INDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI

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1 INDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI A cura di: Dr.ssa M. L. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi, Dr. S. Pisani U.O.C. Osservatorio Epidemiologico Direzione Generale

2 I certificati di assistenza al parto (CeDAP) sono uno strumento utile ai fini della programmazione sanitaria, in quanto raccolgono dati statistici di base relativi agli eventi nascita, alla natimortalità ed ai nati affetti da malformazioni, fornendo le principali informazioni relative al fenomeno natalità, di carattere sia socio-demografico sia sanitario. MATERIALI E METODI Per gli anni , sulla base dei dati validati dalla Regione Lombardia ed in possesso dell Osservatorio Epidemiologico, si è proceduto alla realizzazione di una reportistica descrittiva dell evento nascita nella nostra Provincia. Al fine di monitorare lo stato di salute di madre e neonato, la loro relazione con diversi fattori di rischio sociali (scolarità medio-bassa, cittadinanza straniera e lo stato civile di non coniugata ) e l assistenza sanitaria ricevuta, avendo a disposizione i dati registrati dagli anni , per il 2012 si è data continuità all attività di sorveglianza epidemiologica sull assistenza al parto avviata nel Gli indicatori scelti sono raggruppati in quattro aree : concepimento, gravidanza, parto, nascita (All. 1). Si è dunque proceduto al confronto del valore degli anni di tali indicatori con l anno 2012 (tabella 1). Per le proporzioni è stato calcolato l intervallo di confidenza (I.C. 95%) della stima di riferimento degli anni Per le medie si è usato il range = media ± 2 Deviazioni Standard (D.S.). Tali range (I.C. 95%, media ± 2 DS) sono stati considerati come i limiti di valore atteso da confrontare con quanto osservato nel Le elaborazioni sono state effettuate utilizzando il software EPI INFO 2000 versione 3.5.3, l analisi è stata condotta solo sui residenti nati in Lombardia. RISULTATI Nella tabella 1 sono riportati gli indicatori calcolati a partire dal flusso informativo CeDAP. Per quanto riguarda gli indicatori identificati per la sorveglianza del concepimento: il tasso di fecondità grezzo, che esprime il rapporto tra il numero di nati vivi da donne in età feconda (15-49 anni) e l ammontare della popolazione residente femminile in età feconda, per il 2012 risulta 40,0, valore in diminuzione rispetto agli anni (41,0 ). Il tasso di fecondità totale (TFT) che esprime il numero medio di figli che ciascuna donna, appartenente ad una determinata popolazione, genera durante la sua vita feconda, per il 2012 risulta superiore agli anni , anche se non in modo significativo. Pertanto ogni donna, indipendentemente dalla cittadinanza, mediamente concepirebbe meno di 2 figli a testa. Se si considera solo la cittadinanza straniera, tale indicatore è pari a 2,46, indicando quindi per queste ultime l attitudine a concepire più di 2 figli a testa. Si registrano inoltre, per il 2012, aumenti percentuali delle partorienti straniere (22,5%) e dei loro nati (22,4%). Il ricorso a tecniche di procreazione assistita durante la gravidanza è in aumento: 2,6% nel 2012 rispetto all 1,8% (I.C. 95%: 1,7-1,9 ) degli anni Aumenta la percentuale di donne con aborti spontanei precedenti (20,2% vs 18,4%) e con interruzione volontaria di gravidanza precedente (6,9 % vs 6,0%) rispetto agli anni di riferimento, in modo statisticamente significativo. Per quanto riguarda gli indicatori identificati per la sorveglianza della gravidanza, si nota: un chiaro aumento della percentuale di indagini prenatali totali (98,5%) e, indipendentemente dalla cittadinanza, un aumento delle donne che effettuano più di 4 visite ostetriche (96,5%) rispetto agli anni (95,9%; I.C. 95%: 95,7-96,1), mentre si riducono le donne sia italiane che straniere che effettuano più di 3 ecografie in gravidanza (71,5% vs 74,2%). Si rileva infine una riduzione delle madri con titolo di studio medio-basso (28,9%) ed un aumento delle non coniugate (26,9%). Tra gli indicatori identificati per la sorveglianza del parto, l età media al primo parto delle partorienti è 31 anni, uguale rispetto agli anni Risulta un anticipazione dell età media al parto delle straniere rispetto alle italiane (29,5 vs 33). Diminuiscono, rispetto agli anni i parti con modalità di presentazione non di vertice (4,9% vs 5,8%) ed i parti cesarei (27,3% vs 30,2). 2

3 Per quanto riguarda gli indicatori identificati per la sorveglianza della nascita, si nota una riduzione del tasso di natalità e dei nati con basso peso alla nascita (7,5%) rispetto all atteso (7,9%; I.C. 95% 7,7-8,2); mentre la percentuale dei nati con indice di Apgar 3 è stabile. La prevalenza alla nascita di malformazioni congenite (11,2 ), è aumentato nel 2012 in modo statisticamente significativo rispetto agli anni precedenti (7,5 ; I.C. 95% 6,6-8,3); si ricorda però che il CeDAP sottostima i nati malformati in quanto vengono segnalate solo le malformazioni più evidenti alla nascita, e che potrebbe trattarsi di un effetto della migliorata rilevazione. Si osserva, infine, che negli anni si è raggiunto un buon grado di correttezza e completezza dei dati informatizzati, registrando anche per il 2012 valori superiori al 99%. CONCLUSIONI L identificazione di questo set di indicatori ha l obiettivo di consolidare la sorveglianza epidemiologica sulla salute materno-infantile evidenziando alcuni aspetti critici che riguardano i cambiamenti della popolazione femminile che va incontro ad una gravidanza, l offerta e l uso di servizi e di interventi sanitari, le problematiche di salute del feto e del neonato: da qui possono provenire indicazioni utili ai fini della programmazione sanitaria. In sintesi: aumentano le percentuali di parti con fecondazione assistita, e le percentuali di donne con aborti spontanei precedenti e con interruzione volontaria di gravidanza precedenti; aumentano le percentuali di indagini prenatali totali e le donne con più di 4 visite ostetriche indipendentemente dalla cittadinanza, mentre diminuisce la percentuale di tutte le donne che effettua più di 3 ecografie per gravidanza, ossia oltre il numero raccomandato da linee guida nazionali; l età media al parto per le donne italiane è più alta rispetto alle straniere; c è un segnale positivo che è una chiara tendenza nella diminuzione della proporzione di parti cesarei, affiancato dalla riduzione dei casi di presentazione non di vertice del neonato; diminuisce la percentuale di nati con basso peso alla nascita; si riduce il tasso grezzo di fecondità ed il quoziente di natalità, dopo il 2009, in concomitanza alla crisi economica di questi anni. L evento nascita si accompagna ad alcune tendenze socio demografiche delle donne (aumentata presenza delle straniere, elevata età media al primo parto). Di pari passo, aumenta la medicalizzazione della gravidanza: percentuale di parti con fecondazione assistita (statisticamente significativo) e delle visite ostetriche. Positiva, invece, una diminuzione delle ecografie e dei parti cesarei. Una valutazione congiunta con i ginecologi per eventuali misure correttive resta auspicabile. 3

4 Tabella 1 - Set di indicatori scelti per la sorveglianza epidemiologica della salute materno-infantile (Fonte dati: CeDAP) - ASL della Provincia di Varese. Anni INDICATORE CONCEPIMENTO I.C. 95% tasso grezzo di fecondità 39,3 41,1 40,7 41,2 42,0 40,9 40,4 41,0 40,6-41,4 40,0 tasso di fecondità specifico per età (tutte) : anni 6,0 6,2 4,1 5,1 3,8 3,9 3,0 4,0 3,6-4,4 5, anni 31,1 32,2 28,1 33,0 30,9 31,5 29,6 30,6 29,5-31,7 31, anni 70,6 72,4 66,2 65,6 68,2 66,8 66,6 66,7 65,2-68,2 68, anni 90,3 98,6 97,1 97,9 101,7 97,8 100,3 98,9 97,3-100,5 98, anni 52,0 55,4 61,6 64,0 66,9 67,5 71,2 66,2 65,0-67,4 68, anni 9,4 10,7 13,3 14,4 15,4 16,3 17,0 15,3 14,7-15,8 17, anni 0,4 0,4 0,8 0,8 0,6 1,1 1,0 0,9 0,7-1,0 1,3 tasso di fecondità totale (N di figli x donna) 1,30 1,38 1,36 1,40 1,44 1,42 1,44 1,41 1,34-1,49 1,45 tasso di fecondità specifico per età (straniere) : anni 45,9 43,4 25,3 29,0 21,8 17,2 12,9 20,9 17,7-24,1 21, anni 196,0 176,8 129,7 147,8 135,2 131,7 138,4 136,6 129,5-142,4 136, anni 136,0 148,4 147,3 136,1 145,5 137,4 148,7 142,9 137,2-148,0 138, anni 99,4 108,5 108,3 104,3 120,3 109,4 119,2 112,5 107,6-116,7 109, anni 52,6 62,2 61,2 67,0 77,9 79,4 88,9 75,6 71,5-79,3 65, anni 15,8 14,4 20,5 18,5 22,1 20,0 23,9 21,1 18,8-23,3 20, anni 3,4 0,6 1,0 1,8 0,8 1,1 1,1 1,2 0,6-1,8 1,7 tasso di fecondità totale straniere 2,75 2,77 2,47 2,52 2,62 2,48 2,67 2,55 2,54-2,56 2,46 % parti con fecondazione assistita 1,0 0,9 1,3 1,4 1,7 2,2 2,4 1,8 1,7-1,9 2,6 % donne con aborti spontanei precedenti 17,9 18,0 17,9 19,0 17,7 17,9 19,8 18,4 18,1-18,8 20,2 % donne con IVG precedenti 5,2 5,0 5,7 5,7 6,2 5,7 6,5 6,0 5,7-6,2 6,9 % donne con nati morti precedenti 0,7 0,8 0,6 0,7 0,6 0,8 0,7 0,7 0,6-0,8 0,8 GRAVIDANZA I.C. 95% % indagini prenatali totali 95,8 96,6 97,0 97,2 97,7 97,7 98,7 97,6 97,5-97,8 98,5 % amniocentesi 12,7 12,1 11,7 12,4 12,8 12,4 11,0 12,1 11,7-12,4 10,3 % cittadinanza straniera 16,4 17,6 18,5 19,8 22,1 23,1 23,5 21,4 21,0-21,8 22,5 % stato civile (non coniugate) 19,2 20,3 22,2 23,3 21,2 22,1 24,3 22,6 22,2-23,0 26,9 % titolo di studio medio-basso 36,9 35,4 34,4 32,8 32,1 30,4 29,6 31,9 31,4-32,3 28,9 % di donne con più di 4 visite ostetriche in gravidanza - tutte 94,6 94,0 95,1 95,6 96,0 95,8 96,9 95,9 95,7-96,1 96,5 % di donne con più di 4 visite ostetriche in gravidanza - italiane 96,4 96,3 97,1 97,2 97,5 97,7 98,3 97,5 97,4-97,7 98,0 % di donne con più di 4 visite ostetriche in gravidanza - straniere 85,4 83,3 86,6 89,5 90,7 89,5 92,6 89,9 89,3-90,6 91,4 % di donne con più di 3 ecografie in gravidanza - tutte 76,3 75,3 73,8 75,9 75,2 73,2 72,9 74,2 73,8-74,7 71,5 % di donne con più di 3 ecografie in gravidanza - italiane 80,3 79,6 77,4 79,8 79,3 78,1 77,2 78,4 77,9-78,8 75,3 % di donne con più di 3 ecografie in gravidanza - straniere 56,6 55,2 57,8 60,4 61,1 56,8 59,0 59,0 58,0-60,1 58,5 PARTO I.C. 95% età media al 1 parto 30,0 30,0 30,5 30,0 31,0 30,8 31,0 30,6 30,2-31,0* 31,0 età media al parto delle madri italiane 32,0 32,0 33,0 33,0 33,1 33,2 33,0 33,1 33,0-33,1* 33,0 età media al parto delle madri straniere 28,0 28,0 29,0 29,0 30,0 29,6 30,0 29,5 29,1-30,0* 29,5 % di parti con modalità di presentazione non di vertice 5,8 6,8 6,2 5,4 5,9 6,1 5,4 5,8 5,6-6,0 4,9 % parti gemellari 2,6 2,5 3,0 2,7 3,1 3,5 3,2 3,1 2,9-3,3 3,2 % parti cesarei 28,9 28,6 30,9 31,1 30,4 29,4 29,0 30,2 29,7-30,6 27,3 NASCITA I.C. 95% quoziente di natalità 9,2 9,5 9,4 9,5 9,5 9,2 9,0 9,3 9,2-9,4 8,8 % nati da donne con cittadinanza straniera 16,4 17,6 18,4 19,7 22,0 23,0 23,5 21,3 20,9-21,7 22,4 % indice di Apgar 3 0,5 0,4 0,3 0,5 0,5 0,4 0,6 0,4 0,4-0,5 0,4 peso medio alla nascita * 3224 % basso peso alla nascita 6,9 7,4 7,5 7,4 8,3 8,1 8,2 7,9 7,7-8,2 7,5 % peso alla nascita molto basso 1,1 1,3 1,2 1,1 1,3 1,0 1,3 1,2 1,1-1,3 1,0 % di nati pretermine < 37^ 6,4 7,0 7,0 7,5 7,3 6,4 6,8 7,0 6,8-7,2 6,8 quoziente di natimortalità 3,5 3,2 2,8 4,1 3,8 2,4 4,1 3,5 2,9-4,0 2,7 prevalenza alla nascita di malformazioni congenite 4,0 9,9 5,9 7,5 7,5 8,2 8,1 7,5 6,6-8,3 11,2 * Media degli anni ± 2 D.S. In rosso: aumenti significativi In blu: riduzioni significative 4

5 (ALL. 1) tasso grezzo di fecondità INDICATORE f = nati vivi x 1000 F FORMULA F = popolazione residente femminile anni tasso specifico di fecondità Fx = Nati vivi x x 1000 Fx x = età della madre Nati vivi x = nati vivi da madri in età x Fx = ammontare medio anno della popolazione femminile con età x tasso di fecondità totale % parti con concepimento da fecondazione assistita (PFA) TFT = 5 fx X=15-49 X = età della madre fx = tasso di fecondità specifico per età PFA = Parti PFA x 100 Parti PFA = parti in seguito a fecondazione assistita % donne con aborti spontanei precedenti PAS = _Parti AS x 100 Parti AS = parti di donne con storia riproduttiva precedente di abortività spontanea % donne con IVG precedenti PIVG = _Parti IVG x 100 Parti IVG = parti di donne con storia riproduttiva precedente di abortività volontaria % donne con nati morti precedenti PNM = Parti Nati morti x 100 Parti Nati morti = parti di donne con storia riproduttiva precedente di natimortalità % indagini prenatali totali (amniocentesi, villo centesi, funicolocentesi, ecog. morfologica) Parti IP = x 100 Parti = parti di donne che hanno effettuato almeno un indagine fra amniocentesi, villocentesi, funicolcentesi, ecografia morfologica % amniocentesi PAM = Parti AM x 100 Parti AM = parti di donne che hanno effettuato l amniocentesi % cittadinanza straniera CS = Partorienti straniere x 100 % stato civile (non coniugate) SCNC = Partorienti SCNC x 100 5

6 INDICATORE FORMULA % titolo di studio medio-basso (elementare, media inferiore) TSMB = Partorienti TSMB x 100 % di donne con più di 4 visite ostetriche in gravidanza (totale e per cittadinanza) VO = Partorienti con VO > 4 x 100 % di donne con più di 3 ecografie in gravidanza (totale e per cittadinanza) EG = Partorienti con EG > 3 x 100 età media al 1 parto E = Parti x * x _x Parti x = età della madre Parti x = parti di donne primipare di età x Parti = totale parti di donne primipare età media al parto per cittadinanza % di parti con modalità di presentazione non di vertice EC = PartiCX * x _x Partic x = età della madre c = cittadinanza della madre italiana, straniera PartiCX = parti di donne con cittadinanza c e di età x Partic = totale parti di donne con cittadinanza c PNV x 100 Totale parti PNV = parti con presentazione non di vertice PNV = % parti gemellari PG = Parti gemellari x 100 % parti cesarei PC = Parti cesarei x 100 quoziente di natalità % nati da donne con cittadinanza straniera % indice di Apgar 3 peso medio alla nascita Nati vivi q = x 1000 Popolazione residente Nati da donne straniere NS = x 100 IA = Apgar 3 x 100 N N= nati vivi con APGAR 3 PMN = = Pesonascita x n N N= nati vivi 6

7 % basso peso alla nascita INDICATORE FORMULA Nati p < 2500 g PNLB = x 100 Nati p < 2500 g = nati con peso inferiore a 2500 g % peso alla nascita molto basso Nati p < 1500 g PNVLB = x 100 Nati p < 1500 g = nati con peso inferiore a 1500 g % di nati pretermine Nati < 37^ NP = x 100 Nati <37^ = nati al di sotto delle 37 settimane gestazionali quoziente di natimortalità TNM = Nati morti x 1000 Nati vivi prevalenza alla nascita di malformazioni congenite MC = Nati malformati x

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