IL MARCHIO ED IL BREVETTO COME BENI INTANGIBILI A BILANCIO dott. Milano, 15 marzo 2012
Il Brevetto come bene intangibile CONTABILIZZAZIONE ED AMMORTAMENTO CENNI: Se il brevetto o il marchio viene acquistato da terzi la contabilizzazione avviene al costo di acquisto. Il corrispettivo pagato dovrebbe riflettere le aspettative sui futuri benefici portati all acquirente correlati alla soluzione tecnica brevettata o al valore del marchio. Nel caso di in brevetto o Modello di Utilità di produzione interna distinguiamo due momenti: Prima della costituzione del diritto si parla solo di spese di ricerca, consulenza brevettuale ecc. Dopo la concessione invece le spese di ricerca e gli altri costi diretti non ancora ammortizzati vanno a costituire il valore di bilancio del cespite. Nella pratica quasi sempre il brevetto viene inserito nel bilancio a valore zero. Se fosse contabilizzato con valore diverso da zero, detto valore non può eccedere il cosiddetto valore recuperabile. I costi di produzione interni capitalizzabili sono solo i costi diretti specifici (deposito, bozzetti ecc). Rivalutazioni ammesse solo per legge
Il Brevetto come bene intangibile Il valore recuperabile è il maggiore tra il valore realizzabile dall alienazione (valore normale) ed il valore d uso,quest ultimo definito come il valore attuale dei flussi di cassa attesi nel futuro derivanti o attribuibili dalla continuazione dell utilizzo dell immobilizzazione, compresi quelli derivanti dallo smobilizzo della stessa al termine della vita utile Un brevetto si può ammortizzare in quote annuali (per il fisco costanti) che non possono eccedere il valore massimo del 50% del costo (ammortamento biennale) ed il valore minimo di 20 anni con ammortamento al 5%. Il marchio si può ammortizzare in quote annuali, per il fisco costanti, che non possono eccedere 1/18 del valore. In altre parole in diciotto anni come l avviamento delle imprese. Le spese di ricerca possono essere capitalizzate tra i Costi di Ricerca, Sviluppo e Pubblicità, purchè tali costi possano essere considerati di utilità futura e previo consenso del collegio sindacale, e devono essere ammortizzate in massimo 5 anni. (solitamente sono i costi pubblicitari di lancio di un nuovo prodotto).
Scopi e criteri di redazione del bilancio La misurazione del reddito del periodo Evidenziare fonti ed impieghi del reddito insite nel sistema aziendale. Il bilancio è uno strumento informativo di estrema sintesi dei dati patrimoniali, finanziari ed economici di un impresa in funzionamento. Questo (inteso come conto economico) non mostra gran parte e i valori immateriali. Indicazioni sul valore economico dei beni immqateriali deve essere invece contenuto nella Nota Integrativa
Definizione di Attività immateriale Attività non monetaria identificabile priva di consistenza fisica Un attività immateriale deve essere - identificabile - controllabile dall imprenditore - devono esistere benefici economici attesi futuri - il costo dell attività può essere misurato attendibilmente - l attività puo essere titolata o meno
Il Brevetto come bene intangibile Al costo di acquisto, che non può eccedere il fair value sistematicamente verificato Il fair value (valore equo ) di un attività è il corrispettivo al quale essa può essere scambiata in una libera transazione fra parti consapevoli e disponibili (per il fisco italiano valore normale )
Il Brevetto come bene intangibile In mancanza di un mercato effettivo o di un impegno all acquisto da parte di un terzo, si deve presumere un valore di bilancio pari a zero- Per i brevetti e per i marchi non si presume esista un mercato attivo L ammortamento deve riflettere l andamento in base al quale i benefici economici futuri del bene saranno consumati dall entità, Svalutazioni a seguito di perdite durevoli di valore Ripristino di valore al fair value nei limiti del costo Rivalutazioni non possibili se non come ripristini di valore Operazioni straordinarie Brevetti e marchi acquistati in aggregazioni aziendali: valutazione al fair value, separatamente dal complesso dei beni aziendale, al costo ragionevolmente attribuibile
Il Brevetto come bene intangibile Ammortamento approfondimento l Codice civile non fissa per i diritti di brevetto dei criteri particolari di valutazione, come accade invece per gli oneri pluriennali (costi di impianto e ampliamento; costi di ricerca, sviluppo e pubblicità), o per l avviamento. Neppure sono stabilite regole particolari per l ammortamento del costo. Di conseguenza occorre far riferimento ai criteri generali stabiliti per tutte le immobilizzazioni. Dunque la valutazione andrà fatta al criterio del costo(di acquisto o di produzione a seconda della modalità di acquisizione del bene immateriale). Trattandosi di immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo il costo dovrà essere ammortizzato sistematicamente in relazione con la residua possibilità di utilizzazione. Inoltre i beni immateriali che alla data di chiusura dell esercizio, dovessero risultare di valore durevolmente inferiore dovrebbero essere svalutati. Alcuni chiarimenti sono forniti dall Oic24. Esso, precisa che, nel caso in cui l azienda ottenga direttamente il brevetto, il costo di produzione da iscrivere in bilancio deve essere determinato in modo analogo ai costi di ricerca e sviluppo capitalizzabili. Quindi si dovrà tenere conto dei costi direttamente sostenuti, ivi inclusi quelli inerenti l utilizzazione di risorse interne all azienda, nonché dagli oneri accessori eventualmente aggiuntisi ai costi originari.
Il Brevetto come bene intangibile Quindi, potranno essere capitalizzati i costi relativi al personale nelle attività di ricerca e sviluppo, i costi dei materiali e dei servizi impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo, le quote di ammortamento relative a cespiti impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo nella misura in cui tali beni sono utilizzati in tali attività, quote di spese generali ed amministrative, interessi passivi relativi a finanziamenti contratti e impiegati a fronte di specifiche attività di ricerca e sviluppo. l ammortamento di brevetti e licenze, nella misura in cui tali beni sono impiegati in tali attività. A questi costi si possono aggiungere anche i costi accessori relativi alla domanda ed all ottenimento del brevetto, sempre nei limiti in cui anche tali costi potranno essere recuperati attraverso l utilizzo del brevetto stesso.
Il Brevetto come bene intangibile Plusvalenze Tassazione nell esercizio in cui la plusvalenza è realizzata, ovvero in quote costanti nell esercizio stesso e nei successivi, ma non oltre il quarto, ex art. 86, 4 c. DPR 917/86, subordinatamente al fatto che i beni siano posseduti da almeno un triennio. Non sono imponibili le plusvalenze non realizzate ma solo imputate Assoggettamento a ritenuta del trenta per cento sulla parte imponibile, ex art 25 DPR 600/73, ove corrisposte a soggetti non residenti, salvo l applicazione delle convenzioni contro le doppie imposizioni, ovvero non soggette a ritenuta, se erogate tra società consociate europee, ex art 26 quater stesso decreto Direttiva 2003/49/CE. Ove corrisposte a persone fisiche residenti non imprenditori, è applicabile ritenuta d acconto del 30% sulla parte imponibile della royalty, pari al 75%, ovvero al 60% dal.1.1.2007 se persona fisica di età inferiore ai 35 anni, ovvero 100% se eredi, legatari, cessionari.
Capitalizzazione delle immobilizzazioni immateriali marchi Tipo di reddito Aliquota ritenuta Base imponibil e Compensi per prestazioni di lavoro autonomo anche occasionale know how 20% a titolo d acconto 100% Compensi per cessione diritti d'autore da parte dello stesso autore: soggetti di età superiore a 35 anni; soggetti di età inferiore a 35 anni 20% a titolo d acconto 20% a titolo d acconto 75% 60% Compensi per l assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere rispetto a brevetti 20% a titolo d acconto 100% Compensi ad associati in partecipazione che apportano solo lavoro es costruzione del prototipo brevettato 20% a titolo d acconto 100% Compensi di qualsiasi natura per prestazioni di lavoro autonomo anche occasionale corrisposti a soggetti non residenti 30% a titolo d imposta 100% Compensi per cessione di opere d ingegno, brevetti industriali, marchi d impresa, formule, ecc. corrisposti a soggetti non residenti 30% a titolo d imposta 100%
Il Marchio come bene intangibile Oneri Fiscali ritenute subite dalle royalty erogate da soggetti residenti in paesi esteri impatto ritenute sul risultato economico per la loro possibile ricuperabilità o meno dalle imposte dovute in Italia: infatti le imposte assolte all estero sono recuperabili in Italia nei limiti dell IRES dovuta su tali redditi, secondo le disposizioni di cui all articolo 165 DPR 917/86; se tali ritenute eccedessero l imposta dovuta su quello specifico componente reddituale si avrà un parziale recupero di tali imposte estere (pari alla quota di imposta italiana), la differenza diventa elemento di costo, con conseguente aggravio sul risultato d impresa. Salvo quanto disposto da eventuali convenzioni bilaterali tra Stati contro le doppie imposizioni..
Il Marchio come bene intangibile Politiche d impresa la valutazione dei risultati delle singole società, e dei manager a queste preposte, possono cambiare in funzione dell utilizzo diretto o su licenza dei brevetti e dei marchi di proprietà del gruppo di appartenenza Fondamentale è quindi scegliere la collocazione della titolarità del brevetto e dei Marchi, e cioè su che società o persone fisiche e dove (paese) tale società deve essere ubicata in base: - ai flussi di royalty che le devono pervenire, - agli utili complessivamente realizzati e loro composizione (soggetti a ritenuta o meno), - alla successiva distribuzione dei profitti da parte dell impresa - alla gestione del brevetto stesso e sua valorizzazione.
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