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Transcript:

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 25 Giugno 27 Esercizio 1. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo descritto dalla seguente equazione differenziale: a 2d2 y(t) 2 con a parametro reale. + (1 + a) dy(t) + y(t) = du(t), t R +, i) Si determini per quale valore di a il sistema presenta tra le sue evoluzioni libere il segnale y l (t) = 4sin t, e, in corrispondenza a tale valore di a, si determinino le condizioni iniziali, y( ) e dy( ), che determinano quella specifica evoluzione libera. ii) Si determini per quale valore di a il sistema risponde al segnale di ingresso u(t) = (1 + t)δ 1 (t) con l uscita forzata y f (t) = (1 e t )δ 1 (t). Esercizio 2. i) Dato il processo di funzione di trasferimento G(s) = s 2 5 s 3 + 4s 2 + 5s 1, si supponga di controllare il sistema attraverso un sistema di controllo a retroazione unitaria del tipo r(t) e(t) + u(t) K y(t) G(s) con K parametro reale non nullo. Si valuti al variare di K la stabilità BIBO del risultante sistema retroazionato W(s). Si consideri, nel seguito dell esercizio, il modello ingresso/uscita a tempo continuo di funzione di trasferimento: G(s) = 1 (s + 1)(s 1) s (s 2 1s + 1). 1

ii) Si determini il diagramma di Bode (modulo e fase) della risposta in frequenza del sistema; iii) si determini il diagramma di Nyquist di G(jω) per ω R, e se ne studi, attraverso il criterio di Nyquist, la stabilità BIBO del sistema ottenuto per retroazione unitaria negativa da G(s), determinando l eventuale numero di poli a parte reale positiva di W(s). Esercizio 3. Con riferimento al processo di funzione di trasferimento 1 + s G(s) = 1 s 2 + 5s + 1, si progetti un controllo in retroazione in modo tale che 1) il risultante sistema retroazionato sia di tipo 1 con errore di regime permanente (al gradino unitario) pari a e rp =.1; 2) la funzione di trasferimento in catena aperta C(s)G(s) abbia di attraversamento all incirca ωa = 1 rad/sec e 3) abbia margine di fase pari almeno a 8 o. Teoria. Si consideri un modello ingresso/uscita LTI a tempo continuo causale, descritto da un equazione differenziale lineare e a coefficienti costanti del tipo a n d n y(t) n + a n 1 d n 1 y(t) n 1 +... + a y(t) = b m d m u(t) m (a n,b m e n m) e sollecitato dal segnale di ingresso u(t) = e j ωt δ 1 (t), +... + b u(t), con ω R fissato. Si introduca il concetto di risposta di regime permanente, e si illustri in dettaglio la relazione tra l evoluzione complessiva (d uscita) y(t) del sistema in corrispondenza all ingresso assegnato e l uscita di regime permanente y rp (t), evidenziando le condizioni sotto cui tale risposta di regime permanente esiste, sia nel caso in cui le condizioni iniziali del sistema siano assegnate e arbitrarie che nel caso in cui le condizioni iniziali siano nulle e il sistema evolva, pertanto, di sola evoluzione forzata. 2

SOLUZIONI Esercizio 1. i) [3 punti] Un sistema di secondo ordine presenta tra le sue evoluzioni libere il segnale 4sin t se e solo se i suoi modi elementari (scritti in forma reale) sono sin t e cos t, ovvero i suoi modi elementari (scritti in forma complessa) sono e jt ed e jt, ovvero le radici della sua equazione caratteristica sono ±j. L equazione caratteristica del sistema è = a 2 s 2 + (1 + a)s + 1 ed ha radici ±j se e solo se = a 2 ( 1) + (1 + a)(±j) + 1 = (1 a 2 ) ± j(1 + a) ovvero se e solo se a = 1. Per tale valore di a le condizioni iniziali che producono tale evoluzione libera sono y( ) = y l () = 4sin t t= =, dy( ) = dy l() = 4cos t t= = 4. ii) [3 punti] La trasformata di Laplace del segnale di ingresso è U(s) = 1 s + 1 s 2 = s + 1 s 2 mentre la trasformata di Laplace dell uscita (forzata) è D altra parte deve valere Y f (s) = W(s)U(s) = Y f (s) = 1 s 1 s + 1 = 1 s(s + 1). s a 2 s 2 + (1 + a)s + 1 s + 1 s 2 = s + 1 s[a 2 s 2 + (1 + a)s + 1]. Imponendo la coincidenza delle due precedenti espressioni di Y f (s) si trova 1 s(s + 1) = s + 1 s[a 2 s 2 + (1 + a)s + 1] che porta a a 2 s 2 + (1 + a)s + 1 = (s + 1) 2 e ciò si verifica se e solo se a = 1. Esercizio 2. i) [3.5 punti] Posto d(s) = s 3 + 4s 2 + 5s 1, n(s) = s 2 5, 3

per valutare la tabilità BIBO del sistema retroazionato al vriare di K occorre e basta valutare (attravero il criterio di Routh) per quali valori di K il polinomio d(s) + Kn(s) = (s 3 + 4s 2 + 5s 1) + K(s 2 5) = s 3 + (4 + K)s 2 + 5s (1 + 5K) risulti di Hurwitz. La tabella di Routh fornisce 3 1 5 2 4+K -(1+5K) 1 21+1K 4+K -(1+5K) Pertanto il sistema retroazionato è BIBO stabile se e solo se valgono simultaneamente 4 + K > 21 + 1K > (1 + 5K) > il che si verifica se e solo se 21 1 < K < 1 5. ii) [5 punti] È immediato verificare che la funzione di trasferimento ha la seguente forma di Bode: (1 + s) ( 1 s ) 1 G(s) = ( 1) ( ). s s 2 1 2.5 s 2 1 + 1 Pertanto K B = 1 e la risposta in frequenza presenta un polo semplice nell origine (ν = 1), uno zero reale negativo in 1 (1/T 1 = 1 e µ 1 = 1), uno zero reale positivo in 1 (1/T 2 = 1 e µ 2 = 1) ed una coppia di poli complessi coniugati con ω n = 1 e ξ =.5 (e ξ < 1/ 2). Si noti che i due poli complessi coniugati hanno smorzamento negativo, ovvero parte reale positiva, e sono quindi instabili. Sulla base di tali considerazioni e dei diagrammi di Bode, sia asintotici che effettivi, dei termini elementari, è immediato determinare i diagrammi di Bode della preassegnata risposta in frequenza, riportati nelle figure che seguono. 4

8 Diagramma di Bode Modulo 6 4 db 2 2 4 1 2 1 1 1 1 1 1 2 1 3 Diagramma di Bode Fase 5 1 gradi 15 2 25 3 1 2 1 1 1 1 1 1 2 1 3 ii) [6.5 punti] Il diagramma di Nyquist, per ω R, della risposta in frequenza di cui abbiamo tracciato il diagramma di Bode al punto i) è: 5

Nyquist Diagram 4 db 3 2 Imaginary Axis 1 2 db 4 db 4 db 2 db 1 2 3 4 12 1 8 6 4 2 2 4 Real Axis Si noti che il diagramma arriva, per ω +, con fase di 27 = 9, tuttavia per motivi puramente numerici questo fatto non è ben visibile dal diagramma. Stesso discorso vale per ω, dove la fase è di 9. Per valutare quanti giri il diagramma compie attorno al punto 1 + j è necessario stimare se il punto di attraversamento del semiasse reale negativo da parte del diagramma di Nyquist si trovi a sinistra o a destra del punto 1 + j. Dalla valutazione del diagramma di Bode si vede che quando la fase assume il valore 18 (in corrispondenza a ω = 1 rad/sec) il modulo si trova molto al di sopra del valore db. Pertanto l attraversamento del semiasse reale negativo avviene alla sinistra del punto critico. Chiudendo il diagramma al finito (da ε a +ε in senso orario) si trova che esso compie, quindi, un solo giro in verso antiorario attorno a 1 + j, ovvero N = 1. Poichè G(s) ha 2 poli a parte reale positiva, ovvero n G+ = 2, la condizione N = 1 assicura n W+ = 1. Pertanto il sistema retroazionato non è BIBO stabile e presenta un polo reale positivo. Esercizio 3. [5 punti] Il requisito sul tipo richiede l introduzione di un polo nell origine. Il vincolo sull errore di regime permanente impone e rp = 1 K B (C).1.1 da cui segue K B (C) 1. Prendiamo K B (C) = 1 a cui corrisponde C (s) = 1 s. I diagrammi di Bode di G(s) = C (s)g(s) sono i seguenti: 6

5 Diagramma di Bode Modulo 4 3 2 db 1 1 2 3 1 1 1 1 1 1 2 Diagramma di Bode Fase 2 4 6 8 gradi 1 12 14 16 18 1 1 1 1 1 1 2 Si trova 1 3/2 rad/s ω A < ω A = 1 rad/s e m ψ(ω A ) := 18 +arg(c (jω A )G(jω A )) soddisfa m ψ (ω A ) < m ψ = 65. Possiamo quindi applicare un azione anticipatrice in modo da sollevare il diagramma delle ampiezze fino a far sì che la di attraversamento diventi ω A = 1 rad/s e di sollevare la fase di almeno 65. Va sottolineato che il vincolo sull errore di regime permanente mi impedisce di modificare il guadagno di Bode del controllore e pertanto potrò agire solo introducendo zeri e poli. Una soluzione ad occhio può essere ottenuta introducendo opportunamente uno zero prima della di attraversamento in modo tale da soddisfare entrambi i requisiti su di attraversamento e fase. Tenuto conto del fatto che comunque il controllore ha già un polo nell origine, il risultante controllore C(s) sarà comunque proprio e quindi non è necessario introdurre ulteriori poli. Introducendo semplicemente 7

uno zero in 1, ovvero un fattore (1 + s), osservo che i diagrammi di Bode di diventano C(s)G(s) = 1 1 + s s.1 1 + s 1 + 2.25 s 1 + s2 1 2 5 Diagramma di Bode Modulo 4 3 2 db 1 1 2 3 1 1 1 1 1 1 2 1 3 1 4 1 Diagramma di Bode Fase 8 6 4 2 gradi 2 4 6 8 1 1 1 1 1 1 1 2 1 3 1 4 e pertanto tutte le specifiche sono soddisfatte. Pertanto un controllore che consegue l obiettivo desiderato è C(s) = 1 1 + s. s Teoria. [5 punti] Si veda il Capitolo 4 del Libro di testo. 8