Tipo Documento: Mini Guida Operativa Linea Prodotto: Procedura: Gecom Multi-Redditi Area: Modulo: Versione / Build: 2016.01.01 / - Data Inizio Validità: 23/05/2016 Classificazione: Guida Utente Titolo: CEDOLARE SECCA Cedolare secca In data 07/04/2011 l Agenzia delle Entrate ha pubblicato il Provvedimento attuativo della cedolare secca sulle locazioni immobiliari (Prot. 2011/55394). Trattasi di una tassazione separata dei canoni di locazione di immobili ad uso abitativo e delle relative pertinenze, purché locate congiuntamente, cui possono optare (a decorrere dal 2011) le sole persone fisiche in alternativa alla tassazione ordinaria IRPEF. Restano esclusi dall applicazione della disciplina i canoni di locazione derivanti da immobili adibiti all esercizio d impresa, arti e professioni (fabbricati strumentali, terreni, box) o locati a enti non commerciali. Il Provvedimento in questione ha anche previsto che, per tutta la validità dell opzione, il locatore non possa chiedere aggiornamenti del canone di locazione inclusa anche la variazione per l adeguamento all ISTAT. In caso di applicazione della cedolare secca, la base di calcolo di quanto dovuto a titolo di imposta è data dal canone di locazione stabilito dai contraenti, anche se il reddito derivante dalla locazione dell immobile non può essere inferiore alla rendita catastale. Decade quindi l abbattimento del 5% ovvero la deduzione forfettaria che, in presenza di cedolare secca, non spetta più, poiché il canone deve essere tassato al 100%. Optando dunque per la cedolare secca, per la quale sono previste le seguenti aliquote d imposta, 21% per i contratti a canone libero e 10% per i contratti a canone concordato, vengono meno l imposta sul reddito delle persone fisiche e le addizionali IRPEF regionali e comunali, l imposta di registro dovuta per le annualità di contratto e l imposta di bollo dovuta sul contratto di locazione. Gestione In anagrafica fabbricato è presente il campo Ced.Secca, mettendo S=si attiva la tassazione separata del fabbricato 1
Se il contratto è soggetto a cedolare, è obbligatorio indicare gli estremi di registrazione del contratto nella sezione II del quadro RB, vanno inseriti tramite il tasto F4 sul campo canone locazione. Se si gestiscono i contratti di locazione in GESIMM, sia il flag di cedolare=s che gli estremi di registrazione vengono compilati in automatico e, nella maschera dei dati del contratto locazione, viene barrato il campo riga generata in automatico dai contratti GESIMM Nel folder totali irpef la procedura espone il calcolo delle imposte, e viene evidenziato l imponibile cedolare che sarà utilizzato anche per il calcolo degli acconti per l anno successivo 2
Il calcolo del saldo cedolare secca e degli acconti verrà evidenziato nel nuovo quadro LC (a partire dal DIRED18) Confronto tassazione La convenienza ad adottare il regime della cedolare secca ed alternativo al regime di tassazione ordinario, è legata alla situazione reddituale complessiva del contribuente. L opzione per l applicazione della cedolare secca farà decadere il pagamento dell imposta di registro e dell imposta di bollo, farà sì che i redditi da locazione siano separati rispetto agli altri redditi assoggettati ad IRPEF e quindi assoggettati ad un aliquota marginale più bassa (in quanto il reddito da locazione non concorrerebbe più alla determinazione del reddito complessivo IRPEF), con applicazione di aliquote più basse (21% o 10%) rispetto a quelle marginali IRPEF; nello stesso tempo comporterebbe anche rinuncia all adeguamento annuale ISTAT e all abbattimento forfettario del 5% e dell ulteriore 30% in presenza di locazioni a canone concordato che potrebbero far venire meno la convenienza all applicazione della cedolare secca. Se ne deduce che, la decisione se optare o meno per la cedolare secca non può essere ricondotta ad un semplice confronto fra aliquota marginale IRPEF e aliquota dell imposta sostitutiva. QUA740 4.Prospetti/Cedolare secca 10.CEDOLARE SECCA confronto tassazione: In questo prospetto è possibile fare un confronto tra tassazione ordinaria e tassazione cedolare, per stabilire se è conveniente o meno l applicazione della cedolare secca. Dopo aver confermato il quadro RN vengono riportati in automatico i dati presenti nell anno della dichiarazione. 3
Per fare il confronto tra tassazione ordinaria e cedolare secca, i redditi presunti vanno inseriti tramite il tasto Funzioni/Inserisci reddito Questo prospetto va compilato manualmente con i redditi presunti per l anno successivo. Alla conferma di questo prospetto, la procedura effettua il confronto tassazione, indicando se si avrà o meno vantaggio nell applicare la cedolare secca 4
In STA740 Versamenti/Acconti è presente la scelta Stampa confronto tass. Ord. e ced.sec. che permette la stampa del prospetto di confronto 5