Francesca Caprino: I software prescolari 06/04/2016

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Transcript:

Di cosa parleremo Software e app per la didattica: concetti generali STRUMENTI SOFTWARE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PRE-SCOLARI 1 Le tipologie di software e app per la didattica L accessibilità dei software e delle app 2 Obiettivi Acquisire nozioni di base sugli applicativi utilizzabili per lavorare sugli apprendimenti di base e su quelli curricolari nei contesti sanitari e educativi Scegliere criticamente tra i prodotti reperibili 3 Introduzione: software didattici e disabilità Software e app negli interventi possono essere impiegati, oltre che come supporto educativo, anche per la riabilitazione/abilitazione, per la valutazione, per la diagnosi e per il consolidamento delle abilità La loro efficacia dipende strettamente dal modo in cui vengono scelti ed usati Cruciale la conoscenza degli strumenti sia dal punto di vista tecnico che da quello metodologico 4 Alcuni vantaggi dei software e delle app Valore motivante dei movimenti, del suono e del colore (multimedialità) Ruolo attivo del bambino (interattività) Autonomia d uso e possibilità di auto-monitoraggio e auto-correzione Possibilità di valutare gli apprendimenti contestualmente allo svolgimento delle attività Possibilità di predisporre attività individualizzate Perché usare software e app? Offrono la possibilità di lavorare su molte aree (contenuti curricolari, memoria, attenzione, problem solving ecc.) e su molte tipologie di apprendimento (percettivo- motorio, simbolico ecc.) Stimolando più canali sensoriali, simulando ambienti reali e coinvolgendo attivamente l utente, possono stimolare un apprendimento più efficace di quello tradizionale 5 6 Don Carlo Gnocchi 1

Software, app e disabilità Il principale valore aggiunto dell impiego dei software didattici con bambini e ragazzi disabili è dato dall accessibilità E preferibile pensare in termini di software accessibile da che in termini di software per (si veda Ferlino) 7 Le tipologie di software Si possono individuare diverse categorie di software didattici sulla base di: Caratteristiche tecniche Metodologia adottata (es. software esercitativi o software esplorativi) Grado di flessibilità e di personalizzazione (chiusi o aperti) Utilizzatori primari e secondari Contenuti (es. funzioni cognitive di base, abilità strumentali ecc.) 8 Tipologie di software: caratteristiche tecniche Peculiarità nell uso delle app I programmi didattici possono essere sviluppati per essere usati da computer (programmi per Windows, Linux, Mac, ecc.) o su dispostivi mobili (app ios, Windows ed Android) Occorre prestare attenzione all universalità e all interoperabilità dei programmi Negli ultimi anni molti programmi sono stati realizzati anche nella versione app Maggiore portabilità del supporto (peso, dimensioni) Popolarità e diffusione dello strumento Semplificazione cognitiva e, in alcuni casi, motoria (accesso diretto); intuitività Migliore qualità dello schermo Alto numero di applicativi disponibili Costi ridotti rispetto ai programmi per p.c. 9 10 Tipologie di software: aspetti metodologici Software e app didattici possono contenere attività altamente strutturate, che promuovono un apprendimento di tipo programmato, o attività meno strutturate che spingono il bambino all esplorazione e a un apprendimento per scoperta I software esercitativi -1 Sono chiamati anche drill and practice Sono programmi finalizzati al consolidamento di abilità o contenuti specifici e alla velocizzazione delle performance Si presentano generalmente come una serie di esercizi di difficoltà crescente 11 12 Don Carlo Gnocchi 2

I software esercitativi - 2 I software esercitativi -3 Si basano su un apprendimento di tipo programmato e sono contraddistinti da: Individuazione formale e rigorosa degli obiettivi Analisi del compito, suddivisione degli obiettivi Presenza costante di feedback Presenza di facilitazioni (e loro graduale attenuazione) Più idonei al lavoro individuale o in coppia Lo sfondo teorico di questi programmi è il comportamentismo 13 Possono essere percepiti come eccessivamente ripetitivi e direttivi, generando una caduta dell attenzione Possono portare a un apprendimento nozionistico e mnemonico Possono costituire un valido strumento didattico nei casi di difficoltà cognitive e di apprendimento 14 I software esplorativi Promuovono l apprendimento per scoperta e sono contraddistinti da: Obiettivi non pre-determinati Situazione meno artificiale, le variabili non sono controllate Non c è un feedback costante, assenza di facilitazioni La gratificazione è implicita Promuovono un apprendimento basato sulla verifica delle ipotesi Idonei al lavoro individuale e di gruppo Possono essere utili strumenti di osservazione Lo sfondo teorico di questi programmi è il costruttivismo Esempio di app esercitativa: App Mathtales 15 16 I software ludici Comprendono giochi veri e propri e simulazioni Sono particolarmente adatti ai livelli scolari più bassi Non sono legati a obiettivi educativi specifici Sono generalmente percepiti come più accattivanti SoftwApp Sensory light-box https://www.youtube.com/watch?v=owsi9iqdbsm 17 18 Don Carlo Gnocchi 3

Tipologie di software: flessibilità e personalizzazione E possibile fare una distinzione tra software aperti e software chiusi Occorre tenere presente che nella maggior parte dei casi i software offrono la possibilità di effettuare delle personalizzazioni, i termini chiuso/aperto vanno pertanto intesi come estremi di un continuum Esempio di software ludico: App Toca Boca Store e Toca boca House 19 20 I software chiusi I software chiusi sono caratterizzati da contenuti pre-stabiliti Vantaggi: Non richiedono complesse personalizzazioni e sono fruibili nell immediato anche da parte di utenti poco esperti Presentano attività differenziate e livelli graduali di difficoltà Svantaggi: Offrono poche possibilità di personalizzazione e di creazione di nuovi contenuti Portano con maggiore facilità a una saturazione dell attenzione Sono spesso rigidamente legati alle età di riferimento 21 I software aperti Forniscono soltanto una cornice, una struttura all interno della quale è possibile inserire liberamente contenuti personalizzati in base alle proprie esigenze Vantaggi: Sono completamente personalizzabili Consentono di lavorare più efficacemente su alcuni aspetti motivazionali Tendono in misura minore a saturare l attenzione Adatti a tutte le fasce di età Svantaggi: Richiedono un alto grado di impegno 22 Esempi di software aperti: Clicker 7 (Crick software), Supermappe, Anastasis Esempi di sw chiusi: giochi di memoria (Laramera); Leaps and Bounds (Granada Learning) 23 24 Don Carlo Gnocchi 4

Tipologie di software: costi e reperibilità Freeware : programmi che possono essere usati, copiati e distribuiti liberamente (con pochissime eccezioni) ma non modificati (non forniscono obbligatoriamente il codice sorgente) Open source: programmi modificabili liberamente, si tratta generalmente di programmi a libera diffusione Software commerciali: programmi sviluppati da un'azienda con scopo di lucro Tipologia di software: utilizzatori I programmi possono avere diversi target individuati sulla base dell età, del grado di scolarità o sulla presenza di BES Possono inoltre essere indicati anche utilizzatori secondari di diversa tipologia (operatori del settore educativo, figure sanitarie ecc.) 25 26 I software speciali Sono progettati per rispondere alle esigenze di bambini e ragazzi disabili o con bisogni educativi speciali Sulla base dell utenza di riferimento possono presentare: Contenuti specifici e metodologie didattiche specifiche per alcune difficoltà di apprendimento Accessibilità per diverse tipologie di disabilità Presenza di funzioni di test Validazione statistica 27 Software speciali : le disabilità uditive Programmi che privilegiano gli elementi visivi (testi, immagini, icone) Programmi che adottano una comunicazione a doppio canale (lingua parlata o scritta e lingua dei segni) Programmi con contenuti didattici specifici ad es. morfologia libera (articoli, preposizioni semplici e articolate, pronomi, congiunzioni e connettivi) o legata (flessioni dei nomi, degli aggettivi e dei verbi) 28 Software speciali : le disabilità uditive Software speciali : le disabilità visive Vocabolario multimediale Italiano LIS 29 Nei casi di disabilità visiva possono essere utilizzati: Programmi che privilegiano il canale uditivo Programmi che permettono di personalizzare il tipo di carattere e il contrasto Programmi che permettono di ingrandire gli elementi delle attività Programmi compatibili con ausili informatici hardware Programmi che prevedano l uso di una sintesi vocale 30 Don Carlo Gnocchi 5

Software speciali : le disabilità motorie Esempio di software per la disabilità visiva: Stickerbook, collana Zoomlinux sodilinux.itd.cnr.it/zoomlinux/ 31 Nei casi di disabilità motoria possono essere utilizzati: Programmi che consentono di utilizzare delle tastiere riconfigurabili Programmi che prevedono, in alternativa al mouse, l uso della tastiera standard o di tastiere espanse (ad es. programmi attivabili dai tasti freccia, invio, spazio, ecc.) Programmi che consentono di utilizzare dei sensori esterni per mezzo della scansione Programmi che consentono di utilizzare sistemi di puntamento oculare 32 I software a scansione -1 I software a scansione 2 I software a scansione permettono all utente di individuare e selezionare un elemento appartenente ad un insieme attraverso scelte successive compiute in sotto-insiemi sempre più ridotti rispetto a quello di partenza 33 La scansione può essere: Automatica: si effettua con un unico sensore. L indicatore avanza automaticamente sui bersagli, l utente effettua la selezione attivando il sensore quando l indicatore è sull elemento prescelto Manuale: si effettua con due sensori, con il primo si procede tra i diversi elementi, con il secondo si conferma la scelta Possiamo inoltre distinguere: la scansione lineare, la scansione riga/colonna e la scansione a blocchi 34 Progetto Qualisoft Software didattici e accessibilità: il progetto QualiSoft 35 Realizzato da alcuni programmatori di software per l apprendimento e da esperti in Tecnologie Assistive con lo scopo di sviluppare un protocollo per i realizzatori di software didattico di libero utilizzo Obiettivo: fornire indicazione per la creazione di programmi personalizzabili, flessibili, accessibili e usabili Focus sull accessibilità nella sua accezione più estesa 36 Don Carlo Gnocchi 6

Requisiti di un software: accessibilità (Qualisoft) 1 INPUT Predisposizione di alternative alla gestione via mouse, ad esempio: Tasti freccia Touch screen Scansione (automatica e manuale; gestita con i tasti: spazio e invio) Tasti funzione o combinazioni di tasti (scorciatoie da tastiera) 37 Requisiti di un software: accessibilità (Qualisoft) -2 OUTPUT Possibilità di mantenere inalterate le impostazioni di sistema dell'aspetto dello schermo Possibilità di scelta di un colore uniforme per lo sfondo Possibilità di scelta delle caratteristiche del font, (tipo, dimensione, colore, stile); maiuscolo / minuscolo Possibilità di scelta tra colore e b/n nella presentazione di immagini 38 Requisiti di un software: accessibilità (Qualisoft) -3 Requisiti di un software: accessibilità (Qualisoft) - 4 Possibilità di disabilitare il puntatore del programma per quello di sistema Possibilità di attivazione/disattivazione dell audio Utilizzo di file audio registrati di buona qualità Possibilità di regolazione del tipo di voce e velocità della sintesi vocale 39 Possibilità di supporto di altre lingue con la modificazione dei vari elementi del sw: ad es. menu, bottoni, archivi, audio Semplicità di gestione degli archivi; ad es. riconoscimento automatico degli archivi inseriti (testo, grafica, audio) Possibilità di stampa degli esercizi-attività e del registro delle attività svolte. 40 Accessibilità di un software: i simboli Qualisoft Possibilità di sostituire l'utilizzo del mouse, riproducendo le sue funzioni direttamente da tastiera Il sw è predisposto per la personalizzazione dei principali parametri di visualizzazione (dimensioni, colori di font, elementi grafici) Sistema di scansione interno mono e/o bitasto pilotabile sia da tastiera che da sensore esterno il sw prevede l'utilizzo di sintesi vocale che può riprodurre in audio i testi 41 presentati a monitor 42 Don Carlo Gnocchi 7

Grazie per l attenzione f.caprino@indire.it 43 Don Carlo Gnocchi 8