La scuola dell infanzia



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Transcript:

scuola primaria e dell infanzia Icircolo didattico Sala Consilina(SA) saee12400v@istruzione.it Estratto dal P.O.F. Progettazione curricolare scuola dell infanzia La scuola dell infanzia Obiettivi generali Strategie metodologiche Finalità Attività I progetti Traguardi auspicabili al termine della scuola dell infanzia Il processo di riforma del sistema scolastico influenza la scuola dell infanzia attraverso l introduzione delle Indicazioni nazionali per i Piani personalizzati delle attività educative nelle scuole dell Infanzia. Anche se, occorre dire che il testo degli Orientamenti del 91, tranne piccole integrazioni e/o spostamenti viene confermato. Ciò che cambia in modo deciso è l approccio alla progettazione stessa. La chiave di lettura fondamentale dell intero impianto riformatore è costituito dalla personalizzazione, intesa come focalizzazione sull apprendimento piuttosto che sull insegnamento. Il focus della riforma non è sull insegnamento, che è azione collettiva ed uniformante, ma sull apprendimento, sulla documentazione personalizzata, sulla possibilità per la famiglia di scegliere a quale età portare il figlio a scuola, quale orario è preferibile, quali attività laboratoriali da individuare. La nuova matrice progettuale che abbiamo individuato all interno delle Indicazioni nazionali prende in considerazione gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ( O.S.A.) e, attraverso le elaborazione delle Unità di Apprendimento ( U.D.A.), suggerisce alcuni Obiettivi Formativi (O.F.) che vanno modellati, attraverso una operazione che può essere fattolo in sezione, sulle esigenze e caratteristiche dei propri alunni. Le competenze saranno il risultato in uscita e, in quanto tale, unicamente le insegnanti potranno controllarne la sussistenza. Obiettivi generali Per rispondere ai bisogni formativi dei bambini dai tre ai sei anni la scuola dell infanzia si propone come significativo luogo di apprendimento, socializzazione ed animazione. La funzione fondamentale di questa scuola è quella di contribuire: al rafforzamento dei processi di costruzione dell identità; a favorire la promozione dell autonomia; a conquistare l equilibrio affettivo ed emotivo; a sviluppare in continuità con la scuola primaria i processi di simbolizzazione relativi ai vari campi di esperienza; a sviluppare l intelligenza creativa e il pensiero scientifico;

Strategie metodologiche Per conseguire questi risultati le insegnanti della scuola dell infanzia programmano ed attuano parte delle attività inerenti ai vari Campi di Esperienza per laboratori, perché essi favoriscono: i rapporti interpersonali fra i bambini; scambi di esperienza e conoscenza con coetanei ed insegnanti di altre sezioni; di seguire gli alunni in piccolo gruppo di seguire individualmente i bambini Nei laboratori l apprendimento è basato: sulla ricerca; sull osservazione; sull esplorazione; sull elaborazione. Tenendo presente le varie strutture che accolgono i bambini, ove è possibile,verranno attivati i seguenti laboratori: laboratorio linguistico; laboratorio di lingua inglese; laboratorio di psicomotricita ; laboratorio di educazione all immagine; laboratorio scientifico; laboratorio teatrale (spettacoli teatrali per gli alunni e le famiglie); laboratorio ambiente (uscite programmate per la scoperta e la conoscenza dell ambiente in cui si vive); Finalità Promuovere esperienze di socializzazione nel rispetto delle potenzialità e delle intelligenze di ciascun bambino stimolare la scoperta delle interrelazione dei diversi sistemi simbolico culturali favorire l acquisizione di strategie e metodi di lavoro Dimensione di sviluppo P SICOMOTORIA Aree di intervento Percezione sensoriale Controllo motorio Lateralità Coordinazione oculomanuale Orientamento spaziale Schema corporeo Capacità da sviluppare Percepire e discriminare odori, sapori, suoni, rumori Riconoscere forme, colori, elementi, collocazioni, posizioni, distanza Afferrare, toccare, stringere, premere Distinguere la destra e la sinistra su se e sugli altri Indicare direzioni Rappresentare graficamente posizioni Seguire tracciati, completare e ricopiare immagini Cogliere posizioni di oggetti nello spazio vissuto e nello spazio rappresentato Conoscere il corpo nella sua struttura Comporre e scomporre figure di personaggi

ESPRESSIVA Immagine Suono Orientarsi e disporre elementi in uno spazio grafico Realizzare disegni composti da più elementi Usare propriamente il colore Modellare oggetti e figure umane e di animali Intervenire creativamente Conoscere ed interpretare ritmi Seguire e riprodurre un ritmo con il corpo LI NGUI STI CA Parola Raccontare un esperienza vissuta Descrivere una situazione Strutturare frasi significative Usare un lessico appropriato I NTELLETTI VA Comprensione Memoria Simbolizzazione Classificazione Seriazione logica Comprendere ordini e consegne Riconoscere particolari caratteristiche di cose, persone ed animali Riprodurre con diversi linguaggi dati di una realtà osservata Raccontare seguendo un filo logico un episodio o un avvenimento Ricordare fatti ed avvenimenti in successione Riconoscere il significato di simboli Associare simboli e situazioni Codificare elementi attraverso una simbologia Classificare, accoppiare, associare oggetti, persone e immagini Utilizzare materiale strutturato Cogliere relazioni di forma, grandezza, funzione Disporre oggetti secondo un ordine dato Completare immagini con elementi mancanti Comporre oggetti Ricomporre immagini Attività

Le attività saranno scelte dalle insegnanti, secondo le diverse esigenze e bisogni dei bambini, fra le seguenti:.attività di laboratori e di intersezione;.attività di gruppi in sezione;.attività di piccolo gruppo;.attività per gruppi di età omogenea. I progetti Continua il progetto L2, inoltre si aderirà alle altre attività che coinvolgeranno l intero circolo. E stato inoltre previsto la realizzazione di un viaggio intorno al mondo da fare comodamente in sezione attraverso il progetto Mondo, si tratta di un viaggio immaginario che ha comwe obiettivo fondamentale quello di aprire la mente dei bambini all esistenza di tanti paesi diversi dal proprio, nella speranza che questo li aiuti a crescere liberi da pregiudizi, desiderosi di conoscere, viaggiare, apprezzare. Traguardi auspicabili al termine della scuola dell infanzia I l sé e gli altri Rispettare le proprie cose e quelle degli altri. Fruizione e produzione e di messaggi Comunicare e verbalizzare correttamente in italiano le proprie esigenze i pensieri e le emozioni. L ordine e la misura Riconoscere, discriminare, classificare e Raggruppare gli oggetti Sulla base di caratteristiche comuni. I l corpo in movimento Esprimersi con il corpo attraverso la danza, il ballo e il ritmo. Accettare le regole di vita sociale e di gruppo. Inventare brevi racconti. Individuare forme e dimensioni Utilizzare e fruire del linguaggio mimicogestuale. Ascoltare e seguire le direttive dell insegnante nel gioco come nelle attività finalizzate all acquisizione di conoscenze Interpretare espressioni corporee e facciali relative a sentimenti e stati d animo. Eseguire con correttezza le consegne date Verbalizzare un esperienza rispettando la successione temporale. Rilevare e stabilire relazioni di quantità. Intuire le nozioni spazio temporali. Disegnare e manipolare per comunicare le proprie esperienze. Percepire, distinguere e riprodurre un ritmo

Porsi in relazione d aiuto nei confronti dei compagni Provare interesse per la lettura eseguita dall adulto Percepire il trascorrere del tempo (prima, dopo, avanti, dietro) e compiere osservazioni sulla varie fasi della vita umana. Esprimere sentimenti ed emozioni con attività di recitazione Leggere per ipotesi Ordinare sequenze secondo criteri logici. Distinguere e dominare suoni e rumori del proprio corpo e dell ambiente Provare interesse per l oggetto scrittura Osservare direttamente fenomeni atmosferici della natura. Riconoscere e denominare gli oggetti. Scrivere spontaneamente secondo il livello di concettualizzazione della lingua raggiunto Conoscere ed apprezzare la natura Individuare, discrimi nare e associare le diverse grandezze.