UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1



Documenti analoghi
CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

CURRICOLO di ITALIANO classe terza

Curricolo verticale di ITALIANO

NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FINALE LIGURE CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado.( come da Indicazioni Nazionali per il curricolo)

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione

Istituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI Unità di apprendimento Il mondo in classe

ISTITUTO COMPRENSIVO CASALSERUGO PROGRAMMAZIONE ANNUALE. Ambito disciplinare ITALIANO. Classe 3^ Sezione C - Casalserugo Anno scolastico 2008/09

CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO

Il testo narrativo autobiografico Io com ero, come sono, come sarò

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N -

AREA DI APPRENDIMENTO: LINGUA ITALIANA

ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO ABILITA CONOSCENZE CONTENUTI PERIODO

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

ITALIANO L2 PER BAMBINI STRANIERI CORSO DI SECONDO LIVELLO

LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI"

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA

CURRICOLO ITALIANO CLASSE QUINTA

CURRICOLO DI ITALIANO FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA

LINGUA ITALIANA CONOSCENZE

PROGETTAZIONE ANNUALE. A. S. 200_/0_ Classe sez.

La valutazione dell italiano

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ASSI CULTURALI: (testo ministeriale): competenze specifiche di base

CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO

LINGUA ITALIANA. Scuola dell Infanzia. Saper comunicare oralmente. Condividere esperienze personali, emozioni, pensieri e comportamenti vissuti.

FRANCESE CLASSE PRIMA

Cavarzere (VE) PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO. Docentte:: Sandro Marchioro

SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE

LINGUA ITALIANA INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO E PARLATO

Programmazione di italiano per competenze

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

L alunno esprime: vissuti; emozioni, fatti.

della scuola secondaria di primo grado Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015]

Istituto Comprensivo di Cologna Veneta Curricolo Scuola Primaria a.s. 2015/2016

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di TREMESTIERI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Annalisa Messore. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s.

LINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA

I.I.S. "PAOLO FRISI"

ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA MEDIA. Obiettivi specifici di apprendimento e relativi contenuti Primo biennio.

CURRICOLO di ITALIANO classe seconda

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

CONOSCENZE ABILITÀ METODOLOGIA/ STRATEGIE COMUNI EUROPEE Comunicazione nella madre lingua

- Prestare attenzione per un tempo prestabilito e individuare le informazioni principali.

Istituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014. MATERIA: Italiano CLASSE: I SEZIONE: A e B SUDDIVISIONE DEI MODULI SETTIMANALI:

Dipartimento di Lettere (Coordinatore: prof. Maria Elisa Tessarin)

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

SCUOLA PRIMARIA CLASSE I

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

I DISCORSI E LE PAROLE

CLASSE 3^ ITALIANO ASCOLTARE PARLARE LEGGERE OBIETTIVI DECLINATI PER CONOSCENZE, ABILITA' E COMPETENZECLASSE

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE

I T A L I A N O MATERIA OBIETTIVI INFANZIA

PROGETTAZIONE CORSO DI STUDIO (materia: ITALIANO; classe 3^)

in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSE PRIMA

Curricolo di LINGUA INGLESE

ISTITUTO COMPRENSIVO RIGNANO - INCISA. PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO Classe 2^

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 ITALIANO CLASSE PRIMA COMPETENZE

INSIEME È PIÙ FACILE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Dipartimento di Materia: ITALIANO

CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA

Competenze Abilità Conoscenze Tempi

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI - CERNUSCO S/N CLASSE TERZA LINGUA ITALIANA

SECONDA LINGUA COMUNITARIA: FRANCESE, SPAGNOLO,TEDESCO.

Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua

ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

FORMATIVI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO

AREA LINGUISTICO - ARTISTICO ESPRESSIVA ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ABILITA CONOSCENZE CONTENUTI PERIODO

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

Scuola primaria: obiettivi al termine della classe 5

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: ITALIANO CLASSE : IIA

MATERIA ITALIANO PROGRAMMAZIONE INIZIALE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO ABILITA

ISTITUTO COMPRENSIVO CASALSERUGO. Classe 1 Anno scolastico 2008/09

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE ITALIANO

UU. DD. Classe 2^ A.S.2015/16

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI SECONDE SA

Transcript:

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1 TITOLO: Mi informo e conosco " DURATA: ottobre-novembre DESTINATARI : gli alunni della classe seconda DOCENTI COINVOLTI: tutti i docenti di classe OBIETTIVI FORMATIVI: osservare, esplorare e applicare procedure

Disciplina: ITALIANO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: Sa variare opportunamente i registri formale/informale in base al compito di apprendimento Migliora la comunicazione orale e scritta per parlare di sé e delle proprie conoscenze Legge testi letterari di vario tipo Riconosce e usa termini specialistici e amplia il lessico Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative alla morfologia e all organizzazione logico-sintattica della frase semplice OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Ascolto e Parlato: - Adottare opportune strategie di attenzione e comprensione - riferire oralmente esperienze personali o argomenti di studio selezionando le informazioni in base allo scopo Lettura: - leggere correttamente - ricavare informazioni esplicite ed implicite dai testi Scrittura: - produrre testi calibrati sul compito di scrittura Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo -ampliare il proprio patrimonio lessicale -comprendere e usare parole in senso figurato e termini specialistici Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua -applicare correttamente strutture grammaticali -riconoscere l organizzazione logico-sintattica della frase semplice CONTENUTI: Lettera, diario, autobiografia Il Duecento: nascita della lingua italiana La poesia religiosa Il dolce stilnovo- Dante Alighieri Tanto gentile e tanto onesta pare Dante Alighieri e la Divina Commedia La frase semplice

ATTIVITÀ: Lettura silenziosa e a voce alta Analisi degli elementi che caratterizzano ciascuna delle forme espressive proposte Riflessioni sull uso del linguaggio Esercizi di comprensione ed analisi del testo Guida alla comprensione dell intenzione comunicativa Studio sul lessico(evoluzione della lingua) Produzione di testi su modelli di riferimento Esercizi di analisi logica METODOLOGIA Lezione frontale, interattiva, attività individualizzata, attività laboratoriali VERIFICA Formativa: in itinere, per saggiare: - il grado di comprensione e di analisi dei testi mediante domande stimolo, esercizi scritti, produzioni svolte in classe o assegnate a casa - la qualità della sua partecipazione alle lezioni (attenzione, interesse, interventi.) Sommativa: a fine unità, per controllare il grado di conoscenza dell argomento mediante prova oggettiva di comprensione e produzione personale.(verifica bimestrale per classi parallele) -Prova di comprensione: Né ebrea, né cattolica: Libera pensatrice di R. Rita Levi Montalcini -Prova di produzione: Scrivere una lettera personale sulla base di elementi dati VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Valutazione della prova oggettiva totale punti: 10. Padronanza Punteggio (9-10) Autonomia Punteggio (7-8) Base Punteggio (6) Inadeguatezza Punteggio( 5-4) Criteri di valutazione delle prove scritte: Contenuto, espressione, correttezza, pertinenza Padronanza:Contenuto pertinente, espressione chiara, costruzione della frase corretta. Autonomia: Contenuto abbastanza pertinente, espressione non sempre chiara, ortografia e punteggiatura corrette. Base: Contenuto accettabile, espressione semplice ma sostanzialmente corretta. Inadeguatezza:Contenuto poco pertinente, espressione poco chiara, gravemente scorretta

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 2 TITOLO: Scopro e comprendo DURATA: dicembre-gennaio DESTINATARI : gli alunni della classe seconda DOCENTI COINVOLTI: tutti i docenti di classe OBIETTIVI FORMATIVI: individuare, distinguere,stabilire relazioni e connessioni

Disciplina: ITALIANO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Legge con interesse e con piacere testi letterari, narrativi e poetici e comincia a manifestare gusti personali. Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative Usa i manuali della disciplina al fine di ricercare, raccogliere, stabilire relazioni tra informazioni, concetti ed esperienze. Produce correttamente testi di vario tipo Riconosce e usa termini specialistici e amplia il lessico Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative alla morfologia e all organizzazione logico-sintattica della frase semplice OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Ascolto e Parlato: - ascoltare testi letti e /o prodotti da altri individuandone informazioni significative,caratteristiche testuali, scopi - esporre esperienze e argomenti di studio secondo un ordine prestabilito e coerente utilizzando un linguaggio chiaro ed appropriato Lettura: -utilizzare strategie di lettura diverse in relazione al tipo di testo e allo scopo - comprendere ed analizzare testi di vario tipo ( narrativi, letterari, poetici, regolativi) Scrittura: - scrivere testi di tipo narrativo e regolativo Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo: -ampliare il proprio patrimonio lessicale -comprendere e usare parole in senso figurato e termini specialistici Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua - applicare correttamente le strutture linguistiche e grammaticali - riconoscere l organizzazione logico-sintattica della frase semplice CONTENUTI: testo narrativo letterario testo regolativo poesie (Il mondo intorno a noi)

passi tratti dalla Divina Commedia la frase semplice ATTIVITÀ: Lettura ad alta voce, silenziosa, a più voci. Individuazione degli elementi caratterizzanti ciascuna delle forme espressive proposte Analisi delle vicende, dei personaggi, dei luoghi in cui si svolge la storia Analisi del linguaggio e delle tecniche narrative Ricostruzione della struttura narrativa e / o informativa del testo Esercizi di comprensione e di analisi del testo Riflessione sull uso del linguaggio regolativo e poetico Esercizi di analisi logica della frase semplice METODOLOGIA Lezione frontale, interattiva, attività individualizzata, attività di gruppo Brainstorming: pensieri in libertà VERIFICA Formativa: in itinere, per saggiare: - il grado di comprensione e di analisi dei testi mediante domande stimolo, esercizi scritti, produzioni svolte in classe o assegnati a casa - la qualità della sua partecipazione alle lezioni (attenzione, interesse, interventi.) Sommativa: a fine unità,per controllare il grado di conoscenza dell argomento mediante prova oggettiva di comprensione e produzione personale.(verifica bimestrale per classi parallele) -Prova di comprensione: La nascita di un amicizia Uhlman (presumibilmente) -Prova scritta: Il racconto di un amicizia VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Valutazione della prova oggettiva totale punti: 10. Padronanza Punteggio (9-10) Autonomia Punteggio (7-8) Base Punteggio (6) Inadeguatezza Punteggio( 5-4) Criteri di valutazione delle prove scritte: Contenuto, espressione, correttezza, pertinenza Padronanza:Contenuto pertinente, espressione chiara, costruzione della frase corretta. Autonomia: Contenuto abbastanza pertinente, espressione non sempre chiara, ortografia e punteggiatura corrette. Base: Contenuto accettabile, espressione semplice ma sostanzialmente corretta. Inadeguatezza: Contenuto poco pertinente, espressione poco chiara, gravemente scorretta

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 3 TITOLO: Rifletto ed organizzo DURATA: febbraio- marzo DESTINATARI : gli alunni della classe seconda DOCENTI COINVOLTI: tutti i docenti di classe OBIETTIVI FORMATIVI: riconoscere,ordinare,attribuire, integrare elementi

Disciplina: ITALIANO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per confrontarsi con gli altri Interagisce in modo efficace nelle diverse situazioni sostenendo le proprie idee nel rispetto altrui Riconosce e usa termini specialistici e amplia il lessico Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative alla morfologia e all organizzazione logico-sintattica della frase semplice OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Ascolto e Parlato: - Ascoltare testi prodotti da altri individuando argomento,informazioni principali,punto di vista dell emittente. - Applicare tecniche di supporto alla comprensione durante l ascolto - Riferire oralmente presentando in modo chiaro esperienze personali e argomenti di studio Lettura: - leggere ad alta voce in modo espressivo permettendo a chi ascolta di capire - confrontare, su uno stesso argomento, esperienze ricavabili da più fonti - ricavare informazioni dai testi Scrittura: - redigere testi adeguati al compito di scrittura Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo: -ampliare il proprio patrimonio lessicale -comprendere e usare parole in senso figurato e termini specialistici Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua - applicare correttamente strutture linguistiche e grammaticali - riconoscere l organizzazione logico-sintattica della frase semplice CONTENUTI: Racconti realistici Facili testi giornalistici Novelle tratte dal Decamerone di Boccaccio Sonetti del Canzoniere di Petrarca Complementi indiretti

ATTIVITÀ: Lettura del testo nelle diverse forme Analisi della vicenda, dei personaggi, dei luoghi in cui si svolge la storia Analisi del linguaggio e delle tecniche narrative ( discorso diretto/indiretto; narratore esplicito e nascosto) esercizi di applicazione delle tecniche narrative Riflessione sui rapporti tra mondo narrato e mondo reale Analisi del testo poetico Esercizi di analisi logica METODOLOGIA Lezione frontale, interattiva, attività individualizzata,attività laboratoriali VERIFICA Formativa: in itinere, per saggiare: - il grado di comprensione e di analisi dei testi mediante domande stimolo, esercizi scritti, produzioni svolte in classe o assegnati a casa - la qualità della sua partecipazione alle lezioni (attenzione, interesse, interventi.) Sommativa: a fine unità,per controllare il grado di conoscenza dell argomento mediante prova oggettiva di comprensione e produzione personale.(verifica bimestrale per classi parallele) -Prova di comprensione: Il sogno di Juana di D. Morelli(presumibilmente) -Prova di produzione: Scrivere una storia data una situazione di partenza VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Valutazione della prova oggettiva totale punti: 10. Padronanza Punteggio (9-10) Autonomia Punteggio (7-8) Base Punteggio (6) Inadeguatezza Punteggio(5-4) Criteri di valutazione delle prove scritte: Contenuto, espressione, correttezza, pertinenza Padronanza:Contenuto pertinente, espressione chiara, costruzione della frase corretta. Autonomia: Contenuto abbastanza pertinente, espressione non sempre chiara, ortografia e punteggiatura corrette. Base: Contenuto accettabile, espressione semplice ma sostanzialmente corretta. Inadeguatezza:Contenuto poco pertinente, espressione poco chiara, gravemente scorretta

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 4 TITOLO: Conosco ed interpreto DURATA: aprile - maggio DESTINATARI : gli alunni della classe seconda DOCENTI COINVOLTI: tutti i docenti di classe OBIETTIVI FORMATIVI: selezionare, rielaborare conoscenze

Disciplina: ITALIANO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 4 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: Apprezza la lingua come strumento attraverso il quale può comprendere ed esprimere stati d animo, interpretare/valutare/ rielaborare esperienze Riconosce e usa termini specialistici e amplia il lessico Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative alla morfologia e all organizzazione logico-sintattica della frase semplice Usa i manuali della disciplina al fine di ricercare, raccogliere, stabilire relazioni tra informazioni, concetti ed esperienze. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Ascolto e Parlato: - Ascoltare e capire testi orali. Operare di conseguenza - Produrre testi orali corretti nella forma, adeguati all argomento, alla situazione, al destinatario, allo scopo Lettura: - leggere in modo corretto ed espressivo comprendendo testi scritti di vario tipo Scrittura: - organizzare e redigere testi utilizzando la forma testuale richiesta Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo: -ampliare il proprio patrimonio lessicale -comprendere e usare parole in senso figurato e termini specialistici Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua - applicare correttamente le strutture linguistiche e grammaticali - riconoscere l organizzazione logico-sintattica della frase semplice CONTENUTI: Testi espositivi Articoli tratti da giornali Testi poetici Testi letterari dal 500 al 700, in prosa e in poesia I complementi indiretti

ATTIVITÀ: Lettura silenziosa e a voce alta Analisi degli elementi che caratterizzano ciascun testo proposto Riflessioni sull uso del linguaggio Esercizi di comprensione ed analisi del testo Guida alla comprensione dell intenzione comunicativa Studio sul lessico (evoluzione della lingua) Produzione di testi su modelli di riferimento Esercizi di analisi logica METODOLOGIA Lezione frontale, interattiva, attività individualizzata,attività laboratoriali VERIFICA Formativa: in itinere, per saggiare: - il grado di comprensione e di analisi dei testi mediante domande stimolo, esercizi scritti, produzioni svolte in classe o assegnati a casa - la qualità della sua partecipazione alle lezioni Sommativa: a fine unità, per controllare il grado di conoscenza dell argomento mediante prova oggettiva di comprensione e produzione personale.(verifica bimestrale per classi parallele) -Prova di comprensione: Bravi, bravissimi di A. Pellai (presumibilmente) -Prova di produzione: Relazione su un attività o su un libro letto VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Valutazione della prova oggettiva totale punti: 10. Padronanza Punteggio (9-10) Autonomia Punteggio (7-8) Base Punteggio (6) Inadeguatezza Punteggio(5-4) Criteri di valutazione delle prove scritte: Contenuto, espressione, correttezza, pertinenza Padronanza:Contenuto pertinente, espressione chiara, costruzione della frase corretta. Autonomia: Contenuto abbastanza pertinente, espressione non sempre chiara, ortografia e punteggiatura corrette. Base: Contenuto accettabile, espressione semplice ma sostanzialmente corretta. Inadeguatezza:Contenuto poco pertinente, espressione poco chiara, gravemente scorretta