ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE



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ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI 1 LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI OPERAZIONI A BREVE TERMINE - rapporto di conto corrente - operazioni di finanziamento mediante impiego di: ricevute bancarie cambiali (effetti commerciali) OPERAZIONI A LUNGO TERMINE - mutui passivi - prestiti obbligazionari 2 Pag. 1

IL RAPPORTO DI CONTO CORRENTE AFFIDAMENTO Contratto attraverso il quale la banca mette a disposizione dell azienda una determinata somma da utilizzare a seconda delle necessità RILEVAZIONE SEPARATA DEGLI INTERESSI PASSIVI ED ATTIVI 3 IL RAPPORTO DI CONTO CORRENTE La società Alfa S.p.A. ottiene in data 20 gennaio un apertura di credito in conto corrente per 50.000. Per esigenze di cassa, dettate dal mancato incasso di un credito verso un cliente in ritardo col pagamento, in data 15 febbraio la Alfa S.p.A. preleva dal conto corrente 5.000. Al termine del primo trimestre, in data 30 marzo, la banca trasmette alla società l estratto conto in cui sono rilevate commissioni di massimo scoperto ed interessi passivi rispettivamente di 100 e di 800. In data 20 aprile la banca revoca l apertura di conto corrente ad Alfa S.p.A., che si trova dunque a dover versare sul proprio conto l importo ottenuto in data 15 febbraio dalla banca. 4 Pag. 2

IL RAPPORTO DI CONTO CORRENTE 15/2 Cassa a Banca c/c 5.000 30/3 Diversi a Banca c/c 900 Interessi passivi 100 Commissioni bancarie 800 20/4 Banca c/c a Cassa 5.000 5 L INCASSO DI RICEVUTE BANCARIE - CLAUSOLA SALVO BUON FINE L accredito in linea capitale è effettuato subito alla presentazione delle Ri.Ba. L impresa fruirà dell affidamento dalla data di emissione delle ricevute sino alla scadenza del credito - CLAUSOLA DOPO INCASSO La banca accredita il conto corrente dell impresa solo dopo aver effettivamente incassato il credito, al netto delle commissioni di incasso 6 Pag. 3

LE RICEVUTE BANCARIE La società Delta S.p.A. in data 17 settembre vende prodotti finiti per un importo pari a 20.000 + IVA al 20%. La modalità di pagamento prevista è Ri.Ba. a 30 giorni. In data 18 settembre la Delta S.p.A. presenta alla banca la Ri.Ba. al salvo buon fine. Le commissioni bancarie di incasso addebitate contestualmente all accredito dell importo in linea capitale sono pari a 100. In data 17 ottobre il cliente salda regolarmente la fattura emessa da Delta S.p.A. 17/9 Clienti a Diversi 24.000 Merci c/vendite 20.000 IVA a debito 4.000 7 LE RICEVUTE BANCARIE In data 18 settembre si rileva la presentazione delle ricevute bancarie 18/9 Diversi a Debito v/banca per anticipi 24.000 Banca c/c 23.900 Oneri e commissioni bancarie 100 Alla scadenza si rileverà 17/10 Debito v/banca per anticipi a Clienti 24.000 8 Pag. 4

LE RICEVUTE BANCARIE In caso, invece, di invio delle ricevute bancarie con clausola al dopo incasso, si avrà: 17/10 Diversi a Clienti 24.000 Banca c/c 23.900 Commissioni di incasso 100 9 LE CAMBIALI L INCASSO DI CAMBIALI - SCONTO - ACCREDITO AL SALVO BUON FINE - ACCREDITO AL DOPO INCASSO 10 Pag. 5

LE CAMBIALI La società Beta S.p.A. in data 20 aprile emette cambiali attive aventi scadenza a 3 mesi con oggetto il saldo di fatture emesse nei confronti di clienti per un ammontare totale di 30.000. Il 20 maggio la società presenta gli effetti allo sconto in banca. Il 21 maggio la banca comunica all impresa l accettazione allo sconto degli effetti presentati e addebita 200 di commissioni e interessi passivi per 4.000. 20/4 Effetti attivi a Clienti 30.000 11 LE CAMBIALI Il giorno della presentazione degli effetti alla banca si rileva 20/5 Effetti allo sconto a Effetti attivi 30.000 Alla scadenza si rileva l accredito in banca e il pagamento di interessi e commissioni 21/5 Diversi a Effetti allo sconto 30.000 Banca c/c 25.800 Commissioni di incasso 200 Interessi passivi 4.000 12 Pag. 6

LE CAMBIALI La società Gamma S.p.A. in data 20 giugno emette cambiali attive aventi scadenza a 2 mesi con oggetto il saldo di fatture emesse nei confronti di clienti per un ammontare totale di 50.000. Il 30 luglio gli effetti sono presentati al dopo incasso presso un istituto di credito; a scadenza il debitore salda regolarmente il proprio debito. L istituto di credito addebita commissioni per 50. 20/6 Effetti attivi a Clienti 50.000 Si rileva la presentazione degli effetti 30/7 Effetti all incasso a Effetti attivi 50.000 13 LE CAMBIALI Alla data dell incasso si registrano l accredito in banca e la liquidazione delle commissioni 20/8 Diversi a Effetti all incasso 50.000 Banca c/c 49.950 Commissioni di incasso 50 14 Pag. 7

LE CAMBIALI Riprendiamo l esercizio precedente (Gamma SpA). Dopo l emissione degli effetti, ipotizziamo la presentazione degli stessi con accredito al salvo buon fine. Presentazione degli effetti in Banca 21/6 Effetti al salvo buon fine a Effetti attivi 50.000 21/6 Diversi a Banca c/effetti al salvo buon fine 50.000 Banca c/c 49.950 Commissioni di incasso 50 15 LE CAMBIALI Alla scadenza dell effetto si rileva la chiusura del debito di finanziamento 20/8 Banca c/effetti al salvo buon fine a Effetti al salvo buon fine 50.000 16 Pag. 8

I MUTUI PASSIVI Operazione di finanziamento a titolo oneroso e di durata ultrannuale concessa da istituti di credito. L azienda che riceve il mutuo deve: corrispondere gli interessi passivi all istituto di credito che lo ha erogato rimborsare il mutuo gradualmente, secondo un piano di ammortamento prefissato integralmente a scadenza 17 MUTUI PASSIVI La Lambda S.p.A., in data 1 gennaio, stipula un contratto di mutuo chirografario con il proprio istituto di credito per un ammontare complessivo di 200.000. L importo viene accreditato in pari data, al netto delle spese di istruttoria di 2.000. Le condizioni del mutuo sono le seguenti: - durata 10 anni; - tasso d interesse fisso pari al 5%; - quote capitale costanti; - rate semestrali posticipate da corrispondersi al 30/6 e al 31/12 di ogni anno. Il 30/6 la società provvede a liquidare la prima rata di mutuo, che si compone di 5.000 a titolo di interessi passivi e 10.000 per la quota capitale. 18 Pag. 9

MUTUI PASSIVI 1/1 Banca c/c a Mutui passivi bancari 200.000 Alla stessa data si rileva la liquidazione degli oneri accessori 1/1 Oneri accensione mutuo a Banca c/c 2.000 Il 30/6 si provvede a rimborsare la prima rata 30/6 Diversi a Banca c/c 15.000 Interessi passivi 5.000 Mutui passivi bancari 10.000 19 I PRESTITI OBBLIGAZIONARI Le società di capitali (SPA-SAPA-SRL) possono emettere prestiti obbligazionari (titoli di debito) per ottenere finanziamenti a medio lungo termine. L impresa attraverso questo strumento può accedere direttamente al mercato dei capitali emettendo dei titoli (OBBLIGAZIONI) che vengono acquistati da soggetti interessati a finanziare l impresa (OBBLIGAZIONISTI) senza assumersi il rischio della gestione. Il COSTO dell operazione per l impresa è rappresentato dagli INTERESSI PASSIVI che periodicamente vengono corrisposti agli obbligazionisti, oltre alle eventuali spese accessorie legate all emissione. 20 Pag. 10

I PRESTITI OBBLIGAZIONARI LE RILEVAZIONI CONTABILI RIGUARDANO: - EMISSIONE - COLLOCAMENTO DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI - LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DEGLI INTERESSI - RIMBORSO DEL PRESTITO 21 I PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMISSIONE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI EMISSIONE ALLA PARI Il prezzo di emissione è uguale al valore nominale di rimborso delle obbligazioni 22 Pag. 11

I PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMISSIONE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI EMISSIONE SOTTO LA PARI Il prezzo di emissione è inferiore al valore nominale di rimborso delle obbligazioni. La differenza tra valore nominale e incasso effettivo è definito disaggio di emissione ed ha natura di ulteriore interesse passivo liquidato anticipatamente. Tale disaggio viene contabilmente rilevato per intero nell esercizio di sostenimento, ma deve poi essere ripartito per competenza su tutta la durata del prestito. 23 I PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMISSIONE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI EMISSIONE SOPRA LA PARI Il prezzo di emissione è superiore al valore nominale di rimborso delle obbligazioni. La differenza tra il valore nominale di rimborso e il prezzo di emissione è definito aggio di emissione con natura di ricavo anticipato. 24 Pag. 12

EMISSIONE PRESTITO OBBLIGAZIONARIO La Gamma S.p.A., in data 1 gennaio, emette un prestito obbligazionario costituito da n. 10.000 obbligazioni dal valore nominale di 10 cadauna, dietro corresponsione di una cedola semestrale posticipata recante un tasso d interesse annuo del 3%. Ipotesi 1: emissione a 10 (emissione alla pari ) 1/1 Obbligazionisti Prestito c/ sottoscrizioni a obbligazionario 100.000 25 EMISSIONE PRESTITO OBBLIGAZIONARIO Ipotesi 2: emissione a 8 (emissione sotto la pari ) 1/1 Diversi a Prestito obbligazionario 100.000 Obbligazionisti c/sottoscrizioni 80.000 Disaggio di emissione 20.000 Ipotesi 3: emissione a 12 (emissione sopra la pari ) 1/1 Obbligazionisti c/sottoscrizioni a Diversi 120.000 Prestito obbligazionario 100.000 Aggio di emissione 20.000 26 Pag. 13

COLLOCAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO -CONTEMPORANEAMENTE ALL INIZIO DI MATURAZIONE DEGLI INTERESSI In questo caso la società emittente incasserà soltanto il prezzo di emissione delle obbligazioni -POSTICIPATAMENTE RISPETTO ALL INIZIO DI MATURAZIONE DEGLI INTERESSI In questo caso la società emittente incasserà il prezzo di emissione oltre agli interessi già maturati -ANTICIPATAMENTE RISPETTO ALLA DATA DI DECORRENZA DEGLI INTERESSI Caso poco frequente 27 VERSAMENTO DEGLI OBBLIGAZIONISTI Riprendendo l esempio precedente e ipotizzando l emissione alla pari si avranno le seguenti rilevazioni contabili: Ipotesi 1: il versamento viene effettuato in data 1/1 coincidente con il giorno di decorrenza degli interessi 1/1 Banca c/c a Obbligazionisti 100.000 c/sottoscrizioni 28 Pag. 14

Ipotesi 2: Il versamento viene effettuato in data 1/2, data posteriore alla decorrenza degli interessi. Sarà necessario calcolare il rateo di interessi (dietimi) da richiedere a rimborso agli obbligazionisti. In questo caso il tasso annuale ipotizzato era il 3% ed il versamento posticipato di 30 giorni. Calcolo del rateo da richiedere a rimborso agli obbligazionisti: 100.000 x 3% X 30 = 246,57 365 1/2 Banca c/c a Diversi Obbligazionisti 100.247 c/sottoscrizioni 100.000 Interessi attivi 247 VERSAMENTO DEGLI OBBLIGAZIONISTI 29 LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DEGLI INTERESSI In data 1 luglio matura la prima cedola di 1.500 sul prestito obbligazionario emesso dalla società Delta S.p.a.; il pagamento avviene in data 3 luglio a mezzo banca. La ritenuta d acconto è pari al 12,5%. In data 1/7 si rileva la liquidazione degli interessi 1/7 Interessi passivi a Obbligazionisti 1.500 prestito obbligazionario c/interessi 30 Pag. 15

LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DEGLI INTERESSI In data 3/7 si evidenzia il regolamento del debito nei confronti degli obbligazionisti oltre alla ritenuta fiscale del 12,5% 3/7 Obbligazionisti a Diversi 1.500 c/interessi Banca c/c 1.312 Erario c/ritenute 188 su interessi passivi 31 RIMBORSO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO - MEDIANTE ESTRAZIONE A SORTE -Periodicamente vengono estratti a sorte e rimborsati un certo numero di titoli -In unica soluzione - TRAMITE ACQUISTO DI PROPRIE OBBLIGAZIONI SUL MERCATO E SUCCESSIVO ANNULLAMENTO 32 Pag. 16

RIMBORSO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO Rimborso mediante estrazione a sorte: In data 1/12 dell anno n la società Gamma S.p.A. provvede al sorteggio di 100 obbligazioni (valore nominale 10 ciascuna, emissione alla pari). Il 10 dicembre dello stesso anno esegue il pagamento del debito. 1/12 Prestito a Obbligazioni 1.000 obbligazionario estratte Il 10/12 si rileva il rimborso effettivo 10/12 Obbligazioni estratte a Banca c/c 1.000 33 RIMBORSO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO Rimborso tramite acquisto sul mercato di obbligazioni proprie: Considerando l ipotesi sopradescritta, si ipotizzi l acquisto sul mercato, da parte della società emittente, in data 1/4 dell anno n, di 100 obbligazioni proprie, del valore nominale di 10 l una, al corso di mercato di 8 oltre a 0,05 di interesse maturato per obbligazione. La società per l acquisto di 100 obbligazioni proprie pagherà: 8 x 100 = 800 per la quota capitale 0,05 x 100 = 5 per la quota di interessi maturata 34 Pag. 17

RIMBORSO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO 1/4 Diversi a Banca c/c 805 Obbligazioni proprie 800 Interessi passivi 5 Se successivamente si decide l annullamento, ad esempio in data 30/4, si rileverà la diminuzione del debito di finanziamento 30/4 Prestito obbligazionario a Diversi 1.000 Obbligazioni proprie 800 Sopravvenienze attive 200 35 Pag. 18