Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Liceo G. Piazzi - C. Lena Perpenti Via Tonale 23100 SONDRIO Cod.fiscale: 93017750147 tel.: 0342211766-0342514585 fax : 0342519470 PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico 2015/2016 II biennio e V anno Liceoclassico Sez. A Dati identificativi della classe DOCENTE FERRARI NORBERTO DISCIPLINA STORIA CLASSE V SEZIONE B INDIRIZZO CLASSICO Sez. B Pianificazione dell attività didattica Libri di testo in adozione Giardina-Sabbatucci-Vidotto, Nuovi profili storici, voll. 2 e 3, Laterza Presentazione della classe (situazione La classe dimostra buon interesse e impegno nello studio della di partenza, composizione della classe, esiti disciplina. Il profitto è mediamente di livello più che discreto: test d ingresso, ) pochi alunni manifestano lievi fragilità nella rielaborazione, che comunque appaiono superabili con lo studio costante e gli interventi individualizzati dell insegnante. Competenze specifiche della disciplina e conoscenze minime disciplinari (come da programmazione dipartimentale) per il raggiungimento delle competenze comuni a tutti i percorsi disciplinari (aree), delle competenze specifiche del Liceo classico e per il perseguimento delle competenze di cittadinanza e costituzione. ABILITA E COMPETENZE L insegnamento della Storia concorre al raggiungimento delle competenze specificate nel Piano dell Offerta Formativa del liceo Piazzi-Lena Perpenti e nel relativo allegato 5, di cui nella tabella seguente si riprendono in modo particolare quelle più adatte ad essere perseguite nel corso del lavoro svolto nella disciplina. D_CC_02_V01 Settembre 2012 1
Memorizzare con consapevolezza i contenuti disciplinari Ripresentare in modo preciso, chiaro e organico i contenuti disciplinari già esaminati in classe A Ideativa B logico-argomentativa C espressiva Utilizzare oralmente e per iscritto lessico, categorie, argomentazioni e teorie propri del linguaggio storiografico, anche in lingua straniera per le classi che affronteranno moduli in inglese. Distinguere i diversi aspetti di un evento storico complesso (politici, economici, sociali e culturali) Distinguere nella narrazione storica il momento della ricostruzione del fatto, il punto di vista dell autore, le argomentazione di cui questi si serve per giustificare la sua interpretazione Esaminare caratteristiche e contenuti delle fonti storiche scritte Riconoscere i modelli principali in cui è descritto il mutamento storico: continuità/cesura, rivoluzione/restaurazione, decadenza/progresso, ciclo/congiuntura, ecc. Determinare le relazioni che intercorrono tra i diversi fenomeni e i tempi (lunga, media e breve durata) e gli spazi (locale, regionale, ecc.) in cui sono osservati Mettere a confronto istituzioni, situazioni, fenomeni sociali, cogliendone differenze e analogie Collegare determinati contenuti della storia con problemi e temi di altre discipline del curriculum Riconoscere le caratteristiche della conoscenza e del metodo storici Riconoscere strutture argomentative di testi storici Costruire ragionamenti rigorosi Problematizzare eventi e fenomeni, riflettendo sulle molteplici loro ragioni da organizzare secondo possibili, provvisori e motivati rapporti gerarchici Riconoscere i valori espressi dalle diverse culture del passato e del presente Motivare e documentare le proprie scelte interpretative, utilizzando le fonti storiche Sostenere le proprie scelte interpretative nel dialogo in classe, valorizzando criticamente i contributi propri, quelli degli storici, dell insegnante e dei compagni Presentare in modo preciso, chiaro e organico i contenuti disciplinari già esaminati in classe Utilizzare oralmente e per iscritto lessico, categorie, argomentazioni e teorie propri del linguaggio storiografico, anche in lingua straniera per le classi che affronteranno moduli in inglese. D progettuale Risolvere problemi e progettare ricerche e/o approfondimenti: individuare scopo ed obiettivi dell attività Individuare strumenti adeguati agli obiettivi Uso flessibile degli strumenti e delle fonti Revisione del processo Collaborare nel lavoro di gruppo: ascolto; rispetto; valorizzazione dei propri e altrui contributi; atteggiamento propositivo; organizzazione del lavoro nei tempi previsti; concretezza nella definizione della sintesi conclusiva. 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ABILITA /COMPETENZE Competenze: Oscillazione punteggio A. ideativa 1-10 punteggio B. logico - argomentativa 1-10 C. espressiva 1-10 D. progettuale 1-10 Media totale voto: Conoscenze minime disciplinari Conoscere i seguenti problemi di storia europea dall Età dell Imperialismo alla seconda metà del 900: Imperialismo, età giolittiana e I guerra mondiale (cause, fasi e conseguenze); la rivoluzione bolscevica e suoi sviluppi; la crisi del 29 (cause, caratteristiche e conseguenze); i totalitarismi (fascismo, nazismo e stalinismo); II guerra mondiale (cause, fasi e conseguenze); origini e sviluppi della guerra fredda in Europa negli anni 50; origini del processo di decolonizzazione e gli sviluppi nell area medio-orientale; temi scelti di Cittadinanza e Costituzione. Relativamente a questi contenuti, bisognerà saper ricostruire con sicurezza nello spazio e nel tempo fatti e processi, individuare cause e conseguenze, analizzare con metodo le fonti storiche, stabilire collegamenti tra eventi e processi e discutere, almeno a livello inziale, diverse interpretazioni storiografiche. Sez. C Materiali e strumenti che si intendono utilizzare (Indicare con una X le voci che interessano e/o integrare le voci mancanti) Libri di testo X Altri testi Dispense Videoregistratore Laboratori Visite guidate X Lucidi, diapositive Appunti X Esperti X Multimedialità X Sez. D Metodologia di lavoro Modalità Lezione frontale X Lezione partecipata X Lezione multimediale Metodo induttivo X Lavoro di gruppo Discussione guidata X Strumenti Colloquio X Interrogazione breve X Componimento Problema Traduzione Esercizi Questionario Prova di laboratorio Sez. E Tipologia delle prove di verifica A Questionari B Prove strutturate C Prove semistrutturate X D Trattazione sintetica di argomenti E Prove scritte non strutturate F Interrogazioni orali X 3
Sez. F Criteri di valutazione Per i criteri generali di valutazione si fa riferimento alla delibera del Collegio dei Docenti per l a.s. 2014-15, specificati secondo la tabella seguente, deliberata in dipartimento: VOTO GIUDIZIO 1-3 4 DEL TUTTO INSUFFICIENTE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 5 INSUFFICIENTE 6 SUFFICIENTE 7 DISCRETO 8 BUONO 9 PIU CHE BUONO 10 OTTIMO CONOSCENZE - ABILITA - COMPETENZE Assenza o forte frammentarietà delle conoscenze di base, nonché gravi carenze nell analisi e/o nella sintesi Gravi carenze conoscitive (memorizzazione) e di rielaborazione (analisi e sintesi) che producono una preparazione frammentaria e poco organizzata Assimilazione parziale dei contenuti, carenze nell analisi e/o nell esposizione, nonché gravi carenze nella sintesi. Assimilazione dei contenuti principali (memorizzazione). Sicura l analisi, complessivamente accettabile la sintesi. L esposizione risulta chiara e precisa, anche se non è sempre organica Assimilazione convincente dei contenuti unita a sicurezza nell analisi e nell esposizione, accettabile l abilità di sintesi. Piena assimilazione dei contenuti, unita a buone capacità di comprensione, piena sicurezza nell analisi, nella sintesi e nell esposizione; mentre non appare ancora convincente l abilità di valutazione. Piena assimilazione dei contenuti unita a piena sicurezza nell anali, nella sintesi e nell esposizione. Viene rilevata una abilità di valutazione abbastanza sicura. Piena assimilazione dei contenuti, unita a eccellenti capacità di comprensione, esposizione, rielaborazione analitica e sintetica, nonché sicurezza nella valutazione Sez. G Griglie di valutazione (inserire la/le griglia/e di valutazione che si intende/no adottare e approvata/e in sede di dipartimento) Obiettivi Oscillazione punteggio Punteggio conseguito VOTO A. Conoscenze memorizzazione 0-20 B. Analisi 0-30 C. Sintesi 0-30 D. Esposizione 0-10 /10 E. Valutazione 0-10 TOTALE /100 4
Sez. H Attività di recupero e di sostegno a) modalità che si intendono attivare per colmare le lacune riscontrate in gruppi di alunni pause didattiche b) modalità che si intende adottare per il recupero individualizzato Dialogo con insegnante ed esercizi mirati; eccezionalmente sportello help c) modalità di intervento per alunni con disabilità e DSA non vi sono alunni con disabilità d) modalità di intervento per alunni stranieri nen ve ne sono Sez. I Scansione (monte ore annuale: 99) Dall esperienza degli anni passati, si prevedono 94 lezioni, tenendo conto delle ore che verranno impegnate in assemblee, uscite per teatro o mostre, del viaggio di istruzione nonché di eventuali simulazione di verifiche per l esame di Stato. Contenuti disciplinari Tempi Collegamenti/ Rimandi ad altre discipline Primo Periodo Gli assetti politici italiano e tedesco nel contesto europeo: le 3 politiche della Destra storica e l assetto politico del Reich tedesco Storiografia sull Imperialismo: Lenin e Schumpeter 2 Filosofia Seconda rivoluzione industriale e Imperialismo: ideologia, 3 economia, società e cultura dagli anni Settanta dell Ottocento alle soglie del Primo conflitto mondiale in Europa e in Italia Politica europea nell Età dell Imperialismo: la Germania da 5 Bismack a Guglielmo II; Francia, Austria, Inghilterra e Russia Politiche interna ed estera nel Regno d Italia dall unità all età giolittiana: a) politiche della Sinistra Storica b) politiche di Giolitti La Prima guerra mondiale: origini, sviluppi e trattati di pace. 5 1 S e t O t t N o v D i c 6 1 Italiano Prima guerra mondiale: conseguenze politiche, economiche e sociali, con particolare attenzione a Italia e Germania Cittadinanza e Costituzione: Storia e struttura dell Unione Europea 1 2 5 Metodologia della storia: E. Carr (terza lezione) 1 1 5
Secondo Periodo La rivoluzione bolscevica e i suoi sviluppi fino al primo piano quinquennale Politica interna ed estera dell URSS da fine anni 20 al 1938 2 G e n F e b M a r A p r M a g / G i u 4 Filosofia Origini, ideologia, politiche interna ed estera del Fascismo italiano 5 fino al 1938 Origini, ideologia, politiche interna ed estera del Nazismo fino al 1938 Storiografia su Fascismo, Nazionalsocialismo e Stalinismo 2 Filosofia Collegamenti/ Rimandi ad altre discipline 4 Italiano, Filosofia La politica estera in Europa dal 1938 al 1939 e le origini della Seconda guerra mondiale La Seconda guerra mondiale: inizio, sviluppi e immediate conseguenze con particolare attenzione all Italia e alla Germania Caratteri generali del processo di decolonizzazione fino agli anni 60 Il dopoguerra in Europa origini e sviluppi (fino agli anni 60) della guerra fredda Cittadinanza e Costituzione: caratteri della crisi del 2007 1 2 4 2 4 2 4 Cittadinanza e Costituzione: l attuale processo di riforme 1 1 istituzionali in Italia Cittadinanza e Costituzione: la politica in Italia dagli anni 60 al 2 2 2011: a) dal Centrismo al Centro-sinistra, c) Solidarietà nazionale e terrorismo, d) dagli anni del craxismo alla seconda repubblica; e) crisi della Seconda repubblica Metodologia della storia: E. Carr (lezioni IV e V) 1 1 1 Filosofia Ripasso 8 Sez L Attività integrative e complementari curricolari ed extra curricolari Giornata della memoria Visita all archivio dell ISSREC di Sondrio Partecipazione allo spettacolo teatrale Eclissi d uomo Prosecuzione del Progetto Cinema Viaggio di istruzione nelle istituzioni europee a Strasburgo e Bruxelles Sondrio, 19 ottobre 2015 Firmato dal docente: Norberto Ferrari 6