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A.S.L. TO2 Azienda Sanitaria Locale codice: PR-ANP-002-ICB MANUALE DELLE PROCEDURE pag. 1 di pag. 6 S.C. ANATOMIA PATOLOGICA DIRETTORE Dr. STEFANO TARAGLIO PROCEDURA 2 INVIO CAMPIONI BIOLOGICI Nome Firma Data Redazione Sig.Daniela Dolce Dr.Stefano Taraglio Tec.Lab.Coordinatore Anatomia Patologica Direttore Anatomia Patologica F.to in originale 1/3/2010 F.to in originale 1/3/2010 Verifica D.ssa Rosella Zerbi SoSD Qualità e Accreditamento F.to in originale Approvazione Dr. Stefano Taraglio Direttore Anatomia Patologica F.to in originale 1/3/2010 Rev. N Data Descrizione modifiche A cura di Revisione Sede Legale: corso Svizzera, 164-10149 TORINO - C.F. 09737190018 - tel. 011.4393111 fax 011.439.3727

PROCEDURA RELATIVA ALL INVIO DI CAMPIONI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME ISTOLOGICO O CITOLOGICO P - 2.1 P - 2.2 P - 2.3 P - 2.4 P - 2.5 SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RESPONSABILITA NOTE INFORMATIVE DI FISSAZIONE MODALITA DI INVIO DEL MATERIALE 2.5.1 Modalità di invio dei campioni per esame istologico 2.5.2 Modalità di invio di placenta e feto 2.5.3 Modalità di invio dei campioni per esame estemporaneo 2.5.4 Modalità di invio dei campioni per esame citologico P - 2.6 P - 2.7 P - 2.8 P - 2.9 RACCOMANDAZIONI PER IL TRASPORTO RICHIESTA DI ESAME ISTOLOGICO O CITOLOGICO ALLEGATI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI 2

P- 2.1 SCOPO Lo scopo della procedura è di fare in modo che i pezzi chirurgici, le biopsie, i frammenti di tessuto da sottoporre ad esame istologico o i liquidi biologici o gli strisci da sottoporre ad esame citologico, giungano presso il laboratorio di Anatomia Patologica correttamente confezionati e conservati. P- 2.2 CAMPO DI APPLICAZIONE Tutti i campioni biologici destinati all Anatomia Patologica. P- 2.3 RESPONSABILITA Tutti gli operatori sanitari che si occupino di preparare il materiale da inviare in Anatomia Patologica per l esame istologico o citologico. P- 2.4 NOTE INFORMATIVE DI FISSAZIONE La fissazione stabilizza gli elementi costitutivi della cellula al fine di mantenerne intatta la morfologia e le caratteristiche antigeniche e biomolecolari, ciò viene meno quando siano intervenuti processi autolitici i quali comportano fenomeni irreversibili che possono pregiudicare il giudizio diagnostico. Da tale premessa scaturisce il motivo per cui il materiale destinato all esame istologico deve essere posto in liquido fissativo immediatamente dopo il prelievo. P- 2.5 MODALITA DI INVIO DEL MATERIALE P- 2.5.1 Modalità di invio del materiale per esame istologico -Porre il materiale in un contenitore a tenuta ermetica sulla cui parete (non sul coperchio) va applicata un etichetta di identificazione con cognome-nome del paziente, reparto, data, tipo di materiale e i riferimenti riportati sul foglio di richiesta. -Versare nel contenitore formalina neutra tamponata al 10%, tenendo conto che, quando le dimensioni del pezzo lo consentono, il volume del fissativo dovrebbe essere 10 volte il volume del campione, quando si tratta di pezzi operatori di grandi dimensioni il fissativo deve almeno coprire l intera superficie del pezzo. In caso di piccole biopsie è consigliabile l utilizzo di provette da 10 cc che evitino la dispersione dei frustoli o l eventuale posizionamento sulla parete del contenitore al di fuori del liquido fissativo con il conseguente rischio di essiccazione. 3

Per alcuni tipi di materiale è necessario seguire scrupolosamente le seguenti indicazioni LINFONODO CON SOPETTO DI MALATTIA LINFOPROLIFERATIVA: Possibilmente avvisare l Anatomia Patologica il giorno precedente. Inviare a fresco (senza fissativo), recapitare in Anatomia Patologica nel più breve tempo possibile massimo 15 min. dal prelievo. LINFONODO SENTINELLA MELANOMA: Inviare fissato in formalina, specificare in modo ben visibile sul foglio di richiesta che si tratta di un linfonodo sentinella. LINFONODO SENTINELLA MAMMELLA: Inviare a fresco (senza fissativo), specificare in modo ben visibile sul foglio di richiesta che si tratta di un linfonodo sentinella recapitare in Anatomia Patologica nel più breve tempo possibile massimo 15 min. dal prelievo. MAMMELLA CON CARCINOMA Inviare fissata in formalina,recapitare in Anatomia Patologica nel più breve tempo possibile (immediatamente dopo l intervento). BIOPSIA OSTEOMIDOLLARE Possibilmente inviare a fresco, recapitare in Anatomia Patologica nel più breve tempo possibile massimo 15 min. dal prelievo, in alternativa fissare in fissativo di Bouin. P-2.5.2 Modalità di invio di Placenta e Feto PLACENTA Inviare la placenta fissata in formalina accompagnata dal modello Richiesta esame istologico Placenta-Feto (vedi allegato) FETO DI ETA GESTAZIONALE INFERIORE ALLE 20 SETTIMANE Inviare in Anatomia Patologica a fresco nel più breve tempo possibile dal momento dell espulsione, quando ciò non sia possibile conservarlo senza fissativo in frigorifero a -20 C. Per la richiesta di esame istologico utilizzare il modello unico Richiesta esame istologico Placenta-Feto (vedi allegato) FETO DI ETA GESTAZIONALE SUPERIORE ALLE 20 SETTIMANE Inviare il feto in camera mortuaria e procedere alla richiesta di autopsia utilizzando il modello apposito Richiesta autopsia Feto (vedi allegato) Inviare la placenta in Anatomia Patologica accompagnata dal modello Richiesta esame istologico Placenta e Feto (vedi allegato). P- 2.5.3 Modalità di invio del materiale per esame estemporaneo Il materiale da esaminare estemporaneamente deve pervenire all Anatomia Patologica allo stato fresco (senza aggiunta di liquido fissativo) nel più breve tempo possibile. La necessità di richiedere un esame estemporaneo deve essere comunicata il giorno precedente tramite telefono o fax, soprattutto se previsto nelle ore pomeridiane. 4

P- 2.5.4 Modalità di invio del materiale per esame citologico URINE : In un contenitore per urine da 100 cc versare 50 cc di alcol a 50 che funge da fissativo - Raccogliere la seconda urina del mattino (dopo la mezzanotte) che va aggiunta all alcol presente nel contenitore in uguale quantita. - Scrivere sull etichetta posta nella parte esterna del contenitore, cognomenome del paziente e data di raccolta. - Ripetere l operazione per tre giorni consecutivi. - Inviare in Anatomia Patologica tutti i campioni insieme il terzo giorno. ESCREATO: In un contenitore con tappo a vite da 100 cc versare circa 50 cc di alcol a 95 che funge da fissativo. - Raccogliere il campione di escreato che va aggiunto all alcol presente nel contenitore. - Ripetere l operazione per tre giorni consecutivi. - Scrivere sull etichetta posta nella parte esterna del contenitore cognomenome del paziente e data di raccolta. - Inviare in Anatomia Patologica tutti i campioni insieme il terzo giorno. BRONCOASPIRATI: - Inviare il campione a fresco. - Se il campione non può essere inviato entro le 24 ore dal prelievo aggiungere formalina neutra tamponata al 10% nella quantità di circa il 30% rispetto al volume di materiale. LIQUIDI DI CAVITA SIEROSE (versamenti) : - Inviare il campione a fresco. Se il campione è ematico aggiungere eparina (circa 250 U per ogni 10 ml. di liquido). - Se il campione non può essere inviato all Anatomia Patologica entro 24 ore dal prelievo aggiungere formalina neutra tamponata al 10% nella quantità 1 cc rispetto a ogni 10 cc di liquido, conservare lontano da fonti di calore. AGOASPIRATI : - Inviare i vetrini strisciati e fissati in alcol 95 o fissativo spray. - Porre eventuali microfrustoli in una provetta contenente formalina neutra tamponata al 10% o fissativo Bouin, per successivo allestimento di microistologico e/o citoincluso (cell-block). 5

P- 2.6 RACCOMANDAZIONI PER IL TRASPORTO - Controllare che il recipiente primario ( provetta, contenitore monouso per pezzi anatomici) sia perfettamente chiuso, inserirlo all interno di un contenitore rigido per il trasporto a chiusura ermetica (contenitore secondario) in posizione verticale. - Posizionare i contenitori primari in modo che non si possano capovolgere all interno del contenitore secondario. - Allegare le schede di richiesta all esterno del contenitore secondario per evitare che vengano a contatto con liquidi accidentalmente fuoriusciti dal recipiente primario. P- 2.7 RICHIESTA DI ESAME ISTOLOGICO O CITOLOGICO Ogni campione,da sottoporre ad esame istologico o citologico o autoptico, deve essere accompagnato dal relativo foglio di richiesta che deve riportare obbligatoriamente e in maniera chiaramente leggibile (in stampatello o dattiloscritti) i dati necessari all identificazione del paziente, alla sua posizione amministrativa, al materiale inviato, alle notizie cliniche. La richiesta deve inoltre giungere timbrata e firmata dal Medico richiedente. La mancata compilazione del foglio di richiesta in ogni sua parte, o la mancata corrispondenza fra i dati segnati sul foglio e quelli segnati sul/sui campione/i o il mancato rispetto delle indicazioni presenti su questa procedura, potranno generare una o più non conformità,nei casi più gravi il campione,la richiesta o entrambi verranno reinviati al reparto di provenienza accompagnati da una scheda di Avviso di non conformità che conterrà la descrizione della non conformità da correggere. In allegato alla procedura sono presenti tutti i fogli di richiesta P- 2.8 ALLEGATI 1) Modulo di richiesta esame istologico/citologico 2) Modulo di richiesta esame istologico/citologico per ostetricia 3) Modulo di richiesta di esame istologico placenta-feto 4) Modulo di richiesta autopsia Feto 5) Modulo di richiesta esame citologico cervico-vaginale pap-test 6) Modulo di richiesta esame estemporaneo 7) Modulo di richiesta riscontro diagnostico 8) Avviso di non conformità P- 2.9 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI - Manuale delle procedure tecniche per l esame macroscopico ed il campionamento dei pezzi chirurgici. (F.I.S.A.P.E.C 1994) - Raccomandazioni per la sicurezza del trasporto di materiali infetti e di campioni diagnostici (Direzione Sanitaria OMV-OAS- OBV 2003). - Indicazioni della Organizzazione Mondiale della Sanità 6