CURRICOLO TRIENNALE DI GEOGRAFIA La geografia contribuisce a fornire gli strumenti per formare persone autonome e critiche, che siano in grado di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e nella tutela dell ambiente, con un consapevole sguardo al futuro. La geografia studia, infatti, i rapporti delle società umane tra loro e con il pianeta che le ospita. È una disciplina di cerniera, poiché consente di mettere in relazione temi economici, giuridici, antropologici, scientifici e ambientali di rilevante importanza per ciascuno di noi. Nel nostro tempo caratterizzato dalla presenza a scuola di alunni di ogni parte del mondo, consente il confronto sulle grandi questioni comuni; studia i processi di trasformazione progressiva dell ambiente ad opera dell uomo o per cause naturali di diverso tipo; è attenta al presente, che studia nelle varie articolazioni spaziali e nei suoi aspetti demografici, socio-culturali e politico-economici; abitua a osservare la realtà da punti di vista diversi, che consentono di considerare e rispettare visioni plurime, in un approccio interculturale dal vicino al lontano. La geografia è strettamente collegata anche alla dimensione temporale e alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale ereditato dal passato: tali percorsi consentono sintesi con la storia e le scienze sociali, con cui condivide la progettazione di azioni di salvaguardia e di recupero del patrimonio naturale. Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, lotta all inquinamento, sviluppo delle tecniche di produzione delle energie rinnovabili, tutela della biodiversità, adattamento al cambiamento climatico sono temi di forte rilevanza geografica, in cui è essenziale il raccordo con le discipline scientifiche e tecniche. Il punto di convergenza sfocia nell educazione al territorio, intesa come esercizio della cittadinanza attiva, e nell educazione all ambiente e allo sviluppo. Il primo incontro con la disciplina avviene attraverso un approccio attivo all ambiente circostante, attraverso un esplorazione diretta. Costruendo le proprie geografie, anche attraverso le testimonianze di adulti come referenti culturali, gli allievi possono avvicinarsi alla dimensione sistematica della disciplina. Gli allievi devono attrezzarsi di coordinate spaziali per orientarsi nel territorio, abituandosi ad analizzare ogni elemento nel suo contesto spaziale e in modo multiscalare, da quello locale fino ai contesti mondiali, servendosi anche di carte geografiche, di fotografie e immagini da satellite, del globo terrestre, di materiali prodotti dalle nuove tecnologie legate ai Sistemi Informativi Geografici (GIS). TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE al termine della scuola secondaria di primo grado GEOGRAFIA 1. Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. 2. Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. 3. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. 4. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. 1
GEOGRAFIA Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Orientamento Linguaggio della geo-graficità Paesaggio Regione e sistema territoriale Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall alto. Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali. Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione. Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all Italia, all Europa e agli altri continenti. Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale. Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica. 2
Conoscenza dell ambiente fisico e umano CLASSE PRIMA Obiettivi di apprendimento 1. Individuare e riconoscere le fasi principali della formazione dello spazio mondiale; 2. conoscere e comprendere l origine delle differenze dello spazio europeo extraeuropeo; 3. conoscere e comprendere le cause storiche del processo formazione degli stati; 4. conoscere gli ambiti di intervento delle organizzazioni sovranazionali; 5. conoscere le principali caratteristiche fisiche, demografiche ed economiche di alcune regioni e di alcuni stati campione ; 6. saper riconoscere e descrivere i principali paesaggi; 7. sapere individuare e descrivere il ruolo e l identità di alcuni paesi europei ed extraeuropei. Capacità di stabilire relazioni 1. Conoscere gli elementi generali dell economia mondiale; 2. individuare e localizzare nel mondo le differenze territoriali dello sviluppo economico; 3. comprendere l evoluzione del settore primario, secondario, terziario; 4. individuare le relazioni tra elementi naturali e attività umane; 5. individuare e localizzare le differenze nella distribuzione e nella tipologia delle risorse nel mondo; 6. descrivere l evoluzione geopolitica dello spazio mondiale; 7. descrivere correttamente il fenomeno del sottosviluppo; 8. conoscere e individuare le problematiche relative ai problemi di sviluppo-sottosviluppo; 9. comprendere il rapporto tra Italia, Unione Europea, paesi extraeuropei. Comprensione e uso dei linguaggi e degli strumenti specifici 1. Sapere osservare in modo geografico le immagini; 2. saper riconoscere e utilizzare vari tipi di carte geografiche; 3. determinare le coordinate su una carta geografica; 4. sapere definire correttamente gli elementi costitutivi del reticolato geografico; 5. saper utilizzare la carta dei fusi orari; 6. utilizzare le carte geografiche regionali europee; 7. saper leggere carte tematiche, grafici, dati statistici; 8. capire l uso dei dati statistici; 9. leggere grafici complessi; 10. comprendere e utilizzare in modo corretto i termini del linguaggio specifico; 11. saper fornire la definizione di un elemento del paesaggio, del territorio, ecc.; 12. saper definire e descrivere le varie componenti degli ambienti, dei fenomeni atmosferici, della vegetazione, ecc.; del territorio europeo ed extraeuropeo; dei fenomeni demografici ed economici. 3
Unità di apprendimento UA 1: Orientarsi e analizzare gli spazi terrestri Conoscenze e saperi disciplinari Classe prima Obiettivi formativi L alunno impara a conoscere i principali sistemi di orientamento e ad utilizzarli per orientarsi in uno spazio terrestre. Impara a leggere e a rappresentare visivamente le carte geografiche, i dati statistici e i vari tipi di grafici. UA 2: Gli elementi del paesaggio L alunno impara a conoscere le principali caratteristiche del paesaggio terrestre: orografia, idrografia, mari e profilo costiero, climi, vegetazione e trasformazioni apportate dall uomo sul territorio. Le forme del territorio: monti e pianure Le acque interne: fiumi e laghi Mare e costa Il tempo meteorologico La vegetazione Alluvioni, eruzioni vulcaniche, terremoti. Sapersi orientare sul territorio utilizzando punti di riferimento fissi e occasionali Saper riconoscere e utilizzare i diversi tipi di carta geografica Saper ricavare informazioni su un dato territorio esaminando materiale fotografico Saper leggere, interpretare e costruire grafici e tabelle Saper utilizzare il lessico specifico Saper distinguere gli elementi del paesaggio Saper fornire la definizione di un elemento, individuarlo attraverso l analisi di una fotografia o di un immagine Saper individuare le acque interne di un territorio e distinguerle tra loro definendole Saper riconoscere in un paesaggio i segni dell intervento umano sulla gestione delle acque interne e riflettere circa l impatto di tale intervento sull ambiente Saper definire e descrivere i vari tipi di costa, di ambiente marino e di fenomeni legati ad esso Saper riflettere e riferire relativamente alle minacce per la salvaguardia dell ambiente Saper riconoscere e descrivere i fenomeni atmosferici e le relazioni fra di essi che determinano il tempo meteorologico Saper individuare e descrivere l ambiente naturale (flora e fauna) di un dato territorio Saper riflettere sul ruolo ecologico dei diversi ambienti Saper utilizzare la terminologia corretta 4
UA 3: Il territorio europeo L alunno impara a conoscere le principali caratteristiche delle diverse aree del continente europeo dal punto di vista fisico e antropico. Saper leggere e interpretare carte geografiche, grafici e statistiche, materiale fotografico Saper esporre in generale gli aspetti caratterizzanti le diverse aree del continente europeo Saper riflettere sulla funzione ecologica dei diversi ambienti naturali Saper riconoscere in un paesaggio i segni dell intervento umano Saper utilizzare la terminologia corretta UA 4: L Italia L alunno impara a riconoscere le principali caratteristiche fisico-antropiche dell Italia in generale e di alcune regioni e a orientarsi sulle carte geografiche. L Italia fisica La popolazione e l economia italiana Le regioni Saper leggere carte tematiche, grafici e tavole statistiche Saper descrivere le principali caratteristiche fisiche del territorio italiano Saper descrivere la distribuzione della popolazione in relazione al territorio, le variazioni, gli aspetti socio-economici e culturali del nostro paese Saper descrivere in generale i principali settori caratterizzanti oggi l economia italiana Saper utilizzare il linguaggio specifico per descrivere ed analizzare i fenomeni demografici ed economici 5
STRUMENTI E SUSSIDI Per raggiungere gli obiettivi sopraindicati, verranno utilizzati i seguenti strumenti: libro adottato e altri testi, atlante geografico, fotografie, tabelle, grafici, vari tipi di carte: (mappe, carte topografiche, carte geografiche, carte tematiche, planisferi), sussidi audiovisivi visite guidate, laboratorio multimediale di informatica e LIM. METODOLOGIA Si ricorrerà soprattutto a metodi pratici; gli allievi impareranno a conoscere la realtà circostante mediante metodi intuitivi, ad esempio l'esame di immagini, dalle quali ricavare l'informazione geografica, e l osservazione diretta, utilizzando gli strumenti più consoni. Nello studio del lontano fisico si useranno ampiamente metodi intuitivi utilizzando sussidi audiovisivi e immagini di altri testi. Si procederà con la consultazione di carte e fotografie, con esercitazioni pratiche sull orientamento e sulla costruzione di grafici. Si abitueranno gradualmente gli alunni a raccogliere e selezionare i dati. Sarà dato spazio alle tecniche di indagine, di rappresentazione e di interpretazione del territorio, con lavori individuali e di gruppo. Si eviterà ogni presentazione puramente descrittiva, facendo cogliere i problemi nella loro concretezza. Saranno effettuati lavori individuali o di gruppo. VERIFICA, MISURAZIONE E VALUTAZIONE Le verifiche periodiche e finali del processo di apprendimento sono elaborate sulla base del lavoro effettivamente svolto e finalizzate ad accertare: - l acquisizione dei contenuti - la capacità di stabilire relazioni tra gli eventi - la comprensione e l uso del linguaggio specifico - la comprensione e l utilizzazione delle fonti. Le verifiche periodiche e finali del processo di apprendimento saranno elaborate sulla base del lavoro effettivamente svolto e si svolgeranno durante e alla fine di ciascuna unità didattica. Si articoleranno in: - Colloqui - Esercizi strutturati del tipo vero-falso, risposte multiple, associazioni di concetti, - Compilazione di tabelle e grafici, completamente di cartine mute 6
- Relazioni scritte ed orali - Questionari a risposta aperta - Lettura di carte ed immagini del testo scolastico o di altri sussidi. Le diverse prove sono valutate in base alla loro tipologia utilizzando i criteri comuni di misurazione stabiliti, tenendo conto dei sotto-obiettivi concordati e attribuibili a ciascun di esse. La valutazione disciplinare viene espressa con voti in decimi che scaturiscono sia dalle osservazioni sistematiche, sia dalla misurazione attraverso le verifiche periodiche (prove scritte, interrogazioni, controllo circa l uso degli strumenti, ecc.). Ci si basa sempre su criteri di gradualità e continuità da cui si evidenziano il ritmo di apprendimento e il processo di crescita dell alunno. Si valutano così, contemporaneamente, l acquisizione di abilità, l apprendimento di contenuti e la qualità dei comportamenti nella partecipazione, vista non solo come volontà di applicazione, ma anche come precisa presa di coscienza della propria identità e come acquisizione di autonomia. 7
AVANZATO INTERMEDIO INIZIALE Scuola Secondaria di primo Grado Jean Piaget Curricolo Triennale di Geografia COMPETENZE IN RELAZIONE ALLE FASCE DI LIVELLO GEOGRAFIA - BIENNIO - Individua gli elementi fondamentali di un ambiente, se guidato 6 - Descrive un paesaggio - Utilizza i principali strumenti della disciplina - Conosce alcuni termini del linguaggio specifico - Individua gli elementi principali di un ambiente 7 - Coglie relazioni tra gli elementi del paesaggio - Conosce gli strumenti della disciplina - Conosce i termini più comuni del linguaggio geografico - Riconosce gli elementi di un ambiente 8 - Comprende le relazioni tra i fattori antropici e naturali - Conosce ed utilizza gli strumenti della disciplina -Conosce i termini specifici del linguaggio geografico - Conosce, in modo completo, gli elementi di un ambiente 9 - Comprende e interpreta le relazioni tra fattori antropici e naturali - Conosce ed utilizza gli strumenti della disciplina - Conosce ed utilizza i termini specifici del linguaggio geografico - Conosce, in modo completo e approfondito, gli elementi di un ambiente 10 - Comprende ed interpreta le relazioni tra i fattori antropici e naturali, argomentando in modo personale - Conosce, utilizza ed interpreta gli strumenti della disciplina - Conosce ed utilizza i termini specifici del linguaggio geografico Prerequisito per essere ammessi alla classe successiva è aver raggiunto almeno il livello iniziale delle competenze 8