Città di Grosseto Direzione Generale
BENESSERE ORGANIZZATIVO Il Benessere Organizzativo è definito nella capacità dell'amministrazione di mantenere e promuovere un adeguato livello di benessere fisico e psicologico del lavoratore e delle lavoratrici.
Il tema del "Benessere Organizzativo" è ormai da tempo argomento di attenzione, anche normativa. Promuovere un'indagine sul Benessere Organizzativo significa porre l'attenzione su un aspetto importante di quello che è il processo innovativo delle Pubbliche Amministrazioni.
Nell'anno 2003 si è svolta nel Comune di Grosseto una prima indagine su un campione di dipendenti con mansioni prevalentemente di tipo amministrativo, coinvolgendo complessivamente circa il 20% del personale. L'Amministrazione ha quindi ritenuto opportuno, assegnando con il Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio 2010 al Settore Segreteria/Direzione Generale l'obiettivo gestionale 2010_20_01_13 "Indagine sul Benessere Organizzativo", promuovere per l'anno 2010 un'indagine sul Benessere Organizzativo, estesa a tutto il personale, da cui emerga il grado di benessere psicofisico percepito dai dipendenti.
Per Benessere Organizzativo si intende la capacità di un Amministrazione di promuovere e mantenere il più alto grado di benessere fisico, psicologico e sociale dei lavoratori attivandosi, non solo per raggiungere obiettivi di efficacia e di produttività, ma anche per realizzare e mantenere il benessere fisico e psicologico delle persone attraverso la costruzione di ambienti e relazioni di lavoro che contribuiscano al miglioramento delle condizioni lavorative e di conseguenza dei servizi offerti. Pertanto, risulta di estrema importanza il contributo di ogni dipendente per la riuscita del progetto innovativo che si è intrapreso.
A tal fine, con la collaborazione dei Servizi Informatici, è stato creato un software open source destinato sia alla creazione di un questionario, a cui i dipendenti risponderanno in maniera totalmente anonima, sia alla gestione dell'indagine stessa. Il questionario è stato realizzato in linea con le finalità e le indicazioni date dal Dipartimento della Funzione Pubblica contenute nella Direttiva sul Benessere Organizzativo Fonti normative: Direttiva del Ministro della Funzione Pubblica emanata il 24 marzo 2004; D.Lgs. 81/2008 Testo Unico sulla Sicurezza e ss.mmii; D.Lgs. 150/2009 Attuazione della Riforma Brunetta:
Il questionario di rilevazione del Benessere Organizzativo è lo strumento utilizzato per effettuare l indagine. Attraverso il questionario si vuole conoscere la percezione che il dipendente ha della propria organizzazione. Ogni dipendente che compila il questionario deve esprimere il proprio parere su alcuni aspetti riguardanti l Amministrazione nel suo complesso. I risultati permetteranno di individuare criticità e margini di miglioramento che sono importanti per progettare un ambiente di lavoro attento al benessere dei dipendenti.
Il questionario sul Benessere Organizzativo, strutturato in 8 parti, è composto da n. 27 domande, dalla n. 1 alla n. 27. La domanda n. 16 è suddivisa in 40 items numerati dal n. 16 al n. 55
- 1 parte: Dati anagrafici domande dalla n. 1 alla n. 14-2 parte: Caratteristiche dell'ambiente di lavoro domanda n. 15 e domanda n. 16 suddivisa in items numerati dal n. 16 al n. 55-3 parte: La sicurezza domande dalla n. 17 alla n. 18-4 parte: Caratteristiche del proprio lavoro domande dalla n. 19 alla n. 20-5 parte: Indicatori positivi e negativi del Benessere Organizzativo domande dalla n. 21 alla n. 23-6 parte: Il benessere psicofisico domande dalla n.24 alla n.25-7 parte: Apertura all'inovazione domanda n. 26-8 parte: Suggerimenti domanda n. 27
PARTE PRIMA Dati anagrafici Comprende i dati anagrafici del dipendente e le informazioni relative alla professione
PARTE SECONDA Caratteristiche dell'ambiente di lavoro Valuta alcune caratteristiche del benessere come il comfort, l'aspetto organizzativo, il rapporto con i colleghi, ecc.
PARTE TERZA La sicurezza Misura la sicurezza sul luogo di lavoro
PARTE QUARTA Caratteristiche del proprio lavoro Comprende le attività svolte dal lavoratore
PARTE QUINTA Indicatori positivi e negativi del Benessere Organizzativo Misura le condizioni di benessere e malessere individuale
PARTE SESTA Il benessere psicofisico Valuta l'influenza che le condizioni dell'ambiente di lavoro hanno sui disturbi psicosomatici
PARTE SETTIMA L'apertura all'innovazione Misura la disponibilità ad accogliere e sostenere gli input di cambiamento
PARTE OTTAVA Suggerimenti Prevede la possibilità di segnalare suggerimenti utili al miglioramento della struttura organizzativa del proprio Ente.
STRESS LAVORO-CORRELATO Da circa due anni è in vigore il Testo Unico sulla sicurezza, il D.Lgs. 81/08, che ha sostituito e integrato il D.Lgs. 626/94 e tutte le altre normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. L'accordo quadro europeo, al quale si riferisce la novità del Testo Unico, mira a promuovere la crescita di consapevolezza e comprensione dello stress da parte dei lavoratori, ponendo l'attenzione su quei segnali che potrebbero denotare problemi di stress lavoro-correlato, ai sensi dell'art. 28 del D.Lgs. 81/08 (integrato dal D.Lgs. 106/09). Lo stress non deve essere considerato come caratteristica di alcuni fattori ambientali nè come risposta adattativa del lavoratore, ma come interazione tra individuo e ambiente.
Lo scopo della valutazione del rischio stress lavoro-correlato è quello di ridurre il rischio attraverso l'analisi degli indicatori oggettivi aziendali e l'eventuale rilevazione delle condizioni di stress percepito dai lavoratori. Può aiutare i lavoratori, a qualsiasi livello, a comprendere e migliorare il rapporto e lo scambio con il proprio lavoro e con l'ambiente. Può offrire uno strumento di prevenzione ma anche di conoscenza e di analisi sul modo in cui le persone e le amministrazioni vivono e affrontano il loro disagio. Tale valutazione non deve essere né banalizzata, né vista come un'operazione troppo complessa da ritenersi addirittura impossibile.
Il questionario sullo Stress lavorocorrelato, strutturato in 2 parti ed è composto da n. 15 domande, dalla n. 1 alla n. 15. La domanda n. 15 è suddivisa in 15 items numerati dal n. 15 al n. 29.
Grazie per la Vostra attenzione e la collaborazione che presterete!