere, denominare e classificare figure geometriche individuando gli elementi significativi 2. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria) 3. Riconoscere e classificare i poligoni regolari e non in base ai lati e agli angoli 1. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. 2. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione. 3. Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti). 1. Costruire, osservare e utilizzare modelli materiali di forme geometriche tratte da oggetti di esperienza 1. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti 2. Costruire e utilizzare modelli materiali di figure a due e a tre dimensioni 3. Riprodurre in scala una figura assegnata utilizzando ad esempio la carta a quadretti ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 10
FINE CL. 5^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ SPAZIO E FIGURE 1. Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti. 2. Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità. 1. Riconoscere l'angolo come cambiamento di direzione. 2. Misurare l'ampiezza angolare come differenza tra la direzione di partenza e di arrivo, utilizzando come unità di misura l'ora e il minuto. 3. Riconoscere, confrontare e classificare gli angoli. 4. Riconoscere e rappresentare rette incidenti (oblique e perpendicolari) e parallele. 1. Misurare ampiezze angolari utilizzando unità di misura e strumenti convenzionali. SPAZIO E FIGURE 1. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. 2. Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti. 3. Determinare l'area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule. 4. Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall'alto, di fronte, ecc.). 1. Operare con le figure anche con modelli materiali osservando e riconoscendo immagini ruotate, traslate, riflesse. 2. Calcolare il perimetro dei poligoni sia con le formule convenzionali, sia con altre strategie condivise 1. Misurare l'area come ricoprimento di superfici. 2. Effettuare trasformazioni di equiestensione 3. Determinare l'area di triangoli e quadrilateri per scomposizione e utilizzando le più comuni formule. 4. Riconoscere e costruire l'altezza dei poligoni. 5. Riconoscere punti di vista diversi di oggetti e relative rappresentazioni piane, mediante esperienze concrete di manipolazione e osservazione ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 11
FINE CL. 5^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ RELAZIONI DATI E PREVISIONI 1. Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni 2. Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione. 3. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. 4. Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. 5. Passare da un'unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. 1. Mettere in relazione gli elementi di due insiemi. 2. Analizzare e comprendere il testo di un problema con dati espliciti e non 3. Riconoscere la moda e saper individuare la media aritmetica 4. Rappresentare relazioni e dati di situazioni problematiche con l uso di tabelle e grafici anche per facilitarne la soluzione e la comunicazione dei risultati raggiunti 5. Utilizzare le principali unità di misura per effettuare misure e stime. 6. Passare da un'unità di misura a un'altra, limitatamente a quelle di uso più comune (metriche lineari, misure di peso e capacità, misure di tempo etc.) 1. Utilizzare i diagrammi ad albero per risolvere semplici problemi di matematica e saper tradurre un diagramma ad albero in una espressione con parentesi 2. Saper leggere e comprendere gli algoritmi espressi con i diagrammi di flusso. 3. Raccogliere, classificare e comunicare dati di indagini mediante questionari, tabelle e grafici. 4. Utilizzare la moda e la media aritmetica in relazione ai dati a disposizione 5. Servirsi delle nozioni di frequenza, moda e media aritmetica per descrivere semplici indagini 6. Utilizzare le principali unità di misura (lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse) ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 12
CURRICOLO 2012 FINE CL. 5^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ RELAZIONI DATI E PREVISIONI 1. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. 2. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure. 1. Riconoscere eventi possibili o impossibili in riferimento a situazioni concrete 2. A partire dal vissuto e da esperienze condotte in classe, riconoscere e discriminare le nozioni di certo, impossibile, possibile. 3. Riconoscere, tra gli eventi possibili, quelli più o meno probabili, a partire da esperienze ludiche: con uno o due dadi, con carte da gioco 4. Attraverso esperienze condotte in classe, individuare quale evento è più probabile, ovvero se si tratta di eventi ugualmente probabili. 5. Saper individuare se due eventi sono equiprobabili o se uno è più probabile di un altro 6. Leggere semplici tabelle e grafici riferiti ad attività sul calcolo delle probabilità 7. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure. 1. Attraverso esperienze condotte in classe, individuare quale evento è più probabile, ovvero se si tratta di eventi ugualmente probabili. 2. Saper individuare se due eventi sono equiprobabili o se uno è più probabile di un altro 3. Rappresentare i dati raccolti sulle probabilità, attraverso diagrammi, riflettendo sull indagine svolta. ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO: Curricolo di Matematica Pag. 13