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Pag. 1 di 10 ANNO SCOLASTICO 2013 2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO ITALIANO Classe prima FINALITA Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l'esercizio pieno della cittadinanza, per l'accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per la realizzazione di queste finalità è necessario dunque che l'apprendimento della lingua italiana sia oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti, specialmente perché nel nostro paese persistono la dialettofonia, l'uso dell'italiano parlato e scritto a diversi livelli di padronanza e per il fatto che il quadro antropologico negli ultimi decenni è cambiato notevolmente. Ciò significa che, durante la scuola secondaria di primo grado, gli allievi dovranno imparare a padroneggiare le tecniche di lettura e scrittura, ad interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative e a comprendere e produrre testi di tipo diverso e via via più complessi. E' evidente dunque, come la cura costante rivolta alla progressiva padronanza dell'italiano, oltre che favorire il successo del percorso scolastico, crei le condizioni per la piena realizzazione della persona in quanto permette di apprendere informazioni ed elaborare opinioni riguardanti vari ambiti culturali e sociali. OBIETTIVI GENERALI - Sviluppo delle quattro abilità fondamentali: ascoltare, parlare, leggere e scrivere, stimolando negli alunni le capacità di adoperare la lingua italiana in situazioni di comunicazione in contesti differenti. - Acquisizione di una sempre più sicura padronanza del linguaggio per promuovere nell alunno la capacità di esprimere il proprio pensiero e i propri sentimenti, come segno della coscienza di sé e del mondo circostante. - Uso della comunicazione orale per collaborare con gli altri, stabilire rapporti interpersonali e sociali, per elaborare progetti e formulare giudizi su problemi diversi. - Accesso ai più diversi ambiti di conoscenza ed esperienze (estetiche, scientifiche, logiche, tecnologiche, etc.) - Sviluppo, attraverso la riflessione sul linguaggio, delle modalità generali del pensiero ( l'articolazione logica, il senso dell'evoluzione nel tempo e della diversità nello spazio, etc.) - Accesso progressivo ad un mondo culturale più ampio, sia moderno che passato, sia nazionale che internazionale. TRAGUARDI FINALI DI COMPETENZA

Pag. 2 di 10 - Comprensione di testi di diverso tipo e riconoscimento delle caratteristiche proprie di ciascuno. - Sviluppo della capacità di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti adeguati, che rispettino punti di vista differenti. - Riflessione sulla struttura della lingua italiana e sui suoi diversi usi. - Sviluppo della capacità di esprimersi correttamente, in modo appropriato ed efficace sia oralmente che per iscritto. - Sviluppo della capacità di elaborare e produrre testi orali e scritti dotati di senso logico, corrispondenti alle richieste, usando un linguaggio ed una terminologia appropriati, secondo le consegne. - Sviluppo della capacità di comprendere ed esprimere con ordine e chiarezza relazioni tra conoscenze e realtà esperita. - Sviluppo della capacità di comunicare correttamente usando i linguaggi propri delle discipline. - Sviluppo negli alunni della consapevolezza della dimensione laboratoriale di alcune discipline. - Consapevolezza del personale processo di apprendimento. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - I seguenti indicatori sono gli stessi che compaiono sui registri personali dei docenti. ITALIANO INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - CLASSI PRIME Ascolto e parlato Comprende le informazioni essenziali di un esposizione. Riferisce informazioni con un testo semplice, chiaro e pertinente, rispettando l ordine cronologico. Utilizza un linguaggio aderente alla situazione comunicativa. Esprime semplici pareri personali sui testi. Riconosce le differenti tipologie testuali e le utilizza opportunamente nel processo comunicativo Acquisisce tecniche di ascolto e parlato Lettura Legge ad alta voce in modo corretto testi noti, rispettando la punteggiatura Legge testi letterari di vario genere sia realistici che fantastici, distinguendo l invenzione letteraria dalla realtà. Dimostra di saper cogliere le informazioni essenziali di un testo. Comprende e interpreta in forma guidata e/o autonoma testi di vario genere cogliendone gli elementi caratterizzanti

Pag. 3 di 10 Scrittura Riflessione linguistica Produce testi che contengono le informazioni essenziali relative ad esperienze personali e non, corretti dal punto di vista ortografico, lessicale, morfologico e sintattico Rielabora un testo, riassumendo, parafrasando, riscrivendo in funzione di uno scopo predeterminato Riconosce le principali parti del discorso e gli elementi di base di una frase. Individua modi e tempi del verbo. Comprende ed utilizza termini specifici legati alle differenti discipline di studio. Sa usare correttamente il dizionario Produce testi scritti, a seconda degli scopi e dei destinatari Riconosce e analizza le parti del discorso OBIETTIVI MINIMI Ascoltare e comprendere globalmente un messaggio; individuare le informazioni esplicite e riferirle in modo semplice ma grammaticalmente corretto; produrre testi semplici seguendo una traccia; leggere e comprendere semplici testi di vari generi letterari; conoscere le principali parti del discorso e le fondamentali regole ortografiche. CONTENUTI - Generi letterari e correnti letterarie a discrezione del docente - La favola - La fiaba - La descrizione di persone - La descrizione di animali - La descrizione di ambienti - Il riassunto - La cronaca - Le nove parti del discorso: articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo, preposizione, congiunzione, avverbio, interiezione. MEDIAZIONE DIDATTICA STRATEGIE - Lezione interattiva e lezione frontale; attività individuale, brainstorming, sviluppo dell atteggiamento di cooperazione tra pari attraverso lavori a coppie, a piccoli gruppi, a squadre.

Pag. 4 di 10 - Sviluppo sistematico delle conoscenze testuali e grammaticali attraverso letture, produzione di testi scritti e orali, discussioni guidate, esercizi tradizionali. - Per gli alunni si prevedono: sollecitazioni, controllo del materiale, dell esecuzione dei compiti, della correzione in classe, stimolazione alla partecipazione attiva con domande e coinvolgimento nelle conversazioni, nuove spiegazioni adatte al ritmo cognitivo dell alunno. - Valorizzazione dell esperienza e della conoscenza degli alunni, al fine di ancorarvi nuovi contenuti. - Attuazione di interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. - Problematizzazione dei contenuti per favorire l apprendimento al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze. - Promozione dell apprendimento cooperativo. - Realizzazione di percorsi didattici in forma di laboratorio. Per il recupero delle conoscenze, delle abilità e delle competenze si metteranno in atto le seguenti strategie: - Studio assistito in classe - Adattamento dei contenuti disciplinari - Approccio differenziato al sapere - Adeguamento ai tempi di assimilazione / apprendimento - Coinvolgimento in attività di gruppo - Esercitazioni - Supervisione di un compagno tutor - Gratificazioni, valorizzazione degli alunni e dei loro interessi Per il potenziamento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze si attueranno le seguenti strategie: - Approfondimento dei contenuti - Affidamento di incarichi particolari - Ricerche individuali e di gruppo - Attività per lo sviluppo del senso critico e dell autonomia - Valorizzazione degli alunni e dei loro interessi - Attività integrative - Per gli alunni DSA e BES verranno richieste le conoscenze minime/di base. STRUMENTI - Testi in adozione Voltabarozzo: Antologia: C. Ferri-L. Mattei, Giallo, rosso, blu, vol. 1 + quaderno + E. Cantarella, Storie di dei ed eroi, A. Mondadori Scuola; Grammatica: R. Zordan, Detto e fatto, Fabbri Editore, nuova edizione. - Testi in adozione Salboro: Antologia: Il rifugio segreto. P. Assandri, E. Mutti, Zanichelli, 2009; - Il rifugio segreto. Leggere i classici, P. Assandri, E. Mutti, Zanichelli, 2009; - Il rifugio segreto. Strumenti, Assandri, Mutti, Zanichelli, 2009; - Grammatica: R. Zordan, Detto e fatto, Fabbri Editore, nuova edizione, 2010.

Pag. 5 di 10 - Lavagna interattiva - Testi didattici di supporto - Materiale autentico, semiautentico, fotocopie - Dizionario - Schede appositamente predisposte - Aula multimediale - Schemi, tabelle - Letture - Mappe concettuali e mentali - Filmati videocassette - Uscite sul territorio VERIFICA E VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELLE PROVE I livelli iniziali di preparazione degli alunni saranno accertati mediante prove d ingresso, che valuteranno, non tanto i contenuti appresi, quanto la padronanza di alcuni strumenti di base delle singole discipline. Per ciò che concerne invece il processo di apprendimento, esso sarà accertato attraverso le seguenti tipologie di verifica: lettura, interventi insegnante/alunno, drammatizzazione, lavoro a coppie d aiuto o piccoli gruppi cooperativi, descrizioni, testi su traccia, testi da completare; prove oggettive, interrogazioni, domande dell insegnante, test a risposta chiusa e a risposta aperta. Per le classi prime è prevista la somministrazione di prove di comprensione del testo e di riflessione sulla lingua in preparazione alla prove nazionale INVALSI. A discrezione di ciascun insegnante, tali simulazioni verranno registrate come verifiche. NUMERO DELLE PROVE PER QUADRIMESTRE Come da regolamento sulla valutazione: verranno effettuate non meno di tre registrazioni per disciplina, per quadrimestre, ricavate da prove scritte e/o orali. Le registrazioni saranno distribuite nell arco temporale del quadrimestre e concorreranno alla definizione del voto quadrimestrale. Con legenda esplicita, nel registro possono essere annotate anche delle osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento che concorreranno alla determinazione del voto quadrimestrale. VALUTAZIONE La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. Ciò premesso, la valutazione scaturirà da un attento esame dei progressi che ciascun alunno avrà compiuto, relativamente al livello di partenza ed alle sue capacità, e tenendo conto anche dell interesse, del grado di partecipazione al lavoro di classe, dell impegno dimostrato nel lavoro individuale, del comportamento, delle conoscenze acquisite e della capacità di organizzarle. Ogni allievo dovrà pertanto dimostrare di avere raggiunto sufficientemente gli obiettivi previsti per ogni disciplina, che si andranno periodicamente a verificare mediante prove scritte, materiali prodotti

Pag. 6 di 10 singolarmente o in gruppo, colloqui orali pianificati e non. Si valuteranno, inoltre, le reali possibilità di ogni alunno, le modalità di approccio ai contenuti e i tempi di attenzione. Gli indicatori riassuntivi di livello di competenza raggiunto sono espressi in voti decimali. Costituiscono oggetto della valutazione e sono di competenza del docente: 1. la valutazione degli apprendimenti 2. la valutazione dei fattori non linguistici Per quanto riguarda la valutazione dei fattori non linguistici, le osservazioni sistematiche permettono di verificare il comportamento scolastico dell'alunno rispetto alla situazione di partenza, ovvero: * l'atteggiamento: l interesse, la curiosità, l attenzione, la partecipazione e la disponibilità sia verso l'insegnante che verso i compagni; * l autonomia: l'alunno si sa organizzare, si autocorregge ed è capace di usare i vari strumenti (libro, quaderno, eserciziario, dizionario, ecc); * la cooperazione, che consiste nella capacità di lavorare in coppia o in gruppo o semplicemente di aiutare e/o ricevere aiuto; * l'impegno: se esegue i compiti, se è accurato nell'esecuzione e si concentra nell'attività. La valutazione si articolerà in: - un autovalutazione nella quale gli studenti dovranno valutare le loro conoscenze/prestazioni; - verifìche in itinere nel corso dell' attività didattica; - verifiche sommative a conclusione di ogni percorso didattico attraverso test oggettivi e test soggettivi, colloqui / interrogazioni; - Prove diversificate saranno somministrate agli alunni con certificazione di handicap o svantaggio debitamente documentati. Strumenti per la valutazione Il Dipartimento ha concordato di seguire criteri omogenei nella correzione della prova scritta di produzione di italiano e nella valutazione della prova orale. A tal fine ha predisposto delle griglie comuni con gli indicatori e i criteri di cui si tiene conto nella valutazione dell allievo.

Pag. 7 di 10 GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Cognome Nome Classe A.S. Voci da valutare Descrizione Corrispondenza in decimi Scarso 4 RICCHEZZA ED ORIGINALITA DEL CONTENUTO ORGANIZZAZIONE TESTUALE (ESPOSIZIONE) CORRETTEZZA ORTOGRAFICA MORFO-SINTASSI Modesto, superficiale 5 Accettabile, adeguato 6 Abbastanza sviluppato 7 esauriente 8 Ampio, approfondito e personale 9 e 10 Molto disordinata e non pertinente 4 Disordinata e parzialmente attinente alla consegna 5 Ordinata ma schematica 6 Abbastanza chiaro e scorrevole 7 Testo chiaro e scorrevole 8 Armonica e completo 9 e 10 Molti e gravi errori ortografici (pause forti non funzionali o non segnalate) Numerosi errori ortografici (accenti, doppie, elisione, maiuscole) Diversi errori (accenti, doppie, elisione, pause forti, maiuscole) Qualche errore (accenti, elisioni, doppie, pause forti) Piuttosto corretto. Pochi errori lievi (doppie, accenti, pause deboli) Perfetta 9 e 10 Molto carente e scorretta 4 Semplice e con numerosi errori di morfologia (concordanze, tempi e modi verbali, uso dei pronomi connettivi) Sintassi semplice (prevalenza paratassi; errori nella costruzione della frase) e qualche errore di morfologia Sintassi lineare e pochi errori di morfologia 7 Sintassi scorrevole e lineare. Morfologia sostanzialmente corretta. 4 5 6 7 8 5 6 8

Pag. 8 di 10 Sintassi varia, scorrevole ed elaborata. Morfologia corretta 9 e 10 Inadeguato 4 Povero, ripetitivo 5 LESSICO Semplice 6 Abbastanza vario ed appropriato 7 Appropriato e vario 8 Ricco, appropriato e personale 9 e 10 Il punteggio totale, ottenuto applicando quanto previsto dalla tabella, va diviso per 5. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI Cognome Nome Classe A.S. Indicatori Criteri di valutazione Voti in decimi Organicità delle conoscenze Capacità di analisi e sintesi Proprietà e ricchezza del linguaggio Rielaborazione personale Sa operare autonomamente collegamenti e confronti interdisciplinari esprimendo liberamente le nozioni, i concetti e alcune valutazioni personali motivate Analizza genesi, evoluzione, forme delle diverse esperienze conoscitive (estetiche, scientifiche, logiche, tecnologiche etc.) e sa coglierne il significato essenziale Espone utilizzando un lessico ricco e adeguato alla situazione comunicativa, padroneggiando morfologia e sintassi, facendo un uso appropriato dei termini specifici della disciplina, dei connettivi, dei pronomi e dei tempi verbali. Riferisce articolando in modo coerente e fluido i contenuti appresi, utilizzando un repertorio di informazioni personali vasto ed inserendo riflessioni e rielaborazioni originali e pertinenti. 4 5 6 7 8 9 9/10 10 4 5 6 7 8 9 9/10 10 4 5 6 7 8 9 9/10 10 4 5 6 7 8 9 9/10 10

Pag. 9 di 10 TABELLA CORRISPONDENZA PUNTEGGIO IN PERCENTUALE E VOTO % corrispondenza % corrispondenza 40 4 70 7 41 4 71 7 42 4 72 7 43 4+ 73 7+ Gravi lacune 44 4+ 74 7+ negli 45 4,5 apprendimenti 75 7,5 46 4,5 76 7,5 47 4,5 77 7,5 48 5-78 8-49 5-79 8-50 5 80 8 51 5 81 8 52 5 82 8 53 5+ Raggiungimento 83 8+ incompleto delle 54 5+ 84 8+ abilità e 55 5,5 conoscenze 85 8,5 56 5,5 fondamentali 86 8,5 57 5,5 87 8,5 58 6-88 9-59 6-89 9-60 6 90 9 61 6 91 9 62 6 92 9 63 6+ Acquisizione 93 9+ 64 6+ delle abilità e 94 9+ 65 6,5 conoscenze 95 9,5 66 6,5 fondamentali 96 9,5 67 6,5 97 9,5 68 7-98 10-69 7-99 10-100 10 Conseguimento abbastanza sicuro di quasi tutti gli obiettivi Conseguimento sicuro di tutti gli obiettivi Conseguimento organico e sicuro di tutti gli obiettivi, con eventuale rielaborazione personale I docenti potranno dare delle valutazioni che si discostano da quelle stabilite considerando la tipologia e la difficoltà delle prove e la possibilità di tener conto dei progressi dei singoli allievi.

Pag. 10 di 10 STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CLASSE PRIMA DESCRITTORI/INDICATORI ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA RIFLESSIONE LINGUISTICA LIVELLI DI COMPETENZA LIVELLO DI ECCELLENZA 9-10/10 L alunno comprende e riferisce con precisione il significato di una comunicazione. Espone esperienze e conoscenze in modo personale e corretto. Legge e comprende autonomamente e con sicurezza testi di vario tipo. Produce in forma personale testi corretti, ricchi di contenuti, coesi, coerenti e adeguati allo scopo. Conosce e usa con sicurezza le strutture della lingua. Esprime valutazioni motivate. LIVELLO ALTO 8/10 L alunno comprende e riferisce con chiarezza il significato di una comunicazione. Esprime esperienze e conoscenze in forma chiara e coerente. Legge in modo scorrevole. Comprende in modo corretto e adeguato testi di vario tipo. Produce testi pertinenti e corretti Conosce ed usa le strutture della lingua.. LIVELLO MEDIO 7/10 L alunno comprende e riferisce con padronanza il significato di una comunicazione. Esprime esperienze e conoscenze in forma chiara. Legge in modo scorrevole. Comprende in modo corretto e adeguato testi di vario tipo. Produce testi pertinenti e globalmente corretti Conosce ed usa le strutture della lingua LIVELLO DI SUFFICIENZA 6/10 L alunno comprende globalmente il messaggio Fatica a comunicare esperienze e conoscenze, utilizzando un lessico non sempre preciso In un testo letto riesce ad identificare le informazioni principali e gli elementi analitici. Produce testi parzialmente corretti E in grado di rilevare gli elementi fondamentali della struttura della frase. LIVELLO DI INSUFFICIENZA 5/10 L alunno comprende globalmente il messaggio solo se guidato dall insegnante. Comunica semplici esperienze e conoscenze, utilizzando un lessico non sempre preciso In un testo letto riesce, se guidato, ad identificare le informazioni principali e gli elementi analitici. Produce testi parzialmente corretti Rileva, seppure a fatica, gli elementi fondamentali della struttura della frase. LIVELLO DI GRAVE INSUFFICIENZA 4/10 L alunno comprende globalmente il messaggio solo se guidato dall insegnante. Fatica a comunicare esperienze e conoscenze, utilizzando un lessico impreciso. In un testo letto non riesce, neppure se guidato, ad identificare le informazioni principali e gli elementi analitici. Produce testi globalmente scorretti. Non è in grado di rilevare gli elementi fondamentali della struttura della frase.