I.B.D. e Gravidanza Rita Sinatora U.O.C. di Gastroenterologia A.O. Pugliese Ciaccio Catanzaro
MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD)
MICI e gravidanza Il picco di incidenza delle MICI coincide con l età fertile tra i 15 e i 25 anni. il 25% delle donne concepisce per la prima volta dopo la diagnosi di malattia
Perché le persone con MICI hanno meno figli? alterata percezione della propria immagine difficoltà di relazione paura della gravidanza paura dei farmaci Le donne affette da MICI ricevono una corretta informazione?
PREGNANCY AND IBD TREATMENT: THIS CHALLENGING INTERPLAY FROM A PATIENTS PERSPECTIVE L 84% delle donne teme che i farmaci per le MICI siano dannosi per la gravidanza Solo il 19% delle donne teme che la attività di malattia sia dannosa durante la gestazione Il 28% ha variato la terapia per le MICI (riduzione o interruzione) senza consultare il proprio medico
IBD E GRAVIDANZA In che modo possiamo dare aiuto? Il medico specialista e l infermiere dedicato dovrebbero occuparsi di un attento counseling della paziente, meglio se prima del concepimento, in modo tale da chiarire quelle che sono i dubbi sull evento della gravidanza perché questa possa essere affrontata con sicurezza e serenità.
ANTI TNF E GRAVIDANZA La terapia anti TNF durante la gravidanza sembra essere sicura per la madre e per il feto.
Long-term safety of in utero exposure to anti-tnfα drugs for the treatment of inflammatory bowel disease: results from the multicenter European TEDDY study SHORT TITLE: Long-term safety of anti-tnf drugs during pregnancy AUTHORS:M. Chaparro, G. Doherty19, L. Fernandez- Salazar20, J. Martínez Cadilla21, J. Huguet22, A. O Toole23, E. Stasi24, N. Manceñido Marcos25, A. Villoria26, K. Karmiris27, J. Rahier28, C. Rodriguez29, M. Diz-Lois Palomares30, G. Fiorino31, J. M. Benitez32, M. Principi33, T. Naftali34, C. Taxonera35, G. Mantzaris36, L. Sebkova37, B. Iade38, D. Lissner39, I. Ferrer Bradley40, A. Lopez-San Roman41, I. Marin-Jimenez42, O. Merino43, M. Sierra44, M. Van Domselaar45, F. Caprioli46, I. Guerra47, P. Peixe48, M. Piqueras49, I. Rodriguez-Lago50, Y. Ber51, K. Van Hoeve2, P. Torres3, M. Gravito-Soares4, D. Rudbeck-Thomsen5, O.
25Hospital Infanta Sofia, Madrid, Spain; 26Hospital Parc Tauli, Sabadell, Spain; 27Venizeleio General Hospital, Heraklion, Greece; 28CHU Dinant Godinne, Dinant, Belgium; 29Complejo Universitario de Navarra, Pamplona, Spain; 30Hospital Universitario A Coruña, Coruña, Spain; 31Humanitas Research Hospital, Milan, Italy; 32Hospital Reina Sofia, Córdoba, Spain; 33Azienda Ospedaliera Policlinico de Bari, Bari, Italy; 34Meir Hospital Kfar saba Tel Aviv University, Tel Aviv, Israel; 35Hospital Clínico San Carlos, Madrid, Spain; 36Evangelismos, Ophthalmiatreion Athinon and Polyclinic Hospitals, Atenas, Greece; 37Azienda Ospedaliera 'Pugliese-Ciaccio", Catanzaro, Italy; 38Hospital de Clinicas, Montevideo, Uruguay; 39Universitatsmedizin Berlin, Campus Benjamin Franklin, Berlin, Germany; 40Hospital de Manises, Manises, Spain; 41Hospital Ramón y Cajal, Madrid, Spain; 42Hospital General Universitario Gregorio Marañón and CIBEREHD, Madrid, Spain; 43Hospital Universitario de Cruces.
IBD E GRAVIDANZA Se attraverso le terapie, la malattia è mantenuta in remissione, sia al concepimento che durante la gravidanza e vengono trattate le eventuali recidive della malattia, la probabilità che la gravidanza non abbia eventi avversi è elevata. Il decorso della malattia in gravidanza è pressochè sovrapponibile a quello delle donne con IBD non in gravidanza.
IBD E GRAVIDANZA Per quanto riguarda l esito della gravidanza, si deve tener presente un aspetto fondamentale, ovvero l attività della malattia infiammatoria. Se il concepimento avviene quando la malattia è in remissione, le probabilità di eventi avversi sono bassissime e la gravidanza evolve come nella popolazione generale. Eventi avversi: Parti pre-termine (<37 sett.) Aborti spontanei (14-16 sett.) Bambini nati sottopeso (<2500 gr.) Anomalie congenite.
IBD E GRAVIDANZA SCOPO: Valutare nello studio retrospettivo le gravidanze delle pazienti con MICI seguite presso il nostro centro. METODI: Nello studio sono stati arruolati tutte le donne con MICI che hanno partorito dal 1.1.2006 al 1.1.2016
IBD E GRAVIDANZA E stato valutato: Tipo di malattia (MC o RCU); Attività della malattia nel periodo del concepimento; Terapia nel pediodo del concepimento; Terapia durante la gravidanza; Aderenza alla terapia; Settimana gestazionale; Valutato l espletamento del parto (TC o PS); Peso del neonato; Presenza di malformazioni.
IBD E GRAVIDANZA Indagine condotta su 36 donne gravide con IBD con 50 gravidanze di cui: Donne gravide Età media Morbo di Chron Colite ulcerosa Aborti 36 31,7±10,1 20 28 2
IBD E GRAVIDANZA Concepimento 10 inattiva attiva 40 I 10 concepiti con malattia attiva non hanno proseguito con la terapia consigliata dallo specialista.
IBD E GRAVIDANZA Terapia 8 32 4 4 biologico immunos. cortisone amminos.
IBD E GRAVIDANZA RISULTATI 8 pazienti non hanno proseguito con la terapia consigliata dal gastroenterologo di cui 6 hanno avuto importante riacutizzazione della malattia con necessità di ricovero durante la gravidanza.
IBD E GRAVIDANZA RISULTATI 40 gravidanze sono state portate a termine; 8 parti prematuri verificatosi nelle donne con malattia attiva durante il concepimento; nessun neonato a termine era sotto peso.
IBD E GRAVIDANZA Tipo di parto 20 TC PS 28 2 neonati presentano malformazioni congenite (sindattilia e ipospadia)
IBD E GRAVIDANZA I risultati del nostro studio in linea con «The second European evidenced- based on reprodution and pregnancy in inflammatory bowel disease» hanno dimostrato che: l attività della malattia al momento del concepimento o durante la gravidanza è associato al alta incidenza di parto prematuro con conseguente basso peso del nascituro; il rischio di malformazioni congenite non sembra essere aumentato; i parti cesarei sono più frequenti nei pazienti con MICI che nella popolazione generale.
FARMACI PER IL TRATTAMENTO DELL IBD IN GRAVIDANZA Sicuri Dati limitati Controindicati Sulfasalazina Olasalazina Metotrexate Mesalazina Azatioprina Talidomide Corticosteroidi Metronilazolo Infliximab
IBD E GRAVIDANZA Raccomandazioni: Pianificare la gravidanza (possibilmente nel momento di remissione); Rivolgersi al proprio gastroenterologo di riferimento (per poter avere una revisione dell attività di malattia ed una revisione della terapia in corso); Sospendere eventuali farmaci controindicati (noti per essere teratogenici); Controlli ginecologici; Monitoraggio gastroenterologico (controlli periodici sia clinici che ematici).
MICI e gravidanza: il percorso da seguire