Sviluppare una Manutenzione di eccellenza attraverso l integrazione con Produzione, Sistemi informativi, Acquisti e Contabilità Industriale



Documenti analoghi
ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE

Ge.M.M.Az Gestione Manutenzione Macchinari Aziendali

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP.

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

Controllo di gestione budget settoriali budget economico

Product Quality Assurance

Business Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

Metodi di calcolo dei costi di prodotto

PRODOTTI E SERVIZI PER IL TUO INVESTIMENTO. PER L AMBIENTE.

ID e Operations. KPI produttivi e logistici con il supporto della identificazione automatica. Bologna, 15 Maggio 2012

La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione

Direzione Centrale Audit e Sicurezza IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE

LA MISURAZIONE DEI COSTI l utilizzo delle informazioni per analisi di redditività ed efficienza

Manuale Sicurezza Duemilauno Agenzia Sociale

Controllo di Gestione

La Business Intelligence per la Governance Commerciale

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.

More Riordino Automatico


IL SISTEMA DI DELEGHE E PROCURE una tutela per la società e i suoi amministratori. Milano 18 novembre A cura di: Luca Ghisletti

Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del PREMESSA

La soluzione Didelme Sistemi per la gestione della manutenzione nelle aziende grafiche

L a p i p at a taf a or o ma a p e p r e ga g r a an a t n ire e l ef e fici c en e za za e n e e n r e ge g t e ica Powered By

S o l u z i o n. i a p r o v a d i F u t u r o

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS AV2/07/11 ARTEMIDE.

Automation Solutions

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

THEME Matrice di Competenza - Meccatronica

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

HR Human Resouces. Lo strumento innovativo e completo per la gestione del personale. ZUCCHETTI CENTRO SISTEMI SPA

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

La Formazione: elemento chiave nello Sviluppo del Talento. Enzo De Palma Business Development Director

CHI SIAMO. Viale Assunta Cernusco s/n Milano

La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean :

Programmazione e controllo

Rapporto ambientale Anno 2012

ANMIL Progetto Security Bologna 22 ottobre 2014 L ingegneria dei Servizi Integrati di Security a supporto del Security Manager

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

Istituto Tecnico G.Galilei Livorno

SoftwareSirio Modelli di Board

IL CASO DELL AZIENDA.

La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo.

System Sistemi integrati per la produzione

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008

IL MODELLO SCOR. Agenda. La Supply Chain Il Modello SCOR SCOR project roadmap. Prof. Giovanni Perrone Ing. Lorena Scarpulla. Engineering.

Implementare un sistema di analisi e gestione del rischio rende efficace e concreto il modello 231

Pulizie in ambienti pericolosi e ATEX

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

L analisi dei costi: il costing

Il sistema che rende efficiente la manutenzione delle flotte di automezzi

CONVENZIONE CONSIP FACILITY MANAGEMENT 3 CATEGORIE DI SERVIZI

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo

Economia e gestione delle imprese - 05

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

CARTA SERVIZI AZIENDA CONSULENZA E SERVIZI IGIENE AMBIENTALE

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale

PROFILO PROFESSIONALE DESCRITTIVO COMPETENZE TECNICO/PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO

Stato delle pratiche ed esigenze degli Utenti: Opportunità oggi a disposizione e criticità ancora presenti

GLOBAL SERVICE FACILITY MANAGEMENT

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING

Dopo il diploma in Elettrotecnica Elettronica

Le fattispecie di riuso

per le persone in formazione del ramo di formazione e d esame <inserire il ramo>

Il service di ISC Group si distingue nel panorama della distribuzione delle macchine per la pulizia

CAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo

Automotive Business Intelligence. La soluzione per ogni reparto, proprio quando ne avete bisogno.

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

READY-TO-GO PRODUZIONE

AZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI

La Soluzione per i Centri di Traduzione

Prolab. Q. il software leader di gestione tecnica per la cantina. Open.co

Project Management in un struttura sanitaria. L approccio metodologico, gli strumenti operativi e iirisultati

CERTIFICAZIONE DI QUALITA

Business Process Management applicato ai flussi della PA

L orientamento gestionale delle informazioni contabili. Nicola Castellano

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Roma: 27 Ottobre 2015 Corte di Cassazione

25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo

Efficienza Produttiva. Il Piano d azione dell efficienza

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

La contabilità economico-patrimoniale ed analitica nei Consorzi di Bonifica. Relatore: Gaetano Marini

Partner of. is a trademark of Elgo Holding

Certificazione ISO Il sistema di gestione per la qualità

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

La Lean Maintenance applicata ad un flusso produttivo Pull

Figura Professionale codice FP175 RESPONSABILE QUALITA'

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DISEGNATORE MECCANICO

Transcript:

Sviluppare una Manutenzione di eccellenza attraverso l integrazione con Produzione, Sistemi informativi, Acquisti e Contabilità Industriale Assago, 18 Giugno 2013

AGENDA Presentazione azienda Premessa Gli step del progetto I cantieri Organizzazione Manutenzione Bilancio

Stabilimento produttivo ABS

Qualche informazione sull azienda

Slide numeri di gruppo RICAVI: 3.081 million RISULTATO NETTO: 190 million INVESTIMENTI R&D: 146 million DIPENDENTI: 10.037

Plantmaking Steelmaking

Plantmaking

892 MILLION SALES

137 EIFFEL TOWERS

MARKETS

SALES 2011/2012

1.267 EMPLOYEES

Situazione di partenza (fino al 2011) Sistemi ed Organizzazioni della Manutenzione diversificati Migliorabile l integrazione tra la Manutenzione e le altre Funzioni dello Stabilimento Approcci manutentivi diversi all interno dei reparti (cultura, metodi) Misurazione Prestazione tecnica ed economica della manutenzione poco efficace

Oggi / Domani MISURA PERFORMANCE - Tecnica - Economica APPROCCIO INTEGRATO CON LE ALTRE FUNZIONI AFFIDABILITA IMPIANTI MANUTENZIONE ECCELLENTE Punto di riferimento per i clienti del Gruppo Danieli

Gli Step del Progetto FASE 1 FASE 2 Cantieri di lavoro FASE 3 Mantenimento e miglioramento Assessment Manutenzione

Step 1: Assessment della Manutenzione Manutenzione come Processo che coinvolge diversi Enti Organizzazione Manutenzione strumentale al raggiungimento degli obiettivi

Step 1: Assessment della Manutenzione Analisi e valutazione del funzionamento dei Processi di Manutenzione individuando principali Gap Prestazionali (check-list dello stato di salute dei processi manutentivi) Misurazione delle prestazioni degli impianti Manutenzione Correttiva Manutenzione Preventiva e Migliorativa Budget e controllo dei costi Gestione dei ricambi di Manutenzione Creare un linguaggio comune ed uniformare le conoscenze sul Sistema di Manutenzione Coinvolgere attivamente le Funzioni coinvolte nel Processo di Manutenzione partendo dai problemi operativi MANUTENZIONE PRODUZIONE SISTEMI INFORMATIVI ACQUISTI CONTROLLO DI GESTIONE

Step 1: Assessment della Manutenzione PRINCIPALI GAP PRESTAZIONALI MISURAZIONE DEL RENDIMENTO GLOBALE DELL IMPIANTO MISURAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE CANTIERE DI LAVORO Implementazione dell indicatore di OEE secondo il Modello World Steel su tutti gli impianti produttivi Gestione dei dati di manutenzione (raccolta, elaborazione ed analisi) attraverso il modulo PM di SAP MISURAZIONE DELLA PRESTAZIONE ECONOMICA DELLA MANUTENZIONE E CONTROLLO DEI COSTI GESTIONE TECNICA ED ECONOMICA DEL MAGAZZINO RICAMBI Implementazione di un cruscotto di indicatori economici condiviso con il Controllo di Gestione Gestione integrata Magazzino Centrale e Magazzini di Reparto

Step 2: I Cantieri di Lavoro Implementazione dell indicatore di OEE secondo il Modello World Steel (A) Gestione dei dati di manutenzione attraverso il modulo PM di SAP (B) Implementazione di KPI di Manutenzione condivisi con il Controllo di Gestione (D) Revisione organizzativa della Manutenzione Gestione integrata Magazzino Centrale e Magazzini di Reparto (C)

Cantiere A: OEE secondo il modello WORLD STEEL OBIETTIVI: Fornire un quadro di facile consultazione dei parametri fondamentali dei vari impianti focalizzando l attenzione su pochi ma significativi indici di performance ed efficienza Uniformare aziendalmente il metodo di raccolta ed elaborazione dati per avere indici confrontabili

Cantiere A: OEE secondo il modello WORLD STEEL 100% 80% 60% 40% MINUTI / GIORNO; 100% TEMPO FUNZIONAMENTO; 36,0% FERMI PER IMPREVISTI; 3,3% FERMI PROGRAMMATI; 46,0% TEMPO STD di FUNZ.TO; 36,4% TEMPO STD EFFETTIVO RALLENTAMENTI PER SCARTI TEMPO STD di FUNZ.TO RALLENTAMENTI SULLO STD TEMPO FUNZIONAMENTO FERMI PER IMPREVISTI FERMI PROGRAMMATI 20% TOT FERMI NON DI REPARTO; 14,6% TEMPO STD EFFETTIVO; 36,4% TOT FERMI NON DI REPARTO MINUTI / GIORNO 0% RALLENTAMENTI SULLO STD; -0,4% RALLENTAMENTI PER SCARTI; 0% -20%

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP OBIETTIVI: Predisporre il modulo PM di SAP alla raccolta dei dati relativi agli interventi di manutenzione in modo da avere uno storico per le diverse tipologie di impianti Predisporre il modulo PM di SAP per fornire in automatico le principali statistiche di guasto Migliorare la fase di raccolta dei dati da parte del manutentore attraverso l implementazione sul modulo PM SAP di un interfaccia operatore semplificata

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP Tipo OdM (Avviso) Tipo di attività Dettaglio tipo di attività Cod. SAP Descrizione SAP ZPM1 (ZI) Pronto Intervento Guasto Operativo 111 Pronto int. - Guasto operativo mtz correttiva Guasto Impiantistico 112 Pronto int. - Guasto impiant. Ripristino Guasto Operativo 121 Ripristino - Guasto operativo Guasto Impiantistico 122 Ripristino - Guasto impiant. ZPM2 (ZP) Attività Scadenziario Pulizie 211 Att. scad. - Pulizie mtz preventiva Lubrificazione/Ingrassaggio 212 Att. scad. - Lubrif./ingrass. Sostituzioni cicliche di parti macchina 213 Att. scad. - Sostit. cicliche Controlli ispettivi/predittivi 214 Att. scad. - Contr. isp./pred. Taratura/regolazioni 215 Att. scad. - Taratura/regolaz. Sicurezza 216 Att. scad. - Sicurezza Ambiente 217 Att. scad. - Ambiente Giro ispezione turnista 221 Giro ispezione turnista Altre manutenzioni programmate 231 Altre manutenzioni programmate Ripristino a scorta/revisioni 241 Ripristino a scorta/revisioni Sistemazione / riordino officine e magazzini 251 Sistemazione/riordino off.mag. ZPM3 (ZG) Adeguamento normativa Adeguamento normativa sicurezza 311 Adeguam. normat. - Sicurezza mtz migliorativa Adeguamento normativa ambiente 312 Adeguam. normat. - Ambiente Miglioramento Miglioramento disponibilità impianti 321 Migl. - Disponibilità impianti Miglioramento efficienza impianti 322 Migl. - Efficienza impianti Miglioramento qualità impianti 323 Migl. - Qualità impianti Formazione / riunioni 331 Formazione/riunioni Aggiornamento / revisione documentazione tecnica 341 Agg./revisione docum. tecnica ZPM4 (ZL) Assistenza alla produzione 411 Assistenza alla produzione altre attività mtz Messa in sicurezza / servizio impianti 421 Messa in sicur./servizio imp. Conduzione impianto 431 Conduzione impianto

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP 1 3 2 4

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP 5 7 6

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP Ore consuntivate Numero interventi Periodo temporale Periodo esercizio Attività svolta: Tipo Ordine Tipo Attività Tipo Operazione Analisi dati in Business Objects Parte dell Impianto: Linea Macro Area Sede Tecnica Statistiche Guasti: Componente Tipo Difetto Causa Gruppo Manutenzione: Resp. Pianificazione Centro di Lavoro Reportistica di controllo

Cantiere B: Gestione dati manutenzione con SAP

Cantiere C: Gestione Integrata Magazzino Centrale e Magazzini di Reparto OBIETTIVI Miglioramento della gestione dei magazzini satellite di reparto Riconsiderazione, con il coinvolgimento di UA, del concetto di scorte a magazzino centrale al fine di ottimizzarle (giacenze in funzione dei tempi di consegna e della criticità) Completamento delle schede di scomposizione macchina (schede ricambi) mancanti

Cantiere D: KPI di Manutenzione condivisi con Controllo di Gestione OBIETTIVI: Adottare una logica di imputazione dei costi di manutenzione (manodopera, ricambi e consumabili) che sia la più dettagliata possibile puntando non solo al centro di costo ma al singolo intervento Poter verificare la distribuzione dei costi di manutenzione sulle varie tipologie (manutenzione a guasto, preventiva, progetto, assistenza) al fine di poter eseguire analisi economiche oggettive sull utilizzo della manutenzione stessa ed adottare le strategie più adeguate (ottimizzazione della manutenzione in funzione dei costi/benefici) Essere in grado a priori di stabilire con un margine il più ristretto possibile i costi di manutenzione che verranno sostenuti in un determinato periodo (fermate estiva ed invernale)

Cantiere D: KPI di Manutenzione condivisi con Controllo di Gestione Sono stati implementati e saranno attivi dal prossimo esercizio (1 Luglio) oltre agli indici di affidabilità del processo di manutenzione già monitorati (incidenza fermate meccaniche, elettriche e di automazione secondo modello OEE) anche degli indici di valutazione economica quali: Costo globale manutenzione/fatturato aziendale Costo manodopera interna/costo totale manutenzione Costo prestazioni esterne/costo totale manutenzione Costo materiali/costo totale manutenzione LIVELLO: Stabilimento Costo globale manutenzione linea/ton prodotte linea Costo manodopera interna per linea/costo globale manutenzione linea Costo prestazioni esterne/costo globale manutenzione linea Costo materiali/costo globale manutenzione linea LIVELLO: Linea

Revisione Organizzativa della Manutenzione PRIMA Strutture manutentive indipendenti fra i vari reparti sviluppatesi in maniera disuniforme Livello di integrazione fra Manutenzione e Produzione diversi a seconda dei reparti Organizzazione della manutenzione in genere orientata più alla contingenza che al miglioramento continuo DOPO Unica struttura di manutenzione aziendale con metodi standardizzati fra i vari reparti e un Resp. di Manutenzione di Stabilimento Integrazione standardizzata fra Manutenzione, Produzione e le altre funzioni aziendali Implementazione di una struttura di Ingegneria di Manutenzione a supporto della programmazione, standardizzazione e del miglioramento continuo

Bilancio: Il presente progetto ha rappresentato un momento di incontro fra diverse funzioni aziendali fondamentale per un approccio a 360 verso il processo di manutenzione. La stretta collaborazione dimostrata fra esse rappresenta un presupposto indispensabile per la riuscita di questo ambizioso progetto di manutenzione di eccellenza Le riflessioni che ne sono derivate hanno evidenziato da un lato le spiccate capacità professionali del gruppo di partecipanti e dall altro la necessità di raccogliere quanto di buono sviluppato negli anni in un unico sistema che faccia da collettore e risponda in maniera strutturata a tutte le esigenze del processo in esame