AREA FINANZA INNOVATIVA DIVISIONE PROJECT FINANCING. in qualità di ADVISOR DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN VINCENZO (LI) per: BUSINESS PLAN



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AREA FINANZA INNOVATIVA DIVISIONE PROJECT FINANCING in qualità di ADVISOR DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN VINCENZO (LI) per: PROGETTO DI AMPLIAMENTO DEL PORTO TURISTICO DI SAN VINCENZO (LI) BUSINESS PLAN 14 Luglio 2003

DISCLAIMER Il presente dossier è stato elaborato: a) per quanto riguarda le ipotesi di investimento, rilevando i dati tecnici e dimensionali dal progetto definitivo che è stato redatto da terzi professionisti incaricati dall Amministrazione Comunale di San Vincenzo e successivamente approvato dalla stessa Amministrazione Comunale. Su tali dati MPS Merchant non ha effettuato nessuna verifica, né attività di auditing; b) per quanto riguarda le ipotesi di ricavi e costi gestionali, esse sono state sviluppate sulla base delle assunzioni riportate nel piano economicofinanziario dell iniziativa fornitoci dall Amministrazione Comunale. Alla luce di tale processo di sviluppo, le ipotesi gestionali riflesse nel Business Plan sono pertanto ritenute generalmente congrue da MPS Merchant in relazione a situazioni similari mediamente espresse sul mercato nazionale. Il presente documento non può costituire una base informativa e valutativa finalizzata in qualunque modo alla sollecitazione del mercato. ~ ~ ~ ~ ~ ~ Il presente documento è riservato esclusivamente all Amministrazione Comunale di San Vincenzo. Le informazioni contenute nel presente documento potranno essere utilizzate dalla stessa Amministrazione Comunale a sua piena discrezione per la procedura di selezione del Concessionario del progetto di ampliamento e ristrutturazione del porto turistico, a norma dell art. 19 della legge 109/94.

DIVISIONE PROJECT FINANCING INDICE 1. OBIETTIVI DELLA PRESENTAZIONE...1 2. IL PIANO DEGLI INVESTIMENTI...2 2.1 BREVE SINTESI DEL PROGETTO...2 2.2 IL PIANO DEGLI INVESTIMENTI...3 3. IL BUSINESS PLAN...5 3.1 LE IPOTESI...6 3.1.1 Profilo temporale...6 3.1.2 Investimenti...6 3.1.3 Ricavi...7 3.1.4 Costi di gestione...9 3.1.5 Altre ipotesi di piano...10 3.2 IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO... 11 3.2.1 Financial Highlights...11 3.2.2 Commento al Conto Economico...14 3.2.3 Commento allo Stato Patrimoniale...14 3.2.4 Commento al Cash Flow Statement...15 3.3 L ANALISI DEGLI INDICI DI PROGETTO... 16 3.3.1 Il Valore Attuale Netto (VAN)...16 3.3.2 Il Tasso Interno di Rendimento (TIR)...17 - ALLEGATI

1. OBIETTIVI DELLA PRESENTAZIONE In relazione all incarico conferitoci, sottoponiamo alla Vostra attenzione il presente Business Plan che rappresenta il risultato dell analisi effettuata al fine di verificare l equilibrio economico, patrimoniale e finanziario del Progetto di ampliamento del Porto Turistico di San Vincenzo (di seguito anche il Progetto). Il presente lavoro è finalizzato a fornire all Amministrazione Comunale di San Vincenzo (LI) (di seguito anche AC) elementi di valutazione del Progetto per eventuali decisioni future relative alla messa a bando del Progetto secondo l istituto della Concessione di costruzione e gestione, disciplinato dalla Legge 109/94 e successive modifiche e integrazioni. L utilizzo del presente lavoro, conseguentemente, è riservato all Amministrazione Comunale di San Vincenzo (LI) ed i suoi contenuti non potranno essere divulgati ed utilizzati con terzi, per qualsiasi finalità, senza la preventiva autorizzazione scritta della nostra Banca. Il presente lavoro va letto tenendo in considerazione quanto segue: - l elaborazione del Business Plan si è basata su ipotesi e formule valutative generalmente accettate e da noi applicate nella fattispecie; - le ipotesi del Business Plan sono state definite dall AC e condivise da MPS Merchant; - il Business Plan attesta l equilibrio economico, patrimoniale e finanziario del Progetto, date alcune fondamentali assunzioni che riportiamo all interno del presente lavoro; - i soggetti partecipanti al bando di gara per la Concessione di costruzione e gestione del Progetto eventualmente indetto dall AC potranno modificare le ipotesi di base, secondo proprie considerazioni derivanti, tra l altro, dalla loro forza contrattuale sul mercato e da proprie particolari attese ed interessi.

2. IL PIANO DEGLI INVESTIMENTI 2.1 BREVE SINTESI DEL PROGETTO Il progetto consiste nell ampliamento del Porto Turistico di San Vincenzo (LI) attualmente gestito dall Amministrazione Comunale. Il nuovo porto sarà dotato di 350 posti barca di diverse dimensioni (fino ad un massimo di 15 metri), di cui il 10% dovrà essere riservato agli utenti in transito. Oltre alla nuova darsena saranno realizzate strutture accessorie, quali parcheggi, box nautici, uno stabilimento balneare, edifici per i servizi portuali e per attività commerciali, opere stradali e di arredo urbano. Il soggetto concessionario dovrà farsi carico anche della realizzazione di un sovrappasso che sarà ceduto all Amministrazione Comunale al termine della costruzione.

2.2 IL PIANO DEGLI INVESTIMENTI Si riporta di seguito il piano di ripartizione temporale e di destinazione tecnica dei costi di realizzazione del progetto (al netto di IVA). 2004 2005 2006 totale Cantieri di progetto (opere murarie e impianti): Cantiere 1 Porto turistico: 1.061.527,14 3.184.581,42 1.061.527,14 5.704.089,81 - opere idrauliche e marittime 4.976.318,04 - box nautici 236.746,36 - torre di porto 92.571,29 Cantiere 2 Cantiere nautico 374.297,45 374.297,45 Cantiere 3 Autorimessa nord 2.136.166,46 2.136.166,46 Cantiere 4 Autorimessa e piazza sud 1.197.094,75 1.197.094,75 Cantiere 5 - Stabilimento balneare 305.778,78 305.778,78 Cantiere 6 Edificio servizi portuali 418.967,24 418.967,24 Cantiere 7 Opere impiantistiche 1.285.510,17 1.285.510,17 Cantiere 8 Opere stradali e arredo urbano 1.963.100,74 1.963.100,74 Cantiere 9 Pontili e ormeggi (*) 400.563,97 400.563,97 Totale cantieri di progetto 1.061.527,14 6.000.824,11 6.326.764,01 13.389.115,25 Spese tecniche per progettazione esecutiva e direzione lavori 507.302,98 77.786,83 155.573,67 740.663,50 Fee per MPS Merchant 100.000,00 100.000,00 Acquisto mezzi da A. C. 150.000,00 150.000,00 Analisi ambientali 206.582,76 206.582,76 103.291,38 516.456,90 Totale progetto 2.059.659,40 6.290.444,86 6.596.131,37 14.946.235,65 (*) Nella voce Pontili e ormeggi è compreso l acquisto da parte del Concessionario dei pontili attualmente in uso e di proprietà dell A.C. per un importo di 50.000,00.

Nella precedente tabella non sono indicate le spese tecniche finora sostenute dall Amministrazione Comunale, pari ad 600.000,00: nell elaborazione del Business Plan tali spese sono state ribaltate sul concessionario quale somma interamente dovuta all Amministrazione Comunale e spesate a conto economico nel primo anno della Concessione. Il Concessionario dovrà realizzare anche un sovrappasso, che, al termine della costruzione, dovrà essere restituito all Amministrazione Comunale. Riportiamo di seguito i costi di tale intervento (al netto di IVA): 2004 2005 2006 totale Realizzazione sovrappasso: - opere murarie e impianti 496.315,08 992.630,16 992.630,16 2.481.575,40 - spese tecniche (10%) 49.631,51 99.263,02 99.263,02 248.157,54 Totale sovrappasso 545.946,59 1.091.893,18 1.091.893,18 2.729.732,94

3. IL BUSINESS PLAN In allegato si riporta lo sviluppo del Business Plan. Il piano è stato elaborato in un orizzonte temporale di 30 anni e si compone di tre prospetti: Conto Economico, Stato Patrimoniale e Cash Flow Statement. Tali prospetti sono rappresentativi della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società che costruirà e gestirà il nuovo porto di San Vincenzo. In particolare è stata ipotizzata la costituzione di una project company, in modo da tenere separati tutti i flussi del Progetto da altre eventuali attività dell aggiudicatario della Concessione. Il Business Plan è quindi il risultato fondamentale dell analisi finanziaria svolta sul Progetto, che permette di verificare e constatare l esistenza dell equilibrio sul piano economico, patrimoniale e finanziario. Il processo di analisi consiste nella costruzione di un modello ad hoc per il Progetto in esame, l inserimento delle ipotesi (o input) nel modello e la determinazione dell output finale che è appunto il Business Plan, secondo il seguente schema: IPOTESI (INPUT) MODELLO BUSINESS PLAN Riportiamo di seguito le ipotesi che stanno alla base del Business Plan e infine un commento ai tre prospetti del Business Plan con alcuni dati di sintesi. In allegato riportiamo, oltre ai tre prospetti di Business Plan, anche le tabelle di lavoro e di dettaglio del modello, in cui sono state sviluppate le ipotesi.

3.1 LE IPOTESI 3.1.1 Profilo temporale durata concessione 30 anni primo anno concessione 2004 ultimo anno concessione 2033 durata costruzione 3 anni inizio costruzione 2004 fine costruzione 2006 inizio gestione 2007 fine gestione 2033 orizzonte temporale del piano: durata del piano 30 anni primo anno 2004 utlimo anno 2033 3.1.2 Investimenti Il prospetto degli investimenti è stato riportato nel precedente paragrafo 2.2 Tutti gli investimenti sono stati ammortizzati in base al criterio finanziario, per gli anni di durata della Concessione, tranne che i mezzi acquistati dall Amministrazione Comunale per il quali è stata applicata un aliquota del 20%.

3.1.3 Ricavi - Cessioni: CESSIONI incremento netto tariffe di cessione 10% Porto turistico Cessione posti barca: n posti transiti affitti p.b. prezzo cessione '04 cessione '05 cessione '06 disponibili cessione fino a 7 metri 151 15 0 136 23.300,00 27 27 82 da 7 a 9 metri 47 5 0 42 33.600,00 8 8 25 da 9 a 11 metri 60 6 0 54 49.500,00 11 11 32 da 11 a 13 metri 57 6 0 51 67.200,00 10 10 31 da 13 a 15 metri 35 3 0 32 82.700,00 6 6 19 TOTALE 350 35 0 315 63 63 189 Parcheggi Cessione posti auto: n posti prezzo cessione '04 cessione '05 cessione '06 cessione posti auto da cedere 283 14.600,00 0 181 102 Box nautici Cessione box nautici: n posti prezzo cessione '04 cessione '05 cessione '06 cessione Tipo A - 5,00x2,40 22 12.400,00 4 13 4 Tipo B - 2,80x1,50 24 4.200,00 5 14 5 Si ipotizzano le seguenti cessioni dei posti barca: 20% il primo anno; 20% il secondo anno; 60% il terzo anno. Si ipotizza un incremento delle tariffe di cessione dei posti barca del 10% a partire dal secondo anno, secondo quanto comunemente si riscontra sul mercato. La vendita dei posti auto e dei box nautici si ipotizza avvenire proporzionale alla costruzione.

- Affitti: a) Locazioni immobiliari LOCAZIONI IMMOBILIARI mq /mq canone annuo anno a regime Area assistenza e rimessaggio Cantiere nautico 200 100,00 20.000,00 2006 Area esterna 5.000 30,00 150.000,00 2006 Edificio servizi edificio servizi - spazi commerciali 300 150,00 45.000,00 2007 Altri spazi commerciali altri spazi commerciali 315 150,00 47.250,00 2007 Stabilimento balneare Stabilimento balneare 260 120,00 31.200,00 2006 Distributore carburante Affitto distributore carburante 15.000,00 2004 Per anno a regime si intende il primo anno dopo la fine della costruzione di ciascun lotto. b) Porto Turistico Porto turistico n posti tariffa media giorn. n mesi ricavo annuo 2004 2005 2006 2007 Transiti: (senza IVA) % di occupazione fino a 7 metri 15 20,00 7 63.000,00 20% 80% 100% 100% da 7 a 9 metri 5 30,00 7 31.500,00 20% 80% 100% 100% da 9 a 11 metri 6 40,00 7 50.400,00 20% 80% 100% 100% da 11 a 13 metri 6 40,00 7 50.400,00 20% 80% 100% 100% da 13 a 15 metri 3 40,00 7 25.200,00 20% 80% 100% 100% TOTALE 35 30,00 220.500,00 Il piano non prevede l affitto di posti barca, se non per quelli riservati al transito. La percentuale di occupazione è stata stimata proporzionale alla realizzazione delle opere marittime.

- Altri ricavi: Servizi portuali: 25.000 l anno a regime. Ricavi condominiali : sono dati dal ribaltamento sui proprietari dei posti barca del 70% dei costi di gestione (escluso il corrispettivo per l Amministrazione Comunale). Entrambe le voci si ipotizzano pari al 20% del valore a regime nel 2004, all 80% nel 2005, al 100% a partire dal 2006. 3.1.4 Costi di gestione Costi di gestione annui a regime 2004 2005 2006 Materiali di consumo 35.000 20% 80% 100% Carburanti ed energia elettrica 30.000 20% 80% 100% Totale consumi 65.000 Pulizia e vigilanza 100.000 20% 80% 100% Manutenzione ordinaria 50.000 20% 80% 100% Totale servizi 150.000 Costo del personale Dipendenti: costo TFR annuo annuo - n 1 Direttore del Porto 55.000 4.231 - n 2 impiegati amministrativi 50.000 3.846 - n 3 operai 51.000 3.923 TOTALE 156.000 12.000 Oneri diversi 75.000 20% 80% 100% Corrispettivo per il Comune 400.000 100% 100% 100% Il primo anno, tra i costi di gestione, è inoltre previsto il pagamento di 600.000,00 all Amministrazione Comunale a titolo di rimborso delle spese tecniche già sostenute in relazione al progetto. Durante la costruzione si ipotizza l impiego di un solo operaio (in quanto i lavori vengono appaltati).

3.1.5 Altre ipotesi di piano Manutenzione straordinaria: 100.000 ogni 5 anni a partire dal quinto anno di gestione fino alla fine della concessione. Tassi di interesse: - tasso attivo: 1,00% - tasso passivo: 6,50% Circolante: - giorni clienti: 30 - giorni fornitori: 30 - giorni costruttori: 30 Aliquote IVA: - sulla costruzione: 20% - sulla realizzazione del sovrappasso: 10% -sui ricavi/vendite: 20% - sui costi di gestione: 20% Struttura Finanziaria: si è ipotizzato un apporto di equity pari ad 1.250.000 (8% del costo dell investimento), suddiviso tra 100.000 di capitale sociale e 1.150.000 di finanziamento soci infruttifero. Il resto dell investimento è finanziato con indebitamento bancario e con il cash flow prodotto dall operazione. Imposte: normativa vigente per le persone giuridiche.

3.2 IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 3.2.1 Financial Highlights FINANCIAL HIGHLIGHTS 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 FATTURATO 181.949 716.269 1.470.937 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 M.O.L. (1.016.250) (93.580) 564.091 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 RISULTATO OPERATIVO (1.025.634) (132.965) 524.706 59.815 59.815 59.815 89.815 89.815 85.269 85.269 RISULTATO NETTO (1.024.702) (178.423) 490.289 71.150 72.470 66.664 95.102 94.053 88.641 88.075 OPERATING FREE CASH FLOW (864.389) (1.926.327) 3.424.058 1.501.536 (1.130.669) 30.682 29.407 (70.593) 29.601 29.601 CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (56.317) 6.886 304.493 (1.166.361) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) CAPITALE INVESTITO NETTO (161.246) 1.632.116 (1.295.055) (2.746.376) (1.565.491) (1.545.958) (1.496.425) (1.346.892) (1.301.904) (1.256.916) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (186.544) 1.585.241 (1.382.219) (2.804.690) (1.646.276) (1.643.407) (1.588.976) (1.433.496) (1.377.149) (1.320.237) PATRIMONIO NETTO 25.298 46.876 87.165 58.315 80.785 97.449 92.551 86.604 75.245 63.321 TOTALE FONTI (161.246) 1.632.116 (1.295.055) (2.746.376) (1.565.491) (1.545.958) (1.496.425) (1.346.892) (1.301.904) (1.256.916)

FINANCIAL HIGHLIGHTS 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 FATTURATO 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 M.O.L. 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 RISULTATO OPERATIVO 85.269 85.269 85.269 79.387 79.387 79.387 79.387 79.387 71.054 71.054 RISULTATO NETTO 66.002 52.838 52.563 48.720 48.783 48.846 48.909 48.647 43.332 43.413 OPERATING FREE CASH FLOW 8.207 (4.602) (104.454) (2.000) (2.034) (2.068) (2.102) (101.961) 1.446 1.402 CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) CAPITALE INVESTITO NETTO (1.211.929) (1.166.941) (1.021.953) (982.848) (943.743) (904.637) (865.532) (726.427) (695.655) (664.883) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (1.241.251) (1.249.101) (1.156.676) (1.166.291) (1.175.968) (1.185.709) (1.195.513) (1.105.055) (1.117.615) (1.130.256) PATRIMONIO NETTO 29.323 82.160 134.723 183.443 232.226 281.071 329.981 378.628 421.960 465.373 TOTALE FONTI (1.211.929) (1.166.941) (1.021.953) (982.848) (943.743) (904.637) (865.532) (726.427) (695.655) (664.883)

FINANCIAL HIGHLIGHTS 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032 2033 FATTURATO 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 1.588.817 M.O.L. 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 647.972 RISULTATO OPERATIVO 71.054 71.054 71.054 56.768 56.768 56.768 56.768 56.768 6.768 6.768 RISULTATO NETTO 43.496 43.579 43.336 34.432 34.549 34.667 34.785 34.579 4.060 4.305 OPERATING FREE CASH FLOW 1.358 1.313 (98.556) 7.172 7.109 7.046 6.982 (92.907) 26.796 26.664 CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) (5.010) CAPITALE INVESTITO NETTO (634.111) (603.339) (472.567) (456.081) (439.595) (423.108) (406.622) (290.136) (323.650) (357.163) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (1.142.980) (1.155.787) (1.068.351) (1.086.297) (1.104.360) (1.122.540) (1.140.839) (1.058.932) (1.096.505) (1.134.323) PATRIMONIO NETTO 508.869 552.448 595.784 630.216 664.765 699.432 734.217 768.796 772.855 777.160 TOTALE FONTI (634.111) (603.339) (472.567) (456.081) (439.595) (423.108) (406.622) (290.136) (323.650) (357.163)

3.2.2 Commento al Conto Economico Il Conto Economico è stato sviluppato in forma scalare con l evidenziazione di alcuni saldi significativi. Riportiamo tale schema in allegato. Il dettaglio delle singole voci è riportato nelle schede in allegato. I ricavi comprendono, tra l altro, la quota annua di competenza delle cessioni dei posti barca, dei posti auto e dei box nautici, il cui dettaglio è visibile nell allegata scheda Ricavi. I costi di costruzione dei beni da cedere rappresentano la quota di competenza del costo sostenuto dal Concessionario per la realizzazione dei beni che saranno ceduti al Comune a titolo di corrispettivo. Gli oneri diversi comprendono anche il corrispettivo annuo dovuto all Amministrazione Comunale, pari ad 400.000. Il primo anno tale corrispettivo è aumentato fino a complessivi 1.000.000 per il rimborso dovuto all Amministrazione Comunale delle spese di progettazione già sostenute ( 600.000). Gli oneri finanziari sono stati determinati sulla posizione finanziaria netta media con quella dell esercizio precedente, come risulta dal prospetto di Stato Patrimoniale riclassificato a capitale investito. Come si può constatare nello schema di Conto Economico riportato in allegato, il margine operativo lordo, il risultato operativo e il risultato netto sono positivi già a partire dal terzo esercizio. 3.2.3 Commento allo Stato Patrimoniale Lo schema utilizzato (che riportiamo in allegato) è quello a capitale investito, che evidenzia alcuni saldi importanti. In primo luogo si determina il Capitale Circolante Commerciale, sommando algebricamente le voci relative ai crediti e ai debiti commerciali. Dal capitale circolante commerciale si giunge al Capitale Circolante Netto sommando algebricamente tutte le altre attività e passività non finanziarie di esercizio. Nel caso in esame l unica voce significativa è il credito IVA, presente nei soli primi due anni. Sull IVA è stata ipotizzata la sola compensazione e non si è previsto il rimborso. Sommando algebricamente al Capitale Circolante Netto le immobilizzazioni dell esercizio (in corso nei primi tre anni di costruzione) e i risconti attivi (relativi ai costi di realizzazione delle opere realizzate dal concessionario ma cedute all Amministrazione Comunale) si giunge alla definizione del Capitale Investito Lordo, al quale si

sottrae il TFR e i risconti passivi (riferiti alla ripartizione su tutta la durata della concessione dei ricavi derivanti dalle cessioni), per arrivare al Capitale Investito Netto, che rappresenta una misura del fabbisogno finanziario in ciascun esercizio. Tale fabbisogno sarà coperto con mezzi propri (Patrimonio Netto) e con indebitamento bancario (Posizione Finanziaria Netta). Si noti che il Capitale Investito Netto evidenzia quasi sempre un saldo negativo, che sta a significare che le fonti di natura operativa sono più che sufficienti per coprire il capitale investito in ciascun esercizio. Quindi l apporto di mezzi propri è ridotto al minimo (8% dell investimento complessivo) e, a parte il secondo anno, i saldi bancari saranno sempre attivi per il Concessionario. Le principali voci dello Stato Patrimoniale sono dettagliate in allegato. 3.2.4 Commento al Cash Flow Statement Il Cash Flow Statement si presenta in forma scalare con l evidenziazione di alcuni saldi significativi. Tutte le voci hanno origine o direttamente dal Conto Economico o dallo Stato Patrimoniale (variazioni rispetto all esercizio precedente). Il primo saldo significativo è il Cash Flow della Gestione Corrente, che rappresenta il flusso di denaro (positivo o negativo) derivante dalla gestione corrente dell attività. Successivamente, sommando algebricamente i flussi relativi agli investimenti e le voci di natura operativa (nel senso di non finanziaria ) si giunge all Operating Free Cash Flow. Questo flusso è molto importante perché rappresenta quanto denaro, in ciascun esercizio, si genera o si assorbe nell ambito della gestione operativa del Progetto. Su di esso si calcolano i principali indici quali il VAN e il TIR di Progetto (si veda più avanti il par. 3.3). Infine, sommando algebricamente all Operating Free Cash Flow i flussi relativi alle movimentazione del patrimonio netto e gli oneri finanziari netti si ottiene il flusso finale, il Free Cash Flow. Sommando tale flusso alla Posizione Finanziaria Netta Iniziale (uguale alla Posizione Finanziaria Netta Finale dell esercizio precedente) si ottiene la Posizione Finanziaria Netta Finale dell esercizio, come da Stato Patrimoniale.

3.3 L ANALISI DEGLI INDICI DI PROGETTO Sono stati calcolati due indicatori della redditività del Progetto: il Valore Attuale Netto (VAN) e il Tasso Interno di Rendimento (TIR). Entrambi sono stati calcolati sull Operating Free Cash Flow così come determinato nel Cash Flow Statement. In allegato riportiamo lo sviluppo del calcolo degli indicatori. 3.3.1 Il Valore Attuale Netto (VAN) E stato calcolato sui flussi di cassa (Operating Free Cash Flow) prodotti dal Progetto. E la somma algebrica di tutti i flussi (positivi e negativi) attualizzati generati dal Progetto per tutta la durata della concessione (30 anni). E un indicatore della ricchezza generata dall iniziativa. Un VAN positivo testimonia la capacità del Progetto di generare flussi di dimensione sufficiente a ripagare gli esborsi iniziali, lasciando ancora risorse residue per le altre destinazioni. Il tasso di attualizzazione utilizzato nel calcolo del VAN è il WACC (Weighted Average Cost of Capital o Costo Medio Ponderato del Capitale), il cui calcolo è riportato in allegato. Applicando un WACC pari a 6,06 %, abbiamo: VAN = 606.207

3.3.2 Il Tasso Interno di Rendimento (TIR) Il TIR del Progetto è un indice finanziario che rappresenta il tasso che uguaglia gli Operating Free Cash Flow attesi positivi attualizzati ai flussi negativi attualizzati. In pratica è quel tasso che rende il VAN uguale a zero. L indice esprime la redditività di Progetto, che il concessionario confronta con la redditività di altri investimenti alternativi. Nel caso del Progetto in esame, abbiamo: IRR = 28,77 %

ALLEGATI PROGETTO DI AMPLIAMENTO DEL PORTO TURISTICO DI SAN VINCENZO (LI) 14 Luglio 2003