14/12/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2014/15 Strutture diurne «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello sport UFPSO volto a promuovere il movimento nelle scuole e nelle strutture del doposcuola. Le classi e i gruppi partecipanti si impegnano a fare movimento per almeno 20 minuti al giorno. Per facilitare loro il compito mettiamo a disposizione dei docenti e degli assistenti moduli specifici con schede contenenti consigli e materiale per l attuazione nella pratica. Dal 2011 le strutture del doposcuola hanno la possibilità di partecipare al programma di sostegno «scuola in movimento», impegnandosi a svolgere almeno venti minuti al giorno di movimento per uno o due semestri. Va precisato che per fare movimento queste strutture non sono vincolate esclusivamente alle offerte di «scuola in movimento»; esse possono liberamente gestire il tempo di movimento facendo appello anche ad altri programmi. L offerta è stata sfruttata nell anno scolastico 2014/15 da 61 strutture in tutto, 54 nella Svizzera tedesca e 7 nella Svizzera romanda. Resultati della valutazione 2014/15 Prove a campione Hanno ricevuto il questionario da compilare online tutti gli assistenti che nell anno scolastico 2014/15 si sono registrati presso «scuola in movimento». Dei 61 destinatari 28 hanno compilato correttamente il questionario, il che rappresenta una quota di risposte valide del 45%. I partecipanti all intervista sono per il 94% donne e per il 6% uomini, che si occupano dell assistenza a bambini ospiti delle strutture del doposcuola. L età dei partecipanti varia dai 23 ai 63 anni, con un età media di 44 anni. Rispetto al periodo precedente, nell anno scolastico 2014/15 hanno partecipato a «scuola in movimento» 10 strutture in meno, pari al 16% del totale. 1
Durata media del movimento quotidiano I dati raccolti mostrano che tutti gli intervistati hanno svolto i venti minuti quotidiani richiesti. Una quota del 69% fa movimento con bambini e ragazzi per più di venti minuti nelle strutture diurne, mentre il restante 31% integra il movimento nella giornata. Il tempo trascorso in movimento non deve essere necessariamente dedicato alle attività proposte da «scuola in movimento», ma ogni idea è buona per fare attività fisica con i più piccoli. Durata del movimento quotidiano 31% Più di 20 minuti 20 minuti Meno di 20 minuti 69% Livello scolastico dei bambini Nelle strutture diurne che hanno partecipato a «scuola in movimento» nell anno scolastico 2014/15 sono accolti bambini dalla scuola dell infanzia fino alla nona classe scolastica. I bambini più piccoli, della scuola dell infanzia e delle classi dalla prima alla quarta, con il 13% - 16% del totale sono il gruppo più numeroso; gli alunni di quinta e sesta partecipano per il 10%, quelli delle medie costituiscono il gruppo più piccolo numericamente, con il 3% - 4%. Va quindi rilevato che in questo ambito si sfrutta solo raramente il potenziale di movimento offerto tramite le strutture di assistenza del doposcuola. 2
Partecipazione delle diverse classi a «scuola in movimento» 4% 3% 3% 14% scuola dell'infanzia 1a 10% 10% 13% 2a 3a 4a 5a 6a Livello inferiore, 56% Livello medio, 20% 13% 16% 7a 14% 8a 9a Livello superiore, 10% Numero di bambini e adolescenti nelle strutturi diurne In media le strutture che partecipano all inchiesta si occupano di 24 bambini: quelle più grandi ne accolgono una settantina, le più piccole sei. Permanenza dei bambini e adolescenti Durante la settimana i bambini sono ospiti delle strutture diurne per un periodo che varia da 2 a 5 giorni. La durata della presenza dei bambini è diversa nelle varie strutture, alcuni ci restano 1.5 ore al giorno, altri vi trascorrono fino a 12 ore. In media la stessa struttura assiste un bambino 3.3 giorni a settimana per 4.9 ore al giorno. Giorni a settimana Ore al giorno Massimo 5 12 Minimo 2 1.5 Media 3.3 4.9 3
Offerte per l assistenza Le strutture diurne del doposcuola garantiscono diverse offerte: Offerte per l assistenza Mattutina (prima della scuola) 19% A pranzo (con vitto) 27% Compiti a casa 24% Nel pomeriggio (dopo la sucola) 25% Altri 5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% La grafica mostra che l assistenza a pranzo e pomeridiana, nonché quella per i compiti, sono praticamente equivalenti (dal 24% al 27%) mentre il 19% degli intervistati offrono assistenza mattutina. Altri tipi di assistenza sono le offerte durante le ferie o per tutto il giorno. Collaborazione fra le strutture diurne e la scuola Nella grande maggioranza delle strutture intervistate (71%) si cura una collaborazione con la scuola, che viene descritta in modo diverso. Si cita più volte lo scambio di informazioni fra gli insegnanti e gli assistenti, e spesso gli insegnanti collaborano all assistenza. Altro elemento citato sono i progetti comuni organizzati da struttura di assistenza e scuola nel quadro di questa collaborazione 4
Collaborazione con la scuola 29% Si No 71% Fattibilità di «scuola in movimento» nelle strutture diurne e desiderata Secondo il parere dell 89% degli intervistati il programma «scuola in movimento» nella sua forma attuale può essere ripreso nelle strutture del doposcuola. L 11% non concorda invece con tale affermazione. Per facilitare la partecipazione delle strutture si dovrebbe consentire un iscrizione una tantum, e non collegata all anno scolastico, da ripetere ogni anno. Oltre a ciò nelle schede dei moduli si dovrebbero prevedere più figure, in modo da renderle facilmente comprensibili anche ai più piccoli. Si chiedono inoltre incontri di perfezionamento sul tema «scuola in movimento» e strutture del doposcuola (35%) e un manuale specifico sul tema del movimento e della promozione del movimento (31%). Per quel che riguarda i moduli i desideri spaziano dai giochi per l inverno ai giochi di ritmo a frisbee e jojo. Altri invece chiedono idee da realizzare con meno materiale possibile, o esercizi per i più grandi o il consiglio di uno specialista sotto forma di feedback sull attività svolta per attuare le idee di «scuola in movimento» Grado di notorietà Il 29% degli intervistati afferma che «scuola in movimento» è sufficientemente conosciuto come programma di promozione del movimento, ma il 79% è di parere opposto. 5
«scuola in movimento» è abbastanza conosciuta nelle strutture 29% Si No 71% Come opportunità per raggiungere ancora più strutture del doposcuola si citano poi i seguenti punti: Contatti diretti con le scuole (direzione) e i Comuni per informare sul programma; Scrivere direttamente alla strutture del doposcuola o visitarle, offrire una consulenza in materia di promozione del movimento; Informare tramite le associazioni mantello delle strutture del doposcuola o l associazione svizzera dell assistenza ai bambini (Kibesuisse). Soddisfazione dei destinatari di «scuola in movimento» Il 97% delle strutture del doposcuola intervistate sono soddisfatte dell offerta proposta loro da «scuola in movimento»; il 54% si dicono soddisfatte, il 43% molto soddisfatte. Nei confronti dell anno precedente siamo riusciti a raddoppiare quasi la quota dei molto soddisfatti. Ciò dipende in parte dalla buona qualità degli ausili didattici usati per le pause in movimento (footbag, corde, dado, gummitwist etc.), in parte dal fatto che le schede dei moduli sono strutturate in modo chiaro e possono essere utilizzate senza grandi preparativi. Infine, il programma propone idee di movimento variate e interessanti per tutti. 6
Soddisfazione con «scuola in movimento» 3% Molto soddisfatto 43% Soddisfatto Insoddisfatto 54% Deluso Partecipazione in futuro La grande maggioranza delle persone intervistate (86%) intende promuovere anche in futuro il movimento nel quadro di «scuola in movimento», mentre il 7% dice di essere incerto riguardo a una possibile partecipazione. La partecipazione cessa perché le persone interessate non lavorano più come assistenti o perché i bambini ospitati nella struttura sono di età inferiore a quella della scuola dell infanzia. Per questa fascia d età gli esercizi proposti da «scuola in movimento» sono troppo impegnativi. Partecipazione in futuro 7% 7% Si Forse No 86% 7